SlideShare a Scribd company logo
1 of 19
Sordità 
Integrazione a scuola 
Dott.ssa Paola Serio
MA QUANTI SONO I SORDI? 
Sordi preverbali: 0,1% della popolazione; 
Uno su mille! 
“Handicap nascosto”
E’ bene però fare una distinzione 
tra ragazzi sordi, figli di genitori 
sordi o figli di genitori udenti.
Genitori udenti 
• Solitamente educati principalmente all’oralismo; 
• Spesso sottoposti all’impianto cocleare. 
• In rari casi, o solo quando altri metodi educativi 
hanno fallito, vengono esposti alla lingua dei 
segni (il genitore la conosce molto poco; più 
facilmente viene appresa dalla madre che si 
dedica maggiormente al figlio ma spesso è 
estranea al padre e agli altri membri della 
famiglia).
Da un punto di vista psicologico 
Rischi: 
• Dover sopperire a un suo deficit o a una sua 
mancanza. 
• Non frequenterà altri ragazzi sordi come lui per 
rincorrere una normalità che gli è stata negata. 
• Farsi accettare dai coetanei udenti 
• L’identificazione nei confronti del genitore dello 
stesso sesso, tipica dell’evoluzione 
dell’adolescenza, sarà più difficile a causa del 
fatto che il figlio percepisce il genitore udente 
come diverso da lui e inarrivabile con 
conseguenze negative sulla costruzione 
dell’identità.
I ragazzi sordi figli di genitori 
sordi 
• Crescono in un ambiente dove la sordità è una 
condizione naturale e vengono esposti a una 
lingua (la lingua dei segni) che viene appresa 
spontaneamente dal bambino sordo fin dalla 
nascita; 
• La sordità non viene quindi percepita come un 
deficit ma come una caratteristica che li 
contraddistingue dalla maggioranza.
Da un punto di vista psicologico 
• Il rapporto con i genitori sarà più disteso 
• Per ciò che concerne il mondo degli udenti 
permangono difficoltà di integrazione. 
• L’adolescente sordo sarà da sempre immerso 
nella comunità sorda frequentata dai genitori; 
avrà sviluppato amicizie e relazioni con i pari 
che non lo faranno sentire isolato. Nella 
comunità, il ragazzo sordo avrà sempre una sua 
collocazione e spesso potrà ricoprire anche ruoli 
di prestigio, all’interno della comunità stessa, 
che gli permetteranno di sentirsi gratificato. 
Questo naturalmente, avrà delle ripercussioni 
positive sull’immagine di sé.
Sia i ragazzi sordi figli di genitori sordi che figli di 
genitori udenti avranno comunque difficoltà nella 
relazione con i pari udenti sia per le difficoltà di 
comunicazione, sia per la difficoltà di accettazione 
della diversità e sia per il senso di estraneità che il 
sordo vive nei confronti della realtà degli udenti che, 
non essendo da lui mai sperimentata, fatica a 
comprendere.
Criteri elencati dai terapisti per un 
inserimento nella scuola dell’obbligo: 
• Valutazione individuale di ogni caso 
• Disponibilità dei genitori 
• Linguaggio 
• Livello cognitivo 
• Disponibilità regionale 
• Protesi 
• Inserimento nella scuola materna 
• Grado di sordità 
• Assenza di disturbi collaterali 
• Personalità
Le domande dei docenti di fronte ad un 
bambino o ragazzo sordo
• Quanto e come sente il bambino? 
• Cosa implica questa perdita uditiva? Cosa capisce? Come 
bisogna parlargli? 
• A chi posso rivolgermi per ricevere informazioni complete? 
• Quali sono le cause della sua perdita uditiva? 
• Di che tipo è questa perdita? 
• Quando è subentrata la perdita? 
• Che tipo di rieducazione e scolarizzazione ha già ricevuto il 
bambino? 
• Quali informazioni ho ricevuto? Sono sufficienti? 
• Come affronto gli scambi verbali? 
• Quale pedagogia devo usare? 
• Come posso accettare la sordità e farla accettare ai compagni 
senza pietismo? 
• Cosa devo pretendere da lui e fino a dove devo accettare le 
conseguenze della sua diversità? 
• Quali sono i criteri importanti per decidere l’opportunità di un 
inserimento? 
• Il bambino sordo che ho in classe, o mio figlio, assomigliano 
al vecchio sordo che abita al piano di sopra?
STRATEGIE PER FAVORIRE LA BUONA 
COMUNICAZIONE IN CLASSE
• Controllare che il locale sia ben illuminato e che il viso 
del docente sia sempre in luce 
• Evitare il tono della voce troppo alto perché deforma 
l’articolazione 
