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teoria e caso pratico
A cura del
dott. Vincenzo Presutto
La consulenza strategica
finalizzata alla ristrutturazione
delle imprese in crisi:
Il percorso virtuoso dell’innovazione aziendale
AZIENDA
SOPRAVVIVENZA
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SINTO NIA CO N
IL M ERCATO
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CAMBIAMENTO
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Inoltre l’azienda indica specificamente dove
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6
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7
A questo punto l’organizzazione andrà
probabilmente nella direzione desiderata.
8
Con una certa frequenza il management
verificherà la coerenza e la comprensione
delle comunicazioni.
9
Periodicamente potrebbe essere opportuno
apportare delle variazioni al piano di
navigazione aziendale, nel caso di
cambiamento di rotta.
10
In conclusione sarà vitale definire e
diffondere gli obiettivi strategici dell’impresa.
11
È molto probabile che, in questa
fase, l’azienda ripenserà radicalmente il
proprio sistema di gestione.
12
L’ azienda sa che il sistema di gestione è uno
strumento essenziale per consentire alla propria
organizzazione di realizzare gli obiettivi
dichiarati.
sistema di gestione
organizzazione
obiettivi
13
Gli obiettivi aziendali deriveranno direttamente
dalla dichiarazione di missione.
14
L’azienda userà gli obiettivi anche come
promemoria costante della motivazione
del proprio sistema di gestione.
15
Esistono due tipi di obiettivi aziendali:
1) quelli concentrati sui risultati:
- aumento del profitto
- aumento delle vendite
16
2) quelli concentrati sui fattori che consentono
di ottenere tali risultati:
- ampliamento delle competenze
degli impiegati;
- miglioramento delle
comunicazioni con i clienti.
- incremento della produttività;
Esistono due tipi di obiettivi aziendali:
17
Obiettivi:
Definire il percorso per raggiungere i risultati aziendali a lungo termine con tappe a breve
termine.
1 fase: prospettiva finanziaria:
• Tasso % di crescita annuale del fatturato;
• tasso % di crescita annuale dell’utile;
• fatturato per dipendente;
• spese generali in % sul fatturato;
• investimenti in % sul fatturato.
2 fase: prospettiva del cliente
• Numero di clienti nuovi acquisiti per anno;
• numero di clienti fidelizzati per anno;
• misurazione della soddisfazione del cliente in
base a specifici criteri;
• misurazione del profitto del cliente al netto delle
spese di gestione.
3 fase: prospettiva interna
• Misurazione delle procedure interne
aziendali in base a 4 parametri - la capacità
di reazione, la velocità, la qualità e i costi -
con la finalità di generare utili per
l’imprenditore e di perseguire la
soddisfazione del cliente .
4 fase: prospettiva di innovazione ed
apprendimento
• Misurazione delle ore di formazione su base
annuale erogate per dipendente;
• misurazione della capacità dei sistemi informativi
interni di fornire notizie accurate sui clienti e sulle
procedure interne;
• misurazione dell’allineamento degli incentivi ai
dipendenti con i risultati positivi conseguiti
dall’impresa .
L’azienda avrà definito i seguenti obiettivi:
Processo di pianificazione e Balanced scorecard
18
• Marketing,
• Gestione Risorse Umane,
• Processo Produttivo,
• Processo Innovazione,
• Gestione degli Approvvigionamenti,
• Gestione Dati ed Informazioni.
L’azienda fisserà obiettivi specifici nei
seguenti ambiti:
19
Per fissare e quantificare gli obiettivi per
ciascuna area l’azienda misurerà e stabilirà
le prestazioni correnti di ognuna.
20
21
I traguardi aziendali saranno ambiziosi ma
raggiungibili... meglio evitare lo spreco di
risorse!
E’ vero che:
sistema di gestione
organizzazione
obiettivi
22
Però l’organizzazione dell’azienda determinerà
i propri fattori di successo per raggiungere gli
obiettivi prefissati.
23
L’azienda sa che senza una visione chiara
dei risultati da conseguire ogni sforzo si
rivelerà vano!
24
E’ necessario partire con obiettivi ben definiti
25
26
Tutti comprenderanno i motivi per i quali è
richiesto un determinato modello gestionale.
Se tutto questo non accadesse, l’azienda
potrebbe trovarsi con maggiore probabilità
in una condizione di crisi, con la necessità
di un intervento di turnaround.
27
E’ un piano di risanamento e di ristrutturazione
profonda di un’azienda in crisi.
28
IL TURNAROUND
1 fase: Porre termine, ove possibile, alle
cause che hanno portato alla crisi.
