Conferenza tenuta al Rotary International il 19 dicembre 1990.
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Abstract da:
Raimondo Villano, “Dieci anni” (patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est, Edizione A.C.M., pp. 48-51; Pompei, giugno 1998).
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale (conferenza)
1. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
1
Riflessioni
su temi e volti del Natale
Raimondo Villano
2. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
2
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Annotazione:
Raimondo Villano, Conferenza tenuta al Rotary International il 19 dicembre 1990.
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Abstract da:
Raimondo Villano, “Dieci anni” (patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est, Edizione
A.C.M., pp. 48-51; Pompei, giugno 1998).
Riflessioni su temi e volti del Natale
La celebrazione del Natale, ripetendosi ogni anno quasi come un
appuntamento obbligato, può lasciare indifferenti o impressionare a
seconda che si cerchi o meno di guardare un po’ più in fondo
addentrandosi nel meraviglioso mondo di Dio.
La festa del Natale è sorta proprio quando la Chiesa ha voluto guardare
meglio ciò che era avvenuto a Betlemme.
La celebrazione natalizia di ogni anno vuole, dunque, condurci ad una
presa di coscienza ed anche ad una proclamazione di fede, una
proclamazione con la profonda convinzione che la nostra vita di uomini è
continuamente intrisa della presenza del Verbo di Dio, una presenza
consostanziale alla nostra umanità e, quindi, capace di condividere tutta
la nostra storia.
3. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
3È, pertanto, necessaria una fede che non sia abitudine, che non faccia dire
"già so", che prenda dentro e che talora ci sconvolga.
Ed una prolungata contemplazione fa emergere tanti aspetti del mistero
del Natale prendendo progressivamente corpo e luce temi e volti a cui in
un primo momento non si è potuto fare attenzione.
Nel mistero di Cristo e del suo Natale si scorge la verità dell'uomo: Gesù
che nasce è il figlio di Dio che diventa uomo, nasce con lui l'uomo nuovo,
il cristiano, la Chiesa.
Colui che è nato da Maria Vergine è un vero uomo perché degli uomini è
venuto a condividere la natura, l'esistenza, la storia; perché attraverso
questa sua venuta che invade tutte le generazioni della umanità mette nel
cuore, nella vita e nella storia dell'uomo valori di una trascendenza
assoluta riallacciando il mistero dell'uomo al mistero di Dio. È Dio che
precede l'uomo, Dio l'eterno che da questa sua eternità discende nelle
condizioni temporali della storia e della vita degli uomini ispirato e
suggerito dalla misericordia che lo porta ad amare l'uomo fino a
sacrificare per esso il suo Unigenito Figlio, che si incarna attraverso una
genealogia fatta di uomini, come Salvatore e come Redentore.
4. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
4Suo Figlio Gesù, per rompere le catene dell'uomo peccatore prigioniero e
che giace nelle tenebre, annienta se stesso assumendo la condizione di
servo e divenendo simile agli uomini, fuorché nel peccato, va verso la
morte come trionfatore.
Ma oltre la sua morte c'è la resurrezione e la vita eterna.
Solo Gesù può valicare questo ostacolo, conseguenza del peccato
dell'uomo, e aprirci la casa del Padre, il regno dei cieli con la sua luce
indefettibile, compiendo il più sublime dei compiti.
Ma Gesù non diventa Gesù morendo sulla croce, bensì nascendo dalla sua
Madre Santissima: fin da quel momento apre agli uomini i segreti di Dio
e li libera da tutte le terrene servitù.
In questo mistero del Natale vi è anche la realtà, così intima a Cristo e così
espressiva di lui, del mistero della santa Chiesa che in questo mondo, nello
spessore opaco della storia, si fa comunità dell'invocazione di Dio ed è
dotata della supremazia di aprire ciò che nessuno potrà più chiudere e
chiudere ciò che nessuno potrà più aprire ed è quotidianamente impegnata
a liberare dall'ombra della morte tutti coloro che appartengono al Signore.
5. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
5Ancora, nel Natale, si scorge il tema della nascita. Quando una vita
sboccia viene alla luce: la madre lo spinge verso la luce, lo genera alla
luce, quasi lo lancia nella corsa vertiginosa alla luce.
