Relativamente al corso di Comunicazione Digitale, a.a 2014-2015, università di Milano Bicocca, corso di studi in Teoria e Tecnologia della Comunicazione, ho progettato una campagna chiamata "sMart". "sMart" è una piattaforma web progettata per il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Essa è accessibile direttamente dal sito web del museo e ad essa è accostato un contest, ospitato sulla piattaforma Pinterest e chiamato "sMart Pinterest's contest.

1. Omero Olimpio Serena
Progetto di
Comunicazione
Digitale,corso di studi in
Teoria e Tecnologia della
Comunicazione, Università di
Milano Bicocca, a. a. 2014/2015,
Prof. S. Bandini, N. Zanardi, N. Di Domenica.

2. Il progetto
di seguito illustrato
prevede l'ideazione della
piattaforma sMart e del
concorso sMart Pinterest's
contest, ideati per il Mart:
museo di arte moderna e
contemporanea di Trento e
Rovereto.
La presentazione si compone di tre sezioni:
una prima analisi del social media Pinterest, il canale
sul quale si intende basare il contest della campagna;
una seconda sezione di analisi del brand (il Mart) e,
infine, una terza parte dedicata allo sviluppo
della proposta di comunicazione digitale.

4. Url: pinterest.com
Tipologia di sito: social network
Registrazione gratuita
Numero di utenti: 70 milioni
Proprietario: Cold Brew Labs, Inc
Creato da: Paul Sciarra, Evan Sharp and Ben Silbermann
Nascita: Marzo 2010, il nome deriva dall'inglese pin (appendere) interest (interesse)
Pinterest è integrato e integrabile con altri social network e con altri siti web
(grazie al bottone “Pin It”)
Pinterest guadagna con l'inserimento di “link di affiliazione” su pin di prodotti e/o
servizi: se un utente clicca su uno di questi link e acquista poi il prodotto collegato,
Pinterest guadagna.

5. Mission
Pinterest non è un social network
David Rubin, Head of Brand di Pinterest
Mission Fonte: https://it.pinterest.com/
Pinterest è il social media visivo per eccellenza: attraverso pin e board puoi
raccontare il tuo brand e i suoi valori, creando un ambiente privilegiato in cui
interagire con i tuoi follower, attirando persone coi tuoi stessi interessi e quindi
potenzialmente interessate alla propria attività.
“Pinterest vuole essere una grande fucina
creativa che si occupa quotidianamente
di selezionare quanto di bello ha da
offrire il web, per offrire un servizio alle
persone in cerca di ispirazione”.
David Rubin, Head of Band di Pinterest
E' il luogo per scoprire idee per tutti i tuoi
progetti e interessi, scelti attentamente da
persone come te.
Il 70%degli utenti
utilizza Pinterest
per farsi ispirare su
cosa comprare

6. Si “Pinna” tutto ciò che si
vuole salvare e lo si ritrova
su Pinterest, dove può esse-
re organizzato in bacheche.
Come funziona

7. Funzioni aggiuntive
Start a conversation about a Pin:
Dal 6 agosto 2014 è possibile inviare messaggi istantanei e immagini a chiunque
interagisca con un proprio Pin, inviare un messaggio a un indirizzo email, purché a
un proprio follower; creare gruppi di conversazione inserendo tra i destinatari del
massaggio più di un follower alla volta.
Widget: il bottone “Pin it” sul sito web
Rich Pins: Pin contenenti informazioni specifiche
App Pins: includono un install botton per installare una app senza dover uscire
da Pinterest e accedere al Play Store. Disponibile per iOS
Article Pins: includono headline, autore e descrizione del contenuto di un articolo
Recipe Pins: includono la descrizione della ricetta a cui si riferiscono
Product Pins: includono prezzo, disponibilità prodotto e dove acquistarlo
Place Pins: includono una mappa con indicazione del luogo, indirizzo e telefono
Movie Pins: includono informazioni sui film quali membri del cast, durata

