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Laurea in Logistica al Politecnico di Torino_lezione a cura di Renzo Provedel_2014_logistica sostenibile_business case

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Laurea in Logistica al Politecnico di Torino_lezione a cura di Renzo Provedel_2014_logistica sostenibile_business case

  1. 1. “Logistica sostenibile”, nuovi paradigmi, nuovi processi, innovazioni radicali Renzo Provedel, SOSLOG, associazione per la Logistica Sostenibile Un nuovo modello di Logistica smaltimento, Ri-uso, intelligenza, efficienza energetica , …
  2. 2. Caso di studio 1 Rotazione scorte e systems dynamics Iveco Ricambi Applicazione di sytem dynamics alla gestione scorte e livello di servizio della RICAMBI IVECO, 1982 o  Partenza: rotazione 1, lds <60% o  Risultato: rotazione 2, lds 92% breakdown, 85% decadale o  Principi applicati: §  replenishment magazzini periferici: centralizzato e calcolato su domanda “finale”; §  criteri: frequenza prelievo in periferia, §  fast movers in periferia, slow movers centralizzati 1 Renzo Provedel, Iveco, 1982-1983 Forrester
  3. 3. Caso di studio 1 Rotazione scorte e systems dynamics Iveco Ricambi Supply chain
  4. 4. Caso di studio 1 Rotazione scorte e systems dynamics Iveco Ricambi Effetto frusta di toro (1) (1) http://www.systemdynamics.org/conferences/2003/proceed/PAPERS/232.pdf
  5. 5. Caso di studio 2 Riuso materie prime seconde Filiera carne da bovini Fasi della Filiera o  Allevamento bovini o  Mungitura bovini o  Macellazione (processo produttivo) o  Macelleria (punto vendita) Produttori utilizzatori di materia seconda o  Biogas o  Fitodepurazione o  Alghe coltivazione o  Vermi o  Latte produzione o  Derivati latte o  Itticoltura o  Concia cuoio o  Fertilizzanti naturali o  Ceramiche (componenti) o  Vernici2 Politecnico di Torino, Clara Ceppa PhD
  6. 6. 2 Fonte: R.Provedel, G. Aguiari, Logistica Sostenibile, Franco Angeli, 2013
  7. 7. Caso di studio 3 Smart social mobility WAZE, App su smart phone
  8. 8. Caso di studio 4 Tonnellate chilometro blu Certificazione bollino blu Optimodalità e bollino blu
  9. 9. Caso di studio 4 Tonnellate chilometro blu Certificazione trasporti intermodali
  10. 10. Caso di studio 5 Fabbriche digitali Impatto Co2 dell’ICT
  11. 11. Caso di studio 5 Rifiuti “digitali” e fabbriche del software Impatto Co2 dell’ICT Fonte: R.Provedel, G. Aguiari, Logistica Sostenibile, Franco Angeli, 2013
  12. 12. Caso di studio 5 Fonte: R.Provedel, G. Aguiari, Logistica Sostenibile, Franco Angeli, 2013 Dove si applicherà l’ICT per iridurre la Co2?
  13. 13. Caso di studio 6 Open Innovation NineSigma e Launch project Energia, grand challenge La committenza: governo USA, NASA, Nike
  14. 14. Caso di studio 6 che cosa significa Open Innovation Il “credo” di partenza
  15. 15. Caso di studio 6 che cosa significa Open Innovation
  16. 16. Energia necessaria per smaltire Impatti ambientali per smaltire Impatto sull’uomo e la qualità della vita Logistica sostenibile Intelligenza di distribuzione Intelligenza di retroazione Uso consapevole del prodotto Smaltimento Disegno & Produzione produrre produrre distribuire distribuire usare usare
  17. 17. Le 12 leve di Donella Meadows
  18. 18. Le 12 leve di Donella Meadows
  19. 19. Le 12 leve di Donella Meadows
  20. 20. Il caso di studio: lago Kinneret in Israele
  21. 21. Modello o teoria? There are a number of "theories" of sustainability. Very few of them correspond to a scientific theory that is (a) generalizable, (b) abstract, and (c) predictive. ….. "Resilience" is also a set of terms and ideas that does not quite meet the needs of true theory, but is often used to frame sustainability science research. Research results are then used to justify the framework, as one would if one were testing a theory. In my estimation, we are still lacking a reasonable theory of how sustainability occurs. This is a serious problem for the field, too. If we have no theory of how to achieve sustainability, our attempts to do so will be less effective. Font: https: www.researchgate.net/, Timothy Waring - University of Maine
  22. 22. Change the game ! La Logistica sostenibile è una sfida per cambiare le regole del gioco nel design dei prodotti, nell’uso dei prodotti e nella gestione dei processi. Che cosa cambia, che cosa dovremmo osservare e apprendere da ciò che sta succedendo sulla Terra? Alcuni cambiamenti in corso…….
  23. 23. Che cosa cambia o  Il territorio come risorsa o  La complessità irrompe nella vita quotidiana o  Tutti produttori, il fenomeno dell’autoproduzione o  Progettazione partecipata e intelligenza connettiva o  Tecnologie abilitanti o  Tutto diventa digitale o  Utilizzatore innovatore: il lead user o  Open innovation
