Obiettivo del progetto è stato la definizione di un sistema di sicurezza del processo trasfusionale che, adeguatamente supportato attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie RFId, garantisse:
- la trasfusione giusta
- al paziente giusto
- nei tempi richiesti
- e con le corrette modalità
[1616-Trasfusioni Sicure Integrate][Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori]
1. Fondazione IRCCS
Istituto Nazionale
dei Tumori
Trasfusioni Sicure Integrate:
Processi e Sistemi Informativi evoluti
per la gestione trasfusionale
Id: 1616
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
2. I problemi affrontati – Sicurezza e tracciabilità trasfusionale
Studi internazionali dimostrano che oggigiorno la componente principale del rischio trasfusionale
è gestionale e di processo, non infettivologica, ed è dovuta quasi totalmente ad errori umani
di identificazione di paziente, sacca e provetta.
Allo stesso tempo i flussi informativi tra le diverse unità organizzative coinvolte nel processo
trasfusionale sono raramente supportati da strumenti informatici integrati e pervasivi ed è quindi
difficile monitorare tempestivamente le attività di reparto (ad es. le reazioni avverse manifestate
al letto del paziente)
La causa principale della non corretta 3% IBCT - trasfusa alBlood
IBCT Incorrect paziente
8% unità non corretta
trasfusione di emocomponente (IBCT) 5%
Component Transfused
ATR - Acute transfusion
è la trasfusione al paziente di unità 9% reaction
non a lui assegnate (SHOT UK Anti-D events
12%
1996/2007).
HTR - Haemolytic transfusion
La tematica del risk management reaction: Delayed
di processo è quindi di fondamentale TRALI
rilevanza. 63%
Others
Censimento delle segnalazioni al sistema di emovigilanza britannico
SHOT 1996–2007 n = 4334
2
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
3. I problemi affrontati – Punti chiave e obiettivo
• Tre sono i punti chiave che il progetto ha affrontato:
1. Gestione del rischio clinico e della sicurezza del paziente, con focus
sulla corretta identificazione degli item, evitando non corrette
associazioni, per garantire la qualità del processo e la corretta
gestione dei dati
2. Tracciabilità dell’intero processo, dall’identificazione del paziente
all’accettazione, e durante i momenti di contatto (es. prelievo
di controllo per la richiesta trasfusionale), fino alle informazioni
di follow-up alla chiusura della somministrazione
3. Incremento dell’efficacia e dell’efficienza attraverso l’introduzione
di sistemi ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione)
che permettano il monitoraggio continuo di indicatori
di performance orientati al processo (Key Performance Indicators)
• Obiettivo del progetto è stato la definizione di un sistema di sicurezza del processo trasfusionale
che, adeguatamente supportato attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie RFId, garantisse:
• la trasfusione giusta
• al paziente giusto
• nei tempi richiesti
• e con le corrette modalità
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
4. Le soluzioni adottate
• Ridisegno del processo trasfusionale mediante
l’introduzione di tecnologie informatiche per supportare
le attività a bordo letto
• Business Process Reengineering come metodologia
di ridisegno dei processi mediante l’innovazione tecnologica
• Progettazione congiunta con il coinvolgimento attivo
degli utilizzatori finali, e realizzazione di una applicazione
user-friendly fruibile attraverso terminali mobili (PDA)
• Adozione della tecnologia Radio Frequency Identification (RFId) in integrazione al sistema barcode
di identificazione e tracciabilità delle unità trasfusionali e delle provette di controllo gestite in fase
di richiesta
• Accettazione a livello aziendale dei pazienti ricoverati con braccialetto RFId di identificazione e
cross-match con le provette di prelievo e le unità trasfusionali somministrate
• Integrazione della piattaforma RFId con il Sistema Informativo Ospedaliero (eventi trasfusionali,
dati di emovigilanza, monitoraggio della qualità del processo):
– Condivisione degli eventi tracciati con il Servizio Trasfusionale
– Reportistica di utilizzo del sistema
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
5. Le soluzioni adottate – Il sistema trasfusionale RFId
Unità Provetta controllo
trasfusionale pre-trasfusionale
Tracciamento RFId delle unità trasfusionali
(INT)
RFId Braccialetto Tag RFId
900
800
700
600
500
400
300
identificativo
200
100
0
Wi-Fi RFId
Volume tracciato con RFID Volume unità disponibili
Reazioni avverse per Emocomponente
16
14
12
10
8 Emazie concentrate
6 Piastrine da aferesi
4 Piastrine da plasmapiastrine
2 Plasma da frazionamento
0
allergia cefalea e orticaria reazione Totale
vomito febbrile
non
emolitica
RFId
Sistema Informativo
Ospedaliero:
• Integrazione con servizi Badge
aziendali e sistema
dipartimentale del operatore
Centro Trasfusionale Matricola: 00000
• Monitoraggio processo Francesca Bianchi
• Reportistica
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
6. I risultati raggiunti – Diffusione e qualità del dato
• 100 % delle sacche assegnate con tag RFId
• Oltre 300 utenti del sistema RFId trasfusionale
• Quasi 5.000 pazienti accettati con braccialetto RFId (circa 40% su totale)
• Ca. 50% delle unità gestite con anche il supporto del tracciamento RFId in fase di
somministrazione
• Intercettazione e prevenzione degli errori trasfusionali (14 near miss rilevati)
• Comunicazione tempestiva al Servizio Trasfusionale delle informazioni di emovigilanza (dati
su reazioni avverse, near miss intercettati, ...)