8. Pinterest Analytics
Quali Pin e bacheche del tuo profilo piacciono
di più alle persone
Che cosa salvano le persone dal tuo sito web
Qual è il tuo pubblico di Pinterest: sesso, città
e interessi
Quali dispositivi utilizzano gli utenti per
aggiungere Pin dal tuo sito web
Come l'aver aggiunto il pulsante Pin It sul sito
web ha influenzato il traffico di referral da
Pinterest
1
2
4
3
5

9. Circa 3 milioni di persone (il 2%) in Italia
hanno usato la piattaforma nel gennaio
2015. PINTEREST CONTINUA A ESSERE
UN SOCIAL DI NICCHIA IN ITALIA.
Fonte: il report “Digital, Social and
Mobile in 2015” di We Are Social
In America 29 milioni di persone sono
attive sul social (un consumatore su tre).
Fonte: GlobalWindex, agosto 2014
Fonte grafico: GlobalWindex, sondaggio
basato su un campione di 170mila persone da
tutto il mondo (eccetto la Cina), dicembre 2014

10. USERS
Fonte: CoSchedule, gennaio 2015
'

11. Pinterest consente di selezionare informazioni visive dal web e di organizzarle in
bacheche tematiche. Il network si basa sul fatto che ciascun utente si connette con
gli utenti e i pin di suo interesse. Più un utente “pinna” materiale, più connessioni si
possono creare.
Architettura di Pinterest. L'interest graph

12. Pinterest differisce da social network quali Facebook e Twitter poiché l'interazione
tra utenti che ne definisce il grafo non è focalizzata sull'aspetto sociale; quanto,
piuttosto, sugli interessi dei suoi utenti.
Il grafo di Pinterest
Il grafo è la
rappresentazione
matematica di una rete. E'
un oggetto discreto che
consente di schematizzare
una gran varietà di
situazioni e processi, per
consentirne l'analisi in
termini quantitativi e
algoritmici.

13. L'algoritmo di popolarità di Pinterest
In seguito alla pubblicazione, ciascun post viene
posizionato automaticamente in cima alle pagine di una
specifica categoria. Raggiungere i primi posti di queste
pagine è essenziale per innescare il meccanismo virale.
Per combattere lo spam, Pinterest ha limitato ogni
account utente alla messa in evidenza sulle pagine di
categoria di un solo Pin all'ora.
E' vantaggioso tenere conto dell'orario in cui si pubblica,
selezionando il lasso di tempo con meno competizione e
più efficacia (per Pinterest tra le 5 e le 7 di mattina e di
sera), poco prima che la maggior parte della gente vada
a lavoro o si rilassi prima di cena visualizzando i
contenuti.
A seguito della pubblicazione di un contenuto autoprodotto e l'avvio del contagio virale,
è bene monitorare regolarmente le schede più popolari, per verificare se un altro sito
web sta ospitando il nostro post; cosa che, grazie al widget “Pin It” dell'eventuale sito,
ci toglierebbe traffico di referral.

14. Gli influencer di Pinterest sono seguiti per ciò che creano, non per il loro aspetto o
outfit.
Adela Keen, inglese, guru dello yoga, 2.7 milioni di follower
Claudio Boguma, brasiliano, graphic designer, 1.6 milioni di follower
Helena C, spagnola, kids designer, 442mila follower.
Gli influencer

15. Le immagini aumentano la
condivisione sui social media
1
Le parole chiave dei post virali sono: stimolare, stupire, far ridere, divertire.
Sono apprezzati i contenuti di valore, divertenti, che si differenziano dagli altri
e definiscono la personalità e i valori dell'autore in cui il pubblico si ritrova.
2
Condividere liste e infografiche. Le liste di maggior successo sono
prevalentemente organizzate in dieci punti (ottengono il quadruplo delle
condivisioni rispetto alle altre liste)
3
Più c'è fiducia, più c'è condivisione: tendono a essere preferiti i contenuti
giudicati affidabili (contenenti referenze, informazioni sull'autore, fonti,
referenze)
4
Contenuti virali