2 fase: Perseguire un piano di recupero della
redditività.
IL TURNAROUND
29
Analisi delle criticità ed interventi risolutivi
il Check Aziendale
30
Consiste in un modello di analisi aziendale e di
interventi per migliorare la capacità competitiva
dell’impresa.
Prevede la valutazione del piano
strategico, organizzativo, gestionale e delle
risorse umane di un’impresa.
il Check Aziendale
31
In questa direzione gli interventi di turnaround per
un’azienda in crisi riguardano le analisi:
il Check Aziendale
- di bilancio;
- del piano strategico;
- del piano organizzativo;
- del piano gestionale;
- del piano risorse umane.
32
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio
Viene eseguita un’analisi economico, patrimoniale e
finanziaria relativa all’andamento storico dell’azienda
esaminata. 33
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: attendibilità dei dati
Le analisi spesso sono basate su documenti contabili
che presentano forti limitazioni per effetto di scelte di
natura fiscale.
34
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: riclassificazione dei dati
I documenti vanno interpretati e rivisitati in quanto solo
parzialmente rispondenti alla realtà aziendale.
35
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: audit
Per una valutazione più attendibile e conforme alla
realtà sarebbe necessaria la revisione legale del
bilancio. 36
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio:
Le criticità, positive o negative, emergono lo stesso
- attraverso l’applicazione delle tecniche di
valutazione contabile aziendale;
- grazie all’esperienza e all’intuito del professionista.
37
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: riclassificazione del bilancio
Collocando in modo diverso i valori economici e
patrimoniali di bilancio è possibile calcolare degli indici.
38
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: indici
Fotografano la situazione economica, patrimoniale e
finanziaria di un’azienda in un determinato istante. 39
Prospetto che consente di calcolare
l’andamento dei flussi finanziari
di un’azienda.
40
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio per flussi: cash flow
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio per flussi: rendiconto finanziario
Prospetto che fornisce informazioni sulle fonti e
sugli impieghi delle risorse finanziarie di un’azienda.
41
il Check Aziendale, interventi
Analisi di bilancio: confronto con i competitors
E’ una valutazione comparata degli aspetti
economico, patrimoniali e finanziari, che evidenzia le
differenze
42
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
Diffondere in azienda cultura e consapevolezza
sull’importanza dei modelli organizzativi performanti.
43
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
CULTURA del MANAGEMENT e dei DIPENDENTI
OBIETTIVI
AZIENDALI
44
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
BUSINESS DI SUCCESSO
45
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
Verificare il seguente allineamento:
organizzazione
Posizionamento
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utili
46
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
Fornire alcuni elementi fondamentali per la lettura e
l’interpretazione dei comportamenti organizzativi posti
in essere dalle persone all’interno dell’azienda. 47
48
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
… finalizzata alla verifica della necessità di una
eventuale ridefinizione della struttura organizzativa.
Aprire una fase di riflessione interna ai vertici
aziendali …
49
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico
Il modello di riferimento utilizzato negli interventi
riunisce, in un’unica sintesi, gli elementi interni ed
esterni all’organizzazione:
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico, elemento 1: Strategia
50
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico, elemento 2: Struttura
51
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- attività,
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52
il Check Aziendale, interventi
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53
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informativi, decisionali, di pianificazione, di controllo, di
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54
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico, elemento 6: Risorse Umane
Uomini e donne con i loro valori, bisogni e conoscenze.
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il Check Aziendale, interventi
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Per individuare all’interno dell’azienda ciò che è giusto
e ciò che è sbagliato.
56
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico, elemento 8:
Sistema premiante e sistemi incentivanti.
57
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico: Modalità di intervento
Interviste ed analisi con i responsabili e con il
personale aziendale. 58
il Check Aziendale, interventi
Piano strategico: Modalità di intervento
Dialogo aperto con i responsabili per comprendere
come la loro indole, il carattere e il sistema
di valori influenzino la conduzione dell’impresa. 59
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
Gli imprenditori devono individuare il sistema di lavoro
più consono alle caratteristiche della propria realtà
aziendale e agli obiettivi da raggiungere …
60
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… utilizzando coerentemente gli strumenti disponibili …
61
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… valorizzando e sviluppando le competenze dei
collaboratori.
62
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
Rappresentare l’impresa
come un insieme di
processi, analizzando la
sequenza di operazioni
svolte nell’ambito di
ciascun processo …
63
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… il metodo di lavoro adottato dalla risorse dedicate,
64
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
.. il sistema di interazioni interne ed esterne all’azienda.