Così l'uomo, entrando nel tempo e nella storia, porta dentro il richiamo
della luce e la ricerca continuamente.
Ed obbedendo alla verità, uscendo da se stesso, dal suo cieco egoismo,
l'uomo nato un primo giorno continua a nascere un giorno dopo l'altro.
Purché anche se nato nudo, indifeso, bisognoso di tutto, si rivesta di Dio
che, accoltolo, può rivestirlo di gloria.
E proprio in questo tempo dell’anno noi impariamo a nascere, ritorniamo
bambini, cambiando corso al nostro processo di invecchiamento, perché
torniamo a meravigliarci e a gioire.
Il Natale, infatti, è all'insegna della meraviglia e della sorpresa per
l'esperienza che proviamo noi oggi, inebriati dalle luci della festa: la stessa
esperienza che, forse, provavano i pastori di Betlemme quando "la gloria
del Signore li avvolse di luce".
Ed ancora, i pastori, che erano spettatori dell'evento, propagavano la
meraviglia con il loro raccolto: "Tutti quelli che udirono si stupirono delle
cose che i pastori dicevano".
6. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
6Ma i più meravigliati erano Maria e Giuseppe che vivevano quegli eventi
in prima persona.
Quella meraviglia si è trasmessa alle generazioni cristiane.
Del resto, tutta la storia condotta da Dio è piena di sorprese per l'uomo:
Dio onnipotente è sorprendente.
Senza dubbio, Dio è sorprendente nella storia quando non manca l'occhio
della fede che introduce nel profondo degli eventi.
La fede porta i pastori e i Magi a meravigliarsi per la nascita del Salvatore
ma Erode, i sacerdoti e tutti gli altri sapienti e potenti che non credono,
sono tagliati fuori dalla visione e non arrivano a meravigliarsi dell'avvento
del Messia.
Certo molti spiriti onesti con cuore umile e povero, nel corso del tempo,
hanno visto la loro storia tormentata da una ricerca infruttuosa di Cristo
generata da una sua assenza e da un desiderio di Lui e può essere
consolante pensare che Sant'Agostino metteva sulle sue labbra di Dio
l'espressione: "Tu non mi cercheresti se non mi avessi già trovato".
Il Natale cristiano, inoltre, non è un affare serioso ma una festa nella gioia
di cui siamo perennemente affamati e assetati pur essendo incapaci di
darcela e di conservarla a lungo.
7. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
7Ogni festa nasce nella concorrenza di un evento importante da vivere e il
bisogno di ritrovarsi gioiosamente insieme.
In modo particolare oggi, però, anche questa esperienza così connaturale
all'uomo rischia di venire espropriata: vien da dire che l' "oppio" al popolo
non lo dà la religione ma certamente lo producono le moderne fabbriche
di sogni e di ideologie.
Mentre scorrono i giorni del Natale, dunque, ci meravigliamo e gioiamo
penetrando nel mondo di Dio e scoprendo il dono che il Padre ci ha fatto.
Non una semplice nascita: in quell'evento Dio e l'uomo si incontrano, ciò
che è umano riceve una luce che nessuna sapienza terrena poteva
esprimere, appare chiaro, oltre al senso dell'uomo e della Chiesa e della
nascita, quello della famiglia, della maternità e di Maria, della pace,
dell'amore.
Nel periodo natalizio è emblematica, infatti, l'immagine della famiglia
riunita a mensa, accanto al presepio, attorno all'albero di Natale, alla
Messa di Mezzanotte.
È ancora valido il detto "Natale con i tuoi" e sembra che non ci possa
essere un vero Natale senza il ritrovarsi insieme di tutti i componenti della
famiglia costituendo le assenze una sofferenza.
8. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
8All'origine di questo sentimento e di questa tradizione c'è l'evento
natalizio rivelatore della famiglia redenta.
Col suo Natale Cristo entra nella famiglia umana e l'uomo in quella divina
con uno scambio profondo.
