5. Fino a pochi anni fa la pianificazione mezzi
delle principali imprese era dominata
dai MASS MEDIA
- Tv
- Stampa
- Affissioni
- Radio
- Cinema
6. Gli strumenti di Marketing
Non Convenzionale
Il Web Marketing
Oggi sono entrati prepotentemente nella
pianificazione di marketing tre strumenti:
I Social Media
7. Questo ha spinto tutte le organizzazioni ad una
serie di riflessioni su loro stesse:
ü Il consumatore “comanda” e decide il
successo e l’insuccesso delle imprese
ü Si rende necessario un grande sforzo di
creatività
ü Cambiano completamente
i codici di comunicazione
8. Le strategie di Web Marketing e gli strumenti di
Marketing non Convenzionale devono sempre essere
coerenti con il nostro
Piano di
Marketing
Piano di
Comunicazione
Integrata
…però…è necessario fare una riflessione.
10. Analisi
dello
Scenario
Interno
MARKETING-‐MIX
ANALISI
Analisi
dello
Scenario
Esterno
Segmentazione
del
mercato
Scelta
dei
SegmenA
su
cui
operare
Analisi
della
Domanda
Analisi
della
Concorrenza
Valutazione
dei
PunA
di
Forza
e
di
Debolezza
della
nostra
azienda
e
di
quelli
concorrenA
Individuazione
del
Vantaggio
CompeAAvo
e
del
Posizionamento
di
Mercato
Analisi
delle
Minacce/Opportunità
di
Mercato
Definizione
degli
ObieMvi
di
MarkeAng
Budget
dal
DesAnare
alle
Leve
del
markeAng-‐mix
ProdoPo/Servizio
Prezzo
Distribuzione
Comunicazione
AUDIT
11. 1) Definizione degli obiettivi di marketing
2) Determinazione del budget
3) Analisi dello scenario
4) Identificazione del target
5) Obiettivi comunicazionali
6)Definizione del posizionamento
7) Scelta dei mezzi di comunicazione
8) La Copy Strategy
9) Il Progetto creativo
10) Pianificazione e
acquisto spazi
pubblicitari
11) Partenza della
campagna
12) Controllo dei risultati
ottenuti dalla campagna
IL PIANO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA
12. I SOGGETTI CHE INTERVENGONO NEL PROCESSO
DI PIANIFICAZIONE DI UNA «CLASSICA»
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE INTEGRATA
Azienda
Agenzia di
Comunicazione
Integrata
Centrali
Media
Concessionarie
di Pubblicità
Mezzi
13. -‐
Unique
Selling
Proposi9on
-‐
Tone
of
Voice
-‐
Pay
Off
-‐
Consumer
Benefit
-‐
Reasons
Why
-‐
Main
Promise
-‐
Suppor9ng
Evidence
LA
COPY
STRATEGY
31. 31
LA “IO SPA”
“Qualsiasi sia la mia estrazione sociale o età, io sono di fatto il presidente,
l’amministratore delegato e il responsabile marketing dell’azienda chiamata
“IO SPA”. La mia reputazione e la mia credibilità dipendono da quanto
efficacemente riesco a comunicare la mia competenza e a distinguermi dagli
altri determinando così la qualità del mio lavoro futuro”.
Tom Peters. The Brand Called You - 1997
32. il
valore
che
vogliamo
creare
+
per
chi
lo
vogliamo
creare
+
il
risultato
che
ci
si
prefigge
di
raggiungere
LA
NOSTRA
MISSION
PERSONALE
33. “Usare
la
mia
passione
e
la
mia
competenza
nelle
tecnologie
per
ispirare
i
ricercatori
nel
trovare
nuove
cure
per
le
mala8e
rare”.
