SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 17
SAP:
Controlling
Overview
Università????
Controlling
01
Processi e funzioni del controllo
di gestione
Modulo
Controllin
g
 CO-CCA Contabilità centri di
costo
 CO-OPA Contabilità ordini
interni
 CO-OPA Analisi della
profittabilità
Sotto-moduli
Controlling
CO-
CCA
CO-
OPA
CO-
PC
CO
processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni
utili per dirigere meglio un’impresa;
meccanismo operativo volto a guidare la gestione verso il
conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione
operativa, rilevando, attraverso la misurazione di appositi
indicatori, lo scostamento tra obiettivi pianificati e risultati
conseguiti e informando di tali scostamenti gli organi responsabili,
affinché possano decidere e attuare le opportune azioni correttive.
Controlling/
Managerial Accounting/
Programmazione e Controllo di Gestione/
Contabilità Analitica
usata a fini di controllo di gestione interno e per rendere i costi in
un organizzazione più trasparaenti
in caso di presenza di costi generali, questi devono essere allocati
al ‘departement’ che effettivamente li ha assorbiti
la performnace è misurata comparando cosi pianificati ed effettivi
la struttura dei centri di costo dipende fortmente da ciascuna
organizzazione
prima di creare un centro di costo biosgna delineare la gerarcgia
standard dei centri di costo
la gerarchia standard ti permette di visualizzare lìorganizzazione
dalla prospettiva dle controllling
Contabilità per centri di costo
usato principlamnete per report di gestione e fini interni
definire un elemento organizzatico come profit center significa che
quell’unità verrà gestita indipendentemente da una persona che
sarà responsabile per il profitto (costi e ricavi)
Contabilità per profit center
Usati per misuarre l’output o la contribuzione dei centri di costo
all’organizzazione
e.g. centro di costo controllo qialitò ha come output le ore di
ispezione che rappresentano un activity type
Tipi di attività e planning
I centri di costo permettono anche di fissare un budget mensile
per ciascun centro di costo
puoi comparare i valori effettivi contro qielli a budget e stabilire
controlli sulla disponibilità cadenziati in caso di sorpasso del
budget
Centri di costo: budget planning
Mandante
Piano dei Conti
Controlling Area
Società
Centri di Costo
Attività
Voce di costo
001
INT
1000
1000 2000
MANUT. AMMIN.
MAT.PRIME
ORE.MACC.
Struttura
organizzativ
a
in CO
per C.d.C.
Livello superiore-inferiore
→ rapporto 1:n
Livello inferiore-superiore
→ rapporto 1:1
unità organizzative nelle quali è suddivisa l’azienda, a capo di
ciascuna delle quali vi è un «responsabile» per la sua gestione e
per i risultati conseguiti  delega del relativo potere decisionale
Nei centri di costo i responsabili provvedono a gestire le attività
sulla base di obiettivi di costo (come per esempio ottimizzare il
costo dei fattori produttivi necessari a produrre un determinato
bene).
Centri di costo/
Cost center
Principali tipologie di centro di costo
Produzione
Material
Handling
Ausiliare
Ribaltati/Servizio
F
H R
M
Struttura
S
F- Produttivi
Sono i centri che sviluppano le attività Produttive caratteristiche dell’Azienda
attraverso le Ore Dirette direttamente attribuibili alle commesse e ai prodotti.
• Innovazioni Tecnologiche
• Progettazione/Ingegneria
• Fabbricazione/Costruzione
• Produzione
• Project Management
• Montaggi e Collaudi
• Meccanica e Qualità del Prodotto
• etc.
H- Ausiliari
Sono centri nei quali è svolta attività di supporto, indirizzo e coordinamento dei
centri Produttivi. I Centri Ausiliari sono da considerare Diretti Equivalenti al 100% in
quanto vengono totalmente assorbiti dai centri Produttivi in quanto partecipando per
intero alla valorizzazione della Produzione.
NB: I centri Ausiliari concorrono a formare il Parametro Orario dei Centri Produttivi ad essi associati, attribuendo i loro
costi alle attività di quest’ultimi in funzione delle ore dirette sviluppate.
• Responsabili di Direzione/ Funzioni Operative
• Programmazione e Controllo
• Supervisione centri Produttivi
• Assicurazioni e Controllo Qualità
• Tecnologia e assistenza agli sviluppi
• Manutenzione impianti produttivi
• etc.
M- Material Handling
Sono i centri nei quali vengono svolte attività di gestione dei materiali necessari alla
produzione. I Centri di M.H. sono Diretti Equivalenti al 100% in quanto ricaricati in % sui
materiali a commessa, anch’essi partecipano alla valorizzazione della Produzione.
• Approvvigionamento
• Magazzini
• Amministrazione Fornitori
• Collaudo all’entrata
• etc.
R- Ribaltati/Servizio
Sono centri che svolgono attività di servizio per l’intera struttura organizzativa
aziendale. I Centri Ribaltati sono Diretti Equivalenti ad una xx % in quanto partecipano
alla valorizzazione della Produzione solo parzialmente, in rapporto cioè al loro
assorbimento, Prod, Aus, MH.
Di seguito sono illustrate le principali nature di costo gestite dai CdC Ribaltati ed i relativi driver di
ribaltamento (criteri di Cost Allocation)…
Igiene e Sicurezza
Pulizia
Energia Elettrica
Acqua
Gas per riscaldamento
Affitti
Concessioni
Tassa sui rifiuti
Metri Quadri Superfici
Assicurazione del Personale
Mensa
Vigilanza
Infermeria
Forza Media
Telefonia
Sistemi Informativi Numero Utenze o % di utilizzo
S- Struttura
Sono quei centri che rappresentano gli Enti della struttura che devono comunque essere
presenti per motivi Manageriali, Legali ed Amministrativi. Essi raccolgono i costi indiretti di
struttura che non sono oggetto di ribaltamento e che sono riportati a livello di conto
economico dell’unità di pertinenza al di sotto del margine lordo fra i costi di periodo.
• Commerciali
• Marketing
• Generali ed Amministrativi (G&A)
• Direzione Generale
• Direzione Risorse Umane
• Amministrazione, Finanza e Controllo
• Affari legali e Generali
• Auditing
• Pianificazione e Strategie Generali
• Studio norme igiene e Sicurezza
• altro

