SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 6
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Ticonzero news
I commenti posi-
tivi dei clienti
consentono di
dimostrare i suc-
cessi raggiunti e
di porre in risalto
Sommario
Scienza&Società
• Mario Agostinelli, Un Piano energetico ambien-
tale senza Green News Deal
• Roberto Vacca, Energia, calore e il fisico antipa-
tico
• Luigi Campanella, La Madonna di Rubens /
Pneumatici riciclati / Il nome di Cartagine / Lo
zampino del microbiota / I biberon più antichi
• Paolo Manzelli, Quantum Habitat for Quan-
tum Green Architecture
• PierLuigi Albini, Considerazioni attorno al Neo-
socialismo
EconomiaPoliticaSocietà
• Fabrizio Ciocca, Africani d'Italia
Luigi Agostini, La Grande Privatizzazione: bi-
lancio e prospettive. Ilva, Eni, Kuka
Recensioni e critica
• Giovanna Corchia, Sasha e il paese scomparso
Segnalazioni
• Roberto Vacca, L’invenzione del tempo
• Grammenos Mastrojeini e Antonello Pasini,
Effetto serra effetto guerra
• TTecnologico,
Immagini interne:
Robot
Notizie aperiodiche degli articoli pubblicati
n. I n. 120 ottobre 2021
M. Agostinelli Energenze
L. Agostini Note critiche
P. L. Albini Labirinti di lettura
P.L. Albini Recensioni di saggi
Autori Vari EconomiaPoliticaSocietà
Autori Vari Frodi&Favole
Autori Vari Articoli di Scienza&Società
Autori Vari R/C recensioni e critica
A. Bailetti A proposito di film
G. Camarda Cronache di politica economica
L. Campanella Comunicare scienza
A. Castronuovo Meccanica della fantasia
O. Cilona Democrazia&Impresa
G. Corchia Cultura&Società
A. M. Curci Il cielo indiviso
E. D’Alessio Altrove e Dintorni
A. De Marco Bioculture
G. Grütter Disegno e Immagine
G. Iannarone Educazione alla legalità
M. Maggi Tecnorischio&Ambiente
P. Manzelli Scienza e Arte
L. Michelini Civitas
R. Nobili Filosofia scientifica
S. Ombuen Urbania
P. Pallottino Figure
F. Rufo Biopolitiche
R. Vacca Fuori dal coro
E. Ventura Divagazioni
F. Zucco Bioetica: Donne & Scienza
Le rubriche aperiodiche attive di Ticonzero
n. Codice ISSN 2420-8442
Sommario
Scienza&Società
• Ghisi Grütter, Paolo Tuccimei: ingegnere artista
dimenticato?
• Mario Agostinelli, Energia e consumo di acqua
• Luigi Campanella, Economia circolare e scarpe
da tennis / Covid19 e difese personali / L’econo-
mia circolare e l’Italia / Microfluidica e sue appli-
cazioni / Microplastiche e divieti / Il valore pre-
zioso dell’acqua e gli ezimi / Biopsia liquida e
covid19 / Ambiente e ripresa delle emissioni cli-
malteranti
• Paolo Manzelli, La biologia della vita e un siste-
ma altamente informato
EPS – EconomiaPoliticaSocietà
• Gennaro Iannarone, I globi della legalità
• Danilo Breschi, Dallo SIM alla SIM: viaggio sen-
za ritorno nel Mondo-Rete
Recensioni e critica
• Anna Maria, Curci, L’ora di tutti
• PierLuigi Albini, I supposti 1600 anni di Venezia
Quinta pagina: le segnalazioni
• Felicitas Hoppe, Pigafetta [traduzione di Anna
Maria Curci]
• D. L. Felten e A. N. Shetty, Atlante di neuro-
scienze di Netter
• ANSA S&T: Scoperte le molecole che rendono
il cervello umano unico
Disegno e immagine di Ghisi Grütter
54. Paolo Tuccimei: ingegnere artista dimenticato?
Da molti anni mi capitava di passare per via Salaria
e, all’altezza del semaforo con Via di Villa Grazioli,
mi soffermavo a guardare due deliziose palazzine
degli anni ’30. Non sapevo chi fosse l’autore, mi era
stato detto che probabilmente erano di un francese
dato anche un certo gusto decò abbastanza raro nel
contesto romano.
Solo poco tempo fa, andando a trovare degli
amici che abitano in quella zona, le ho riviste e mi
sono messa alla ricerca di informazioni. Ho scoperto
che il progettista risulta essere un ingegnere costrut-
tore che si chiama Paolo Tuccimei e di cui si sa po-
chissimo. Ho coinvolto nelle ricerche anche il mio
collega Alfredo Passeri, grande esperto di palazzine
romane di qualità. Paolo Tuccimei è nato a Roma il
19.03.1879 dove morì nel 1952. Veniva da una fami-
glia di Sezze trasferitasi a Roma nel Settecento, ed
era stato un ufficiale di cavalleria. Ingegnere proget-
tista e costruttore è noto prevalentemente per le due
palazzine in via Salaria 298 e 302 che, secondo il
direttore dei lavori ing. Gambina - ha dichiarato nel
1976 -, sembrano essere il frutto della collaborazione
con l’Impresa Tuccimei di un disegnatore francese
proveniente da Parigi e formatosi con un gusto affine
a quello dell’architetto Michel Roux.
Come professionista fu ingegnere e costruttore
dalla notevole carriera, progettista di molte costru-
zioni, esponente dell’Istituto Nazionale di Urbanisti-
ca, del Sindacato della proprietà edilizia e della
Commissione per le bellezze naturali. Partecipò in
rappresentanza del Governo a Congressi di edilizia
in tutta l’Europa e in America. Fu anche ispettore
onorario dei monumenti della provincia di Roma. Si
dilettava di poesia dialettale […] [continua]
Energenze di Mario Agostinelli
37. Energia e consumo acqua
Introduzione L’acqua ha un portato evocativo che
riguarda immediatamente la vita ed è il primo
elemento che i Greci hanno interconnesso con
aria terra fuoco per dare una spiegazione qualita-
tiva del mondo che ci circondava. Ora non siamo
più al centro dell’Universo, ma tutto risulta inter-
connesso, particelle e quanti originati, quattordici
miliardi di anni fa, e ricomposti in continue co-
smogenesi che sul nostro pianeta hanno creato le
condizioni, quattro milioni di anni fa, perché si
formasse la biosfera. La specie umana ha percor-
so la sua storia con la categoria della geopolitica:
ora torna alla fragilità della biosfera e, di conse-
