2. Di cosa parliamo oggi
• Cosa si intende per infografica
• Dati e design
• Raccontare una storia
• Quando fare infografica
• Il pubblico dell’infografica
• Font, colori, icone
• Alcuni tipi di infografica
• ‘Regole’ e buone pratiche
• Infografiche automatiche
• Infografiche personalizzate
• Link utili
3. Cosa si intende per infografica
Un’immagine vale più
di mille parole
(Kong Fu Zi, 500 A.C.)
4. Cosa non è l’infografica
• Non è un comunicato stampa
• Non è una slide
• Non è un grafico, una tabella, un diagramma
• Non è un “lancio di agenzia”
• Non è un’illustrazione
L’infografica non è una
presentazione in Powerpoint*, ma
una presentazione Powerpoint può
usare infografica.
* o in Keynote ;-
P
5. Un’equazione non bilanciata
Una buona infografica è un’equazione
non bilanciata: la quantità di
informazioni trasmesse è sproporzionata
rispetto al tempo necessario allo
spettatore per elaborarle.
6. Effetto sorpresa
L’infografica suscita curiosità, voglia di approfondire e veicola una metafora visiva con ironia
diventando perciò sorprendente e virale
9. Un po’ di storia / 1
Charles Minard “Map of napoleon’s Russian
campaign”1812
Florence Nightingale “Causes of
Mortality” 1858
10. Un po’ di storia / 2
Walter Houghton “Conspectus of the
History of Political Parties and the Federal
Government” 1880
Emma Willard “Picture of
Nations” 1836
11. 1936 - 2002
1936
Otto Neurath
1972
Pioneer Plaque
1972
Otl Aicher – Munich ‘72
1982
USA Today
2002
Royksopp Remind Me
12. I pittogrammi AIGA
• Pubblico dominio
• Helvetica delle immagini
• 50 pittogrammi
13. Le regole di Neurath
• 1 pochi simboli ISO
• 2 irrilevanza del testo
• 3 pochi colori
• 4 distribuzione dei segni
• 5 asse x (quantità) / y (tempo)
14. I dati e il design
Un’immagine vale più di mille
parole. Ma se la tua immagine
è accompagnata da 1000
parole, hai fallito.
18. La critica a Powerpoint
• Tabelle e grafici inutili e semplicistici dovuti alla bassa risoluzione dello schermo
• Poco spazio per riflessione e presentazione di dati
• Spazio sprecato per loghi, immagini, firme etc
• Gerarchie molto forti nella presentazione delle informazioni
• Rapida successione di frammenti di informazione invece di un'analisi articolata
• I titoli delle singole pagine non corrispondono ai contenuti
• i modelli di struttura
Death
by Powerpoint
29. Il contesto di presentazione
Il sito o la pagina dove volete pubblicare la vostra infografica è tanto importante quanto l’infografica stessa.
Non va mostrata in contesti che non hanno nulla a che vedere con il messaggio.
44. Regole e buone pratiche
Una buona infografica comunica
il massimo numero di dati nel
minimo spazio possibile.
45. Le 7 domande di base
• I dati sono corretti?
• L’infografica è ben disegnata?
• È ben scritta?
• È interessante, sorprendente o divertente (almeno una delle 3)?
• Non è confusionaria?
• Perché dovrebbe interessare?
• È stata creata da un soggetto legittimato?
46. Le regole d’oro
• Massima informazione possibile nel minimo spazio disponibile
• Rendere inutile la “spiegazione”
• Dati interessanti e coinvolgenti
• Grafica “creativa” (non solo diagrammi e grafici a barre)
• Un bel titolo virale (possibilmente ricco di parole chiave)
50. Infografica per non-designer
• Automazione per infografiche “standard”
• Programmi gratuiti (o freemium)
• Applicazioni basate su web
• Nessun bisogno di programmi di grafica
61. Video in motion graphics
• Il video in Motion Graphics
• Adobe Première
• Adobe After Effects
• Si parte dal disegno “su carta” per arrivare all’animazione audiovisiva
• Brevità e ritmo
62. Crearsi una banca dati di stili
• Icone, tipologie di grafici, abbinamenti di colore
• Noun project
• Findicons
• Iconspedia
• Shutterstock
• Stock Free Images
• Foter
63. L’utilizzo finale
• Stampa (occhio a formati e risoluzione)
• Web (massima libertà)
• Social (accento sulla comunicazione virale)
• Presentazione dal vivo (spacchettamento delle informazioni)