• Parlare con un ritmo rallentato ma non scandito, 
prolungando il suono delle vocali 
• Esporre il pensiero in maniera chiara ed 
ordinata,scegliendo il lessico in maniera appropriata 
• Evitare l’uso troppo frequente di subordinate 
• Essere disponibili a riformulare messaggi ambigui 
• Durante la spiegazione, ricorrere all’uso di uno schema 
del discorso,scritto sulla lavagna, facendo riferimento ad 
esso ogni volta che si introduce un nuovo argomento 
• Usare materiale illustrato 
• Spiegare al ragazzo ciò che avviene in classe anche in 
sua assenza
Progettare l’attività didattica 
• Tenere in considerazione le conoscenze culturali e la 
competenza linguistica dell’alunno rispetto all’argomento 
• Evidenziare il glossario dei nuovi termini 
• Anticipare all’insegnante di sostegno gli argomenti che 
verranno trattati in classe per consentirle di munirsi 
preventivamente del materiale che consenta di favorire 
l’attenzione e la partecipazione dell’alunno in classe 
• Adattare il testo alle capacità dell’allievo: ricompattare, 
integrare con immagini o schemi, evidenziare concetti 
chiave 
• Ove necessario semplificare il testo evidenziando i 
concetti nuovi o complessi.
Per i compagni di classe
• Porsi di fronte e mai in controluce per 
permettergli di leggere le labbra. 
• Muovere le labbra né troppo velocemente, né 
troppo lentamente, né tenendole chiuse, né 
tenendole esageratamente aperte. 
• Evitare di avere sciarpe, foulard o altro che 
coprano la bocca. 
• Se il ragazzo non riesce a comprendere ciò che 
viene detto, ripetere provando a cambiare 
vocaboli simili. 
• Non impressionarsi per la voce strana. Si tratta 
solo di abituarsi alla comprensione.
Il ruolo dell’assistente alla 
comunicazione. 
È una nuova figura professionale che opera 
in ambito scolastico accanto al bambino sordo ed 
ha “semplicemente“ il compito di facilitare la 
comunicazione nel contesto di apprendimento tra 
docenti (curricolari e di sostegno), compagni e 
alunno sordo e di rendere accessibile all’alunno i 
contenuti scolastici e le informazioni che lo 
riguardano, fungendo così da ponte 
comunicativo.
Bibliografia 
• ARLUNO, G.; SCHINDLER, O; “Handicappati e scuola: il bambino sordo nella scuola di tutti”, 
Torino, Omega Edizioni, 1982. -*- 
• ATTILI, G.; PICCI-BITTI, P.; “I gesti e i segni”, edizioni Bulzoni, Roma, 1983 
• BLOOM, B.S., “Caractéristiques individuelles et apprentissages scolaire”, Bruxelles, éd. Labor 
1979 
• BOUVET, D.; “La parola del bambino sordo”, Milano, Masson Italia Editori, 1986 - * - 
• FURTH, H.G.; “Pensiero senza linguaggio. Implicazioni psicologiche della sordità”, Roma, 
Armando Editore, 1971 
• GANDOLA G.; “La natura delle difficoltà scolastiche” in Rivista del sostegno pedagogico della 
scuola media, no. 3, 1988 
• LADD P.; “Intégration et désintégration des Sourds dans la Société”, 2LPE 
• Dr. LAFON; conférence: «technologie actuelle» (dépistage-matériel-appareillage) in Journée 
d’étude a Sion, 14 décembre 1985 
• MORROW-LETTRE, C.; «Surdité et langage oral», in Rondal, J.A.; Troubles du langage, P. 
Mardaga éditeur 
• MOUNOUD, P.; «L’utilisation du milieu et du corps propre par le bébé», in J. Piaget, P. Mounoud, 
J.-P. Bronckart: La Psychologie, Encyclopédie de la Pléiade Ed. 
• MOUNOUD, P.; «Développement cognitif: construction de structure nouvelles ou construction 
d’organisations internes» in Bulletin de psychologie, Tome XXXIII, no. 343 
• PIAGET, J.: «Le langage et la pensée chez l’enfant», edizione Delachaux et Niestlé, Neuchâtel- 
Paris, 1976 
• PIGLIACAMPO, R.; “Lo Stato e la diversità. Aspetti dell’inserimento dei sordi gravi nella scuola 
dell’obbligo”, Roma, Armando Editore, 1983 -*- 
• SODER, M.; “L’intégration scolaire des jeunes débiles”, in Centre pour la recherche et 
l’innovation dans l’enseignement (CERI). L’éducation des adolescents handicapés – Intégration à 
l’école. Paris: OCDE, 1981 
• VOLTERRA, V.; “La lingua italiana dei segni”, Bologna, Il Mulino, 1987 -*- 
• WATELET, M.; Parents d’enfant sourd, hier, aujourd’hui... et demain, in «Vivre sourd 
aujourd’hui...et demain?», Ed. Irsa, Bruxelles, 1986, vol. 1