16. Gli influencer hanno un effetto moltiplicativo: una ricondivisione da parte di
un influencer comporta un aumento del 31,8% della condivisione sui social.5
Differentemente dagli altri social, in cui dopo tre giorni la condivisione di un
post cala del 93%, in Pinterest, una volta raggiunto il suo picco, il traffico non
si ferma, bensì perdura per 3 o 4 settimane.
6
Il martedì è il giorno migliore per la condivisione sui social, ma su Linkedin e
Pinterest è il lunedì.
7
Su Pinterest risultano essere molto efficaci i tutorial: individua i passi salienti
dell’attività in cui eccelli e trasformali in semplici passi da eseguire. I tutorial
sono contenuti utili e capaci di dare soddisfazioni a chi decide di attuarli.
8
Il tempo medio trascorso su Pinterest è di 14,2 minuti, esponenzialmente
molto più alto rispetto a quello degli altri social
9

17. Storie di successo – Four Seasons
“PINTEREST STA TRASFORMANDO IL MODO IN CUI I NOSTRI OSPITI ORGANIZZANO I
LORO VIAGGI, CONDIVIDONO LE IDEE E SELEZIONANO LE DESTINAZIONI DI
VIAGGIO”
Felicia Yukich, Responsabile marketing Four Season
Strumenti
Un account principale e 81 profili, uno per ogni resort della catena
Pulsante “Pin it” sul sito web
Promozione dell'account Pinterest via email e tramite il sito web
Bacheche a tema cibo, viaggi, matrimoni, atte ad attrarre il target e suggerire
atmosfere
Iniziativa Pin.Pack.Go
Impiego di Pinterest Analytics
1
2
4
5
6
3

18. Felicia Yukich
“I Pin di luoghi sono uno strumento
adatto per natura a molti dei nostri
contenuti e permettono ai nostri follower
di intraprendere un viaggio virtuale con
ogni Pin”.

19. Four Seasons Bridal, dedicato alle spose
su Pinterest, è uno di profili di maggior
successo del brand.
Pin Your Wedding Colour Palette, ha
registrato un aumento dei referral social
al sito web del brand di oltre il 60%.

20. Crea una board chiamata Pin.Pack.Go su
Pinterest in cui includere pin su cosa vorre-
sti che ci fosse nella tua vacanza. Inserisci
nella descrizione informazioni su di te e il
tuo travel style per aiutare l'esperto nella
definizione dell'itinerario personalizzato.
Invita l'account dell'hotel Four Seasons in
cui vorresti soggiornare a collaborare con la
tua bacheca. L'esperto locale del brand,
attraverso la bacheca, avanzerà proposte di
itinerario pubblicando Pin e relative
descrizioni.
1 2
Nel 2013 Four Seasons ha lanciato Pin.Pack.Go, un programma basato su Pinterest che
permette agli ospiti di creare un itinerario personalizzato su una bacheca di gruppo, insieme
a un esperto locale del brand. Modalità di partecipazione:

21. Risultati ottenuti
A seguito dell'apertura dell'account principale e degli 81 profili, Four Seasons ha
registrato un aumento del 1000% del numero medio di visitatori giornalieri e del
1700% del numero medio di click giornalieri sul suo sito web da Pinterest.
Incremento del 525% dei follower del proprio account principale dal lancio di
Pin.Pack.Go.
Aumento del 900% del numero medio di persone che aggiungono ogni giorno
repin dei contenuti postati dal brand e del 600% del numero medio di Pin
aggiunti da fourseasons.com rispetto a prima di usare Pinterest Analytics come
strumento strategico.
1
2
3

23. E' la sede principale del
Mart a Rovereto. E' stata
progettata da Mario Botta.
Occupa una superficie di
14500 m², di cui 5600 m² di
gallerie espositive. Compren-
de la sala conferenze, la rece-
ption, il bookshop, il guarda-
roba, la caffetteria/ristorante,
un archivio/biblioteca di
1165 m², un'area educazio-
ne, l'area uffici, 1700 m² di
deposito opere e laboratori
di restauro.
Le sedi: il Mart di Rovereto

24. Casa d'Arte Futurista Depero
La casa di Arte Futurista
Depero a Rovereto è parte
integrante del Mart dal
1989. Ha riaperto nel 2009
dopo un intervento di
restauro e ampliamento ad
opera di Renato Rizzi. Ha
una superficie totale di 945
m² di cui 300 dedicati alla
collezione permanente.