guenza, la conoscenza della natura e di noi stessi
vanno interpretate con strumenti necessariamente
interdisciplinari. Anche l’educazione scolastica e
l’organizzazione degli studi debbono necessaria-
mente adeguarsi.
Quale legame c’è tra acqua, politiche ener-
getiche e “transizione ecologica”? Anche l’ecoci-
dio può essere un prodotto dello sviluppo, un
concetto, quest’ultimo, ormai obsoleto, che nella
Laudato Sì non appare mai se non sotto la specie
della giustizia sociale, antitetico alla crescita. So-
no debitore a Emilio Molinari di aver immediata-
mente richiamato l’attenzione sul ciclo dell’acqua
presente nei cicli energetici spesso sotto forma
solo di consumo, degrado, scarsità, privazione di
un diritto.
Possiamo riparare i legami tra gli esseri
umani e il mondo che li (ci) ospita senza tener
conto di un possibile conflitto tra diritto all’acqua
e diritto all’energia?
Fino a tutto il Settecento l’aria era vista co-
me un elemento fisico che non partecipava della
costituzione delle sostanze ma aveva con esse un
rapporto di tipo meccanico strumentale, in grado
di favorire o impedire le trasformazioni chimiche
(il flogisto). [continua]
Comunicare scienza di Luigi Campanella
83. Economia circolare e scarpe da tennis / Covid19
e difese personali / L’economia circolare e l’Italia /
Microfluidica e sue applicazioni / Microplastiche e
divieti / Il valore prezioso dell’acqua e gli ezimi /
Biopsia liquida e covid19 / Ambiente e ripresa delle
emissioni climalteranti
Quanto più l'economia circolare saprà trovare campi
di applicazioni vicini alla nostra vita di tutti i giorni
e a prodotti comuni e diffusi, tanto più svolgerà il
compito per cui è nata e cioè indurre a trovare meto-
di e strade di riciclo e riuso capaci di fare diminuire
l'entità degli scarti e la perdita con essi di risorse e
materiali.
Fra i prodotti più usati da persone di tutte l'età
ci sono certamente le scarpe da tennis ormai sdoga-
nate anche a livello di eventi eleganti. Una primaria
casa produttrice si tale merce ha quindi puntato su di
essa per un'innovazione ambientalista svolta in due
tempi: prima l'impiego per il 50% della tomaia di
poliestere riciclato, poi con il 100% della tomaia rea-
lizzano con materiale ricavato dai miceli dei funghi,
cioè la parte filamentosa che ricorda le radici delle
piante.
Apparentemente si ha la sensazione di essere
davanti a similpelle zigrinata,al tatto, di cuoio mor-
bido e soffice. Il brevetto è californiano della Bolt
Thrwads., un'industria biotecnologica già nota per
avere prodotto una seta vegana. A differenza della
pelle di origine animale questa vegana non richiede
l'allevamento intensivo di bestiame con tutto il di-
spendio idrico e l'occupazione [...] [continua]
Scienza e Arte di Paolo Manzelli
69. La biologia della vita e un sistema altamente
informato
In biologia, la diffusione coerente della informa-
zione è alla base dello sviluppo metabolico della
vita.
La informazione genetica e transgenica,
quest’ultima proveniente dalle molecole di aria
che respiriamo, di acqua che beviamo e dal cibo
che ingeriamo, è elaborata negli acidi nucleici,
cioè dalla doppia elica del DNA, la cui codifica-
zione viene trasmessa nella costruzione di protei-
ne, in modo lineare dal RNA, così da realizzare
il fondamentale ruolo di riproduzione dinamica
delle cellule, sia di tipo ereditario (meiosi) sia di
suddivisione a-sessuata (mitosi).
La forma che assume la informazione bio-
logica è derivata dalla interazione vibrazionale
tra elettroni, fotoni della luce e fononi del suono:
Rf.1.) Energia di Informazione
Rf.2.) Biofotoni e Medicina
Inoltre le cellule del sistema biologico sono
permeate dall’acqua (che forma una rete di
“legami a ponte di idrogeno” ad elevata tensione
superficiale di H2O (del Quarto Stato) – nell'am-
bito del quale tutte le reazioni biochimiche ven-
gono catalizzare da enzimi e orientate da ormo-
ni), in modo che nulla reagisca casualmente
ma che invece risponda “coerentemente” al flus-
so di energia fotonica e fononica emesso princi-
palmente dal n.DNA (Nucleare) e, (per le reazio-
ni RedOx di ossigenazione) dal m.DNA
(Mitocondriale).
Rf.3.) Il Quarto Stato dell’Acqua
Rf.4.) Il Paradigma della Bio-foto-genetica
Pertanto, la coerenza fotonica diviene un
fondamentale indicatore della salute. Questa è la
sintesi che avevamo raggiunto nel Cluster di Ri-
cerca e Sviluppo delle […] [continua]
83.1 Economia circolare
e scarpe da tennis
EPS. EconomiaPoliticaSocietà di Autori
Vari
170. Dallo SIM alla SIM: viaggio senza ritorno nel
Mondo-Rete, di Danilo Breschi
Alzi la mano chi si ricorda quando e perché si diceva
lo SIM, e non la SIM. Erano gli anni Settanta e in
Italia incombeva la stagione cupa del terrorismo. Le
Brigate Rosse compivano rapine, rapimenti, attentati
e omicidi come forma di lotta armata contro lo SIM,
acronimo di “Stato Imperialista delle Multinaziona-
li”. Come recitava un documento programmatico del-
le Br, «lo Stato Imperialista delle Multinazionali è la
sovrastruttura istituzionale “nazionale” corrisponden-
te alla fase dell’imperialismo delle multinazionali.
Suoi caratteri essenziali sono: formazione di un per-
sonale politico imperialista; rigida centralizzazione
delle strutture statali sotto il controllo dell’Esecutivo;
riformismo ed annientamento come forme integrate
della medesima funzione: la controrivoluzione pre-
ventiva».
Oggi lo stesso acronimo rimanda a ben altro,
seppure con le multinazionali ed il capitalismo abbia
sempre qualcosa a che fare. SIM oggi sta per Subscri-
ber Identity Module, ossia “modulo d’identità
dell’abbonato”. Come tutti più o meno sanno, avendo
