SlideShare a Scribd company logo
1 of 20
Download to read offline
Fase sperimentale a scuola
  Durante l’ultima lezione teorica prevista dal Progetto, è stata
fornita agli studenti una panoramica del concetto di “Compostabilità”,
                                                       “Compostabilità”,
dettagliato poi attraverso la norma europea EN13432 che definisce le
                                              EN13432
caratteristiche degli imballaggi biodegradabili e compostabili.
                                                  compostabili.


   Sono stati specificati i concetti cardine intorno ai quali ruota il
concetto di compostabilità di un imballaggio, ovvero biodegradabilità,
disintegrabilità,
disintegrabilità, assenza di effetti negativi sul processo di
compostaggio e sulla qualità del compost finale.
                                         finale.


    La scelta di testare un unico criterio di compostabilità, ovvero la
                                                 compostabilità,
disintegrabilità, è stata dettata dalla possibilità di realizzarlo
compatibilmente con il normale svolgimento dell’attività didattica e di
allestirlo con facilità, utilizzando quanto più possibile la strumentazione
già presente nei laboratori nell’Istituto.
                               nell’Istituto.
Test di disintegrazione in compostaggio
  ISO 20200: Determination of the degree of disintegration of plastic
materials under simulated composting conditions in a laboratory-scale test
                                                     laboratory-
FASI DEL TEST
1. Scelta dei campioni
2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi (SS, SV, pH)
3. Sistemazione di campioni e substrato nei reattori,
   incubazione (fino ad un massimo di 90 giorni)
4. Periodico monitoraggio dei reattori con integrazione di
   acqua e rivoltamento del substrato, se previsto
5. Osservazione periodica dei campioni e confronto con i
   provini di controllo
6. Conclusione della prova
7. Costruzione della curva di disintegrazione
1.Preparazione dei campioni

o Inserimento     dei   campioni    da
  testare in telaietti per diapositive.
                           diapositive.
  Se ne preparano 4 + 1 (di controllo)
  per ciascun materiale (lato:5cm ca).
                        (lato:    ca)



o Preparazione di provini quadrati:
                              quadrati:
  25 mm x 25 mm per un totale di ca
  10 g per ciascun materiale.
                   materiale.
2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi

     MATERIALE                   QUANTITA'

     Inoculo di compost maturo      60 g
     Segatura                      240 g
     Mangime                       180 g
     Amido                          60 g
     Zucchero                       30 g
     Olio                           18 g
     Urea                           12 g
     Acqua deionizzata             600 ml

     TOTALE (per reattore)         1200 g
2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi
3. Preparazione dei reattori (1/2)
a.   Immersione dei campioni (4 telaietti + 10g di quadratini sfusi) in
                                             10g
     acqua demineralizzata per pochi secondi. Tamponamento con carta
                                      secondi.
     assorbente e inserimento nel reattore corrispondente.
                                           corrispondente.
b. Registrazione TARA = peso reattore + coperchio + campioni umidi .
c.   Sistemazione di 1kg di rifiuto sintetico nel reattore (separandone
     200g
     200g per le prove di caratterizzazione) e mescolamento con i
     provini sfusi, fino all’ottenimento di un substrato omogeneo.
                                                         omogeneo.
d. Sistemazione dei 4 telaietti al centro del substrato, l’uno adiacente
   all’altro.
   all’altro.
e.   Realizzazione di due piccoli fori di aereazione sulle pareti del
     reattore, controllando che non vengano ostruiti dal substrato.
                                                         substrato.
f.   Registrazione Po = peso reattore + coperchio + rifiuto + campioni.
                                                              campioni.
g.   Ripetizione delle operazioni a  f per ciascun reattore.
                                                    reattore.
h. Posizionamento dei 4 reattori chiusi in incubatore a 58 + 2 °C.
3.Preparazione dei reattori (2/2)
                            (2/2