More Related Content

What's hot

Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci
 
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeProgrammazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeGiuseppe Iaconis
 
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusione
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusioneModulo 4. dall' integrazione all'inclusione
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusioneSanGiovanniDiDioWEB
 
Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Alessandro Greco
 
Infanzia-inclusione e TIC
Infanzia-inclusione e TICInfanzia-inclusione e TIC
Infanzia-inclusione e TICLucia Giammario
 
Didattica inclusiva
Didattica inclusiva Didattica inclusiva
Didattica inclusiva imartini
 
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionale
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionaleDecreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionale
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionaleLuca Salvini - MI
 
Prove autentiche per valutare competenze
Prove autentiche per valutare competenzeProve autentiche per valutare competenze
Prove autentiche per valutare competenzeFlavia Giannoli
 
Teorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoTeorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoscuolamovimento
 
Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012icdelpo
 
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primaria
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primariasistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primaria
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primariaLuca Salvini - MI
 
Costruttivismo e didattica
Costruttivismo e didatticaCostruttivismo e didattica
Costruttivismo e didatticaiva martini
 
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017Luca Salvini - MI
 
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completoModello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completolimparando
 
Piaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cPiaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cimartini
 

What's hot (20)

Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
 
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenzeProgrammazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
Programmazione per assi culturali pluridisciplinari o competenze
 
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusione
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusioneModulo 4. dall' integrazione all'inclusione
Modulo 4. dall' integrazione all'inclusione
 
Compiti autentici
Compiti autenticiCompiti autentici
Compiti autentici
 
Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019Quadro normativo Competenze_2019
Quadro normativo Competenze_2019
 
Infanzia-inclusione e TIC
Infanzia-inclusione e TICInfanzia-inclusione e TIC
Infanzia-inclusione e TIC
 
Icf cy
Icf cyIcf cy
Icf cy
 
Didattica inclusiva
Didattica inclusiva Didattica inclusiva
Didattica inclusiva
 
Format per UdA
Format per UdAFormat per UdA
Format per UdA
 
Presentazione bes
Presentazione besPresentazione bes
Presentazione bes
 
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionale
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionaleDecreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionale
Decreto Legislativo 66/2017 e collaborazione interistituzionale
 
Bes
BesBes
Bes
 
Prove autentiche per valutare competenze
Prove autentiche per valutare competenzeProve autentiche per valutare competenze
Prove autentiche per valutare competenze
 
Teorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoTeorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimento
 
Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012Indicazioni Nazionali 2012
Indicazioni Nazionali 2012
 
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primaria
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primariasistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primaria
sistema- spettivo italiano inclusione alunni valutazione primaria
 
Costruttivismo e didattica
Costruttivismo e didatticaCostruttivismo e didattica
Costruttivismo e didattica
 
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017
Orientarsi tra le modifiche del DLgs66/2017
 