ognuno di noi almeno un cellulare in tasca, in mano o
collegato agli auricolari che sta indossando mentre
legge queste mie righe, si tratta di una smart card che
viene inserita appunto in un telefono cellulare e con-
sente di archiviare un numero univoco (altra sigla,
IMSI, che sta per International Mobile Subscriber’s
Identity) associato a tutti gli utenti di telefonia mobile
di reti Gsm o Umts. Sempre su Wikipedia possiamo
leggere che «le carte SIM sono utilizzate dagli opera-
tori di telefonia mobile per mettere a disposizione
degli abbonati connessioni per servizi voce e dati,
garantendo il loro controllo». Vi si apprende anche
che lo scambio di informazioni con l’apparecchio che
ospita tale carta avviene tramite contatti elettrici .
[continua]
Educazione alla legalità
di Gennaro Iannarone
11. I globi della legalità
Docente Per farvi capire, se possibile, la
“Legalità”, tenterò oggi una via più concreta. Per
saggiare il vostro interesse, inizio a dire che
quando percorro la traversa dove abito, gli stu-
denti che vanno a prendere il pullman cammina-
no davanti a me a centro strada. Talvolta sono
così duri di orecchio al suono del mio clacson
che per farli scansare e per fargli capire che non
rispettano una regola, devo gridare loro: ”ma ra-
gazzi, c’è il marciapiedi!”
Sorriso degli alunni in sottofondo.
Allora, ragazzi, vi interessa più sentire episodi
come questo, che accadono anche nella vostra
vita, o sentir parlare di lotta alla camorra, di reati
di violenza, di disoccupazione giovanile e di altri
problemi sociali? Son sicuro che a voi, poco più
che bambini, questi problemi non interessano
affatto, e che, se pure ve ne parlassi, non solo vi
annoiereste ma domani non ricordereste quasi
nulla.
Accenniamo, comunque, a un valore im-
portante della Costituzione. Qual è l’articolo che
vi piace di più? Non abbiate soggezione, rispon-
dete e dopo vi farò divertire con una…legalità
più vicina al vostro mondo. Ho udito un “3”. Tu,
che hai risposto come ti chiami?
Alunna: Filomena.
Docente Filomena, leggi l’articolo 3.
Filomena “Tutti i cittadini hanno pari di-
gnità sociale e sono eguali davanti alla Legge,
senza distinzione di sesso, di razza, di lingua e di
religione, di opinioni politiche, […] [continua]
Docente di Legalità, Gennaro Iannarone; agli
alunni delle classi 3a, 4a, 5a della Scuola ele-
mentare, e 1a, 2a, e 3a della Scuola media
dell’Istituto Comprensivo Francesco De Sanctis
di Carife (AV
Recensioni di saggi di PierLuigi Albini
215. I supposti 1600 anni di Venezia
Mi spiace dover rilevare che nel corso di quest’anno sono state tenute molte iniziative e ancora se ne ter-
ranno su una presunta ricorrenza della fondazione di Venezia, che sarebbe avvenuta 1600 anni fa. D’altra
parte, questa storia di una fondazione di Venezia nel 421 circola da parecchi secoli.
Si tratta però di una ricorrenza del tutto fittizia.
Nel 421 Onorio e Costanzo regnavano nell’Impero romano di Occidente e quella data è indicata nel
Chronicon Altinate di parecchi secoli dopo (XIII secolo, sebbene contenga anche riferimenti a testi prece-
denti), perché cita la consacrazione della chiesa di San Giacometo (San Giacomo) – come anche in altri
testi - sulle rive del Canal Grande; ma studi accurati hanno però dimostrato che San Giacomo di Rialto è
assai più tarda del 421, risalendo alla metà del XII secolo. Del resto, era tipico dell’epoca alterare le date
per “nobilitare” origini, antichità di diritti, autonomie cittadine e altre vicende storiche. Insomma, si tratta
di una ‘mitistoria’. Anche altre storie di Venezia, come quella di Martino da Canal del XIII secolo (ma poi
di altri autori che si sono ripresi l’uno con l’altro) parlano della data del 421 . Ma quella data è del tutto
infondata e manipolata negli scritti medievali che inventavano una antichità della fondazione di Venezia,
facendone risalire la causa principale della fuga delle popolazioni venetiche verso la laguna di fronte
all’invasione degli Unni (invece che a quella longobarda) […] [continua]
Il cielo indiviso di Anna Maria Curci
26. L’ora di tutti
I quattro versi – tutta la terza strofa di La muerte da Canto general di Pablo Neruda – che Maria Corti
riporta nell’esergo anticipano da quale punto di vista sarà sviluppata la narrazione: i poveri, i semplici:
Quiero estar en la muerte con los pobres
que no tuvieron tiempo de estudiarla,
mientras los apaleaban los que tienen
el cielo dividido y arreglado.
L’introduzione dell’autrice chiarisce, poi, quale sarà l’oggetto della narrazione, vale a dire «l’antica sto-
ria di coraggio e di sangue», a Otranto, nel 1480. Come seguendo una telecamera che si muove e guidati
dalla voce narrante, entriamo nella Cattedrale di Otranto, nella quale ci sono «Loro», o, più prosaicamen-
te, sono conservate le spoglie dei “martiri di Otranto”.
Maria Corti è consapevole che luci, suggestioni e l’umana immaginazione possono trasportare il ri-
cordo verso un’atmosfera «irreale, di favola». Mette subito in guardia chi legge che di Storia si tratta, non
di fiaba, una storia che ha lasciato tracce profonde nelle persone e nei luoghi e quella sarà la materia nar-
rata, dalla prospettiva, innanzitutto, dei pescatori. [continua]
Segnalazioni
Le News di Ticonzero sono visibili anche su
flipsnack Facebook Calaméo Slideshare Tablet e
smartphone
Altervista
Clicca sopra: Ctrl+cursore ↑
salvo diversa indicazione
Editor e publisher: PierLuigi Albini
Traduzione di Anna Maria Curci
Click sull’immagine [Ctrl+clic] Click sull’immagine [Ctrl+clic]
Ansa ST
Scoperte le molecole che rendono il cervello umano unico