                             Foro di aerazione




Telaietti   Campioni sfusi

                                                 Reattori
                                                    di
                                                 controllo
4.Monitoraggio dei reattori (1/3)




•    Monitoraggio visivo e olfattivo
•    Controllo del peso
•    Aggiunta di acqua (se richiesto dal protocollo)
•    Mescolamento (se richiesto dal protocollo)
4. Monitoraggio dei reattori (2/3)
4.Monitoraggio dei reattori (3/3)
                             (3/3



14°
14° Giorno



22°
22° Giorno



37°
37° Giorno



50°
50° Giorno
5. Osservazione periodica dei campioni




               5 settimane



 Giorno 0                    7 settimane
5. Confronto con i campioni di controllo


      14°
      14° Giorno


      22°
      22° Giorno


      26°
      26° Giorno


      30°
      30° Giorno


      37°
      37° Giorno
6. Conclusione della prova

o   Conclusione al 90° giorno. Possibile anticipo al 45°
                     90° giorno.                         45°
    giorno se visivamente il materiale risulta disintegrato.
                                               disintegrato.

o   Apertura reattori e incubazione a 58°C per consentire
                                        58°
    l’evaporazione, fino a peso costante.
                                costante.

o   Recupero del compost finale per le misure di SS e SV.
                                                      SV.
7. Curva di disintegrazione
                            Test
                          superato
Risultati
o   Tutti i campioni in Mater-Bi risultavano completamente disintegrati
                        Mater-
    al 50° giorno (si è verificato un ritardo per variazioni impreviste di
       50°
    alcuni parametri di processo).
                         processo).

o   I campioni di carta Sumus hanno raggiunto la completa
    disintegrazione dopo qualche giorno rispetto al Mater-Bi, ma
                                                      Mater-
    comunque entro i 90 giorni previsti dal protocollo (il notevole
    spessore dei campioni è da considerarsi plausibile causa di tale
    ritardo).
    ritardo).

o   Sia per il Mater-Bi che per la carta Sumus i provini di controllo
               Mater-
    hanno mostrato tempi di disintegrazione più rapidi (ca 40 giorni)

o   ECM e PE non hanno evidenziato alcun segno di disintegrazione
    entro il termine previsto dalla normativa.
                                    normativa.
Considerazioni finali
Entrambe le scolaresche hanno risposto con curiosità
ed interesse alla lezione teorica, interagendo con
domande pertinenti all’argomento trattato.
                                 trattato.

Successivamente, supervisionate dal Corpo Docente,
ed in particolare dal Prof. Taglioni e dalla Sig.ra Maria
                        Prof.                Sig.
Ernesta Barcherini, hanno partecipato attivamente
           Barcherini,
all’esperienza di laboratorio, collaborando tra di loro e
mostrando costante interesse.
                       interesse.

L’intera attività è stata documentata da un
“reportage” fotografico in cui sono state coinvolte
entrambe le classi.
            classi.
Hanno collaborato al Progetto:
Ing. Sandra Zaccheo: lezioni, messa a punto, coordinamento e monitoraggio test
            Zaccheo: lezioni,
Ing. Alfonso Morelli: lezione teorica e attività di tutoraggio
Dott. Francesco Razza: lezione teorica e attività di tutoraggio
Sig.
Sig. Emiliano Cariani: coordimento degli stage in azienda.
              Cariani:
Sig.ra Luisa Posati e Dott.ssa Michela Tabacco: attività di tutoraggio
Prof. Massimo Taglioni: attività di coordinamento a Scuola
              Taglioni:
Sig.ra Maria Ernesta Barcherini: allestimento e monitoraggio test
                     Barcherini:
Corpo Docente delle Classi V dell’ Itis L. Allievi diTerni
Dott. Maurizio Tosin e Sig. Marco Barbale: supporto tecnico-scientifico
                                  Barbale:          tecnico-
Dott.ssa Daniela Riganelli: lezioni, coordinamento progetto
                 Riganelli:


                             … E inoltre …
… Gli Alunni delle Classi V dell’ Itis “L.Allievi” di Terni
                                        L.Allievi”
GRAZIE PER L’ATTENZIONE !

