La poesia di questa autrice sorge spontanea dal cuore, nei momenti di beatitudine come in quelli di dolore, oltre che dalle riflessioni sulla vita e le sue molteplici sfaccettature e rappresentazioni. A volte simbolici, altre letterali, i versi che scrive raramente vengono rivisti per non contaminarne lo spirito piu' puro con cui nascono.

1. Tamara Cej
Poesie dall’anima

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Poesie dall'anima di Tamara Cej è distribuito con Licenza Creative Commons
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I edizione settembre 2013
Tutti i diritti riservati
Ringrazio Emiliano Caldone per la bellissima copertina

3. 3
INTRODUZIONE
Al lettore
Scrivo poesie sin da quando ero ragazzina, trovando una via d'espressione personale che
compensasse la mia introversione e la timidezza. Del resto, citando Jacques Spitz, "cosa
significa essere un pittore, un poeta, se non sottrarsi all'aspetto quotidiano del mondo
per testare altri approcci alla realtà?" I temi principali trattati nelle mie poesie
comprendono le relazioni interpersonali, la natura e soprattutto i sentimenti. Sono una
grande amante della natura e sono attratta dalla filosofia orientale e dall'occultismo.
La mia poesia sorge spontanea dal cuore, nei momenti di beatitudine come in quelli di
dolore e da riflessioni sulla vita e le sue molteplici sfaccettature e rappresentazioni. A
volte simbolici, altre letterali, i versi che scrivo raramente vengono rivisti per non
contaminarne lo spirito più puro con cui nascono.
Spero che questo volume con le sue poesie possa allietare i tuoi momenti e, magari,
ispirarti.
Vermegliano, 2 agosto 2013
Tamara Cej

4. 4
Questo libro è dedicato a Te

5. 5
QUINTESSENZA
Appartengo agli alberi,
Alle foglie che turbinano
Nel vento sopra i ciottoli,
A Padre Cielo e a Madre Terra
Alle fiamme del fuoco che arde,
All'acqua che scorre
In un lungo torrente...
Sono spirito, Quintessenza,
Mi espando oltre il mio corpo,
Abbracciando ogni cosa
Intorno a me.
PENSA COL CUORE
Ho redento la mia anima
Ho raggiunto il Paradiso
Dove il cuore il sol rianima
E tornare fa il sorriso,
Un luogo pieno di letizia
Che cercato ho per ore
Solo per scoprir che
Stava dentro al mio cuore.
Quindi placa la tua lotta,
Dolce caro mio lettore,
Smetti di andar di fretta,
Calmar fa il tuo ardore.
Cerca la pace dentro te
E rivolgi lo sguardo al cielo
Quel che cerchi è già in te
Devi sol scostare il velo.
Da ora pensa con il cuore
E rafforza la tua fede.
Fai sol ciò che esso vuole,
Giacch’è saggio e tutto vede.

6. 6
RICHIAMO D’AMORE
La tua anima mi chiama da lontano,
Un richiamo a cui non posso resistere.
Con amore mi prende per mano
E chilometri mi fa percorrere
Tra valli e monti,
Torrenti e fiumi
Mi attira verso le fonti
Dove il nostro amore si consumi.
RICHIAMO DELL’ANIMA
V’è un richiamo potente
Quanto una droga.
È onnipresente
E nel mio cuore si sfoga.
È la mia anima che urla,
Grida il presente,
Spingendomi a fuggire
Da ciò che al cuore non mente.
Mi guida verso la letizia
Nei giardini della delizia.
La mia anima ha inciso nel mio cuore,
Un amo con cui mi tiene prigioniera
Portandomi dove vuole
Attraverso ogni era.
Non mi posso ribellare
O un acuto dolore
Mi fa uscire di strada.
Così ormai la seguo
Ovunque vada.

7. 7
LUCE E OMBRA
Io sono luce e ombra,
Indivisibile,
Il limite tra chiarore e penombra,
Invisibile.
Come nella notte sarebbe perso
Un marinaio senza astri,
Come lo è il sole dall'universo
Ed ogni stella per il suo regno.
Come non si può accendere
Il fuoco senza il legno,
L'una senza l'altra
Non potrebbero esistere.
ANIME
Vite che si sfiorano,
Che si passano accanto senza toccarsi...
Vite che si intrecciano,
Trame che si ripetono fino a incontrarsi...
Due anime sedute accanto su un treno
Che sfreccia lento attraverso la campagna,
Cuori che battono a un ritmo sereno,
Anime ognuna dell'altra compagna...
Farfalle sopite in un bozzolo che s'accomiata
Si libreranno fluttuando verso l'alba dorata.

