Rifiuto è qualsiasi oggetto o sostanza di cui ci disfiamo: residui, scarti,
avanzi, oggetti rotti o inutilizzabili, risultato delle attività domestiche
o dei processi produttivi. I rifiuti sono classificati, in base alla loro
origine, in rifiuti urbani e speciali.
Sono rifiuti urbani, per esempio, quelli provenienti da civili abitazioni,
da spazzamento delle strade o pulizia di aree verdi; sono rifiuti
speciali, invece, quelli provenienti da attività industriali, agricole,
artigianali, commerciali e di servizi.
Cosa sono i rifiuti?
Umido
01.
Fanno parte di questa
categoria tutti i rifiuti
biodegradabili, ossia che
si decompongono
naturalmente grazie
all’opera di
microorganismi.
Vetro
02.
Fanno parte di questa
categoria tutti i
contenitori, vasetti,
bottiglie e altri oggetti di
vetro.
Carta
03.
Fa parte di questa
categoria tutto ciò che è di
carta riciclabile.
I diversi tipi di rifiuto
04.
Cartone
Imballaggi in
plastica
Lattine e
barattoli
Fanno parte di questa
categoria tutti i
contenitori e oggetti
composti da cartone di
vario tipo.
05.
Fanno parte di questa
categoria tutti i materiali in
plastica che sono imballaggi
come confezioni di alimenti,
oggetti, prodotti per la cura
della persona ecc…, svuotati
e puliti.
06.
Fanno parte di questa
categoria tutti gli
imballaggi (contenitori e
barattoli) in alluminio ed
acciaio, vuoti e puliti.
07.
Tetrapak
Fanno parte di questa
categoria tutti i
contenitori composti di
tetrapak (plastica,
cartone e alluminio).
Nylon
08.
Fanno parte di questa
categoria tutti i rifiuti
composti di nylon.
R.U.P. (Rifiuti
urbani pericolosi)
Fanno parte di questa
categoria tutti i rifiuti
urbani tossici e
pericolosi.
09.
Il recupero dei rifiuti
Per recupero si intende qualsiasi operazione il cui principale risultato
sia di permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile, sostituendo altri
materiali, che sarebbero stati altrimenti utilizzati per assolvere una
particolare funzione, o di prepararli ad assolvere tale funzione,
all'interno dell'impianto o nell'economia in generale.
Un artista che trasforma i rifiuti in opere d’arte
Bordalo II, nato nel 1987 a portoghese di Lisbona, recupera i rifiuti e li
trasforma in opere di street art. Il suo obiettivo è farci riflettere sulla
produzione eccessiva di rifiuti e sui rischi che il consumo delle risorse
possono avere sulla natura e sugli animali.
Le sue opere rappresentano gli animali a rischio di estinzione. Gli
animali vengono rappresentati a partire dai materiali che li mettono
in pericolo.
Una delle opere più belle è l’enorme lince iberica fatta con i rifiuti e
collocata presso il Parco delle Nazioni di Lisbona per sensibilizzare
sulla necessità di proteggere questa specie la cui sopravvivenza è a
rischio.
Generare energia dai rifiuti
I termovalorizzatori
Attualmente si è molto concentrati sulla trasformazione dei rifiuti che smaltiamo in
un bene per l’ecosistema. Due metodi sono: l’utilizzo dei termovalorizzatori e la
produzione di biogas
Non tutti i rifiuti sono adatti a questo tipo di “lavorazione”, ma solo la plastica e tutti i
derivati del petrolio. Questi rifiuti vengono trasportati in speciali stabilimenti, dove
finiranno nei termovalorizzatori. I termovalorizzatori sono macchinari moderni che
svolgono la funzione di centrali elettriche producendo energia elettrica tramite un
impianto costituito da una turbina a vapore. Il vapore è generato dal riscaldamento,
dovuto alla combustione dei rifiuti, di acqua contenuta in apposite caldaie.
I biogas
I biogas sono una miscela di vari tipi di gas, principalmente metano e anidride
carbonica, prodotti dalla fermentazione batterica in assenza di ossigeno di residui
organici vegetali o animali. I residui utili possono avere più origini: scarti
dell'agroindustria, dell'industria alimentare, dell'industria zootecnica; si possono
utilizzare anche colture appositamente coltivate allo scopo di essere raccolte e
trinciate per produrre biomassa. L'intero processo vede la decomposizione del
materiale organico da parte di alcuni tipi di batteri, con produzione di anidride
carbonica, idrogeno e metano.