Il Monte Ceneri, confine storico tra Sopra e Sottoceneri, è sempre stato valicato da importanti vie di transito sin dall’antichità; dai primi sentieri in epoche remote sino alla moderna autostrada. Spesso, con il passare del tempo, le tracce degli antichi percorsi scompaiono o sono sovrapposte da nuove strade. Non è il caso della strada del Montecenerino, in dialetto Muscendrin, prezioso manufatto nascosto
nelle selve del Monte Ceneri.
Christian Bordoli, SEREC Sagl / Antenna Gambarogno ERS-LVM, Magadino
La via di comunicazione storica del montecenerino, Ticino, Svizzera
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SEREC20
Questa antica strada, popolarmente
denominata «strada romana», colle-
ga Quartino con il Monte Ceneri ed è
classificata d’importanza nazionale
nell’Inventario federale delle vie di
comunicazione storiche della Sviz-
zera (IVS) per i suoi notevoli conte-
nuti storici e ingegneristici.
La via storica acquista importanza
con la caduta del ponte della Torret-
ta nel 1515 (Buzza di Biasca), quan-
do il porto di Magadino diviene il
centro principale per il commercio
con Milano.
Numerosi sono stati gli interventi di
manutenzione e miglioria eseguiti tra
il XVI e il XIX secolo per risanare e
modificare la tratta e renderla più
agevolmente percorribile ai carri, ul-
timo dei quali nel 1883. L’aspetto
odierno del manufatto dovrebbe ve-
rosimilmente risalire a questo mo-
mento, anche se non mancano in-
terventi d’epoca successiva.
Dopo decenni d’incuria la strada del
Montecenerino si trovava in condi-
zioni di degrado, ma nel 2012 i Co-
muni di Gambarogno e Monteceneri
decidono di promuovere e finanziare
il progetto di restauro della strada
storica. Il progetto è stato realizzato
nel corso del biennio 2015/16, con il
determinante contributo di Ufficio fe-
derale delle strade, Fondo svizzero
per il paesaggio, Fondazione svizze-
ra per la tutela del paesaggio con il
Fondo Lotteria Canton Zurigo, Can-
tone Ticino, Pro Patria, Organizza-
zione turistica Lago Maggiore e Valli,
Fondazione Turismo Lago Maggiore.
Hanno collaborato la PC del Locar-
nese, l’Ufficio del IX circondario fore-
stale e gli Uffici tecnici comunali di
Gambarogno e Monteceneri.
L’Antenna del Gambarogno del-
l’ERS Locarnese e Vallemaggia, ge-
stita da SEREC Sagl, si è occupata
del coordinamento del progetto, del-
Il Monte Ceneri, confine storico tra Sopra e Sottoceneri, è sempre stato
valicato da importanti vie di transito sin dall’antichità; dai primi sentieri in
epoche remote sino alla moderna autostrada. Spesso, con il passare
del tempo, le tracce degli antichi percorsi scompaiono o sono
sovrapposte da nuove strade. Non è il caso della strada del
Montecenerino, in dialetto Muscendrin, prezioso manufatto nascosto
nelle selve del Monte Ceneri.
CChhrriissttiiaann BBoorrddoollii,, SSEERREECC SSaaggll // AAnntteennnnaa GGaammbbaarrooggnnoo EERRSS--LLVVMM,, MMaaggaaddiinnoo
la ricerca dei finanziamenti, dei rap-
porti con gli sponsor, del concetto
tematico (pannelli tematici e opu-
scolo) e dell’inaugurazione.
IIll pprrooggeettttoo,, llee pprroobblleemmaattiicchhee ee llee ssoo--
lluuzziioonnii
Considerata l’importanza della Via
storica e le sue caratteristiche co-
struttive e ingegneristiche, il proget-
tista ing. Angelo Pirrami ha previsto
sin dall’inizio, oltre al mantenimento
del tracciato esistente, la conserva-
zione e il ripristino di tutti gli elemen-
ti costruttivi originali tramite l’utilizzo
di materiali tradizionali e l’impiego di
metodi artigianali di messa in opera.
L’intervento di restauro ha inteso
conservare la larghezza e le diverse
delimitazioni della strada, il tipo di
fondo stradale, il ripristino del siste-
ma di smaltimento ed evacuazione
delle acque con gli attraversamenti.
Proprio quest’ultimo tema è statoLa strada del Montecenerino è stata rinnovata tra il 2015 e il 2016.
La via
di comunicazione storica del Montecenerino
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preso in seria considerazione perché
la zona è particolarmente soggetta a
erosione a causa della continua pre-
senza di acque di scorrimento di
sorgente e superficiali.
