2. Decadentismo
Nasce in Francia verso il 1880
– Ruota inorno alla rivista “Le Dacadent” (Verlaine, Rimbaud,
Mallarmè) – si diffonde in Europa
Fine dell’ottimismo positivista:
– sfiducia nella scienza , che non risolverà tutto, …
– Sfiducia nella ragione , perché la vita non è razionale
Inquietudine di fronte al mistero della realtà
– L’arte non serve per migliorare la società, ma esprime la persona
Solo la poesia intuisce la realtà
– Senso di crisi, morte, angoscia, solitudine
Perché la realtà non si descrive
– ma viene evocata, vi si allude, riferimenti simbolici
– effetti sonori, visivi, immagini, linguaggio raffinato
Italia… Pascoli, Dannunzio, Pirandello, Svevo
3. Carducci - vita
1835 nasce a Val di Castello, in Versilia (vicino a Lucca)
infanzia in Maremma, vita all’aria aperta, natura…
il padre lo educa in un clima di eroismo e adesione al
Risorgimento
1845-1856 studi: Scolopi a Firenze, Normale di Pisa
1857, morte del fratello Dante (suicida). Poi anche il padre.
1860 il Ministro Mamiani lo nomina all'Univ. di Bologna
1871-90 periodo più aperto e sereno
– 1877 poeta ufficiale dell'Italia riunificata (il vate ) e monarchica
– Dal socialismo passa ad appoggiare la monarchia
– 1890 nominato Senatore del Regno
1906 riceve il Nobel per la letteratura
1907 Muore a Bologna
4. Giosue Carducci – da ricordare
Dall’impegno socialista e repubblicano
– a cantore ufficiale della monarchia!
Docente di eloquenza a Bologna
Produzione poetica ufficiale
– Celebrativa, impegnata, civica
– 1877 dlventa il Vate di corte…
Ma anche poesia più intima e personale
– Sentimentale, intimista, quasi decadente…
1906 – il riconoscimento con il premio Nobel
5. La poesia di Carducci
1871 Poesie
1877 Le Odi Barbare (imita la sonorità del latino)
Temi civili: Roma antica, i Comuni…
Vate ufficiale del Regno d’Italia
Canta le grandi imprese…
– Poesia d’occasione, forzata, aulica
– Piena di citazioni, reminiscenze…
1877 Giambi ed epodi impegno civile, satira e
polemica. Un relativo cambiamento lo abbiamo con
la sua raccolta successiva
1877 Rime Nuove, poesie “personali”
– Emerge il suo mondo intimo, vero, schietto
1890 Rime e ritmi ultima raccolta
6. Pianto antico
Da Rime Nuove , 1887 L'albero a cui tendevi A
la pargoletta mano, B
Breve ode in quartine il verde melograno B
da' bei vermigli fior, C
Versi settenari
schema ABBC 5 nel muto orto solingo
rinverdì tutto or ora,
Il C sempre tronco e giugno lo ristora
Forte esperienza emotiva di luce e di calor.
e personale Tu fior de la mia pianta
perdita del figlio Dante, 10 percossa e inaridita,
tu de l'inutil vita
morto a 3 anni estremo unico fior,
sei ne la terra fredda,
Attività di p. 399 sei ne la terra negra
dell’Antologia 15 né il sol più ti rallegra
né ti risveglia amor.
7. Giovanni Pascoli – vita
1855: nasce a s. Mauro di Romagna.
Famiglia numerosa, padre fattore, serenità…
– X agosto: muore il padre (omicidio) la madre poco dopo
Altri lutti famigliari; nasce la nostalgia del “nido”
borsa di studio per Bologna
– Dove ha Carducci come professore
Politicamente si avvicina al socialismo e all’anarchia,
– Ma senza rinnegare la formazione cristiana
1878 manifestazione socialista, arresto,
– fine del suo impegno politico attivo
Insegnamento in diverse scuole e università
1885 – ricostruisce il suo “nido” con 2 sorelle
1895 carriera universitaria: Messina, Pisa…
dal 1906 al 1911 insegna all’Università di Bologna
1912: muore a Barga, in Toscana
8. Pascoli: temi importanti
Il dramma dell’infanzia segna la vita
– Morte del padre, distruzione del “nido”
La delusione della politica
Esperienza del socialismo, anarchia, carcere…
Una vita per l’insegnamento
– Prenderà il posto di Carducci, suo maestro
Le 3 grandi passioni letterarie
– Poesia, latino (compone in versi), Dante
Le 3 cattedre del suo studio
9. Produzione scritta
Opere in LATINO
– Per vari concorsi (“certamen”)
Opere in italiano: poesie, saggi
Temi ricorrenti
– 1) memoria volontaria – tra passato e presente;
– 2) nido - simbolo di una sicurezza spesso minacciata;
– 3) la siepe – elemento che isola e protegge dal male
– 4) riflessione sulla poesia - unica consolazione e rifugio;
– 5) i morti - spesso incontrati in situazioni di sogno
10. Giovanni Pascoli – le poesie
La sua poetica: il “fanciullino”
– Dentro ciascuno vive un cuore
semplice, che si meraviglia della vita e
cerca di esprimere sentimenti profondi
– Poesia svincolata da regole fisse
1891 Myricae (cura varie edizioni)
1897 Poemetti
1903 Canti di Castelvecchio
1904 Poemi conviviali
11. Importanza di Pascoli
Raffinato conoscitore dei classici e del latino
Temi descrittivi, quasi tradizionali
Poesie raffinate e “colte”, da esperto
Ma si nota una sensibilità moderna
– Senso del mistero, inquietudine
– Solitudine, incomunicabilità…
– Grande importanza dei temi personali, intimi
Poeta di “passaggio”, verso il nuovo
12. Il tuono
E nella notte nera come il nulla,
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo
che frana, il tuono rimbombò di schianto:
rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo,
e tacque, e poi rimareggiò rinfranto,
e poi vanì. Soave allora un canto
s'udì di madre, e il moto di una culla.