25. La Galleria Civica di Trento
ha riaperto nel 2013, a se-
guito di un adeguamento
effettuato da Stefano Gri-
goletto/Studio Atelier Zero.
Ha una superficie totale di
880 m² di cui 410 m² di
superficie espositiva.
Galleria Civica di Trento

26. Il Mart oggi vanta 88 collezioni private e
16 fondazioni pubblico-private.
Vanta più di 20000 opere tra disegni,
dipinti, incisioni, sculture, installazioni,
video art relativi al periodo che va dalla
fine dell'Ottocento al Contemporaneo.
I movimenti artistici rappresentati so-
no: Futurismo, Novecento italiano,
Astrattismo, Arte Informale, Pop Art,
Noveau Realisme, Minimalismo, Arte
Povera, Azionismo Viennese, Trans-
avanguardia.
Numero mostre 2014:
18 presso il Mart
2 presso la Casa d'Arte
Fortunato Depero
3 presso la Galleria Civica
Totale visitatori 2014 216440
115788 presso il Mart
30651 presso la Casa d'Arte
9953 presso la Galleria Civica
Collezione, mostre e visite

27. Totale visitatori 248075
Visitatori 216440
Partecipanti alle attività
didattiche 26160
Partecipanti agli eventi 4327
Utenza archivi e biblioteca 1148
Follower su Twitter 26400*
Amici su Facebook 68 mila*
Follower su Instagram 1955*
Follower su Flickr 703*
Follower su Pinterest 1594*
Recensioni su Trip Advisor 395*
Video su You Tube 34*
Iscritti alla Newsletter 22148
Dati utenza relativi al 2014
Visite sito web 394647. Di cui
da pc 258117, da tablet 49106,
da smartphone 87424.
31,9% di nuovi visitatori
*Dati aggiornati a luglio 2015

28. Il MoMA di New York conta sui social network circa quattro milioni di follower.
Di questi 2.23 su Twitter, 1.7 milioni su Facebook e più 103mila su Instagram.
Non è direttamente presente su Pinterest, lo è il suo store (35825 follower).
Il Louvre più vantare 1.7 mln di fan su Facebook e 400 mila su Twitter. E' uno
dei pochi musei ad avere un account su Pinterest (3821 follower, 34
bacheche).
La Tate Gallery di Londra è presente su Facebook, Twitter, Instagram, Tumblr,
Google+, Pinterest, You Tube. Su Facebook offre foto delle opere, tour
alternativi e sondaggi. Su Twitter ha stato lanciato un hashtag natalizio
#artXmasSong che è stato molto seguito in Gran Bretagna. Su Pinterest vanta
ben 1122327 follower e 23 bacheche. Su Tumblr cura un tumblelog dedicato a
giovani artisti. Sul proprio sito presenta una directory per scoprire il "who's
who", nonché una directory di podcast.
I dati dei competitors
*Dati aggiornati a luglio 2015