Weitere ähnliche Inhalte

Ähnlich wie SLIDES.pptx

Management ristorazione
Management ristorazioneManagement ristorazione
Management ristorazioneGiacomo Favaro
 
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamenti
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamentiLe basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamenti
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamentiCentoCinquanta srl
 
Project Mep: experimental dissertation
Project Mep: experimental dissertationProject Mep: experimental dissertation
Project Mep: experimental dissertationsalvatore_bruzzese
 
CONTROLLO DI GESTIONE
CONTROLLO DI GESTIONECONTROLLO DI GESTIONE
CONTROLLO DI GESTIONEmindlabhotel
 
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affini
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affiniCopernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affini
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affiniElidor Celbeqiri
 
Il controllo di gestione: strumenti per la direzione
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneIl controllo di gestione: strumenti per la direzione
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneForema
 
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdf
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdfCome implementare un sistema di controllo di gestione.pdf
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdfAndrea Mecchia
 
Pianificazione e controllo di commessa 2012 stefano amista
Pianificazione e controllo di commessa 2012    stefano amistaPianificazione e controllo di commessa 2012    stefano amista
Pianificazione e controllo di commessa 2012 stefano amistaStefano Amista
 
costi 2 Slides Programmazione e Controllo
costi 2 Slides Programmazione e Controllocosti 2 Slides Programmazione e Controllo
costi 2 Slides Programmazione e ControlloMarco Romito
 
Closing Module
Closing ModuleClosing Module
Closing Moduleoida stp
 

Ähnlich wie SLIDES.pptx (20)

Management ristorazione
Management ristorazioneManagement ristorazione
Management ristorazione
 
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamenti
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamentiLe basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamenti
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamenti
 
Controllo di gestione
Controllo di gestioneControllo di gestione
Controllo di gestione
 
Project Mep: experimental dissertation
Project Mep: experimental dissertationProject Mep: experimental dissertation
Project Mep: experimental dissertation
 
