3. Vengo a proporre un lavore-o sul
racconto: dal 3tolo" La fata della
gen,lezza ". La fata della gen3lezza, ha un
giardino davvero fantas3co, col3va con
cura : rose, tulipani, mughe;, viole-e e
tan3 altri bellissimi fiori; li annaffia ogni
giorno accarezzando delicatamente le
corolle dei fiori per fare diventare i colori
dei petali ancora più belli e in questo
giardino si avverte un delicato profumo di
primavera.
4. Tu; i folle; del regno incantato vengono
ad ammirare il suo giardino e chiedono :
per favore ci puoi far vedere i tuoi fiori? e
lei risponde in modo generoso e gen3le :
ma certo venite pure nel mio giardino, vi
preparerò una ghirlanda di margherite
da portare a casa.-Grazie! esclamarono i
folle; abbracciandola.
5. In questo periodo la fata è molto
preoccupata, in quanto nel suo giardino
non sbocciano più i fiori. Dovete sapere
che i fiori del giardino incantato possono
sbocciare solo quando qualcuno dice una
parola gen3le. Che cosa sta succedendo?
Forse le persone si sono dimen3cate di
essere gen3li...pensa la fata guardando le
aiuole senza più fiori.
6. La fata è davvero molto triste per
quello che sta succedendo ha
proprio bisogno del nostro aiuto.
Ricordiamo sempre di dire le parole
gen3li ( grazie ,prego, per favore,
scusa, permesso ) e il giardino della
fata sarà sempre più bello.
7. Dopo aver le-o il racconto rispondi alle
domande seguen3 :
1) Chi è il protagonista principale della storia ?
2) Che cosa col3va la fata nel giardino?
3) Chi sono gli altri protagonis3 del racconto?
4) Perché la fata è molto triste?
5) Perché le persone si sono dimen3cate di
essere gen3li ?
6) Quali parole gen3li conosci?
7) Quale insegnamento offre il racconto?
8. Fai un disegno del racconto rappresentando la fata con il suo
giardino vicino ai folle;.
Ricorda che ci sono delle parole gen3li molto importan3 da
dire in famiglia, con i paren3, con gli amici con tu-e le
persone alle quali ci relazioniamo .
Inoltre voglio chieder3 cosa hai fa-o a Pasqua ricordando3
che è la festa della gioia, della speranza in quanto Gesù è
risorto. Seguendo le messe in televisione e pregando, anche
noi siamo chiama3 ad una nuova vita in Cristo lasciarsi
trasformare dalla grazia ed essere rinnova3 nello spirito.
9. Buon lavoro un grande
abbraccio dall'insegnante di
religione