65
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
Rilevare le criticità,
66
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
... le inefficienze,
67
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… le potenzialità inespresse,
68
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… le attività superflue
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Piano organizzativo e gestionale
… e quelle mancanti.
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Piano organizzativo e gestionale
Suggerire le azioni di miglioramento dell’organizzazione
e relativa gestione …
71
72
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
… per ottenere maggiore armonia
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
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73
74
il Check Aziendale, interventi
Piano organizzativo e gestionale
Seguire gli attori impegnati nel cambiamento, per
aiutarli ad interpretare pienamente la “parte” loro
assegnata:
il Check Aziendale, interventi
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75
76
il Check Aziendale, interventi
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il Check Aziendale, interventi
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79
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Finalità
… e delle capacità imprenditoriali della realtà aziendale
valutata. 88
il Check Aziendale, soluzioni
Ristrutturazione ed innovazione aziendale
89
Grazie per l’attenzione.
Dott. Vincenzo Presutto
Dott. Giovanni Graziano
Grafica:martamatano

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La consulenza strategica finalizzata alla ristrutturazione delle aziende in crisi

  • 1. teoria e caso pratico A cura del dott. Vincenzo Presutto La consulenza strategica finalizzata alla ristrutturazione delle imprese in crisi:
  • 2. Il percorso virtuoso dell’innovazione aziendale AZIENDA SOPRAVVIVENZA E REDDITIVITA' SINTO NIA CO N IL M ERCATO AG ENTE DEL CAMBIAMENTO AZIO NI INNO VATIVE
  • 3. Il minimo che fa un’azienda orientata al cambiamento: 2
  • 5. Altre risorse vengono coinvolte nell’organizzazione. 4
  • 6. Il management comunica, internamente all’organizzazione, il proprio orientamento in modo chiaro e preciso. 5
  • 7. Inoltre l’azienda indica specificamente dove intende arrivare. 6
  • 8. … e cosa si aspetta dai propri collaboratori. 7
  • 9. A questo punto l’organizzazione andrà probabilmente nella direzione desiderata. 8
  • 10. Con una certa frequenza il management verificherà la coerenza e la comprensione delle comunicazioni. 9
  • 11. Periodicamente potrebbe essere opportuno apportare delle variazioni al piano di navigazione aziendale, nel caso di cambiamento di rotta. 10
  • 12. In conclusione sarà vitale definire e diffondere gli obiettivi strategici dell’impresa. 11
  • 13. È molto probabile che, in questa fase, l’azienda ripenserà radicalmente il proprio sistema di gestione. 12
  • 14. L’ azienda sa che il sistema di gestione è uno strumento essenziale per consentire alla propria organizzazione di realizzare gli obiettivi dichiarati. sistema di gestione organizzazione obiettivi 13
  • 15. Gli obiettivi aziendali deriveranno direttamente dalla dichiarazione di missione. 14
  • 16. L’azienda userà gli obiettivi anche come promemoria costante della motivazione del proprio sistema di gestione. 15
  • 17. Esistono due tipi di obiettivi aziendali: 1) quelli concentrati sui risultati: - aumento del profitto - aumento delle vendite 16
  • 18. 2) quelli concentrati sui fattori che consentono di ottenere tali risultati: - ampliamento delle competenze degli impiegati; - miglioramento delle comunicazioni con i clienti. - incremento della produttività; Esistono due tipi di obiettivi aziendali: 17
  • 19. Obiettivi: Definire il percorso per raggiungere i risultati aziendali a lungo termine con tappe a breve termine. 1 fase: prospettiva finanziaria: • Tasso % di crescita annuale del fatturato; • tasso % di crescita annuale dell’utile; • fatturato per dipendente; • spese generali in % sul fatturato; • investimenti in % sul fatturato. 2 fase: prospettiva del cliente • Numero di clienti nuovi acquisiti per anno; • numero di clienti fidelizzati per anno; • misurazione della soddisfazione del cliente in base a specifici criteri; • misurazione del profitto del cliente al netto delle spese di gestione. 3 fase: prospettiva interna • Misurazione delle procedure interne aziendali in base a 4 parametri - la capacità di reazione, la velocità, la qualità e i costi - con la finalità di generare utili per l’imprenditore e di perseguire la soddisfazione del cliente . 4 fase: prospettiva di innovazione ed apprendimento • Misurazione delle ore di formazione su base annuale erogate per dipendente; • misurazione della capacità dei sistemi informativi interni di fornire notizie accurate sui clienti e sulle procedure interne; • misurazione dell’allineamento degli incentivi ai dipendenti con i risultati positivi conseguiti dall’impresa . L’azienda avrà definito i seguenti obiettivi: Processo di pianificazione e Balanced scorecard 18
  • 20. • Marketing, • Gestione Risorse Umane, • Processo Produttivo, • Processo Innovazione, • Gestione degli Approvvigionamenti, • Gestione Dati ed Informazioni. L’azienda fisserà obiettivi specifici nei seguenti ambiti: 19
  • 21. Per fissare e quantificare gli obiettivi per ciascuna area l’azienda misurerà e stabilirà le prestazioni correnti di ognuna. 20
  • 22. 21 I traguardi aziendali saranno ambiziosi ma raggiungibili... meglio evitare lo spreco di risorse!