More Related Content

More from Novamont Spa

Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...
Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...
Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...Novamont Spa
 
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...Novamont Spa
 
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...Novamont Spa
 
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...Novamont Spa
 
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...Novamont Spa
 
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...Novamont Spa
 
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...Novamont Spa
 
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...Novamont Spa
 
Factsheet Mater-Biotech en
Factsheet Mater-Biotech enFactsheet Mater-Biotech en
Factsheet Mater-Biotech enNovamont Spa
 
Factsheet Novamont DE
Factsheet Novamont DEFactsheet Novamont DE
Factsheet Novamont DENovamont Spa
 
Factsheet Novamont EN
Factsheet Novamont ENFactsheet Novamont EN
Factsheet Novamont ENNovamont Spa
 
Factsheet Novamont FR
Factsheet Novamont FRFactsheet Novamont FR
Factsheet Novamont FRNovamont Spa
 
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALS
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALSTHE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALS
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALSNovamont Spa
 
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...Novamont Spa
 
An overview on biodegradation and composting
An overview on biodegradation and compostingAn overview on biodegradation and composting
An overview on biodegradation and compostingNovamont Spa
 
The bioplastics – High potential through coordinated action
The bioplastics – High potential through coordinated actionThe bioplastics – High potential through coordinated action
The bioplastics – High potential through coordinated actionNovamont Spa
 
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima Parte
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima PartePresentazione progetto ITI/Novamont Prima Parte
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima ParteNovamont Spa
 
State of composting in italy - Christian Garaffa
State of composting in italy - Christian GaraffaState of composting in italy - Christian Garaffa
State of composting in italy - Christian GaraffaNovamont Spa
 

More from Novamont Spa (18)

Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...
Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...
Estrategia para una mayor calidad de la materia orgánica: distribución y comp...
 
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...
“Abitudini di spesa degli italiani presso le catene di distribuzione e attegg...
 
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...
Examples of BBI initiative funded projects promoting bioeconomy in the medite...
 
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...
Presentazione Webinar “Rapporto di Sostenibilità 2015: i risultati di un impe...
 
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...
Biorefineries integrated in local areas to reindustrialise and decarbonise Eu...
 
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...
The value of strategic partnerships to build technological leadership - Chris...
 
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...
The development of biotechnologies in Italy: dynamic and counter-cyclical emp...
 
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...
Environmental performance a crucial option for the competitiveness of the eco...
 
Factsheet Mater-Biotech en
Factsheet Mater-Biotech enFactsheet Mater-Biotech en
Factsheet Mater-Biotech en
 
Factsheet Novamont DE
Factsheet Novamont DEFactsheet Novamont DE
Factsheet Novamont DE
 
Factsheet Novamont EN
Factsheet Novamont ENFactsheet Novamont EN
Factsheet Novamont EN
 
Factsheet Novamont FR
Factsheet Novamont FRFactsheet Novamont FR
Factsheet Novamont FR
 
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALS
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALSTHE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALS
THE ROLE OF STANDARDISATION IN THE FIELD OF BIODEGRADABLE MATERIALS
 
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...
Bioplastik; Plastik-recycling ist gut! Biologischabbaubare Kunsttoffe sind be...
 
