La fragilità (…) non è la debolezza quale si confronta con la forza, con il potere, con il coman...

1. Psicologa Psicoterapeuta Bologna
La fragilità (…) non è la debolezza quale si confronta con la forza, con il potere, con il comando,
ciononostante è l'espressione propria dell'uomo, e solo chi sa coglierne il significato comprende
quanto sia bello poter conoscere i limiti, perché è solo dal confine che sorge il bisogno dell'altro,
della relazione. In quel balsamico cielo delle parole nascoste Tiziana e Pietro - in alchemica simpatia
- si aprono al chimera ed al grande mistero della vita che, con lo scopo di entrambi, è sempre e solo
Amore. Il notevole miracolo della vita che riprende per abitare le parole modifica il di essi sguardo
sull'esistenza che - magica-mente - si arricchisce di nuovi doni che generano stupore, meraviglia e
gratitudine. In one of the clips titled How Thinking Big Can Make You Happier”, Kabat Zinn
argues that the thinking mind tells us stories about ourselves that are neither complete nor big
enough.
Capace di lavorare, ideare, valutare e consigliare, oltretutto, avendo un immenso bagaglio vittoria
esperienze successo vita e di compito, tutto mi era abbastanza facile e da buona parte de questo mi
trovai in poco tempo per dover esercitare uno scooter per muovermi e nell'impossibilità di parlare
(in codesto mondo dove il ammettere vale assai di più del fare), non posso negare che mi fu molto
doloroso.
Discepola di Lama Ghesce Ciampa Ghiatzo, fisica e studia buddhismo tibetano di tradizione
Mahayana da oltre dieci anni, e in campo professionale si dedica all'integrazio¬ne di psicoterapia e
meditazione. Coofondatore dell'associazione Mindfulness Project, docente presso la Scuola
Mindfulness Counseling” e in alcune facoltà universitarie e scuole di psicoterapia; conduce ritiri
e gruppi di meditazione in differenti centri costruite in Italia. Maestro presso la Scuola Mindfulness
counseling”, coordinatrice responsabile del Centro Mindfulness Project” Milano. Co-fondatore
dell'Associazione Mindfulness Project e docente presso la Scuola Mindfulness Counseling.
La fase dello svincolo, da tempo giudizio come sindrome del nido vuoto” comporta un diverso
passaggio critico che difficilmente viene compreso nel suo significato vittoria perdita e separazione,
ciononostante la sofferenza ad esso legata diviene spesso alimentazione di litigi e discussioni tra i
genitori e tra essi e il figlio. Un altro notevole cambiamento puo essere effettuato quando si verifica
la morte di uno dei membri della famiglia. In questo caso la coppia senza figli subirà il cambiamento
legato alla nascita del bambino a livello della relazione amicale. Nel passaggio dalla classe
elementare alle medie esiste un notevole modificarsi di situazioni, in questo modo come dal sistema
della scuola migliore all'università .

2. Il programma dei seminari prevede cinque incontri, dove saranno dibattute diverse tematiche: dalla
comprensione della malattia alla gestione dei comportamenti nella vita quotidiana, dall'importanza
della cura del sé fino al rapporto vittoria collaborazione fra malato e familiare. Diversi studi hanno
dimostrato, difatti, che, coloro che sono coinvolti costruite in prima individuo nella cura di un
demente, rischiano di approfondire una serie di problematiche psicologiche, frequentemente legate
per alti livelli di stress.
Le conseguenze più frequenti consistono di solito in angoscia e umore depresso, diagnosticati come
disturbi dell'adattamento, nonché sindromi post-traumatiche osservabili, con una massimo
frequenza, nel caregiver e corsi mindfulness nei figli del paziente. Ancora più ardua a volte è visto
come la situazione quando si riceve una singola diagnosi vittoria cancro per il infatti figlio, un evento
di incomparabile angoscia. Piuttosto che il silenzio l'esclusione dei bambini dai lutti, è sempre
meglio coinvolgerli per dargli modo di capire e così elaborare la perdita.
Una volta valutata la situazione il medico sarà in grado di chiedere, se opportuno, alcuni test di
laboratorio specifici ed esami medici non invasivi che sono in grado di fornire informazioni utili sullo
stato del cervello, come la TAC, la risonanza magnetica, la SPECT la PET. L'essenziale è discutere,
comunicare, liberarsi per possedere la lucidità di affrontare la situazione per come dolorosa essa
sia.
Da calendari fitti di turni e impegni, a lenti giorni in cui aspetti che chiamino per un ricovero, aspetti
che arrivino gli esiti degli esami, attendi che finisca la flebo delle terapie in day-hospital,
ingenuamente che passi il giorno. In quale modo ogni vera chiamata successo Dio, molte cose
diventano chiare solamente dopo che le hai vissute, e quando dici il primo “sì” non sai
indubbiamente cosa stai accogliendo, ciononostante lo accogli lo stesso, ti fidi.
Il Sapre (centro qualificato, che fa parte dell'Unità Operativa vittoria Neuropsichiatria dell'Infanzia
e dell'Adolescenza della Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico) agisce
nell'ambito delle cure palliative pediatriche ed a volte è visto come rivolto ai genitori dei bimbi
affetti da gravissime malattie neuromuscolari, come la SMA.
La mia esperienza competente è iniziata con la nascita dalle prime Comunità Terapeutiche con lo

3. scopo di tossicodipendenti nei primi anni '80 dove ho svolto incarichi di Responsabilità nella
Direzione e sono esperta Qualità ISO 9000 (responsabile Qualità della Comunità Terapeutica
doppia diagnosi Villa Adelasia di Lucca dal 2001 al 2010). Dal 2004 collaboro attivamente con la
rivista mondiale ARTE iN” pubblicazione bimestrale Arte e Design, scrivendo articoli e zapping
sui punti di contatto da arte e psicologia.