  • 23. E’ vero che: sistema di gestione organizzazione obiettivi 22
  • 24. Però l’organizzazione dell’azienda determinerà i propri fattori di successo per raggiungere gli obiettivi prefissati. 23
  • 25. L’azienda sa che senza una visione chiara dei risultati da conseguire ogni sforzo si rivelerà vano! 24
  • 26. E’ necessario partire con obiettivi ben definiti 25
  • 27. 26 Tutti comprenderanno i motivi per i quali è richiesto un determinato modello gestionale.
  • 28. Se tutto questo non accadesse, l’azienda potrebbe trovarsi con maggiore probabilità in una condizione di crisi, con la necessità di un intervento di turnaround. 27
  • 29. E’ un piano di risanamento e di ristrutturazione profonda di un’azienda in crisi. 28 IL TURNAROUND
  • 30. 1 fase: Porre termine, ove possibile, alle cause che hanno portato alla crisi. 2 fase: Perseguire un piano di recupero della redditività. IL TURNAROUND 29
  • 31. Analisi delle criticità ed interventi risolutivi il Check Aziendale 30
  • 32. Consiste in un modello di analisi aziendale e di interventi per migliorare la capacità competitiva dell’impresa. Prevede la valutazione del piano strategico, organizzativo, gestionale e delle risorse umane di un’impresa. il Check Aziendale 31
  • 33. In questa direzione gli interventi di turnaround per un’azienda in crisi riguardano le analisi: il Check Aziendale - di bilancio; - del piano strategico; - del piano organizzativo; - del piano gestionale; - del piano risorse umane. 32
  • 34. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio Viene eseguita un’analisi economico, patrimoniale e finanziaria relativa all’andamento storico dell’azienda esaminata. 33
  • 35. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: attendibilità dei dati Le analisi spesso sono basate su documenti contabili che presentano forti limitazioni per effetto di scelte di natura fiscale. 34
  • 36. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: riclassificazione dei dati I documenti vanno interpretati e rivisitati in quanto solo parzialmente rispondenti alla realtà aziendale. 35
  • 37. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: audit Per una valutazione più attendibile e conforme alla realtà sarebbe necessaria la revisione legale del bilancio. 36
  • 38. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: Le criticità, positive o negative, emergono lo stesso - attraverso l’applicazione delle tecniche di valutazione contabile aziendale; - grazie all’esperienza e all’intuito del professionista. 37
  • 39. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: riclassificazione del bilancio Collocando in modo diverso i valori economici e patrimoniali di bilancio è possibile calcolare degli indici. 38
  • 40. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: indici Fotografano la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un’azienda in un determinato istante. 39
  • 41. Prospetto che consente di calcolare l’andamento dei flussi finanziari di un’azienda. 40 il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio per flussi: cash flow
  • 42. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio per flussi: rendiconto finanziario Prospetto che fornisce informazioni sulle fonti e sugli impieghi delle risorse finanziarie di un’azienda. 41
  • 43. il Check Aziendale, interventi Analisi di bilancio: confronto con i competitors E’ una valutazione comparata degli aspetti economico, patrimoniali e finanziari, che evidenzia le differenze 42
  • 44. il Check Aziendale, interventi Piano strategico Diffondere in azienda cultura e consapevolezza sull’importanza dei modelli organizzativi performanti. 43
  • 45. il Check Aziendale, interventi Piano strategico CULTURA del MANAGEMENT e dei DIPENDENTI OBIETTIVI AZIENDALI 44
  • 46. il Check Aziendale, interventi Piano strategico BUSINESS DI SUCCESSO 45
  • 47. il Check Aziendale, interventi Piano strategico Verificare il seguente allineamento: organizzazione Posizionamento sul mercato utili 46
  • 48. il Check Aziendale, interventi Piano strategico Fornire alcuni elementi fondamentali per la lettura e l’interpretazione dei comportamenti organizzativi posti in essere dalle persone all’interno dell’azienda. 47
  • 49. 48 il Check Aziendale, interventi Piano strategico … finalizzata alla verifica della necessità di una eventuale ridefinizione della struttura organizzativa. Aprire una fase di riflessione interna ai vertici aziendali …
  • 50. 49 il Check Aziendale, interventi Piano strategico Il modello di riferimento utilizzato negli interventi riunisce, in un’unica sintesi, gli elementi interni ed esterni all’organizzazione:
  • 51. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 1: Strategia 50
  • 52. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 2: Struttura 51