35. WEB
PROJECT
MANAGER
WEB
DESIGNER
WEB
ANALYST
WEB
CONTENT
EDITOR
SVILUPPATORE
HTML
SISTEMISTA
PROGRAMMATORE
AFFARI
LEGALI
DATABASE
ADMINISTRATOR
BLOGGER
SEO
E
SEM
Specialist
WEB
MARKETING
Specialist
LE
PROFESSIONI
DEL
WEB
SOCIAL
MEDIA
MANAGER
41. Breaking News
Eventi
Progetti & Lavori realizzati
Testimonianze dei clienti
Collaborazioni
41
L’impegno dei nostri
dipendenti
42. Collaboriamo con gli stakeholders
Associazioni di Categoria
Ordini Professionali
Organizzazioni non profit
Sindacati
Testate giornalistiche / Mass Media / Blogger
42
59. ü La
diffusione
della
conoscenza;
ü La
rete
di
contaM;
ü La
comunicazione
personalizzata;
ü La
concreAzzazione;
ü La
scelta
del
cliente;
ü La
conoscenza
del
cliente;
ü La
cultura
della
competenza.
IL MARKETING MIX NELLE SOCIETA’ DI
CONSULENZA & PROGETTAZIONE
108. 1) Il
Check
up
della
nostra
azienda
2) La
Mission
3) La
Vision
4) I
valori
5) I
fondatori
e
i
collaboratori
6) L’analisi
SWOT
108
109. 7) I
target
a
cui
ci
rivolgiamo
8) Il
nostro
posizionamento
9) Il
Piano
di
Comunicazione
Integrata
10) Il
monitoraggio
della
Brand
ReputaAon
109
110.
110
OGNI AZIENDA DEVE
STABILIRE LA
SOCIAL MEDIA POLICY
111. 111
" Chi scrive
" Su quali Social
" Rispondendo a chi
" Con quali contenuti
" Con che stile di scrittura
" I tempi di pubblicazione
" La gestione delle interazioni
112. 112
Sui Social Media che tipo di interazione
vogliamo stabilire ?
Come gestiamo i like, i post, gli eventi,
i commenti, le risposte ai commenti,
i reclami, le contestazioni, i boicottaggi ?
113. LO STORYTELLING NON PUÒ
PRESCINDERE DA UN’OTTIMALE
PRESENZA TECNICA SUL WEB
113
114. 114
" Scelta del dominio
" Usabilità e accessibilità del sito
" Ottimale visualizzazione su tutti i device (sito responsive)
" Indicizzazione sui motori di ricerca (SEO)
" Attività di Web Marketing
" Analytics del sito
" Miglioramento delle performance
" Creazione delle pagine personali e aziendali sui social
network
115. " La gestione della FANPAGE su Facebook
" La foto di copertina
" La foto del profilo
" La descrizione dell’azienda
" La qualità dei post
" La scelta delle immagini
" Gli special Tabs
" La gestione dei commenti ai nostri post
" La rapidità di risposta alle richieste dei nostri clienti
" In futuro…..gli acquisti fatti dai clienti sulle nostre pagine social
115
117. 117
" AutenAcità
" Sensorialità
" Importanza
dei
modelli
" Rilevanza
I
CARDINI
DEL
VISUAL
STORYTELLING
118. 118
Uno
dei
primi
elemenA
fondamentali
da
raccontare
è
l’auten9cità.
119. 119
Un’immagine ha il 94% in più di visualizzazioni rispetto ad una
che non ne contiene.
La foto deve essere autentica, quotidiana e
naturale.
In questo modo il brand potrà mettersi nei panni dell’utente,
parlare con lui, raccontare il suo mondo
e rappresentarlo come lui lo rappresenta.
Dal punto di vista comunicativo questo è importantissimo perché
risponde perfettamente al concetto di “scendere dal piedistallo” e
mostrarsi a nudo come si è, senza artefici particolari.
121. 121
LA
MULTISENSORIALITA’
Nel
processo
di
storytelling
dobbiamo
colpire
i
5
sensi
dei
nostri
interlocutori
in
accordo
con
i
principi
della
Programmazione
NeurolinguisAca
(PNL)
122. 122
L’83% della conoscenza umana deriva dal vedere,
memorizzare e imparare a conoscere la realtà.
Per questo è importante presentare dei modelli senza
tempo ed universali che l’utente ha già imparato a
conoscere e che non gli siano stranieri.
INDIVIDUARE DEI
MODELLI
123. 123
E’ importante fornire agli utenti immagini che raccontino il
mondo che li circonda, che siano rilevanti e
pertinenti con quello che si sta vivendo.