CONTROLLO DI GESTIONE
CONTROLLO DI GESTIONECONTROLLO DI GESTIONE
CONTROLLO DI GESTIONE
 
Budget
BudgetBudget
Budget
 
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affini
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affiniCopernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affini
Copernico Consulting: Controllo di Gestione per le aziende di vernici ed affini
 
Iso 9001 2000 Sezione IV
Iso 9001 2000 Sezione IVIso 9001 2000 Sezione IV
Iso 9001 2000 Sezione IV
 
Il controllo di gestione: strumenti per la direzione
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneIl controllo di gestione: strumenti per la direzione
Il controllo di gestione: strumenti per la direzione
 
Case Study Technogym
Case Study TechnogymCase Study Technogym
Case Study Technogym
 
Performance improuvement
Performance improuvementPerformance improuvement
Performance improuvement
 
Miglioramento continuo
Miglioramento continuoMiglioramento continuo
Miglioramento continuo
 
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdf
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdfCome implementare un sistema di controllo di gestione.pdf
Come implementare un sistema di controllo di gestione.pdf
 
Pianificazione e controllo di commessa 2012 stefano amista
Pianificazione e controllo di commessa 2012    stefano amistaPianificazione e controllo di commessa 2012    stefano amista
Pianificazione e controllo di commessa 2012 stefano amista
 
Contabilitàanalitica
ContabilitàanaliticaContabilitàanalitica
Contabilitàanalitica
 
costi 2 Slides Programmazione e Controllo
costi 2 Slides Programmazione e Controllocosti 2 Slides Programmazione e Controllo
costi 2 Slides Programmazione e Controllo
 
Presentazione Sulmona10122008
Presentazione Sulmona10122008Presentazione Sulmona10122008
Presentazione Sulmona10122008
 
ContabilitàanaliticaI
ContabilitàanaliticaIContabilitàanaliticaI
ContabilitàanaliticaI
 
Analisi e Gestione dei Costi Aziendali
Analisi e Gestione dei Costi AziendaliAnalisi e Gestione dei Costi Aziendali
Analisi e Gestione dei Costi Aziendali
 