8. 8
28 NOVEMBRE
Le gocce picchiettano sui vetri
Annebbiati dalle tendine,
Un leggero bussare,
Un suono consolante,
Sembra dirmi
"Andrà tutto bene".
In dormiveglia ascolto
Il ticchettio del tempo che scorre
E le dita della pioggia
Che tamburellano confusamente
Sulla mia finestra
Cullando il mio cuore.
OCCHI DI GATTO
Gemme che brillano di luce propria,
Specchi d'acqua limpida come cristallo,
Immobili fissano l'orizzonte con allegria
Pietre incastonate di colore verde-giallo.
In essi puoi scorgere
Una parte di universo,
L'eternità vederci scorrere
E trovarti immerso.
Mistero e fascino ne sono l'anima, il riflesso
Di una bellezza che sublima quella di Narciso stesso.

9. 9
I PENSIERI
I pensieri sono come gocce di pioggia
Che cadono picchiettando sul vetro...
Passa una mano e accarezzando li porta via,
Così il dolore intenso può essere lasciato indietro.
LE CRONACHE DI UN GUERRIERO DELLA LUCE
Sono un Guerriero della Luce.
Ammetto i miei peccati e
Proseguo il mio cammino,
Impugnando la mia spada,
Confidando nel Divino.

10. 10
CENERENTOLA
Cenerentola non rimpiange più il passato
Perché sa che quel che è stato, è stato
Che non può più farle del male, ormai…
Ora nel suo bel palazzo
Sta con il suo buon ragazzo
Un cavaliere, il principe azzurro.
Cenerentola non canta più
“Che ne sarà di me”
Or sa aver cura di sé
E che il futuro ancora non c’è.
Esiste solo il presente,
Goderselo non le costa niente
E Cenerentola sicura confida
Che l’universo e le stelle
Ne cospirano delle belle
E non c’è angoscia alcuna,
Perché dalla sua parte
C’è la Maggior Fortuna.

11. 11
IL DESIDERIO DELL'ANIMA
L'anima si protende
Verso ciò che più anela
Espandendo i sensi
Come rami di un albero
Verso la luce,
Attirandolo a sé
Come un cucciolo da cullare
Ed il cuore si scalda
Come un fuoco
Nel mezzo dell'inverno.
IL CAMMINO
Questo è il tempo della realizzazione,
L’unione dell’amore e della passione
Che produce contentezza.
Prendi le distanze con ottimismo e speranza,
Spezzando il velo dell’illusione
Di sensibilità e preoccupazione.
Concedi piena libertà al tuo cuore,
Che insieme all’intelletto ti porterà favore.

12. 12
SERENITÀ
Disputa, contesa e disordine,
Che inducono saggezza e solitudine,
Portano a volte ispirazione e conquista.
Allora il saper deliziarsi libera l’entusiasmo,
Speranza, fiducia e perseveranza.
Ma la passività e l’immobilità,
Opposti a costanza e responsabilità,
Conducono l’anima verso l’instabilità
E lontano dalla sua realizzazione.
LA MIA POESIA
Sono solo frammenti del mio cuore,
Petali delicati e profumati di un fiore
Che ho messo bianco su nero,
'ché raggiungere altri cuori io spero.
Vi sono anche la mia anima e la mia mente,
Che del cuore sono un affluente,
Con questo vibrano in sintonia.
È così che nasce la mia poesia.
Le parole sgorgano e fluiscono
Come un torrente di montagna
I sentieri lambiscono.

13. 13
IL NOSTRO AMORE
Il nostro amore è una sfera di luce
Che splende nella notte,
Una fiammata di calore il nostro abbraccio,
Un’onda di energia che si espande nell’aria...
Il nostro amore è potente, un’emozione straordinaria.
ABBRACCIO
L’abbraccio è un fuoco
Che riscalda il cuore,
Un dono di fiducia
Dal grande valore.
Due anime che s’incontrano
Comunicando nel silenzio,
Colte da una vertigine
Come data dall’assenzio.
LA LEGGE DELLA LUCE
L'oscurità non può spegnere la mia luce,
Né con la sua voce né con lo sguardo truce.
Ricorda sempre che è il sole a far fuggire l'oscurità.
Questo lo giuro, il buio non vincerà.
Il nemico scaglia acute frecce avvelenate,
Senza rendersi conto che son sprecate,
Che la mia armatura di luce mi protegge.
Mia è la spada, mia è la legge.