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt? (13)

B. Sviluppo Sostenibile
B. Sviluppo SostenibileB. Sviluppo Sostenibile
B. Sviluppo Sostenibile
 
Fse 01 - ambiente
Fse   01 - ambienteFse   01 - ambiente
Fse 01 - ambiente
 
Sostenibilità ed Ambienti Urbani, Antonio Caperna
Sostenibilità  ed Ambienti Urbani,  Antonio CapernaSostenibilità  ed Ambienti Urbani,  Antonio Caperna
Sostenibilità ed Ambienti Urbani, Antonio Caperna
 
Sviluppo Verde pubblico anno 2013
Sviluppo Verde pubblico anno 2013Sviluppo Verde pubblico anno 2013
Sviluppo Verde pubblico anno 2013
 
Fse 01 - ambiente
Fse   01 - ambienteFse   01 - ambiente
Fse 01 - ambiente
 
Eco vocabolario della plastica
Eco vocabolario della plasticaEco vocabolario della plastica
Eco vocabolario della plastica
 
Ticonzero news 124
Ticonzero news 124Ticonzero news 124
Ticonzero news 124
 
Rifiuti Non Bruciamo Il Nostro Futuro
Rifiuti   Non Bruciamo Il Nostro FuturoRifiuti   Non Bruciamo Il Nostro Futuro
Rifiuti Non Bruciamo Il Nostro Futuro
 
Antonio d'Alì - ambiente ed energia interesse prioritario del paese
Antonio d'Alì - ambiente ed energia interesse prioritario del paeseAntonio d'Alì - ambiente ed energia interesse prioritario del paese
Antonio d'Alì - ambiente ed energia interesse prioritario del paese
 
Suolo
Suolo Suolo
Suolo
 
1 N
1 N1 N
1 N
 
Porto Ercole Elaborato Creativo
Porto Ercole Elaborato CreativoPorto Ercole Elaborato Creativo
Porto Ercole Elaborato Creativo
 
Lo sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibileLo sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile
 

Ähnlich wie Ticonzero news n. 120

Ticonzero news illustrate n. 147 del marzo 2024.pdf
Ticonzero news  illustrate n. 147 del marzo 2024.pdfTiconzero news  illustrate n. 147 del marzo 2024.pdf
Ticonzero news illustrate n. 147 del marzo 2024.pdfPierLuigi Albini
 
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuro
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuroCetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuro
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuroRinnovabiliIT
 
CRISI ECOLOGICA E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA? M. Morosini, ...
CRISI ECOLOGICA  E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA?   M. Morosini, ...CRISI ECOLOGICA  E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA?   M. Morosini, ...
CRISI ECOLOGICA E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA? M. Morosini, ...morosini1952
 
L’Importanza Della Raccolta Differenziata
L’Importanza Della Raccolta DifferenziataL’Importanza Della Raccolta Differenziata
L’Importanza Della Raccolta Differenziataagostinomoscato
 
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo Calvino
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo CalvinoTiconzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo Calvino
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo CalvinoPierLuigi Albini
 
50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola
50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola
50 meccanismi ambientali - Alberto CastagnolaDecrescita FVG
 

Ähnlich wie Ticonzero news n. 120 (20)

Ticonzero news 134.pdf
Ticonzero news 134.pdfTiconzero news 134.pdf
Ticonzero news 134.pdf
 
Ticonzero news 123
Ticonzero news 123Ticonzero news 123
Ticonzero news 123
 
Ticonzero news illustrate n. 147 del marzo 2024.pdf
Ticonzero news  illustrate n. 147 del marzo 2024.pdfTiconzero news  illustrate n. 147 del marzo 2024.pdf
Ticonzero news illustrate n. 147 del marzo 2024.pdf
 
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuro
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuroCetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuro
Cetri educational awards e premio speciale rinnovabili.it si premia il futuro
 
Ticonzero news 136.pdf
Ticonzero news 136.pdfTiconzero news 136.pdf
Ticonzero news 136.pdf
 
Ticonzero news n. 112
Ticonzero news n. 112Ticonzero news n. 112
Ticonzero news n. 112
 
Ticonzero news n. 115
Ticonzero news n. 115Ticonzero news n. 115
Ticonzero news n. 115
 
CRISI ECOLOGICA E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA? M. Morosini, ...
CRISI ECOLOGICA  E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA?   M. Morosini, ...CRISI ECOLOGICA  E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA?   M. Morosini, ...
CRISI ECOLOGICA E SOCIALE - UN FUTURO SOSTENIBILE IN EUROPA? M. Morosini, ...
 