Diventa fondamentale imparare a conoscere il proprio
pubblico di riferimento, capire gli interessi e le
preferenze che mostrano e lavorare per costruire
un piano editoriale unico e dedicato a loro.
LA RILEVANZA
126. Clienti
Consumer e Business
Associazioni di Consumatori ,
ambientalisti, abitanti vicino
all’azienda
Azionisti
Fornitori
Concorrenti
Dipendenti e
Sindacati
PoliticiAutority
Associazioni di
Categoria
Pubblica
Amministrazione
Mezzi di
Comunicazione
Organizzazioni
religiose
AZIENDA
Scuole, Università,
Centri di Formazione
128. 128
I
RAPPORTI
CON
I
MEDIA
L’ORGANIZZAZIONE
DI
EVENTI
L’INTERNAL
COMMUNICATION
LA
COMUNICAZIONE
FINANZIARIA
129. 129
" Coordinamento dell’Ufficio Stampa
" Comunicati stampa
" Conferenze Stampa
" Concessione interviste
" GhostWriter
" Rassegna stampa
" Contatti individuali con i giornalisti
" Recall giornalisti
" Richiesta di rettifiche
" Tour Press in azienda
" Contatti con le agenzie di stampa
" Gestione della Media List
" Preparazione della cartella stampa
" Scelta delle foto e dei video “ufficiali”
" Cura dell’immagine della dirigenza
" Redazione contenuti sito web aziendale
" Viaggi di studio e presentazione nuovi prodotti
I RAPPORTI
CON I MEDIA
130. 130
L’ORGANIZZAZIONE
DI EVENTI
" Fiere
" Convegni
" Congressi
" Simposi scientifici
" Giornate di studio
" Convention
" Seminari di studio
" Dibattiti
" Testimonianze a Corsi di Formazione/Master/Job Day
" Presentazioni di libri
" Sfilate di moda
" Presenza di Testimonial
" Inaugurazioni
" Anniversari
" Cocktail
131. 131
" Pranzi/cene
di
lavoro
" Visite
guidate
in
azienda
" Viaggi
incenAve
" SpePacoli
" Stage
" Open
Day
" Laboratori
" Manifestazioni
promozionali
" EvenA
iAneranA
" Mostre
" Esposizioni
" ConcerA
" Feste
in
ciPà
" Sagre
" Galà
" Musei
Aziendali
" Presenza
di
Trasmissioni
televisive
132. 132
LA COMUNICAZIONE
FINANZIARIA
" Quotazioni in Borsa
" IPO - OPA - OPV - OPVS - Delisting
" Assemblea dei soci ordinaria e straordinaria
" Assemblea dei possessori di obbligazioni
" Risultati di bilancio annuali, semestrali, trimestrali
" Bilancio Sociale
" Bilancio Ambientale
" Bilancio Etico
" Rating
" Scadenza Bond
" Certificazioni di Qualità
" Fusioni
" Acquisizioni
" Dismissioni
" Situazioni di Crisi (Cassa Integrazione – Mobilità – Licenziamenti, etc.)
" Assunzioni nuovi dipendenti
133. 133
" Riunioni del Consiglio di Amministrazione
" Assunzione di nuovi dirigenti
" Trasferimento di sede
" Aumenti di capitale
" Case History
" Road show
" Comunicazioni a Consob – Borsa Italiana – Antitrust – Banca
d’Italia - Gazzetta Ufficiale – U.E.
134. 134
L’INTERNAL
COMMUNICATION
" Circolari
" Lettere personali
" Bacheche
" Circoli di qualità
" Informazioni per i neoassunti
" Email
" Convention
" Corsi di formazione
" Workshop
" Riunioni in azienda
" House Organ
" NewsLetter
" Segnaletica interna
" Arredamento dei luoghi di lavoro
" Piani di incentivazione
" Fringe benefit
135. 135
" Stock
opAon
" SAle
direzionale
" Tv
aziendale
" Corporate
School
" Intranet
" Regolamento
interno
" Sistema
sanzionatorio
" Servizio
di
trasporto/mensa
" AMvità
del
Cral
" Family
Day
" Tornei
SporAvi