14. 14
FUGGIASCO
Quando arrivo come stanotte
Ti dilegui come ladro nella notte.
A malapena m’accorgo che c’eri,
Tra le chiacchiere e i musichieri.
Tu così non saprai mai
In qual modo ti guardai,
Quanto importante sei per me
E che nessun altro c’è.
È forse gran timore,
Quel che ti fa fuggire,
O è forse grande ardore
Per qualcosa che non vuoi dire?
Lo vorrei sapere,
Anche solo per capire
Il mistero che ti fa fuggire.
Tuttavia ti cerco invano,
Ormai tu sei già lontano,
In un luogo che non so toccare
E che posso solo immaginare.
Dietro di te solo una scia
Che presto il vento porta via.

15. 15
FANTASMA
Lasciarti non è bastato...
Il tuo fantasma mi segue
Ovunque io vada,
Oscura presenza
Aleggia nel buio,
Opprimente sentore
Di dolore e angoscia...
Provo a gridare
Per farlo spaventare,
Ma non se ne vuole andare...
Le sue mani come radici,
Avvolte intorno alla mia mente e al mio cuore,
Mi causano soltanto altro dolore.
DOLORE E AMORE
Dolore e Amore
Hanno lasciato tracce sul mio cuore,
Solchi profondi nella mia anima.
Ricordi cari e ricordi amari,
Alberi abbattuti sul sentiero,
Rami spezzati e rami bruciati.
Ferite e bruciature,
Cicatrici e scalfitture
Che sto ancora cercando di guarire,
Perché la vita non è vita
Se la trascorri a soffrire.

16. 16
VENERE
Dall’abisso del mare
Sale spumeggiando una dea.
Sulle onde inizia a danzare,
Tra i capelli rossi un’orchidea.
Lo sguardo caldo come il fuoco
Si posa sull’uomo,
Invitandolo all’antico gioco.
Il corpo dalle forme generose
Ancheggia le sue curve armoniose,
Perla del mare dalla chioma fluente
Che ondeggia nella brezza marina rilucente.
UNA POESIA AL GIORNO
Una poesia al giorno
Leva il male di torno,
Offre un pizzico di letizia
Con le sue rime il cuor delizia.
CUORE
Ricorda sempre di allontanare il cuore dai maligni
E di avvicinarlo invece ai cuori benigni.
Mantieni il cuore sempre positivo
Se vuoi che fino alla fine rimanga vivo.

17. 17
I PICCOLI GESTI
L’amore è fatto
Di piccoli gesti...
Giorno dopo giorno
Rinsaldano il cuore,
Riscaldano i sensi...
Una carezza o un fiore
E le dolci parole d’amore
Sono piccoli gesti che, però,
Sono il segreto di un amore infinito.
VORREI
Vorrei tanto che tu fossi felice,
Che da quei dolci occhi
Sgorgassero solo lacrime di gioia...
Vorrei che un sole eterno
Splendesse su di te
E che il tuo cuore
Provasse solo letizia.
Tuttavia non possiedo la magia
Per donarti la serenità...
Quello è un potere
Che soltanto tu hai.
LA FENICE
Io sono l’Araba Fenice
Che nel Giorno del Falò
Risorge dalle sue ceneri.
Per quanto tragico o disastroso
Possa essere il momento,
Risorgerò dalle mie ceneri,
Trascenderò passato e presente,
Rinascerò libera e purificata
Un’altra volta ancora.

18. 18
TRACCE INDELEBILI
È difficile dimenticare
Ciò che passa attraverso l’anima,
Poiché vi lascia una traccia indelebile
Che forse solo il tempo può sbiadire.
MI MANCHI
Mi manchi
Come l’aria che respiro,
Come il sole in una giornata di pioggia,
Come la fresca brezza
In una giornata estiva.
Come il sollievo dal dolore
Mi manchi tu, Amore.
LA VOCE DEL CUORE
C’è una voce che proviene dal cuore...
Tacita attende il passare dell’ore,
Nel dolore e nella sofferenza pronuncia il tuo nome,
Sussurra alla mente le sue parole.
Ascolta la voce nella vita angusta,
Esso ti sussurrerà la via giusta.
IL VELO DEL MIO AMORE
Ti coprirò
Con il velo del mio amore,
Leggero come la brezza del mattino,
Bianco come un lenzuolo di seta pura.
Ti coprirò di baci il viso
Come gocce di rugiada che si posano sull’erba
E sotto il velo del mio amore
Ci ameremo a tutte le ore.