L’Importanza Della Raccolta Differenziata
L’Importanza Della Raccolta DifferenziataL’Importanza Della Raccolta Differenziata
L’Importanza Della Raccolta Differenziata
 
Ticonzero news n. 110
Ticonzero news n. 110Ticonzero news n. 110
Ticonzero news n. 110
 
Ticonzero news n. 75
Ticonzero news n. 75Ticonzero news n. 75
Ticonzero news n. 75
 
Ticonzero news n. 118
Ticonzero news n. 118Ticonzero news n. 118
Ticonzero news n. 118
 
Ticonzero news n. 100
Ticonzero news n. 100Ticonzero news n. 100
Ticonzero news n. 100
 
Ticonzero news 122
Ticonzero news 122Ticonzero news 122
Ticonzero news 122
 
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo Calvino
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo CalvinoTiconzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo Calvino
Ticonzero news 146.pdf - titolo da un testo di Italo Calvino
 
50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola
50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola
50 meccanismi ambientali - Alberto Castagnola
 
Ticonzero news 141.pdf
Ticonzero news 141.pdfTiconzero news 141.pdf
Ticonzero news 141.pdf
 
Ticonzero news n. 103
Ticonzero news n. 103Ticonzero news n. 103
Ticonzero news n. 103
 
Ticonzero news n. 105
Ticonzero news n. 105Ticonzero news n. 105
Ticonzero news n. 105
 
Ticonzero news n. 119
Ticonzero news n. 119Ticonzero news n. 119
Ticonzero news n. 119
 

Mehr von PierLuigi Albini

Mehr von PierLuigi Albini (20)

Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdfTerza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
 
Marco Polo.pdf
Marco Polo.pdfMarco Polo.pdf
Marco Polo.pdf
 
Ticonzero news 145.pdf
Ticonzero news 145.pdfTiconzero news 145.pdf
Ticonzero news 145.pdf
 
Ticonzero news 144.pdf
Ticonzero news 144.pdfTiconzero news 144.pdf
Ticonzero news 144.pdf
 
72. LA CITTÀ NEL CINEMA E IL CINEMA NELLA CITTÀ.pdf
72. LA CITTÀ NEL CINEMA E IL CINEMA NELLA CITTÀ.pdf72. LA CITTÀ NEL CINEMA E IL CINEMA NELLA CITTÀ.pdf
72. LA CITTÀ NEL CINEMA E IL CINEMA NELLA CITTÀ.pdf
 
Ticonzero news 143.pdf
Ticonzero news 143.pdfTiconzero news 143.pdf
Ticonzero news 143.pdf
 
Ticonzero news 142.pdf
Ticonzero news 142.pdfTiconzero news 142.pdf
Ticonzero news 142.pdf
 
255. Calvino scienza.pdf
255. Calvino scienza.pdf255. Calvino scienza.pdf
255. Calvino scienza.pdf
 
253. Calvino Conchiglia.pdf
253. Calvino Conchiglia.pdf253. Calvino Conchiglia.pdf
253. Calvino Conchiglia.pdf
 
Ticonzero news 140.pdf
Ticonzero news 140.pdfTiconzero news 140.pdf
Ticonzero news 140.pdf
 
Ticonzero news 139.pdf
Ticonzero news 139.pdfTiconzero news 139.pdf
Ticonzero news 139.pdf
 
Ticonzero news 138.pdf
Ticonzero news 138.pdfTiconzero news 138.pdf
Ticonzero news 138.pdf
 
Ticonzero news 137.pdf
Ticonzero news 137.pdfTiconzero news 137.pdf
Ticonzero news 137.pdf
 
111. de Waal.pdf
111. de Waal.pdf111. de Waal.pdf
111. de Waal.pdf
 
Ticonzero news 135.pdf
Ticonzero news 135.pdfTiconzero news 135.pdf
Ticonzero news 135.pdf
 
Ticonzero news 133.pdf
Ticonzero news 133.pdfTiconzero news 133.pdf
Ticonzero news 133.pdf
 
Ticonzero news 132.pdf
Ticonzero news 132.pdfTiconzero news 132.pdf
Ticonzero news 132.pdf
 
Ticonzero news 131.pdf
Ticonzero news 131.pdfTiconzero news 131.pdf
Ticonzero news 131.pdf
 
Ticonzero news 130.pdf
Ticonzero news 130.pdfTiconzero news 130.pdf
Ticonzero news 130.pdf
 

Kürzlich hochgeladen

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataGianluigi Cogo
 
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024Damiano Orru
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxfedericodellacosta2
 

Kürzlich hochgeladen (6)