Closing Module
Closing ModuleClosing Module
Closing Module
 

SLIDES.pptx

  • 2. Controlling 01 Processi e funzioni del controllo di gestione
  • 3. Modulo Controllin g  CO-CCA Contabilità centri di costo  CO-OPA Contabilità ordini interni  CO-OPA Analisi della profittabilità Sotto-moduli Controlling CO- CCA CO- OPA CO- PC CO
  • 4. processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili per dirigere meglio un’impresa; meccanismo operativo volto a guidare la gestione verso il conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione operativa, rilevando, attraverso la misurazione di appositi indicatori, lo scostamento tra obiettivi pianificati e risultati conseguiti e informando di tali scostamenti gli organi responsabili, affinché possano decidere e attuare le opportune azioni correttive. Controlling/ Managerial Accounting/ Programmazione e Controllo di Gestione/ Contabilità Analitica
  • 5. usata a fini di controllo di gestione interno e per rendere i costi in un organizzazione più trasparaenti in caso di presenza di costi generali, questi devono essere allocati al ‘departement’ che effettivamente li ha assorbiti la performnace è misurata comparando cosi pianificati ed effettivi la struttura dei centri di costo dipende fortmente da ciascuna organizzazione prima di creare un centro di costo biosgna delineare la gerarcgia standard dei centri di costo la gerarchia standard ti permette di visualizzare lìorganizzazione dalla prospettiva dle controllling Contabilità per centri di costo
  • 6. usato principlamnete per report di gestione e fini interni definire un elemento organizzatico come profit center significa che quell’unità verrà gestita indipendentemente da una persona che sarà responsabile per il profitto (costi e ricavi) Contabilità per profit center
  • 7. Usati per misuarre l’output o la contribuzione dei centri di costo all’organizzazione e.g. centro di costo controllo qialitò ha come output le ore di ispezione che rappresentano un activity type Tipi di attività e planning
  • 8. I centri di costo permettono anche di fissare un budget mensile per ciascun centro di costo puoi comparare i valori effettivi contro qielli a budget e stabilire controlli sulla disponibilità cadenziati in caso di sorpasso del budget Centri di costo: budget planning
  • 9. Mandante Piano dei Conti Controlling Area Società Centri di Costo Attività Voce di costo 001 INT 1000 1000 2000 MANUT. AMMIN. MAT.PRIME ORE.MACC. Struttura organizzativ a in CO per C.d.C. Livello superiore-inferiore → rapporto 1:n Livello inferiore-superiore → rapporto 1:1
  • 10. unità organizzative nelle quali è suddivisa l’azienda, a capo di ciascuna delle quali vi è un «responsabile» per la sua gestione e per i risultati conseguiti  delega del relativo potere decisionale Nei centri di costo i responsabili provvedono a gestire le attività sulla base di obiettivi di costo (come per esempio ottimizzare il costo dei fattori produttivi necessari a produrre un determinato bene). Centri di costo/ Cost center
  • 11. Principali tipologie di centro di costo Produzione Material Handling Ausiliare Ribaltati/Servizio F H R M Struttura S
  • 12. F- Produttivi Sono i centri che sviluppano le attività Produttive caratteristiche dell’Azienda attraverso le Ore Dirette direttamente attribuibili alle commesse e ai prodotti. • Innovazioni Tecnologiche • Progettazione/Ingegneria • Fabbricazione/Costruzione • Produzione • Project Management • Montaggi e Collaudi • Meccanica e Qualità del Prodotto • etc.
  • 13. H- Ausiliari Sono centri nei quali è svolta attività di supporto, indirizzo e coordinamento dei centri Produttivi. I Centri Ausiliari sono da considerare Diretti Equivalenti al 100% in quanto vengono totalmente assorbiti dai centri Produttivi in quanto partecipando per intero alla valorizzazione della Produzione. NB: I centri Ausiliari concorrono a formare il Parametro Orario dei Centri Produttivi ad essi associati, attribuendo i loro costi alle attività di quest’ultimi in funzione delle ore dirette sviluppate. • Responsabili di Direzione/ Funzioni Operative • Programmazione e Controllo • Supervisione centri Produttivi • Assicurazioni e Controllo Qualità • Tecnologia e assistenza agli sviluppi • Manutenzione impianti produttivi • etc.
  • 14. M- Material Handling Sono i centri nei quali vengono svolte attività di gestione dei materiali necessari alla produzione. I Centri di M.H. sono Diretti Equivalenti al 100% in quanto ricaricati in % sui materiali a commessa, anch’essi partecipano alla valorizzazione della Produzione. • Approvvigionamento • Magazzini • Amministrazione Fornitori • Collaudo all’entrata • etc.
  • 15. R- Ribaltati/Servizio Sono centri che svolgono attività di servizio per l’intera struttura organizzativa aziendale. I Centri Ribaltati sono Diretti Equivalenti ad una xx % in quanto partecipano alla valorizzazione della Produzione solo parzialmente, in rapporto cioè al loro assorbimento, Prod, Aus, MH. Di seguito sono illustrate le principali nature di costo gestite dai CdC Ribaltati ed i relativi driver di ribaltamento (criteri di Cost Allocation)…
  • 16. Igiene e Sicurezza Pulizia Energia Elettrica Acqua Gas per riscaldamento Affitti Concessioni Tassa sui rifiuti Metri Quadri Superfici Assicurazione del Personale Mensa Vigilanza Infermeria Forza Media Telefonia Sistemi Informativi Numero Utenze o % di utilizzo
  • 17. S- Struttura Sono quei centri che rappresentano gli Enti della struttura che devono comunque essere presenti per motivi Manageriali, Legali ed Amministrativi. Essi raccolgono i costi indiretti di struttura che non sono oggetto di ribaltamento e che sono riportati a livello di conto economico dell’unità di pertinenza al di sotto del margine lordo fra i costi di periodo. • Commerciali • Marketing • Generali ed Amministrativi (G&A) • Direzione Generale • Direzione Risorse Umane • Amministrazione, Finanza e Controllo • Affari legali e Generali • Auditing • Pianificazione e Strategie Generali • Studio norme igiene e Sicurezza • altro