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completoModello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo
Modello unità di apprendimento ub d fasi 1 2-3-completo
 
Piaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cPiaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij c
 

Similar to Sordità e integrazione a scuola

Dsaii dott.ssa
Dsaii dott.ssaDsaii dott.ssa
Dsaii dott.ssaimartini
 
Dsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa venezianiDsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa venezianiimartini
 
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantileBilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantileEsedra Srl
 
Dislessia 1
Dislessia 1Dislessia 1
Dislessia 1imartini
 
Corso morozzi dsa
Corso morozzi dsaCorso morozzi dsa
Corso morozzi dsaiva martini
 
Bambini goffi
Bambini goffi Bambini goffi
Bambini goffi imartini
 
Dislessia
Dislessia Dislessia
Dislessia imartini
 
Relazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoRelazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoimartini
 
Relazione antonio rotundo2010
Relazione antonio rotundo2010Relazione antonio rotundo2010
Relazione antonio rotundo2010imartini
 
Relazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoRelazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoimartini
 
Diapositive Autismo 3
Diapositive Autismo 3Diapositive Autismo 3
Diapositive Autismo 3mariavivo
 
Input output c
Input output cInput output c
Input output cimartini
 
Corso nuove sfide alla multiculturalità
Corso nuove sfide alla multiculturalitàCorso nuove sfide alla multiculturalità
Corso nuove sfide alla multiculturalitàRita Dallolio
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsaimartini
 
Chiara de grandis
Chiara de grandisChiara de grandis
Chiara de grandisiva martini
 
Chiara de grandis
Chiara de grandisChiara de grandis
Chiara de grandisimartini
 

Similar to Sordità e integrazione a scuola (20)

Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Dsaii dott.ssa
Dsaii dott.ssaDsaii dott.ssa
Dsaii dott.ssa
 
Dsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa venezianiDsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa veneziani
 
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantileBilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile
Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile
 
Dislessia 1
Dislessia 1Dislessia 1
Dislessia 1
 
Corso morozzi dsa
Corso morozzi dsaCorso morozzi dsa
Corso morozzi dsa
 
Corso morozzi
Corso morozziCorso morozzi
Corso morozzi
 
Bambini goffi
Bambini goffi Bambini goffi
Bambini goffi
 
Dislessia
Dislessia Dislessia
Dislessia
 
Pantusa
PantusaPantusa
Pantusa
 
Relazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoRelazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundo
 
Relazione antonio rotundo2010
Relazione antonio rotundo2010Relazione antonio rotundo2010
Relazione antonio rotundo2010
 
Relazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundoRelazione antonio rotundo
Relazione antonio rotundo
 
Sostegno al successo form bertolo toscana
Sostegno al successo form    bertolo toscanaSostegno al successo form    bertolo toscana
Sostegno al successo form bertolo toscana
 
Diapositive Autismo 3
Diapositive Autismo 3Diapositive Autismo 3
Diapositive Autismo 3
 
Input output c
Input output cInput output c
Input output c
 
Corso nuove sfide alla multiculturalità
Corso nuove sfide alla multiculturalitàCorso nuove sfide alla multiculturalità
Corso nuove sfide alla multiculturalità
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Chiara de grandis
Chiara de grandisChiara de grandis
Chiara de grandis
 
Chiara de grandis
Chiara de grandisChiara de grandis
Chiara de grandis
 

Recently uploaded

Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 

Recently uploaded (19)

Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 

Sordità e integrazione a scuola

  • 1. Sordità Integrazione a scuola Dott.ssa Paola Serio
  • 2.
  • 3. MA QUANTI SONO I SORDI? Sordi preverbali: 0,1% della popolazione; Uno su mille! “Handicap nascosto”
  • 4. E’ bene però fare una distinzione tra ragazzi sordi, figli di genitori sordi o figli di genitori udenti.
  • 5. Genitori udenti • Solitamente educati principalmente all’oralismo; • Spesso sottoposti all’impianto cocleare. • In rari casi, o solo quando altri metodi educativi hanno fallito, vengono esposti alla lingua dei segni (il genitore la conosce molto poco; più facilmente viene appresa dalla madre che si dedica maggiormente al figlio ma spesso è estranea al padre e agli altri membri della famiglia).
  • 6. Da un punto di vista psicologico Rischi: • Dover sopperire a un suo deficit o a una sua mancanza. • Non frequenterà altri ragazzi sordi come lui per rincorrere una normalità che gli è stata negata. • Farsi accettare dai coetanei udenti • L’identificazione nei confronti del genitore dello stesso sesso, tipica dell’evoluzione dell’adolescenza, sarà più difficile a causa del fatto che il figlio percepisce il genitore udente come diverso da lui e inarrivabile con conseguenze negative sulla costruzione dell’identità.
  • 7. I ragazzi sordi figli di genitori sordi • Crescono in un ambiente dove la sordità è una condizione naturale e vengono esposti a una lingua (la lingua dei segni) che viene appresa spontaneamente dal bambino sordo fin dalla nascita; • La sordità non viene quindi percepita come un deficit ma come una caratteristica che li contraddistingue dalla maggioranza.
  • 8. Da un punto di vista psicologico • Il rapporto con i genitori sarà più disteso • Per ciò che concerne il mondo degli udenti permangono difficoltà di integrazione. • L’adolescente sordo sarà da sempre immerso nella comunità sorda frequentata dai genitori; avrà sviluppato amicizie e relazioni con i pari che non lo faranno sentire isolato. Nella comunità, il ragazzo sordo avrà sempre una sua collocazione e spesso potrà ricoprire anche ruoli di prestigio, all’interno della comunità stessa, che gli permetteranno di sentirsi gratificato. Questo naturalmente, avrà delle ripercussioni positive sull’immagine di sé.
  • 9. Sia i ragazzi sordi figli di genitori sordi che figli di genitori udenti avranno comunque difficoltà nella relazione con i pari udenti sia per le difficoltà di comunicazione, sia per la difficoltà di accettazione della diversità e sia per il senso di estraneità che il sordo vive nei confronti della realtà degli udenti che, non essendo da lui mai sperimentata, fatica a comprendere.
  • 10. Criteri elencati dai terapisti per un inserimento nella scuola dell’obbligo: • Valutazione individuale di ogni caso • Disponibilità dei genitori • Linguaggio • Livello cognitivo • Disponibilità regionale • Protesi • Inserimento nella scuola materna • Grado di sordità • Assenza di disturbi collaterali • Personalità
  • 11. Le domande dei docenti di fronte ad un bambino o ragazzo sordo
  • 12. • Quanto e come sente il bambino? • Cosa implica questa perdita uditiva? Cosa capisce? Come bisogna parlargli? • A chi posso rivolgermi per ricevere informazioni complete? • Quali sono le cause della sua perdita uditiva? • Di che tipo è questa perdita? • Quando è subentrata la perdita? • Che tipo di rieducazione e scolarizzazione ha già ricevuto il bambino? • Quali informazioni ho ricevuto? Sono sufficienti? • Come affronto gli scambi verbali? • Quale pedagogia devo usare? • Come posso accettare la sordità e farla accettare ai compagni senza pietismo? • Cosa devo pretendere da lui e fino a dove devo accettare le conseguenze della sua diversità? • Quali sono i criteri importanti per decidere l’opportunità di un inserimento? • Il bambino sordo che ho in classe, o mio figlio, assomigliano al vecchio sordo che abita al piano di sopra?
  • 13. STRATEGIE PER FAVORIRE LA BUONA COMUNICAZIONE IN CLASSE