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open Data
 
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
 

Ticonzero news n. 120

  • 1. Ticonzero news I commenti posi- tivi dei clienti consentono di dimostrare i suc- cessi raggiunti e di porre in risalto Sommario Scienza&Società • Mario Agostinelli, Un Piano energetico ambien- tale senza Green News Deal • Roberto Vacca, Energia, calore e il fisico antipa- tico • Luigi Campanella, La Madonna di Rubens / Pneumatici riciclati / Il nome di Cartagine / Lo zampino del microbiota / I biberon più antichi • Paolo Manzelli, Quantum Habitat for Quan- tum Green Architecture • PierLuigi Albini, Considerazioni attorno al Neo- socialismo EconomiaPoliticaSocietà • Fabrizio Ciocca, Africani d'Italia Luigi Agostini, La Grande Privatizzazione: bi- lancio e prospettive. Ilva, Eni, Kuka Recensioni e critica • Giovanna Corchia, Sasha e il paese scomparso Segnalazioni • Roberto Vacca, L’invenzione del tempo • Grammenos Mastrojeini e Antonello Pasini, Effetto serra effetto guerra • TTecnologico, Immagini interne: Robot Notizie aperiodiche degli articoli pubblicati n. I n. 120 ottobre 2021 M. Agostinelli Energenze L. Agostini Note critiche P. L. Albini Labirinti di lettura P.L. Albini Recensioni di saggi Autori Vari EconomiaPoliticaSocietà Autori Vari Frodi&Favole Autori Vari Articoli di Scienza&Società Autori Vari R/C recensioni e critica A. Bailetti A proposito di film G. Camarda Cronache di politica economica L. Campanella Comunicare scienza A. Castronuovo Meccanica della fantasia O. Cilona Democrazia&Impresa G. Corchia Cultura&Società A. M. Curci Il cielo indiviso E. D’Alessio Altrove e Dintorni A. De Marco Bioculture G. Grütter Disegno e Immagine G. Iannarone Educazione alla legalità M. Maggi Tecnorischio&Ambiente P. Manzelli Scienza e Arte L. Michelini Civitas R. Nobili Filosofia scientifica S. Ombuen Urbania P. Pallottino Figure F. Rufo Biopolitiche R. Vacca Fuori dal coro E. Ventura Divagazioni F. Zucco Bioetica: Donne & Scienza Le rubriche aperiodiche attive di Ticonzero n. Codice ISSN 2420-8442 Sommario Scienza&Società • Ghisi Grütter, Paolo Tuccimei: ingegnere artista dimenticato? • Mario Agostinelli, Energia e consumo di acqua • Luigi Campanella, Economia circolare e scarpe da tennis / Covid19 e difese personali / L’econo- mia circolare e l’Italia / Microfluidica e sue appli- cazioni / Microplastiche e divieti / Il valore pre- zioso dell’acqua e gli ezimi / Biopsia liquida e covid19 / Ambiente e ripresa delle emissioni cli- malteranti • Paolo Manzelli, La biologia della vita e un siste- ma altamente informato EPS – EconomiaPoliticaSocietà • Gennaro Iannarone, I globi della legalità • Danilo Breschi, Dallo SIM alla SIM: viaggio sen- za ritorno nel Mondo-Rete Recensioni e critica • Anna Maria, Curci, L’ora di tutti • PierLuigi Albini, I supposti 1600 anni di Venezia Quinta pagina: le segnalazioni • Felicitas Hoppe, Pigafetta [traduzione di Anna Maria Curci] • D. L. Felten e A. N. Shetty, Atlante di neuro- scienze di Netter • ANSA S&T: Scoperte le molecole che rendono il cervello umano unico
  • 2. Disegno e immagine di Ghisi Grütter 54. Paolo Tuccimei: ingegnere artista dimenticato? Da molti anni mi capitava di passare per via Salaria e, all’altezza del semaforo con Via di Villa Grazioli, mi soffermavo a guardare due deliziose palazzine degli anni ’30. Non sapevo chi fosse l’autore, mi era stato detto che probabilmente erano di un francese dato anche un certo gusto decò abbastanza raro nel contesto romano. Solo poco tempo fa, andando a trovare degli amici che abitano in quella zona, le ho riviste e mi sono messa alla ricerca di informazioni. Ho scoperto che il progettista risulta essere un ingegnere costrut- tore che si chiama Paolo Tuccimei e di cui si sa po- chissimo. Ho coinvolto nelle ricerche anche il mio collega Alfredo Passeri, grande esperto di palazzine romane di qualità. Paolo Tuccimei è nato a Roma il 19.03.1879 dove morì nel 1952. Veniva da una fami- glia di Sezze trasferitasi a Roma nel Settecento, ed era stato un ufficiale di cavalleria. Ingegnere proget- tista e costruttore è noto prevalentemente per le due palazzine in via Salaria 298 e 302 che, secondo il direttore dei lavori ing. Gambina - ha dichiarato nel 1976 -, sembrano essere il frutto della collaborazione con l’Impresa Tuccimei di un disegnatore francese proveniente da Parigi e formatosi con un gusto affine a quello dell’architetto Michel Roux. Come professionista fu ingegnere e costruttore dalla notevole carriera, progettista di molte costru- zioni, esponente dell’Istituto Nazionale di Urbanisti- ca, del Sindacato della proprietà edilizia e della Commissione per le bellezze naturali. Partecipò in rappresentanza del Governo a Congressi di edilizia in tutta l’Europa e in America. Fu anche ispettore onorario dei monumenti della provincia di Roma. Si dilettava di poesia dialettale […] [continua] Energenze di Mario Agostinelli 37. Energia e consumo acqua Introduzione L’acqua ha un portato evocativo che riguarda immediatamente la vita ed è il primo elemento che i Greci hanno interconnesso con aria terra fuoco per dare una spiegazione qualita- tiva del mondo che ci circondava. Ora non siamo più al centro dell’Universo, ma tutto risulta inter- connesso, particelle e quanti originati, quattordici miliardi di anni fa, e ricomposti in continue co- smogenesi che sul nostro pianeta hanno creato le condizioni, quattro milioni di anni fa, perché si formasse la biosfera. La specie umana ha percor- so la sua storia con la categoria della geopolitica: ora torna alla fragilità della biosfera e, di