Certo è noto che la famiglia non è nata a Natale esistendo nel progetto di
Dio fin dall'inizio della creazione, "l'uomo abbandonerà suo padre e sua
madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne" dice, infatti,
nel Vangelo Giovanni, però a Natale la famiglia è redenta: padre, madre
e figlio incominciano insieme un cammino che li vede totalmente del
mondo e totalmente di Dio, seguono fedelmente le leggi e le tradizioni
eppure le sorpassano, divengono tutti insieme un vero modello di vita, un
segno profetico della nuova Alleanza.
La famiglia cristiana è tutta orientata alla realizzazione del piano della
salvezza trovando la rivelazione del disegno divino sulla famiglia nella
famiglia umana di Nazareth, pur essendo particolare, in cui nasce Gesù.
La famiglia di Nazareth non ha goduto una pace idilliaca; essa presenta
tutti gli elementi della famiglia di ogni giorno possedendo al suo interno,
tuttavia, una spiritualità che la fa essere un vangelo vivente, una presenza
del regno di Dio.
9. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
9Il tempo di Natale costituisce, ancora, una prolungata memoria della
maternità divina e, come Maria Vergine gravida, anche noi dobbiamo
vivere in gioiosa attesa perché il tempo che intercorre tra la promessa e la
venuta non faccia aumentare l'impazienza ma l'amore. I fedeli, inoltre,
"considerando l'ineffabile amore con cui la Vergine madre attese il Figlio
e lo portò in grembo, sono invitati ad assumerla come modello ed a
prepararsi ad andare incontro al Salvatore che viene, vigilanti nella
preghiera ed esultanti nella lode".
La Vergine Ma- ria, dopo aver preparato la nascita di Cristo nella Carne,
deve preparare il suo avvento nei cuori.
Il suo mistero è di portare Cristo là dove non c'è ancora, Ella è sempre
Colei che prepara la venuta di Gesù e lo dona agli umili.
Ponendoci, dunque, in contemplazione di Colei che è la Madre del
Signore, noi scopriamo che è anche nostra madre.
Non c'è dubbio: Maria sta sull'uscio del Natale, ci dispone ad accogliere
il Signore e ci introduce in Lui.
Il periodo dell'Avvento, dunque, può, deve essere considerato un tempo
particolarmente adatto per il culto alla Madre del Signore.
10. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
10Con il Natale, inoltre, inizia un tempo nuovo in cui trova finalmente
spazio essenziale quella pace, di cui lungo tutto l'anno la domenica è il
memoriale, che gli angeli annunciarono cantando: "Pace in terra agli
uomini che Dio ama".
La pace è alla base dell'annuncio del Vangelo ed è ben più di un'assenza
di guerra o di un quieto vivere: è pienezza di vita, di salvezza, di gioia,
qualcosa di spiritualmente e corporalmente completo che fa entrare nella
beatitudine del regno.
Nel Natale trionfa l'amore, il Natale è trionfo d'amore essendosi
manifestato l'amore di Dio per noi mandandoci il suo Unigenito figlio.
L'amore è all'origine dell'uomo: chi non è stato amato o non è oggetto
d'amore conosce la solitudine, il risentimento, la ribellione, l'aggressività,
l'odio.
Chi non si apre all'amore si chiude alla vita, chi non ama rimane nella
morte.
Amare è donare, donarsi: è questa la realtà costitutiva di Dio.
Ma come potrà il mondo credere in questo messaggio se i credenti non
traducono nella vita, nei rapporti e nelle strutture sociali la serietà e
l'impegno di Dio nell'uomo?
11. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
11I credenti 'sono chiamati a testimoniare che solo l'amore salva e rinnova
la faccia della terra: con l'accoglienza fraterna, il rispetto sincero, lo stile
di condivisione e di servizio si rende storicamente evidente che il regno
di Dio è qui, che Dio è davvero vicino ad ogni uomo e che la
trasformazione del mondo non è un'utopia.
Ed allora perché non pregare nel periodo di Natale il Signore, affinché
venendo nella nostra vita, vi porti quell'entusiasmo nuovo, quel vigore
nuovo, quella intatta ed immacolata novità delle cose sue di cui abbiamo
bisogno per concorrere alla trasformazione del mondo, con l'impegno
nelle "specifiche responsabilità nell'ambito professionale, sociale,
economico, culturale e politico, non legittimando l'indebita separazione
tra la fede e la vita, tra l'accoglienza del Vangelo e l'azione concreta nelle
più diverse realtà temporali e terrene".