  • 14. • Controllare che il locale sia ben illuminato e che il viso del docente sia sempre in luce • Evitare il tono della voce troppo alto perché deforma l’articolazione • Parlare con un ritmo rallentato ma non scandito, prolungando il suono delle vocali • Esporre il pensiero in maniera chiara ed ordinata,scegliendo il lessico in maniera appropriata • Evitare l’uso troppo frequente di subordinate • Essere disponibili a riformulare messaggi ambigui • Durante la spiegazione, ricorrere all’uso di uno schema del discorso,scritto sulla lavagna, facendo riferimento ad esso ogni volta che si introduce un nuovo argomento • Usare materiale illustrato • Spiegare al ragazzo ciò che avviene in classe anche in sua assenza
  • 15. Progettare l’attività didattica • Tenere in considerazione le conoscenze culturali e la competenza linguistica dell’alunno rispetto all’argomento • Evidenziare il glossario dei nuovi termini • Anticipare all’insegnante di sostegno gli argomenti che verranno trattati in classe per consentirle di munirsi preventivamente del materiale che consenta di favorire l’attenzione e la partecipazione dell’alunno in classe • Adattare il testo alle capacità dell’allievo: ricompattare, integrare con immagini o schemi, evidenziare concetti chiave • Ove necessario semplificare il testo evidenziando i concetti nuovi o complessi.
  • 16. Per i compagni di classe
  • 17. • Porsi di fronte e mai in controluce per permettergli di leggere le labbra. • Muovere le labbra né troppo velocemente, né troppo lentamente, né tenendole chiuse, né tenendole esageratamente aperte. • Evitare di avere sciarpe, foulard o altro che coprano la bocca. • Se il ragazzo non riesce a comprendere ciò che viene detto, ripetere provando a cambiare vocaboli simili. • Non impressionarsi per la voce strana. Si tratta solo di abituarsi alla comprensione.
  • 18. Il ruolo dell’assistente alla comunicazione. È una nuova figura professionale che opera in ambito scolastico accanto al bambino sordo ed ha “semplicemente“ il compito di facilitare la comunicazione nel contesto di apprendimento tra docenti (curricolari e di sostegno), compagni e alunno sordo e di rendere accessibile all’alunno i contenuti scolastici e le informazioni che lo riguardano, fungendo così da ponte comunicativo.
  • 19. Bibliografia • ARLUNO, G.; SCHINDLER, O; “Handicappati e scuola: il bambino sordo nella scuola di tutti”, Torino, Omega Edizioni, 1982. -*- • ATTILI, G.; PICCI-BITTI, P.; “I gesti e i segni”, edizioni Bulzoni, Roma, 1983 • BLOOM, B.S., “Caractéristiques individuelles et apprentissages scolaire”, Bruxelles, éd. Labor 1979 • BOUVET, D.; “La parola del bambino sordo”, Milano, Masson Italia Editori, 1986 - * - • FURTH, H.G.; “Pensiero senza linguaggio. Implicazioni psicologiche della sordità”, Roma, Armando Editore, 1971 • GANDOLA G.; “La natura delle difficoltà scolastiche” in Rivista del sostegno pedagogico della scuola media, no. 3, 1988 • LADD P.; “Intégration et désintégration des Sourds dans la Société”, 2LPE • Dr. LAFON; conférence: «technologie actuelle» (dépistage-matériel-appareillage) in Journée d’étude a Sion, 14 décembre 1985 • MORROW-LETTRE, C.; «Surdité et langage oral», in Rondal, J.A.; Troubles du langage, P. Mardaga éditeur • MOUNOUD, P.; «L’utilisation du milieu et du corps propre par le bébé», in J. Piaget, P. Mounoud, J.-P. Bronckart: La Psychologie, Encyclopédie de la Pléiade Ed. • MOUNOUD, P.; «Développement cognitif: construction de structure nouvelles ou construction d’organisations internes» in Bulletin de psychologie, Tome XXXIII, no. 343 • PIAGET, J.: «Le langage et la pensée chez l’enfant», edizione Delachaux et Niestlé, Neuchâtel- Paris, 1976 • PIGLIACAMPO, R.; “Lo Stato e la diversità. Aspetti dell’inserimento dei sordi gravi nella scuola dell’obbligo”, Roma, Armando Editore, 1983 -*- • SODER, M.; “L’intégration scolaire des jeunes débiles”, in Centre pour la recherche et l’innovation dans l’enseignement (CERI). L’éducation des adolescents handicapés – Intégration à l’école. Paris: OCDE, 1981 • VOLTERRA, V.; “La lingua italiana dei segni”, Bologna, Il Mulino, 1987 -*- • WATELET, M.; Parents d’enfant sourd, hier, aujourd’hui... et demain, in «Vivre sourd aujourd’hui...et demain?», Ed. Irsa, Bruxelles, 1986, vol. 1