conse- guenza, la conoscenza della natura e di noi stessi vanno interpretate con strumenti necessariamente interdisciplinari. Anche l’educazione scolastica e l’organizzazione degli studi debbono necessaria- mente adeguarsi. Quale legame c’è tra acqua, politiche ener- getiche e “transizione ecologica”? Anche l’ecoci- dio può essere un prodotto dello sviluppo, un concetto, quest’ultimo, ormai obsoleto, che nella Laudato Sì non appare mai se non sotto la specie della giustizia sociale, antitetico alla crescita. So- no debitore a Emilio Molinari di aver immediata- mente richiamato l’attenzione sul ciclo dell’acqua presente nei cicli energetici spesso sotto forma solo di consumo, degrado, scarsità, privazione di un diritto. Possiamo riparare i legami tra gli esseri umani e il mondo che li (ci) ospita senza tener conto di un possibile conflitto tra diritto all’acqua e diritto all’energia? Fino a tutto il Settecento l’aria era vista co- me un elemento fisico che non partecipava della costituzione delle sostanze ma aveva con esse un rapporto di tipo meccanico strumentale, in grado di favorire o impedire le trasformazioni chimiche (il flogisto). [continua]
  • 3. Comunicare scienza di Luigi Campanella 83. Economia circolare e scarpe da tennis / Covid19 e difese personali / L’economia circolare e l’Italia / Microfluidica e sue applicazioni / Microplastiche e divieti / Il valore prezioso dell’acqua e gli ezimi / Biopsia liquida e covid19 / Ambiente e ripresa delle emissioni climalteranti Quanto più l'economia circolare saprà trovare campi di applicazioni vicini alla nostra vita di tutti i giorni e a prodotti comuni e diffusi, tanto più svolgerà il compito per cui è nata e cioè indurre a trovare meto- di e strade di riciclo e riuso capaci di fare diminuire l'entità degli scarti e la perdita con essi di risorse e materiali. Fra i prodotti più usati da persone di tutte l'età ci sono certamente le scarpe da tennis ormai sdoga- nate anche a livello di eventi eleganti. Una primaria casa produttrice si tale merce ha quindi puntato su di essa per un'innovazione ambientalista svolta in due tempi: prima l'impiego per il 50% della tomaia di poliestere riciclato, poi con il 100% della tomaia rea- lizzano con materiale ricavato dai miceli dei funghi, cioè la parte filamentosa che ricorda le radici delle piante. Apparentemente si ha la sensazione di essere davanti a similpelle zigrinata,al tatto, di cuoio mor- bido e soffice. Il brevetto è californiano della Bolt Thrwads., un'industria biotecnologica già nota per avere prodotto una seta vegana. A differenza della pelle di origine animale questa vegana non richiede l'allevamento intensivo di bestiame con tutto il di- spendio idrico e l'occupazione [...] [continua] Scienza e Arte di Paolo Manzelli 69. La biologia della vita e un sistema altamente informato In biologia, la diffusione coerente della informa- zione è alla base dello sviluppo metabolico della vita. La informazione genetica e transgenica, quest’ultima proveniente dalle molecole di aria che respiriamo, di acqua che beviamo e dal cibo che ingeriamo, è elaborata negli acidi nucleici, cioè dalla doppia elica del DNA, la cui codifica- zione viene trasmessa nella costruzione di protei- ne, in modo lineare dal RNA, così da realizzare il fondamentale ruolo di riproduzione dinamica delle cellule, sia di tipo ereditario (meiosi) sia di suddivisione a-sessuata (mitosi). La forma che assume la informazione bio- logica è derivata dalla interazione vibrazionale tra elettroni, fotoni della luce e fononi del suono: Rf.1.) Energia di Informazione Rf.2.) Biofotoni e Medicina Inoltre le cellule del sistema biologico sono permeate dall’acqua (che forma una rete di “legami a ponte di idrogeno” ad elevata tensione superficiale di H2O (del Quarto Stato) – nell'am- bito del quale tutte le reazioni biochimiche ven- gono catalizzare da enzimi e orientate da ormo- ni), in modo che nulla reagisca casualmente ma che invece risponda “coerentemente” al flus- so di energia fotonica e fononica emesso princi- palmente dal n.DNA (Nucleare) e, (per le reazio- ni RedOx di ossigenazione) dal m.DNA (Mitocondriale). Rf.3.) Il Quarto Stato dell’Acqua Rf.4.) Il Paradigma della Bio-foto-genetica Pertanto, la coerenza fotonica diviene un fondamentale indicatore della salute. Questa è la sintesi che avevamo raggiunto nel Cluster di Ri- cerca e Sviluppo delle […] [continua] 83.1 Economia circolare e scarpe da tennis
  • 4. EPS. EconomiaPoliticaSocietà di Autori Vari 170. Dallo SIM alla SIM: viaggio senza ritorno nel Mondo-Rete, di Danilo Breschi Alzi la mano chi si ricorda quando e perché si diceva lo SIM, e non la SIM. Erano gli anni Settanta e in Italia incombeva la stagione cupa del terrorismo. Le Brigate Rosse compivano rapine, rapimenti, attentati e omicidi come forma di lotta armata contro lo SIM, acronimo di “Stato Imperialista delle Multinaziona- li”. Come recitava un documento programmatico del- le Br, «lo Stato Imperialista delle Multinazionali è la sovrastruttura istituzionale “nazionale” corrisponden- te alla fase dell’imperialismo delle multinazionali. Suoi caratteri essenziali sono: formazione di un per- sonale politico imperialista; rigida centralizzazione delle strutture statali sotto il controllo dell’Esecutivo; riformismo ed annientamento come forme integrate della medesima funzione: la controrivoluzione pre- ventiva». Oggi lo stesso acronimo rimanda a ben altro, seppure con le multinazionali ed il capitalismo abbia sempre qualcosa a che fare. SIM oggi sta per Subscri- ber Identity Module, ossia “modulo d’identità dell’abbonato”. Come tutti