Per concorrere alla trasformazione del mondo riducendo le angosce degli
uomini d'oggi, la povertà, la sofferenza, le ingiustizie; promuovendo lo
sviluppo economico e sociale dei popoli del Sud in stato di miseria e
sottosviluppo; sostenendo la società dell'Est nella ricostruzione della base
civile dalle macerie del comunismo e dell'ateismo di Stato ma esultando,
nel contempo, mi sia consentita la digressione, per il riscontro del
12. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
12mirabilmente attivo fattore pontificale e per la cultura della Chiesa anche
in temporalibus; assicurando con tutti i mezzi necessari l'autentica libertà
di coscienza, inviolabile testimone della trascendenza della persona,
rispettando la coscienza dell'altro e non cercando di imporre ad alcuno la
propria verità perché la verità non si impone che in virtù di se stessa;
invocando, infine, nel rispetto della coscienza di ogni uomo, la pace nel
mondo, mai come in quest'ora percorso da tumultuosi venti di guerra.
“Non cercare di diventare un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein
Raimondo Villano - Nato nel 1960. Vive tra Roma e Torre Ann.ta. La moglie è biologa,
farmacista, assistente sociale e valente docente di ruolo di Scienze nei Licei Classico e Scientifico
statali; il figlio è un brillante matematico universitario magistrale. Ruoli: Diplomatico (Roma,
dal 2011); Operatore economico internazionale (Roma, dal 2004); General manager Villano
International Business Team, con attività in 16 ambiti di business, consulting & service, tra cui:
affari internazionali, immobiliare d’alta gamma, edilizia-restauro, import-export, informatica, sanità, arte e
cultura (Roma, dal 2012); Membro (dal 2013), Hon. Associate Professor in History of Health
Administration Pharmaceutical Department (dal 2014) e Membro Onorario dell’University of Florida State
(dal 2015); Trader (dal 1976), Trader immobiliare (1980-81), Trader operativo finanziario indipendente di
borse e forex (dal 1983), Donato di Devozione (dal 2002) e Cavaliere di Grazia Magistrale del Sovrano
Militare Ordine di Malta (dal 2007), presentato dal Cav. di Giustizia Fra’ Giorgio Maria Castriota
Scanderbeg (discendente dell’Eroe fondatore del Regno d’Albania); Presidente della Fondazione di attività
internazionale sociosanitaria, umanitaria e culturale Chiron (dal 1985); Amministratore Unico Chiron
Editore (dal 2006); Farmacista (iscritto all’Albo dal 1986). Accademie: International Society History
Pharmacy (dal 2001), Acc. Italiana Storia Farmacia (dal 2001), Studi Melitensi (dal 2002), Storia Arte
Sanitaria-Ministero B.C. (dal 2006), già pontificia Tiberina (dal 2009), Medical Tradition Smithsonian
Institution-USA (dal 2011), Fondazione Treccani (dal 2016), Fondazione Italia USA (dal 2019); ad
honorem Nobile Collegio Chimico Farmaceutico (dal 2006). Sul piano basilare e determinante dei
comportamenti, si è sempre distinto nell’esercitare qualunque carica con disciplina e onore, con autentico
disinteresse personale e con rigoroso rispetto deontologico. Oltre 100 conferenze e chairman in decine di
congressi. Collabora con importanti Riviste nazionali e internazionali. È Advisory Board Member per
l’Editore statunitense DPC, che pubblica in oltre 150 nazioni; è stato Direttore del Notiziario A.Gi.Far.