  24. 24. “Logistica sostenibile”, nuovi paradigmi, nuovi processi, innovazioni radicali… Renzo Provedel, SOSLOG, associazione per la Logistica Sostenibile la Progettazione partecipata: co-design con i cittadini, esigenze condivise, living lab, rete, intelligenza connettiva, crowd, …
  25. 25. nuova mobilità in città, skate- board, leggero, water proof https://www.kickstarter.com/projects/202203352/n2r-longboard-technology-revolution-from-yachts-to/widget/video.html
  26. 26. waka waka, innovativo generatore di luce ed energia, portatile http://it.waka-waka.com
  27. 27. Abbiamo toccato con mano due soluzioni che potrebbero essere incluse in una “smart city” •  Skateboard: ci fa immaginare un mezzo di trasporto, a costo zero, per un target di giovani, a zero emissioni •  Waka waka: ci fa immaginare una fonte di energia personale, trasportabile, a costo zero, a emissione zero
  28. 28. dalle soluzioni alle esigenze 1. Mezzi di trasporto a emissione zero, basso costo, per un target di giovani 2. Fonti di energia a costo zero, personale, trasportabile, a emissione zero.
  29. 29. Adesso possiamo “ripartire” dalle esigenze…un approccio “smart”significa …. ü  Coinvolgere la singola persona e la comunità pertinente al problema ü  per trovare una o più soluzioni “smart” ad un problema…
  30. 30. Come potrebbe e dovrebbe funzionare questo processo di coinvolgimento ? i 5 passi… 1.  Definizione del problema 2.  Generazione soluzioni 3.  Valutazione soluzioni 4.  Decisione 5.  Controllo esecuzione
  31. 31. Può funzionare la progettazione partecipata… SI’ se… 1. si crea e condivide un quadro di regole; 2. si investe in cultura della partecipazione; 3. si va oltre l’ascolto (attenzione alle trappole); 4. si applica un metodo trasparente e condiviso.
  32. 32. Una possibile conclusione … che ispira il nostro lavoro, già oggi…. ecco l’incipit Il primo fatto è che la “navicella” Terra è stata talmente sfruttata che nei primi otto mesi circa dell’anno e cioè sino al 22 agosto 2012, come calcola il Global Footprint Network, è stata prodotta una quantità di rifiuti e di inquinanti che la Terra è capace di assorbire in un anno. Dopo tale data occorrerebbe una Terra più grande dell’attuale. L’effetto è la riduzione netta di risorse naturali. Stiamo consumando più di quanto il Pianeta sia in grado di rigenerare; detto in altre parole già oggi, per mantenere l’equilibrio avremmo bisogno di una quantità di territorio superiore a quello attuale fornito dalla Terra, stimato in 1,5 l’attuale superficie.
  33. 33. Una possibile conclusione … che ispira il nostro lavoro, già oggi…. ecco le proposte 1.  ridisegno del PIL, prodotto interno lordo. La direzione nuova è quella del “BIL”, il Benessere Interno Lordo….la salute, l’ecosistema ambientale, la biodiversità, la conoscenza. L’Istat ha lavorato sul tema creando un nuovo modello e un nuovo logo: BES2, ossia Benessere Equo e Sostenibile. 2.  mutazione dello stile di vita e di lavoro delle persone. I segnali sono due: •  la domanda, in crescita costante, di una qualità della vita diversa. riduzione delle immissioni nocive in atmosfera, riduzione dei consumi energetici, riuso di prodotti alla fine del ciclo di vita, raccolta differenziata dei rifiuti. •  stile di vita più frugale, ove la quota di acquisto di beni materiali si riduce, a favore di servizi e di beni intangibili come la salute, l’istruzione, lo sport.
  34. 34. Una possibile conclusione … che ispira il nostro lavoro, già oggi…. ecco le proposte 3. la tecnologia che già oggi ci offre soluzioni per ridurre il peso dei prodotti e il loro consumo energetico, per azzerare o ridurre l’immissione in atmosfera di particolato PM10, di NOx e di CO2, e per avviare il ciclo virtuoso del riuso 4. la logistica sostenibile che può ridisegnare i processi operativi, riducendo già oggi il consumo energetico e l’immissione di sostanze nocive nell’ambiente. Questa leva è oggi molto più potente di cento anni orsono grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali; ICT ed info tech sono i grandi alleati e abilitatori della nuova logistica, quella sostenibile.
  35. 35. Si può fare ! Grazie. Renzo Provedel, SOSLOG renzo.provedel@sos-logistica.org mobile: 393 983 8939 web: www.sos-logistica.org; www.innovitaly.eu
  36. 36. “la soluzione ai problemi richiede intelligenza connettiva forte e diffusa per la complessità dei sistemi logistici… dice Amartya Sen: non c’è penuria mancano i sistemi logistici!”: è quindi una soluzione di sistema ciò di cui abbiamo bisogno e ciò significa collaborazione e apertura mentale: la soluzione spesso arriva da fonti non ovvie”
  37. 37. Fonti

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