più o meno sanno, avendo ognuno di noi almeno un cellulare in tasca, in mano o collegato agli auricolari che sta indossando mentre legge queste mie righe, si tratta di una smart card che viene inserita appunto in un telefono cellulare e con- sente di archiviare un numero univoco (altra sigla, IMSI, che sta per International Mobile Subscriber’s Identity) associato a tutti gli utenti di telefonia mobile di reti Gsm o Umts. Sempre su Wikipedia possiamo leggere che «le carte SIM sono utilizzate dagli opera- tori di telefonia mobile per mettere a disposizione degli abbonati connessioni per servizi voce e dati, garantendo il loro controllo». Vi si apprende anche che lo scambio di informazioni con l’apparecchio che ospita tale carta avviene tramite contatti elettrici . [continua] Educazione alla legalità di Gennaro Iannarone 11. I globi della legalità Docente Per farvi capire, se possibile, la “Legalità”, tenterò oggi una via più concreta. Per saggiare il vostro interesse, inizio a dire che quando percorro la traversa dove abito, gli stu- denti che vanno a prendere il pullman cammina- no davanti a me a centro strada. Talvolta sono così duri di orecchio al suono del mio clacson che per farli scansare e per fargli capire che non rispettano una regola, devo gridare loro: ”ma ra- gazzi, c’è il marciapiedi!” Sorriso degli alunni in sottofondo. Allora, ragazzi, vi interessa più sentire episodi come questo, che accadono anche nella vostra vita, o sentir parlare di lotta alla camorra, di reati di violenza, di disoccupazione giovanile e di altri problemi sociali? Son sicuro che a voi, poco più che bambini, questi problemi non interessano affatto, e che, se pure ve ne parlassi, non solo vi annoiereste ma domani non ricordereste quasi nulla. Accenniamo, comunque, a un valore im- portante della Costituzione. Qual è l’articolo che vi piace di più? Non abbiate soggezione, rispon- dete e dopo vi farò divertire con una…legalità più vicina al vostro mondo. Ho udito un “3”. Tu, che hai risposto come ti chiami? Alunna: Filomena. Docente Filomena, leggi l’articolo 3. Filomena “Tutti i cittadini hanno pari di- gnità sociale e sono eguali davanti alla Legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua e di religione, di opinioni politiche, […] [continua] Docente di Legalità, Gennaro Iannarone; agli alunni delle classi 3a, 4a, 5a della Scuola ele- mentare, e 1a, 2a, e 3a della Scuola media dell’Istituto Comprensivo Francesco De Sanctis di Carife (AV
  • 5. Recensioni di saggi di PierLuigi Albini 215. I supposti 1600 anni di Venezia Mi spiace dover rilevare che nel corso di quest’anno sono state tenute molte iniziative e ancora se ne ter- ranno su una presunta ricorrenza della fondazione di Venezia, che sarebbe avvenuta 1600 anni fa. D’altra parte, questa storia di una fondazione di Venezia nel 421 circola da parecchi secoli. Si tratta però di una ricorrenza del tutto fittizia. Nel 421 Onorio e Costanzo regnavano nell’Impero romano di Occidente e quella data è indicata nel Chronicon Altinate di parecchi secoli dopo (XIII secolo, sebbene contenga anche riferimenti a testi prece- denti), perché cita la consacrazione della chiesa di San Giacometo (San Giacomo) – come anche in altri testi - sulle rive del Canal Grande; ma studi accurati hanno però dimostrato che San Giacomo di Rialto è assai più tarda del 421, risalendo alla metà del XII secolo. Del resto, era tipico dell’epoca alterare le date per “nobilitare” origini, antichità di diritti, autonomie cittadine e altre vicende storiche. Insomma, si tratta di una ‘mitistoria’. Anche altre storie di Venezia, come quella di Martino da Canal del XIII secolo (ma poi di altri autori che si sono ripresi l’uno con l’altro) parlano della data del 421 . Ma quella data è del tutto infondata e manipolata negli scritti medievali che inventavano una antichità della fondazione di Venezia, facendone risalire la causa principale della fuga delle popolazioni venetiche verso la laguna di fronte all’invasione degli Unni (invece che a quella longobarda) […] [continua] Il cielo indiviso di Anna Maria Curci 26. L’ora di tutti I quattro versi – tutta la terza strofa di La muerte da Canto general di Pablo Neruda – che Maria Corti riporta nell’esergo anticipano da quale punto di vista sarà sviluppata la narrazione: i poveri, i semplici: Quiero estar en la muerte con los pobres que no tuvieron tiempo de estudiarla, mientras los apaleaban los que tienen el cielo dividido y arreglado. L’introduzione dell’autrice chiarisce, poi, quale sarà l’oggetto della narrazione, vale a dire «l’antica sto- ria di coraggio e di sangue», a Otranto, nel 1480. Come seguendo una telecamera che si muove e guidati dalla voce narrante, entriamo nella Cattedrale di Otranto, nella quale ci sono «Loro», o, più prosaicamen- te, sono conservate le spoglie dei “martiri di Otranto”. Maria Corti è consapevole che luci, suggestioni e l’umana immaginazione possono trasportare il ri- cordo verso un’atmosfera «irreale, di favola». Mette subito in guardia chi legge che di Storia si tratta, non di fiaba, una storia che ha lasciato tracce profonde nelle persone e nei luoghi e quella sarà la materia nar- rata, dalla prospettiva, innanzitutto, dei pescatori. [continua]
  • 6. Segnalazioni Le News di Ticonzero sono visibili anche su flipsnack Facebook Calaméo Slideshare Tablet e smartphone Altervista Clicca sopra: Ctrl+cursore ↑ salvo diversa indicazione Editor e publisher: PierLuigi Albini Traduzione di Anna Maria Curci Click sull’immagine [Ctrl+clic] Click sull’immagine [Ctrl+clic] Ansa ST Scoperte le molecole che rendono il cervello umano unico