(1986-90) e del Bollettino Rotary Club (1990-94). Studi: classici; laurea e abil.: Farmacia (1985); corsi
certificati di: Piante officinali, Tecniche cosmetiche, Sicurezza aziendale, Haccp, Storia, Dottrina sociale
Chiesa, Teologia. Lauree h.c.: Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e Filosofia (2010); Scienze della
Comunicazione (2013); Diplomazia e Studi internazionali (2015). Master h.c.: Science Medical Ethics
(2010). È stato: autore, organizzatore e chairman Corso Sicurezza e Qualità per imprenditori e manager,
ottenendo Alti Patronati dal Capo dello Stato Scalfaro e dalle Nazioni Unite (2000), Consigliere
Diplomatico dpt ENVA (2011-15), Segretario International Committee Biothecnologies Wabt-Unesco
13. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
13
(2008-13), membro della World Academy Biomedical Technology (Unesco 2007-12), membro del Gruppo
di Studio “History and definition of pharmacopoeias” dell’International Society for the History of
Pharmacy, coordinato dal Prof. François Ledermann, dell’Università di Berna e Presidente internazionale
Emerito ISHP (Berna, 2012-13), 11 anni in Comitato scientifico sicurezza sanitaria di IBD (azienda
responsabile della sicurezza dei Tribunali della Corte d’Appello di Napoli), Consigliere di Amministrazione
della Fondazione Beaumont Onlus per le ricerche sul cancro, presieduta dallo scienziato Tarro e con il
Prefetto di Napoli (2011-12), Accademico Europeo per Relazioni Economiche e Culturali (2004-15).
Socio (1978-85), contitolare (1986-97) e titolare (1997-2010) di un’importante farmacia privata territoriale
urbana. Nel Rotary International è: Socio del Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (1990-2007); Segretario a
29 anni (1990-95), tra i più giovani d’Italia; Presidente (2000-01); per 14 anni Delegato unico dei
Governatori per l’Archivio del Distretto 2100-Italia (oltre 3.000 rotariani e circa 80 Club) e presso l’Istituto
Culturale Rotariano per il Rotary di tutta l’Italia; membro dell’Institute, massimo organo amministrativo
per le Regioni di Europa e Africa (Luzern, CH, 2000); in Commissioni Distretto 2100-Italia: Etica
professionale, Azione Mondiale, Informatica; tra i molti ruoli internazionali: archeologia Pompei-
Cartagine; Comitato Premio Magna Grecia; autore e presentatore al Consiglio Mondiale di Legislazione
del Rotary della Proposta di istituzione della Giornata internazionale a tutela della Vita (2001-04);
Fondatore Rotaract (1999) e Interact (2001), Socio Onorario Rotaract (2000). Scout Rover Asci e Agesci
(anni ’70). Dal 1986 al 1990 Presidente a Napoli, Coordinatore nazionale e cofondatore Federazione
Nazionale Giovani Farmacisti Fenagifar; Rappresentante nazionale Sindacato Federativo. Rappresentante
nazionale onorario Agifar Na c/o Fenagifar (dal 1990). Istituisce in farmacia un apprezzatissimo centro di
ascolto riservato e di assistenza sociosanitaria (anche personalizzata e/o domiciliare) per anziani
stabilmente operativo negli anni senza soluzione di continuità (1978-2010); da dirigente locale e nazionale
dei giovani Farmacisti italiani e del Sindacato sostiene con convinzione la diffusione e l’ampliamento di
tali iniziative sul territorio, auspicando e favorendo (tra i pochi antesignani degli anni ‘80) l’avvento di
un’effettiva ‘farmacia dei servizi’ (1985-90). Assist. Prof. Microbiologia Fac. F.cia Na (1985-90, cattedra
Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità), Effettivo della Società Napoletana di Storia Patria, ammesso sotto la
presidenza dallo storico di fama internazionale e Accademico dei Lincei On. Prof. Giuseppe GALASSO
(Napoli, Maschio Angioino 2009-15). Proponente e padrino di vari Soci Onorari, tra cui: Arciv. di Pompei