29. Fonte:
museum-analytics.org,
maggio 2015

30. Fonte:
museum-analytics.org,
maggio 2015

31. Gli eventi del Mart nel 2014
MATRIOSKA! CENA RUSSA AL MART
Paesaggio e psiche. Convegno sull'uomo e l'ambiente
Solstizio d'estate al Mart
L'eccellenza dei vini incontra l'arte
Giornata mondiale della poesia
Jazz al Mart
Incontro con i maestri artigiani
Civica project. Art & Design
IL TRENTO FILM FESTIVAL AL MART
A seminar la buona pianta al Mart
IMPARA L'INFORMATICA: IL CODERDOJO DEL MART
Le mille forme del miele
Musica in museo
IL MART SU RADIO DOLOMITI
PLAY MART. VACANZE AL MUSEO
The music room. Informatica e musica al Mart
I workshop del Mart
ADAC. Incontri, laboratori e creazioni
Una mela al giorno. Mart e la Trentina
Presentazioni libri e cataloghi
COMPLEANNO AL MART
Didattica
Valorizzazione del territorio
CULTURA
DEGUSTAZIONI
Musica

32. Principali progetti di comunicazione
GOOGLE ART PROJECT. Il Mart ha collaborato col Google Cultural Institute per
inserire su Google Art duecento immagini delle sue collezioni. E' oggi il museo
italiano più presente su Google Art Project
1
WIKIPEDIANO AL MART. Un ricercatore di Wikimedia Italia ha collaborato per sei
mesi con il personale del Mart, inserendo su Wikipedia, Wikidata, Wikisource e
Wikimedia Commons molti contenuti sviluppati dal museo.
2
LOST IN TRENTINO. Il Mart e il quotidiano Trentino hanno lanciato un concorso
fotografico tramite sito web e social media per “scoprire e conoscere l'inatteso che
abita il nostro paesaggio”. I venti scatti migliori hanno costituito una mostra
visitabile gratuitamente negli spazi del museo e parallela alla mostra “Il Trentino
che non ti aspetti”.
3
APP IZI.TRAVEL Come approfondimento alle mostre “Perduti nel paesaggio” e “La
guerra che verrà non è la prima” il Mart ha prodotto una app disponibile
gratuitamente per iOS e Android, in italiano e in inglese. La app ha totalizzato circa
400 visite e il 40% di download nella versione inglese.
4

33. LIBRI DI GUERRA. Il Mart ha digitalizzato, trascritto e caricato su Wikisource
cinque libri e un'intervista esposti alla mostra “La guerra che verrà non è la prima”
5
#CONTEMPORARYWAR Questo è l'hashtag lanciato dal Mart ad agosto 2014. Per
quattro mesi il museo ha twittato una fotografia e i link alle pagine di approfondi-
mento per raccontare una delle guerre in corso nel mondo.
6
#LAGUERRACHEVERRA'. L'hashtag costituisce un racconto giornaliero della mostra
“La guerra che verrà non è la prima”. Il progetto ha avuto inizio trenta giorni prima
dell'inaugurazione della mostra, scandendone il countdown; per poi proseguire per
tutta la sua durata. Attraverso l'hashtag vengono pubblicate immagini delle opere e
degli allestimenti, per mantenere costante l'attenzione sulla mostra.
7

34. Considerazioni
E' indubbio che il Mart, più della
maggior parte degli altri musei italiani,
sia in una fase di rinnovamento e
apertura verso nuovi modi di fare
museo. Per questo credo che sia
l'istituzione più adatta per il progetto di
comunicazione digitale da me ideato.
L'idea è quella di redigere una
campagna personalizzata per il Mart,
che costituisca una sorta di “progetto
pilota”, il quale, in caso di successo,
sarebbe facilmente applicabile anche
ad altre realtà museali, italiane e non,
purché nel rispetto delle peculiarità di
ciascuna.
Museo italiano oggi:
ancorato alla tradizione
Come dovrebbe essere:
dinamico, vitale, creativo
Il 59%degli utenti fruisce di un
servizio, dopo una ricerca sul web. Il
39% degli utenti segue i suggerimen-
ti di prodotti/servizi dei blog.
Il 39% si basa sulle conversazioni
sui Social Media per la scelta.