19. 19
LASCIA CHE SCORRA
Lascia entrare nella tua vita
Chiunque ti cerchi...
La tua esistenza potrebbe esserne abbellita.
Non lasciare che la paura di soffrire
Blocchi il corso del tuo fiume,
Che potrebbe rifiorire.
S'è destino che rimangano, lo faranno.
Altrimenti erano soltanto di passaggio,
Come una leggera brezza di fine estate.
DEMONI
Sconfiggerò i miei demoni con la penna,
Parola dopo parola,
Emozione dopo emozione.
Nero su bianco,
Imprimerò le emozioni sulla carta,
Indelebili come scolpite nella pietra,
Marchiate a fuoco
Nell'eternità.
ANGELI
Angeli,
Discendete su di noi
E infondeteci il vostro amore.
Ricopriteci con la vostra pace,
Mondate i nostri cuori dal male.
Solo così ci potremo salvare.

20. 20
SQUARCI D’AZZURRO
Squarci d’azzurro
In una giornata grigia...
Se guardi tra le nuvole,
Gli squarci nel soffice
Manto pecorino,
Puoi vedere stralci
Di ciel turchese,
Realizzando così che
V’è ancora un cielo azzurro
Sopra di te.
CONSUMATA
Il mio corpo e il mio viso
Potranno non sembrare consumati,
Ma la mia anima
È come un vestito straccio e logoro
Trascinato sul sentiero della vita,
Sui ciottoli e sulle pietre taglienti,
Calpestata dagli stivali chiodati
Di chi diceva di amarmi.
EMOZIONI DI FUMO
Hai fatto del mio cuore una palla,
L'hai esibito come una spilla,
C'hai giocato con i tuoi amici...
Mi hai regalato emozioni di fumo,
Eterei fantasmi
Di un amore che non c'era.

21. 21
CUORE LIBERO
Sono nata senza ceppi né catene
E così voglio rimanere.
Sono un’aquila che vola alto nel cielo,
Incurante dell’uomo terreno.
Sono il cavallo selvaggio
Che galoppa nella prateria,
A briglia sciolta,
Gli zoccoli che battono sul terreno
Il ritmo del mio cuore libero.
NONNA
La nonna è un angelo
Mandato dal cielo.
Con celerità raccoglie e lava i panni
Poco a poco, nei giorni e negli anni,
Con amore cucina lauti pasti
Primo, secondo e pure gli antipasti,
Cibi a dir poco deliziosi
Che fan venire l'acquolina pure ai non golosi.
Con pazienza e lento incedere
Governa sempre il focolare.
Sempre da nuvole di profumo pervasa
Questa donna è colonna portante della casa,
Ti tratta come se fossi sua figlia.
La nonna è il gioiello della famiglia.

22. 22
ANIMA VUOTA
Piangerò la mia solitudine,
Ora che non ci sei più...
Sopravvivrò con inquietudine,
Tuttavia saprò che sei tu
Ad averci perso di più
E non troverai l’amore,
Che non sai nemmeno cos’è.
Mi pena il cuore per l’anima tua
Che di più vuota non ce n’è.
LACERATA
Quel malessere che non sai spiegare
Ma che ti fa a pezzi dentro...
Quel male che non si vede dall'esterno
Ma all'interno è come se ti divorasse...
Quella sofferenza silenziosa
Che ti spezza in due...
Quell’affogare in me stessa...
Che mi fa invocare l’aiuto del divino
Quel dolore che ti fa desiderare
Il lunghissimo sonno eterno...
VOGLIO VIVERE
Voglio vivere per il sole che splende nel cielo,
Per gli alberi e il loro fogliame che fruscia nel vento,
Per i torrenti d’acqua che scorrono verso il mare,
Per il cinguettio degli uccelli tra i rami,
Per l’abbaio dei cani nei cortili,
Per il pigolio dei pulcini nei nidi,
Per la fragranza calda dei fiori nell’aria,
Per i colori brillanti e delicati dei loro petali,
Per il vento caldo che mi accarezza la pelle,
Voglio vivere per amare te
Sulla spiaggia del mare.

23. 23
LUNA PIENA
Alzo gli occhi al cielo stellato
Ed ecco, è luna piena.
Torreggia nel firmamento sovrana
Come la regina del tempo
Che con le sue lacrime
Lenisce ogni ferita.
La sua luce si fa strada nel mio cuore
Risvegliando dentro me il sopito ardore.
Candida la sua luce si posa sulla mia pelle,
L'accarezza con le sue mani sottili,
Riportando le mie memorie ad un tempo
In cui la mia anima non aveva confini.
IL SERPENTE DELLA VITA
Sinuoso si attorciglia
All’albero della vita,
Risalendo verso il cielo
Accendendo sfere di luce colorate.
Luminoso illumina il giardino
Tra le sue spire bianche,
Portando l’Acqua della Vita
In ogni anfratto.
I suoi occhi brillano di virtù
E il suo respiro porta delizia
Facendo risplendere tutto il giardino
Il Serpente della Vita.