Mons. Francesco Saverio TOPPI, dal 2013 Servo di Dio in Causa di Beatificazione e Canonizzazione
(Rotary, 1992); Dino DE LAURENTIIS (proposto nel 2000), produttore cinematografico di Hollywood e
Premio Oscar alla carriera (Rotary, 2001); Antonio GRECO, Presidente Tribunale Civile e Penale TA
(Rotary, 2000); Giulio TARRO, virologo candidato al Premio Nobel per la Medicina nel 2000 e nel 2015
(Asas, 2011); Gianni RIVERA, Vice Campione del Mondo di Calcio (Aerec, 2012); Luigi CASTIELLO,
Cappellano Magistrale SMOM e Operatore Pastorale Salute-Conferenza Episcopale Italiana (Asas, 2014);
Gualtiero RICCIARDI, Presidente Istituto Superiore di Sanità (Asas, 2016); Patrizio POLISCA, già
aiutante dei medici di Paolo VI e Giovanni Paolo II e Medico del Papa con Benedetto XVI e Francesco e
Direttore Sanitario del Vaticano (Asas, 2016). Riconoscimenti e onorificenze internazionali: Diploma
d’Onore per Servizi eccezionali a titolo individuale nelle 5 Vie di Azione da Presidente Rotary International
(Evanston 2001: solo 100/anno/1,5 mln soci); Benemerenza Anticrimine-Task Force Rotary Italia, Albania,
ex-Jugoslavia, S. Marino (Zurigo 2001); Premio Sapientia Mundi-Etica (Rm 2008); Unione Legion d’Oro-
Lavoro (Rm 2010); Veritas in Charitate-Religione (2011); Bonifaciano-Cultura e Società (2011); Norman
Ac.-Editoria Medaglia aurata (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità Premio Galeno di Pergamo (Rm 2014);
Norman Ac.-Sanità 2^ ed. Premio Galeno di Pergamo (Rm 2015); Norman Ac.-Arte fotografica Medaglia
aurata (Rm 2015). Riconoscimenti e onorificenze nazionali: Premio Aesculapius-Sanità Patroc.
Presidenza Consiglio Ministri (Rm 1987); LXVIII Premio Piccinini Asas-Mi.BAC-Ricerca storico-
scientifica (Rm 2006); LXV Premio Stramezzi-Sanità (Rm 2007); Premio Capitolino-Attività umanitaria
(Rm 2010); Premio Tiberino-Cultura (Rm 2012); Premio LXXIV Serono-Storia e Letteratura (Rm 2012),
Aerec-Cultura (Rm 2013); Benemerenza al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2013): solo 269 dal 1800
al 2013, Premio Tiberino-Scienza (Rm 2014); LXXIV Premio Piccinini Asas-Mi.BACT-Ricerca storico-
scientifica (Rm 2014); Medaglia Argento al merito Sanità pubblica. La motivazione esordisce recitando:
“Persona virtuosa e proba, ha sempre disinteressatamente sviluppato azioni di alto profilo pubblico
sanitario con competenza, passione, dedizione e costanza ammirevoli”. (Roma, DPR 2016); Asas-
Mi.BACT-Speciale Premio Storia Scienze Biomediche (Rm 2016); Asas-Mi.BACT-Speciale Menzione
storico-scientifica (Rm 2019). Autore di un’ampia e qualificata produzione letteraria che ammonta a oltre
14. Raimondo Villano - Problematiche ed azioni politiche della società globale dell’informazione
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900 pubblicazioni sanitarie, professionali, scientifiche, storiche, religiose, artistiche, di cui gran parte su
riviste dotate di revisione critica, indexate e con impact factor, particolarmente apprezzati per originalità,
capacità argomentativa e logica del pensiero, ampiezza e approfondimento delle analisi (con risultati anche
di riconosciuto elevato contenuto teorico), finezza delle intuizioni e raffinatezza della prosa; oltre 50 libri
(di cui 15, nella sola versione italiana, con complessive 36 edizioni e 22 ristampe; numerosi tradotti anche
in inglese, francese, tedesco e spagnolo) con editori prestigiosi come Zanichelli, con patrocini da Ministero
Beni Culturali, Unesco, Rotary, Università, Accademie, Istituzioni professionali, Enti Morali, ecc., recensiti
da Testate di rilievo nazionale, presenti in oltre 120 Biblioteche italiane (tra cui: Quirinale, Accademia
Nazionale delle Scienze, Ministeri) e in più di 60 biblioteche di oltre quaranta altre Nazioni (tra cui:
National Institute Health-USA, Nationale de France, Congress USA), in Istituti di Cultura, Università,
Musei, Istituzioni pontificie e vaticane. Alla Fiera di Francoforte ha debuttato un suo libro (2004). Oltre
200 opere multimediali (in varie lingue e più edizioni e ristampe) spesso di notevole pregio e pubblicate
con editori e patrocini prestigiosi (tra cui Bayer S.p.A.). È autore in oltre 40 anni anche di centinaia di opere
fotografiche realizzate con vena innata, apprezzato talento e particolare sensibilità che lo inducono a
guardare il mondo con originale e, tutt’altro che di rado, unica inclinazione. È in molti Cataloghi
internazionali scientifici, accademici, istituzionali, pontifici e religiosi tra cui: Scheda Authority File di
U.S.A. Library of Congress (NACO) no2006049598; Bibliothèque nationale de France; Deutsche
Nationalbibliothek; Library of National Institutes of Health (NIH) U.S.A.; Wellcome Library UK;
Biblioteca Magistrale S.M. Ordine di Malta; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL (Italia);
Biblioteca Romana della Fondazione Joseph Ratzinger-Benedetto XVI (Vaticano); 2000 Outstanding
Intellectuals IBC-Cambridge UK dal 2010; Biblioteche Centrali dei Ministeri: Beni Culturali; Grazia e
Giustizia; Istruzione, Università e Ricerca; Salute. Opac Sbn con oltre 300 opere; Scheda di Autorità
Ministero BAC dal 2010. Vari libri hanno apprezzamenti da autorità istituzionali, tra cui alcuni Sovrani
di Paesi europei e più volte il Capo dello Stato e il Santo Padre.
* * *
Alcuni libri: Verso la Società globale informazione (patr. Rotary, pres. Governatore Carosella, 2 ediz.,
1996); Rotary per l’Uomo (patr. Rotary, 2 ediz., 2001); La gestione della sicurezza in Farmacia (pres.
Dr. Renzulli, già Consulente della Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia della Farmacia (pres. Prof.
Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy, 2 ediz., 2006); Storia e attività del SMOM
(patr. Asas-Mi.BAC; pres. Mons. Prof. Ferriero, 4 ediz., 2007); Meridiani farmaceutici tra etica laica e
morale cattolica (patr. Asas-Mi.BAC; pres. Prof. Tarro, Comm. Naz.le Bioetica, 3 ediz., 2008); Thesaurus
Pharmacologicus (patr.: Accad. Tiberina, Asas-Mi.BAC, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, Aerec; pres.:
Presid. Farmacisti Italiani Dr. Mandelli, 2 ed., 2009); Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni
sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber (Alto patroc.: Ministero B.A.C.; patroc.: Acc. Tiberina,
Asas-Mi.BAC, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, Aerec, Univ. Ruggero II - Florida, J. Monnet Univ.
Europenne, Univ. Telem. Pegaso, Norman Academy; pres. eminenti storico Fra’ von Lobstein e critico Prof. Carosella,
6 rist., 2010); Attività farmaceutiche nel Regno di Napoli (pres.: Presid. Acc. It. Storia Farmacia Dr. Corvi, 2010);
Logos e teofania nel tempo digitale (patr. Acc. Tiberina e Aerec; pres. Mons. Trafny, Presid. Dpt Scienza-Fede
Pontificio Consiglio Cultura, 2012); Aspetti religiosi e dimensione ecclesiale del SMOM (2013); Musei di farmacia:
eco del passato per un riscatto futuro (pres. Prof. Ledermann, Direttore Biblioteca Svizzera, 2015); Fotografie - circa
200 sue opere, selezionate per temi filosofici e creativi tra quelle realizzate in oltre 40 anni (2015); Magistero
ecclesiastico ai farmacisti da Pio XII a Benedetto XVI (patroc. Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; pres. Sen.
Garavaglia, già Ministro Sanità - 2 ediz., 2019). Alcuni multimedia: Cenni di arte e storia della farmacia (patroc.
AISF e Rotary, 2002); Influenza A/H1N1 (patroc. Unesco, 2009).
“Ho imparato così tanto da voi, Uomini…
Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata”
Gabriel Garcia Marquez