An overview on biodegradation and composting
An overview on biodegradation and compostingAn overview on biodegradation and composting
An overview on biodegradation and composting
 
The bioplastics – High potential through coordinated action
The bioplastics – High potential through coordinated actionThe bioplastics – High potential through coordinated action
The bioplastics – High potential through coordinated action
 
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima Parte
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima PartePresentazione progetto ITI/Novamont Prima Parte
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima Parte
 
State of composting in italy - Christian Garaffa
State of composting in italy - Christian GaraffaState of composting in italy - Christian Garaffa
State of composting in italy - Christian Garaffa
 

Recently uploaded

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataGianluigi Cogo
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024Damiano Orru
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxfedericodellacosta2
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdfTerza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdfPierLuigi Albini
 

Recently uploaded (8)

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open Data
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
biblioverifica ijf24 Festival Internazionale del Giornalismo 2024
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdfTerza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
Terza cultura w la scienza Italo Calvino.pdf
 

Presentazione ITIS/Novamont II parte

  • 1. Fase sperimentale a scuola Durante l’ultima lezione teorica prevista dal Progetto, è stata fornita agli studenti una panoramica del concetto di “Compostabilità”, “Compostabilità”, dettagliato poi attraverso la norma europea EN13432 che definisce le EN13432 caratteristiche degli imballaggi biodegradabili e compostabili. compostabili. Sono stati specificati i concetti cardine intorno ai quali ruota il concetto di compostabilità di un imballaggio, ovvero biodegradabilità, disintegrabilità, disintegrabilità, assenza di effetti negativi sul processo di compostaggio e sulla qualità del compost finale. finale. La scelta di testare un unico criterio di compostabilità, ovvero la compostabilità, disintegrabilità, è stata dettata dalla possibilità di realizzarlo compatibilmente con il normale svolgimento dell’attività didattica e di allestirlo con facilità, utilizzando quanto più possibile la strumentazione già presente nei laboratori nell’Istituto. nell’Istituto.
  • 2. Test di disintegrazione in compostaggio ISO 20200: Determination of the degree of disintegration of plastic materials under simulated composting conditions in a laboratory-scale test laboratory-
  • 3. FASI DEL TEST 1. Scelta dei campioni 2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi (SS, SV, pH) 3. Sistemazione di campioni e substrato nei reattori, incubazione (fino ad un massimo di 90 giorni) 4. Periodico monitoraggio dei reattori con integrazione di acqua e rivoltamento del substrato, se previsto 5. Osservazione periodica dei campioni e confronto con i provini di controllo 6. Conclusione della prova 7. Costruzione della curva di disintegrazione
  • 4. 1.Preparazione dei campioni o Inserimento dei campioni da testare in telaietti per diapositive. diapositive. Se ne preparano 4 + 1 (di controllo) per ciascun materiale (lato:5cm ca). (lato: ca) o Preparazione di provini quadrati: quadrati: 25 mm x 25 mm per un totale di ca 10 g per ciascun materiale. materiale.
  • 5. 2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi MATERIALE QUANTITA' Inoculo di compost maturo 60 g Segatura 240 g Mangime 180 g Amido 60 g Zucchero 30 g Olio 18 g Urea 12 g Acqua deionizzata 600 ml TOTALE (per reattore) 1200 g
  • 6. 2. Preparazione del rifiuto sintetico e analisi