LLee pprriinncciippaallii pprroobblleemmaattiicchhee aaffffrroonnttaattee::
• L’infiltrazione di acqua nel tempo
ha causato il dilavamento anche to-
tale di porzioni di strada.
• I canali di scolo e gli attraversa-
menti esistenti, realizzati per la cor-
retta evacuazione delle acque, era-
no otturati per mancanza di
manutenzione e quindi inservibili.
• La roccia, che in alcuni punti della
parte alta si trova appena sotto il sel-
ciato o è addirittura affiorante, non
permette un solido ancoraggio del
selciato.
• L’azione del traffico veicolare sia
privato sia un tempo anche di mezzi
militari, ha accentuato il deteriora-
mento della strada.
LLee ssoolluuzziioonnii aaddoottttaattee::
• Il progetto ha previsto la rimozione
dei detriti che otturavano gli scoli e il
ripristino completo di tutti gli originali
elementi per garantire il corretto de-
flusso delle acque: attraversamenti e
canali laterali.
• Nelle parti più delicate è stato uti-
lizzato, in modo limitato, un sotto-
fondo cementizio magro drenante,
sul quale sono stati posati a secco i
ciottoli.
LLaa vvaalloorriizzzzaazziioonnee ddeeii ccaassttaaggnnii ee iill
mmaassssoo ccooppppeellllaarree
Per completare l’opera di valorizza-
zione paesaggistica i due Comuni
hanno inoltre promosso un interven-
to selvicolturale su alcuni gruppi di
castagni presenti sul percorso, met-
tendo nello stesso tempo in sicurez-
za la strada mediante l’eliminazione
di alberi e rami secchi pericolosi per
i passanti. Un ulteriore elemento di
valorizzazione è stato l’intervento di
pulizia e conseguente messa in evi-
denza del masso coppellare presen-
te sul percorso, un esempio affasci-
nate e misterioso d’incisione
rupestre.
Il 24 settembre scorso la strada è
stata inaugurata con una grande fe-
sta popolare alla presenza di più di
300 entusiasti cittadini dei due Co-
muni e si presenta ora come una
splendida testimonianza storica a di-
sposizione del visitatore.
II ZZUUSSAAMMMMEENNFFAASSSSUUNNGG
SSaanniieerruunngg ddeerr aalltteenn MMoonnttee CCeenneerrii ––
RRöömmeerrssttrraassssee
Im September 2016 fand die Einwei-
hung der sanierten «Römerstrasse»
statt, welche sich zwischen Quartino
(östlich von Locarno) und dem Mon-
te Ceneri befindet. Im 16. Jahrhun-
dert war dieser Säumerweg, wel-
cher im Volksmund «Römerweg»
genannt wurde, ein wichtiger Ver-
kehrsweg zwischen der Magadino-
ebene und Mailand. Nachdem diese
alte Route lange vernachlässigt wur-
de haben im Jahr 2012 die Anrai-
nergemeinden beschlossen, den
Römerweg zu restaurieren. Die
Sanierungsarbeiten fanden zwi-
schen 2015 und 2016 statt. Wäh-
rend dieser Zeit wurden verschiede-
ne Arbeiten vorgenommen, so z.b
auch die Aufwertung einer alten Ka-
staniensleve. Geleitet wurde das
Projekt von der SEREC GmbH. Se-
rec war zuständig für die Finan-
zierung, Besucherlenkungskonzept
und die ablschliessende Einwei-
hungsfeier der alten Römerstrasse.
II RRÉÉSSUUMMÉÉ
RReevviittaalliissaattiioonn dd’’uunnee aanncciieennnnee vvooiiee
rroommaaiinnee
Au cours du mois de septembre, a
eu lieu l’inauguration de l’ancienne
route reliant Quartino (à l’Est de Lo-
carno) au Monte Ceneri. Au XVIème
siècle, ce tracé, appelé populaire-
ment «voie romaine», constituait une
importante route d’échange écono-
mique entre Magadino et Milan.
Après avoir longtemps été délais-
sée, plusieurs communes ont dé-
cidé, en 2012, de lancer sa rénova-
tion. Les travaux ont eu lieu entre
2015 et 2016. Lors de cette rénova-
tion, diverses améliorations ont été
réalisées, afin de valoriser une forêt
de châtaigniers. Serec Sàrl, a no-
tamment pris en charge la coordina-
tion de ce projet, son financement,
le concept de signalisation et d’in-
formation du tracé, ainsi que l’orga-
nisation de la cérémonie d’inaugura-
tion.
La strada storica del Montecene-
rino è stata inaugurata lo scorso
settembre.