36. Auspico un’istituzione futura del tutto partecipativa, che utilizzi l’impegno
partecipativo come veicolo per le esperienze dei visitatori. Un luogo dove i
visitatori e membri dello staff condividano le proprie competenze e interessi
personali; dove le azioni di ciascuno siano collegate in rete con quelle degli
altri in contenuti cumulativi e dinamici; dove le persone discutano gli oggetti
in mostra con amici e sconosciuti, condividendo diverse storie e interpretazioni.
Immagino un museo dove i visitatori siano invitati a contribuire, collaborare,
co-creare e cooptare le esperienze in un ambiente progettato di cui si possa
misurare insieme l’impatto.
Un luogo migliore tante più persone lo utilizzano.
Nina Simon, “The Participatory Museum”

37. APPRENDIMENTO
sorpresa CURIOSITA'studiare
storia
Comunità
Punto di incontro
conversazione
Sentirsi coinvolti
DINAMISMOCreatività
cultura
Il museo del futuro deve diventare
centro indispensabile per la comunità,
punto d’incontro e conversazione, in cui
il pubblico venga coinvolto in un conti-
nuo dinamismo.
Sempre più istituzioni si sono rese conto che occorre mutare i processi di accesso alla
cultura, andando oltre la tradizionale mission di conservazione e ricerca e stimolando
una socializzazione del patrimonio attraverso le mostre, i workshop, i laboratori, le
conferenze, fino a un uso sempre maggiore dei social media nell’ottica del web 2.0.
Nel momento in cui gli utenti hanno gli strumenti per diventare parte attiva del
processo conoscitivo, l’innovazione passa sempre di più da nuove pratiche sociali e
creazione di comunity che trovano nel networking un fattore abilitante.
Evoluzione dei musei

38. # CONOSCERE e FIDELIZZARE
E’ fondamentale analizzare il proprio pubblico mappandone i bisogni e le
dinamiche culturali e sociali. Le potenzialità offerte dalla rete permettono di far sentire
l'utente talmente coinvolto da diventare ambasciatore del brand, promotore attivo ed
entusiasta delle iniziative del brand.
I tre “must” dell'audience development
# AMPLIARE
Attraverso l’impatto della cultura digitale e la rete è possibile potenziare l’acces-
so e la diffusione del patrimonio culturale intercettando nuovi “pubblici”, ad esempio
attraverso lo sviluppo degli user-generated contents, che permettono alle istituzioni
culturali di migliorarsi integrando nelle proprie attività i punti di vista dei diversi utenti.
# ATTIVARE
Oggi l’offerta culturale deve comunicare con il visitatore non a senso unico ma in
uno scambio continuo. Nei progetti partecipativi, l’istituzione connette utenti diversi
che agiscono come creatori di contenuti, distributori, consumatori, critici e
collaboratori, offrendo l’opportunità di vivere un’esperienza co-prodotta.

39. Aumentare l'impegno e le interazioni dei fan sul proprio account
Acquisire nuovi follower tramite il passaparola
Comunicare il lancio di un prodotto, offerta o servizio (nel nostro ca-
so mostre, eventi e laboratori)
Generare traffico di referral sul proprio sito
#
#
#
#
Sondaggio e successiva estrazione a sorte
Estrazione a sorte
Gioco interattivo o advergame
Questionario o quiz
Realizzazione di foto/elaborati e relativa selezione
#
#
#
#
#
Si è optato
per un concorso via
Pinterest, basato sulla selezione
delle migliori interpretazioni
delle opere del Mart ad opera
degli utenti
Obiettivi e tipologie di un contest

40. Le regole di un contest e quando organizzarlo
Definire i dettagli e le condizioni di partecipazione
Fissare le date
Definire le modalità di partecipazione
Definire le dotazioni fornite
Segnalare le modalità di designazione del/dei vincitore/i
Segnalare le modalità di consegna dei premi
#
#
#
#
#
#
E' bene organizzare una campagna quando ci sono abbastanza fan per
beneficiare dell'effetto virale (almeno 200/300)
Pianificare una campagna in contesti favorevoli come in occasione di cups
significativi (1000 follower, 10000 follower, ecc)
Pianificare una campagna in occasione di eventi stagionali, calendario,
culturali, ecc o in occasione di eventi inerenti al proprio settore di attività
#
#
#