24. 24
DESTINO
Nel bel mezzo del deserto
Incontrai delle persone
Sedute sulla sabbia.
Alla mia domanda
Su cosa stessero facendo,
Esse risposero
“Sediamo tutti insieme
E meditiamo sulla nostra sorte
Che il triste fato ci ha donato.
Un’esistenza di sofferenza
Una vita grama”
Di ritorno domandai
Perché non facessero qualcosa
Per cambiare il vil destino.
Esse dissero
“Non si può cambiare il destino”
Passai oltre quelle persone,
Che ormai pezzi di pietra indurita,
Mai s’erano accorte
Del meraviglioso tramonto di fuoco
Che gli stava di fronte.
ISPIRAZIONE I
L’ispirazione è un arcobaleno saettante nel cielo,
Morbidi fiocchi di nuvole bianche sospesi nell’aria,
Una distesa turchese solcata dalle ali dei gabbiani,
Lo scrosciare delle onde contro le rocce,
Il calore del sole sul mio viso,
Il dolce bacio delle tue labbra sulla mia pelle.

25. 25
NON VOLEVO
Non volevo far scendere
Lacrime amare sul tuo viso,
Non volevo vederti ripiegato
Su te stesso.
Non volevo esprimere sentimenti
Che non fossero d’amore.
Non permetterò alla mia anima
Di bruciare di questo dolore.
Raccoglierò i frammenti del mio specchio
Disseminati lungo il sentiero,
E li ricomporrò,
Riflettendo la luce del sole
Direttamente nel tuo cuore
Spazzando così via
Ogni ombra di sofferenza.
UNA SCALA TRA LE NUVOLE
Sognai una scala tra le nuvole
Di marmo bianco candido.
Come un fantasma si districava tra i fiocchi
E una porta in cima, illuminata.
Chiesi a un angelo di passaggio
A cosa dovevo tale miraggio.
Lo dovrai alla coscienza, lui rispose,
Oltre quella soglia
Conoscerai tutte le cose.
Salii allor la scala fino in cima,
Dischiusi la porta
E una luce intensa mi inondò.
Al risveglio la mente calma ritrovai
E il cuore sicuro in petto
Che batteva consapevole il suo palpito.
Percepii allora
Che qualcosa era cambiato.

26. 26
BRINDISI
Un brindisi alla vita,
Prima che decida di volare via.
Un brindisi al sole,
Prima che decida di lasciar posto alla pioggia.
Un brindisi alla natura,
Prima che decida di lasciarci soli,
E un brindisi all’Amore
Prima che ci condanni all’eterna solitudine.
TEMPUS FUGIT
E sei mesi son volati,
Ma dov’è che sono andati?
Il tempo se li è portati via
E con essi la vita mia.
Credevo che sarei cambiata,
Da crisalide a farfalla sarei mutata.
Eccomi qua, ancora arenata,
Così lontano non sono andata.
Allora lascio, ripenso e rinuncio
Ad ogni mio pensiero e ad ogni mio cruccio.
La sola cosa che per me conterà
È sempre e solo la mia felicità.

27. 27
Indice
Parole dall'Anima
3 Introduzione
7 Quintessenza
8 Pensa col cuore
9 Richiamo d'amore
10 Il richiamo dell'anima
11 Luce e Ombra
12 Anime
13 28 novembre
14 Occhi di gatto
15 I pensieri
16 Le cronache di un Guerriero della Luce
17 Cenerentola
18 Il desiderio dell'anima
19 Il cammino
20 Serenità
21 La mia poesia
22 Il nostro amore
23 Abbraccio
24 La legge della Luce
25 Fuggiasco
26 Fantasma
27 Dolore e amore
28 Venere
29 Una poesia al giorno
30 Cuore
31 I piccoli gesti
32 Vorrei
33 La Fenice
34 Tracce indelebili
35 Mi manchi
36 La voce del cuore
37 Il velo del mio amore
38 Lascia che scorra
39 Demoni
40 Angeli

28. 28
41 Squarci d'azzurro
42 Consumata
43 Emozioni di fumo
44 Cuore libero
45 Nonna
46 Anima vuota
47 Lacerata
48 Voglio vivere
49 Luna piena
50 Il Serpente della Vita
51 Destino
52 Ispirazione I
53 Non volevo
54 Una scala tra le nuvole
55 Brindisi
56 Tempus fugit