  • 53. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 3: Risorse Umane - attività, - responsabilità, - informazioni, - risorse, - potere. Modalità di ripartizione di: 52
  • 54. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 4: Meccanismi operativi 53
  • 55. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 5: Sistemi informativi, decisionali, di pianificazione, di controllo, di sviluppo. 54
  • 56. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 6: Risorse Umane Uomini e donne con i loro valori, bisogni e conoscenze. 55
  • 57. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 7: Sistemi di comportamento Per individuare all’interno dell’azienda ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. 56
  • 58. il Check Aziendale, interventi Piano strategico, elemento 8: Sistema premiante e sistemi incentivanti. 57
  • 59. il Check Aziendale, interventi Piano strategico: Modalità di intervento Interviste ed analisi con i responsabili e con il personale aziendale. 58
  • 60. il Check Aziendale, interventi Piano strategico: Modalità di intervento Dialogo aperto con i responsabili per comprendere come la loro indole, il carattere e il sistema di valori influenzino la conduzione dell’impresa. 59
  • 61. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale Gli imprenditori devono individuare il sistema di lavoro più consono alle caratteristiche della propria realtà aziendale e agli obiettivi da raggiungere … 60
  • 62. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … utilizzando coerentemente gli strumenti disponibili … 61
  • 63. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … valorizzando e sviluppando le competenze dei collaboratori. 62
  • 64. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale Rappresentare l’impresa come un insieme di processi, analizzando la sequenza di operazioni svolte nell’ambito di ciascun processo … 63
  • 65. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … il metodo di lavoro adottato dalla risorse dedicate, 64
  • 66. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale .. il sistema di interazioni interne ed esterne all’azienda. 65
  • 67. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale Rilevare le criticità, 66
  • 68. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale ... le inefficienze, 67
  • 69. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … le potenzialità inespresse, 68
  • 70. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … le attività superflue 69
  • 71. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … e quelle mancanti. 70
  • 72. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale Suggerire le azioni di miglioramento dell’organizzazione e relativa gestione … 71
  • 73. 72 il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … per ottenere maggiore armonia
  • 74. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale … e velocità. 73
  • 75. 74 il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale Seguire gli attori impegnati nel cambiamento, per aiutarli ad interpretare pienamente la “parte” loro assegnata:
  • 76. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale 1) Analisi dei processi e delle attività aziendali, 75
  • 77. 76 il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale 2) Ottimizzazione dei sistemi di lavoro,
  • 78. il Check Aziendale, interventi Piano organizzativo e gestionale 3) Organizzazione dei processi aziendali. 77
  • 79. il Check Aziendale, interventi Il controllo di gestione Misura le performance interne dell’azienda 78
  • 80. il Check Aziendale, interventi Il controllo di gestione Responsabilizza sui parametri obiettivo 79
  • 81. 80 il Check Aziendale, interventi Il controllo di gestione Contribuisce ad accrescere la cultura aziendale volta al perseguimento degli obiettivi.
  • 82. il Check Aziendale, interventi Piano risorse umane Valutare il potenziale delle persone inteso come attitudini inespresse presenti in ciascuno di noi. 81
  • 83. il Check Aziendale, interventi Piano risorse umane Ottimizzare il rapporto tra obiettivi individuali ed obiettivi aziendali: 82
  • 84. il Check Aziendale, interventi Piano risorse umane 1) Analisi delle esigenze formative 83
  • 85. il Check Aziendale, interventi Piano risorse umane 2) Analisi della cultura e del clima aziendale. 84
  • 86. il Check Aziendale, interventi Finalità Questi interventi sono volti ad ottenere un significativo miglioramento dell’efficacia … 85
  • 87. il Check Aziendale, interventi … dell’efficienza, Finalità 86
  • 88. il Check Aziendale, interventi … della competitività Finalità 87
  • 89. il Check Aziendale, interventi Finalità … e delle capacità imprenditoriali della realtà aziendale valutata. 88
  • 90. il Check Aziendale, soluzioni Ristrutturazione ed innovazione aziendale 89
  • 91. Grazie per l’attenzione. Dott. Vincenzo Presutto Dott. Giovanni Graziano Grafica:martamatano