41. Tipologie di premi
Prodotti/servizi in edizione limitata
Prodotti/servizi in anticipo rispetto alla data di lancio
Buoni sconto su uno o più prodotti o servizi del catalogo
Campioni di prodotti (come nel caso del settore cosmetico)
Sconti sull'abbonamento a uno o più servizi
Prodotti/servizi di partner (biglietti aerei, biglietti del cinema, ecc)
Accesso alla versione premium di un servizio online
#
#
#
#
#
#
Nel caso di sMart Pinterest's Contest si è deciso di premiare le quindici migliori
interpretazioni effettuate dagli utenti e relative a una o più opere della mostra an-
nuale “di punta” del Mart facendole presenziare alla mostra in una piccola sezione
dedicata e conferendo all'autore una “Mart Membership” della categoria “Amico”.
#

42. sMart Pinterest's contest
WHAT. sMart Pinterest's contest è un
concorso via Pinterest pensato per il
Mart, museo di arte moderna e con-
temporanea di Rovereto
WHEN. E' previsto un contest in occa-
sione di ciascuna “mostra di punta”
annuale del museo (che dura da otto-
bre a settembre dell'anno successivo).
Si prevede di aprire il contest con due
mesi di anticipo rispetto all'apertura
della mostra e di chiudere la possibili-
tà di vincere i premi in palio un mese
dopo l'apertura della stessa.
Qualora venissero postati elaborati vali-
di dopo la premiazione, saranno co-
munque pubblicati su sMart.
WHO Chiunque può partecipare, sia
utenti singoli, sia gruppi (purchè la par-
tecipazione al contest venga effettuata
da un solo referente che poi citi gli altri
membri del gruppo nella descrizione
dell'elaborato postato tramite Pin).
HOW Per partecipare al contest è ne-
cessario produrre un elaborato a tec-
nica libera purché presentabile in un
formato digitale (audio, immagine, te-
sto, video) che interpreti una o più ope-
re della mostra annuale dell'anno in
corso del Mart.

43. sMart Pinterest's contest
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare al contest è necessario
essere iscritti a Pinterest e creare una
bacheca chiamata con il titolo della
mostra relativa al contest stesso. In ta-
le board è necessario inserire l'opera
(o le opere) a cui ci si è ispirati. Inoltre
è necessario caricare in tale bacheca
l'elaborato di partecipazione, con se-
gnalati titolo, autore/i, tecnica usata,
breve descrizione.
E' obbligatoria la segnalazione chiara di
quale post della bacheca è quello con
cui ci si candida. Il museo declina ogni
responsabilità relativa alla possibile vio-
lazione del diritto d'autore. Il candida-
to ne risponde in prima persona.
PREMI Gli autori dei quindici elaborati
giudicati migliori da una commissione
interna del museo verranno premiati
con la possibilità di esporre il proprio
lavoro in una sezione dedicata della
mostra e vinceranno una “Membership
Amico” a testa. Il valore di ciascuna
card è di 110 euro e ha durata annuale.
E' nominale ma conferisce benefit
all'intero nucleo familiare.

44. Mart Membership. I benefici di essere “Amico” del Mart
Ingresso gratuito alle mostre e agli
eventi per tutto il nucleo familiare.
Accesso privilegiato e senza attesa al-
le mostre
Invito alle inaugurazioni delle mostre
Invio gratuito del programma annua-
le e della newsletter del Mart
Sconto del 10% presso la caffetteria e
il bookshop su editoria e merchandi-
sing del Mart
Ingresso a tariffa ridotta o gratuita nei
musei convenzionati
Partecipazione gratuita alla visita guida-
ta per le preview delle grandi mostre
Invito alle inaugurazioni delle mostre
Partecipazione gratuita alla visita guida-
ta delle principali mostre
Tariffa agevolata per alcune iniziative
della sezione didattica
Tariffa agevolata per visite guidate alle
mostre temporanee organizzate in
gruppi di min. 10 , max 30 persone.
#
#
#
#
# #
#
#
#
#
#

