1. Documento di approfondimento della soluzione
TITOLO DELLA SOLUZIONE: LA RETE ASSISTENZIALE LESIONI CUTANEE: IL
PERCORSO PER ASSISTITI PORTATORI DI LESIONI CUTANEE CRONICHE
NELL’AZIENDA USL TOSCANA SUDEST ATTRAVERSO L’IMPIEGO DI TECNOLOGIE
AVANZATE A DOMICILIO
Descrizione della soluzione:
Lo scopo è quello di assicurare un percorso integrato multidisciplinare e
multiprofessionale al domicilio della persona assistita utilizzando, rispetto all’attuale
organizzazione, maggiori tipologie di tecnologie avanzate per il trattamento delle
lesioni cutanee croniche (dispositivo di debridment ad ultrasuoni, ossigeno terapia
topica, terapia a pressione negativa con instillazione, lampada a luce fredda per lesioni
croniche).
Questo progetto di miglioramento contribuirà a:
- Utilizzare di dispositivi ad alta tecnologia nell’assistenza domiciliare,
- Ridurre i costi di gestione delle lesioni croniche, in quanto avremo riduzione dei
tempi di trattamento,
- Miglioramento qualità assistenziale percepita ed erogata,
- Incremento delle competenze dei professionisti coinvolti,
- Ridotta necessità di accesso ad ambulatori ospedalieri.
Implementare un modello che incrementa la qualità delle cure: l’uso della tecnologia
nel setting domiciliare permette la riduzione dei giorni di ricovero e l’opportunità di
non obbligare la persona a muoversi da casa propria.
PLAN: Analisi del processo corrente e creazione di un protocollo condiviso.
DO: Implementazione delle azioni di miglioramento con arruolamento dei pazienti nel
protocollo.
CHECK: Controllo attraverso l’analisi dei risultati, la soddisfazione dell’utenza ed i
costi sostenuti.
ACT: Standardizzazione delle procedure, analisi delle criticità e applicazione dei
protocolli.
L’utilizzo di piani assistenziali strutturati con l’impiego di tecnologie avanzate
consentirà:
1. Appropriatezza garantita dalla rete ospedale-territorio: ottenuti risultati notevoli in
termini numerici di lesioni risolte,
2. Analisi di sostenibilità del progetto: realizzazione del miglior rapporto tra risorse
impiegate e risultati ottenuti, flessibilità nell’erogazione dei servizi, ottimizzazione
2. delle risorse e riduzione dei costi,
3. Impatto e gradimento del progetto valutati attraverso colloqui rivolti a pazienti e
familiari,
4. Importante crescita professionale: condivisione di conoscenze e addestramento
incrementano le competenze dei professionisti coinvolti.
Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Team multiprofessionale (MMG, infermieri domiciliari, infermieri specialisti lesioni
cutanee, medici specialistici di setting assistenziale chirurgia generale, vascolare,
dermatologia, ortopedia)
Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare:
L’incremento del fenomeno della cronicità e la necessità di effettuare ricoveri
ospedalieri sempre più fast comporta la logica conseguenza di “affidare” sempre di più
gli assistiti a livello domiciliare, con un conseguente carico assistenziale più elevato a
carico del Servizio Sanitario Nazionale e delle famiglie/caregiver.
Il fenomeno dei cittadini portatori di lesioni cutanee croniche è in aumento, come
condiviso dalla letteratura scientifica internazionale, è quindi necessario implementare
le strutture presenti con valori aggiunti che incrementino la qualità dell’assistenza in
termini di efficacia ed efficienza.
Lo scopo del progetto è il raggiungimento di questi obiettivi, attraverso un piano
assistenziale personalizzato con impiego di tecnologie avanzate al domicilio.
La Regione Toscana e di seguito le Aziende Sanitarie hanno definito la necessità della
costruzione di percorsi assistenziali per il trattamento di ferite difficili nei territori,
attraverso anche l’impiego di tecnologie avanzate.
In Azienda USL Toscana sudest è stata costituita una organizzazione a rete
assistenziale con forte valorizzazione delle competenze professionali specialistiche
per il “care” di questa tipologia di assistiti, che ha consentito di effettuare da anni,
grazie al binomio MMG-Infermiere, il trattamento direttamente al domicilio della
persona con la terapia a pressione negativa.
In conclusione nell’ottica di incrementare la qualità dell’assistenza, si propone di
implementare il modello assistenziale domiciliare con un progetto dove l’infermiere
territoriale con competenze avanzate abbia a disposizione nuovi strumenti tecnologici,
operando in rete con gli altri professionisti sanitari, per il miglior trattamento delle
lesioni cutanee croniche complesse.
3. Descrizione dei destinatari della misura:
Il percorso è volto all’implementazione delle possibilità assistenziali a domicilio degli
assistiti portatori di lesioni cutanee
Descrizione della tecnologia adottata:
Nel modello organizzativo di rete assistenziale, gli infermieri esperti referenti si
pongono come valore aggiunto a livello domiciliare in binomio insieme al MMG per la
pianificazione dei trattamenti domiciliari di assistiti portatori di lesioni cutanee croniche
ad eziologia varia.
Il team di cura insieme alla figura dell’infermiere specialista definisce le priorità di
trattamento e le potenzialità tecnologiche applicabili in base alle condizioni della
lesione ed alle caratteristiche dell’assistito.
L’arruolabilità alle diverse tipologie di tecnologie deve consentire l’integrazione e
l’interfaccia con i medici specialisti allo scopo della presa in cura specifica con
pianificazione di percorso assistenziale.
Le diverse tipologie di trattamenti e le tecnologie utilizzabili saranno effettuate
dall’infermiere esperto referente direttamente al domicilio dell’assistito in condivisione
con il MMG, responsabile clinico dell’assistito e del suo percorso di cura.
La realizzazione del progetto deve essere preceduta da fare di formazione teorico-
pratica sulle nuove tecnologie utilizzate e da informativa-training dei caregiver.
Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari):
VOCE DI COSTO
Operatori sanitari ed ore lavoro utilizzate per start progetto
Acquisto di alcune tecnologie per la cura delle lesioni cutanee
Attività formativa accreditata - docenti
Training per conoscenza nuovi dispositivi/tecnologie
Ore lavoro utilizzate per la implementazione procedurale
Gli indicatori che saranno monitorati saranno:
1. Ridotto accesso a strutture ambulatoriali ospedaliere,
2. Riduzione del tempo di presa in cura domiciliare,
3. Riduzione del tempo di trattamento delle lesioni,
4. Miglioramento della qualità percepita dagli assistiti.
4. Il risparmio ipotizzato sarà calcolato nell’analisi di questi indicatori in confronto allo
stesso periodo dello scorso anno.
Tempi di progetto
MESE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
ATTIVITA’
INFORMATIVA
CONDIVISIONE
TRAINING
NUOVE
TECNOLOGIE
ATTIVAZIONE
PERCORSO
MONITORAGGIO
A 3-6 MESI
CHECK POINT
AZIENDALE
CONDIVISIONE
RISULTATI
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