  • 7. 3. Preparazione dei reattori (1/2) a. Immersione dei campioni (4 telaietti + 10g di quadratini sfusi) in 10g acqua demineralizzata per pochi secondi. Tamponamento con carta secondi. assorbente e inserimento nel reattore corrispondente. corrispondente. b. Registrazione TARA = peso reattore + coperchio + campioni umidi . c. Sistemazione di 1kg di rifiuto sintetico nel reattore (separandone 200g 200g per le prove di caratterizzazione) e mescolamento con i provini sfusi, fino all’ottenimento di un substrato omogeneo. omogeneo. d. Sistemazione dei 4 telaietti al centro del substrato, l’uno adiacente all’altro. all’altro. e. Realizzazione di due piccoli fori di aereazione sulle pareti del reattore, controllando che non vengano ostruiti dal substrato. substrato. f. Registrazione Po = peso reattore + coperchio + rifiuto + campioni. campioni. g. Ripetizione delle operazioni a  f per ciascun reattore. reattore. h. Posizionamento dei 4 reattori chiusi in incubatore a 58 + 2 °C.
  • 8. 3.Preparazione dei reattori (2/2) (2/2 Foro di aerazione Telaietti Campioni sfusi Reattori di controllo
  • 9. 4.Monitoraggio dei reattori (1/3) • Monitoraggio visivo e olfattivo • Controllo del peso • Aggiunta di acqua (se richiesto dal protocollo) • Mescolamento (se richiesto dal protocollo)
  • 10. 4. Monitoraggio dei reattori (2/3)
  • 11. 4.Monitoraggio dei reattori (3/3) (3/3 14° 14° Giorno 22° 22° Giorno 37° 37° Giorno 50° 50° Giorno
  • 12. 5. Osservazione periodica dei campioni 5 settimane Giorno 0 7 settimane
  • 13. 5. Confronto con i campioni di controllo 14° 14° Giorno 22° 22° Giorno 26° 26° Giorno 30° 30° Giorno 37° 37° Giorno
  • 14. 6. Conclusione della prova o Conclusione al 90° giorno. Possibile anticipo al 45° 90° giorno. 45° giorno se visivamente il materiale risulta disintegrato. disintegrato. o Apertura reattori e incubazione a 58°C per consentire 58° l’evaporazione, fino a peso costante. costante. o Recupero del compost finale per le misure di SS e SV. SV.
  • 15. 7. Curva di disintegrazione Test superato
  • 16. Risultati o Tutti i campioni in Mater-Bi risultavano completamente disintegrati Mater- al 50° giorno (si è verificato un ritardo per variazioni impreviste di 50° alcuni parametri di processo). processo). o I campioni di carta Sumus hanno raggiunto la completa disintegrazione dopo qualche giorno rispetto al Mater-Bi, ma Mater- comunque entro i 90 giorni previsti dal protocollo (il notevole spessore dei campioni è da considerarsi plausibile causa di tale ritardo). ritardo). o Sia per il Mater-Bi che per la carta Sumus i provini di controllo Mater- hanno mostrato tempi di disintegrazione più rapidi (ca 40 giorni) o ECM e PE non hanno evidenziato alcun segno di disintegrazione entro il termine previsto dalla normativa. normativa.
  • 17. Considerazioni finali Entrambe le scolaresche hanno risposto con curiosità ed interesse alla lezione teorica, interagendo con domande pertinenti all’argomento trattato. trattato. Successivamente, supervisionate dal Corpo Docente, ed in particolare dal Prof. Taglioni e dalla Sig.ra Maria Prof. Sig. Ernesta Barcherini, hanno partecipato attivamente Barcherini, all’esperienza di laboratorio, collaborando tra di loro e mostrando costante interesse. interesse. L’intera attività è stata documentata da un “reportage” fotografico in cui sono state coinvolte entrambe le classi. classi.
  • 18. Hanno collaborato al Progetto: Ing. Sandra Zaccheo: lezioni, messa a punto, coordinamento e monitoraggio test Zaccheo: lezioni, Ing. Alfonso Morelli: lezione teorica e attività di tutoraggio Dott. Francesco Razza: lezione teorica e attività di tutoraggio Sig. Sig. Emiliano Cariani: coordimento degli stage in azienda. Cariani: Sig.ra Luisa Posati e Dott.ssa Michela Tabacco: attività di tutoraggio Prof. Massimo Taglioni: attività di coordinamento a Scuola Taglioni: Sig.ra Maria Ernesta Barcherini: allestimento e monitoraggio test Barcherini: Corpo Docente delle Classi V dell’ Itis L. Allievi diTerni Dott. Maurizio Tosin e Sig. Marco Barbale: supporto tecnico-scientifico Barbale: tecnico- Dott.ssa Daniela Riganelli: lezioni, coordinamento progetto Riganelli: … E inoltre …
  • 19. … Gli Alunni delle Classi V dell’ Itis “L.Allievi” di Terni L.Allievi”