13. Gabriele D’Annunzio – vita
1863 Nasce a Pescara – molto ambizioso, a 16 anni manda
la sua prima raccolta di poesie a Carducci
dal 1882 vive a Roma - studi, giornalismo, riviste - opere di varia natura
ambiente mondano della belle-epoque. 1883 matrimonio “romantico”
vita politica. 1897 deputato di destra, poi clamorosamente di sinistra!
1895 viaggio ispiratore in Grecia (i “grandi viaggi dei giovani europei…
Italia, Grecia…)
1898 (FI) villa della Capponcina,con la Duse lusso e sperpero, nel 1910
scappa in Francia per i debiti
1914 – interventista – discorsi focosi – contro Giolitti
Partecipa alla guerra in prima linea (ma non nei settori 'miseri');
– beffa di Buccari (con i piccoli sommergibili Mas),
– Aviazione: voli su Pola, Trento e Trieste, Vienna -> volantini
1919-1920 impresa di Fiume con un gruppo di arditi
Vate dell'Italia fascista, ma in un dorato confino sul L. di Garda
1938 muore nella sua villa “Il Vittoriale”, monumento autocelebrativo
14. D’Annunzio
innovatore, ha sperimentato
tutte le forme di Arte
– opere in prosa e poetiche...
– teatro
– film (il colossal Cabiria )
– slogan, pubblicità
suo il nome della Rinascente
Ebbe successo
– sia nel mondo letterario
– che in quello mondano
– Mette in atto la ricerca
del bello e del piacere
– Elementi tipici del Decadentismo
15. Le opere dannunziane
Novelle della Pescara : molto vivaci e vitali, veriste,
ambiente abruzzese
Romanzi: il Piacere (con tratti autobiografici)
Il Fuoco , storia d’amore tra uno scrittore e una celebre diva
(riferimento esplicito alla storia con la E. Duse)
Poema paradisiaco (contrasto tra sensualità e purezza,
ricerca del piacere e vita spirituale) – 54 poesie
Poesie: raccolta delle Laudi
– (Maya, Elettra, Alcione , stelle della costellazione delle Pleiadi)
Teatro:
– la Figlia di Iorio (Abruzzo selvaggio),
– La Nave (antica Venezia), il martirio di s. Sebastiano (in francese)
Prose varie:
– Notturno , diario scritto durante la convalescenza (perse l’occhio nel
1916, per un incidente aereo)
16. Importanza di D’Annunzio
Grande notorietà, in Italia e all’estero
La vita dell’artista deve essere opera d’arte!
– “rinnovarsi o scomparire”
Grandi novità
– Ha usato molti strumenti diversi per comunicare
– Incarna il mito del superuomo (Nietsche)
I contenuti oggi sono considerati retorici
– Cioè “esercizi di stile”
– Ma… hanno un grande fascino
– Possiede l’arte della parola
17. Alcune poesie: da Alcione
CANTO NOVO - ALCYONE
utilizza tutti i sensi umani
Mostra un senso panico della vita
– Pan, antico dio della natura, selvaggio, istintivo…
natura come simbolo della vita e della
coscienza
la vena intima e il linguaggio evocativo sono
l'eredità che D'Annunzio lascia ai poeti del '900
Canta il "mistero musicale con in bocca
il sapore del mondo“
18. La pioggia nel pineto
piove su i mirti
Taci. Su le soglie divini,
del bosco non odo
parole che dici su le ginestre fulgenti
umane; ma odo di fiori accolti,
parole più nuove su i ginepri folti
che parlano gocciole e di coccole aulenti,
foglie piove su i nostri volti
lontane. silvani,
Ascolta. Piove piove su le nostre mani
dalle nuvole sparse. ignude,
Piove su le tamerici su i nostri vestimenti
salmastre ed arse, leggeri,
piove sui pini …
scagliosi ed irti,
19. Oscar Wilde – un ritratto
La vita di Oscar Wilde (1854-1900)
– Dublino, scrittore brillante, aforismi fulminanti
– Vita disordinata, famiglia trascurata
– Frequenta l’alta società inglese, Londra
– Lo scandalo per le sue relazioni
– La condanna, la prigionia,
– la fine a Parigi
Le sue opere principali
– Il romanzo “Ritratto di Dorian Gray ”
– L’importanza di chiamarsi Ernesto
– Favole, racconti, aforismi…
20. Schema Decadentismo
decadentism
o
Definizione/cara contesto storico e sociale
tteristiche
Pascoli D’Annunzio
poesie
fanciullino poesie
Romanzo
Vita d’artista
Il Piacere