• La quasi totalità dei reparti utilizzatori giudica il sistema di buona qualità, semplice ed di
facile introduzione con un impatto migliorativo sulla sicurezza del paziente
Reazioni avverse per Emocomponente
30
25
20
Plasma fresco congelato
15 Plt da plasmapltaferesi
Plt da aferese
10 Pool di plt da buffy coat
Emazie senza buffy coat
5
0
allergia cefalea e vomito orticaria reazione febbrile non Totale
emolitica
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
7. I risultati raggiunti – Comunicazione e pubblicazioni
• Integrated solutions for safer and efficient clinical
processes in onchology (2008)
• Healthcare Professionals Identification at Regional and
Local level: an RFId integrated scenario based on
synergic experiences (2009)
• End-to-end safe and efficient clinical processes
through an integrated RFId strategy in an healthcare
organization (2008)
• Strategic planning of identification technologies in
healthcare processes: a model and a real case (2010)
• La tecnologia RFId per la sicurezza e la tracciabilità del
processo trasfusionale (2010)
• La tecnologia RFId come chiave di interoperabilità tra
diversi sistemi di tracciabilità trasfusionale (2010)
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
8. I risultati raggiunti – Punti di eccellenza
• Estensione della soluzione RFId trasfusionale ad altre organizzazioni sanitarie
(due iniziative di implementazione già in corso) e coinvolgimento di altri centri
lombardi per la condivisione dei risultati di progetto e del valore generato
• Approccio ad altri processi con lo stesso modello di innovazione dei processi per il
miglioramento dell’efficacia e l’efficienza attraverso una piattaforma RFId
aziendale pienamente integrata col Sistema Informativo Ospedaliero
• Verticalizzazione del sistema RFId realizzato per migliorare l’attuale gestione in
alcuni contesti delicati (es. Terapia Intensiva) ed abilitare il supporto a nuovi
ambiti di applicazione (es. trasfusioni domiciliari, gestione trasfusionale in
Medicina d’urgenza, ecc.)
• Raffinamento dell’intera soluzione in termini di funzionalità a valore aggiunto per
l’utente, estensione del dataset trasfusionale gestito, ottimizzazione dei
meccanismi di registrazione dei dati, ecc.
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
9. I fattori di successo
• Progettazione congiunta con gli utenti della soluzione tecnologica a
supporto del processo
• Supporto ICT agli operatori sanitari nelle attività bordo letto con
strumenti semplici, intuitivi ed efficaci
• Commitment da parte delle direzioni coinvolte (Direzione Generale, ICT,
Direzione Sanitaria, Direzione Medica, SITRA, Qualità, Servizio
Trasfusionale, …)
• Misurazione degli indicatori di performance volta ad evidenziare le
problematiche degli specifici contesti ed a condividere le modalità con
cui migliorare l’adozione del sistema
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
10. Le criticità incontrate
• Intense attività di analisi e progettazione della soluzione, visto il
coinvolgimento diretto di: ICT, Servizio Trasfusionale (SIMT), reparti
utilizzatori, SITRA, Qualità, Ingegneria Clinica
• L’implementazione della nuova tecnologia e di tutte le funzionalità
previste ha richiesto l’interfacciamento con i diversi fornitori responsabili
delle aree funzionali (es. sistema per la gestione informatica delle
richieste di reparto, sistema gestionale del servizio trasfusionale, ecc.)
• Alcune difficoltà locali nell’adozione del sistema a causa di barriere
organizzative e culturali o di difficoltà di relazione con il paziente (es.
stadio terminale della malattia)
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”
11. Fondazione IRCCS
Istituto Nazionale
dei Tumori
Per informazioni:
Elena Sini
Direttore s.c. ICT e SIA
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
Tel: 02 / 2390 2560
Mail: ict@istitutotumori.mi.it
Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” Concorso “Premiamo i risultati”