45. sMart. Cos'è, come funziona
sMart è una piattaforma web,
configurata per essere una sezione del
sito web principale del Mart.
Vuole essere una sorta di museo
digitale fatto dalle persone (utenti,
collaboratori del Mart, ecc) e parallelo
alle mostre reali.
Dalla pagina principale di sMart è
possibile accedere alle singole mostre.
Per ogni mostra sono disponibili i
migliori post associati all'hashtag della
mostra e selezionati dal webteam del
Mart, il team del museo che si occupa
dei progetti di social communication.
Per ogni mostra, inoltre, sono
disponibili anche: le recensioni, le
testimonianze degli eventi associati
(inaugurazione, conferenza stampa, i
migliori selfie degli utenti, materiale
relativo ai laboratori e agli incontri
associati alla mostra); nonché le
fotografie del backstage della mostra.
Nel caso di una mostra annuale, ovvero
la mostra “di punta” del Mart per
quell'anno, su sMart verranno
pubblicati anche i migliori elaborati
(non solo i quindici vincenti) relativi allo
sMart Pinterest's Contest.

51. Sulla piattaforma sMart, relativamente a
ciascuna mostra vengono pubblicati i migliori
post, le recensioni, il backstage della mostra,
le testimonianze degli eventi relativi, i migliori
elaborati del contest, i progetti speciali.

52. sMart Pinterest's contest
Sul profilo Pinterest del Mart si
dovrà creare una board con
le opere della mostra

53. sMart Pinterest's contest
L'utente dovrà creare una board
intitolata col nome della mostra
relativa al contest.
1
2 Dovrà “pinnare” dal sito web del
Mart l'opera a cui si è ispirato o fare
il repin della stessa dalla board
della mostra sul profilo Pinterest del
museo

55. Esempio di bacheca
per il contest
E' necessario che ci sia il pin/repin dell'opera
scelta e che il pin autoprodotto sia facilmente
identificabile rispetto agli altri.

56. Qualora l'elaborato venga giudicato
interessante dalla commissione interna del
Mart, indipendentemente dalla vittoria, sarà
pubblicato su sMart.

57. In caso di vittoria..

58. Risultati
Grazie a sMart e a sMart Pinterest's contest si prevede di aumentare in
modo consistente il traffico di referral al sito web del Mart
Grazie a sMart Pinterest's contest si prevede di aumentare notevolmente
il numero di follower del social.
Grazie alla pubblicazione dei migliori post proposti sui social dagli utenti
su sMart si prevede una maggiore interazione da parte degli utenti con i
canali social del Mart
Grazie a sMart si prevede di riuscire a comunicare meglio le mostre e le
attività promosse dal museo, incrementando, così, il numero di visite e di
partecipanti agli eventi proposti
Grazie a sMart Pinterest's contest si prevede di incentivare l'interesse e la
partecipazione attiva dell'utenza nei confronti del museo, nonché di
ampliare il bacino di utenza
#
#
#
#
#

59. Con questa campagna, per la prima volta in un museo, per di più
italiano, si propone un nuovo modo di fare arte: un'interpretazione
libera, digitale, fatta dagli utenti, che si integra con le opere originali.
Credo che, seguendo questa strada, si possa davvero coinvolgere
l'utente, stimolandolo a partecipare attivamente e a sentire il museo
come uno spazio proprio da vivere non con timore reverenziale, bensì
con entusiasmo e passione.
Grazie per l'attenzione

60. http://www.mart.trento.it/
https://it.wikipedia.org/wiki/Pinterest
https://business.pinterest.com/it
http://engineering.pinterest.com/
http://pinterestitaly.com/
http://wearesocial.it/
https://www.globalwebindex.net/
http://www.mart.tn.it/report2014
http://www.participatorymuseum.org/
http://bit.ly/1HvJWct
http://www.museum-analytics.org/museums/
http://bit.ly/1S6L8bk
Sitografia