Durante gli incontri mensili dei mapper di Biellese, Canavese e Vercellese, viene approfondito un argomento. Il 29 Settembre 2018, presso il BiLUG Biella Linux User Group, abbiamo parlato della mappatura di itinerari escursionistici, degli strumenti e delle convenzioni utilizzate dalla comunità OpenStreetMap, con specifici riferimenti alla convenzione Wikimedia-CAI e alle linee-guida stabilite con il CAI.
La prima parte, che trovate qui, aveva lo scopo di fare una introduzione generale a OpenStreetMap.
La presente presentazione è distribuita sotto licenza CC-BY-SA 3.0.
2. Perché OpenStreetMap?
Il progetto è nato perché la gran parte delle
mappe ha – oltre a frequenti errori – delle
restrizioni legali o tecniche che ne impediscono
l'uso.
3. Perché OpenStreetMap?
In generale, le mappe che si trovano su internet
sono coperte dal diritto d’autore, che ne limita o
proibisce qualsiasi utilizzo non autorizzato.
In questa situazione ricadono anche:
● Google Maps
● Here, ex Navteq (Audi, BMW e Daimler)
● Tele Atlas (Tom Tom)
4. Perché OpenStreetMap?
Le mappe tradizionali:
● non sono aggiornate/complete
● non si possono copiare
● non si possono correggere
● non si possono rivendere/utilizzare per altri
scopi
● hanno errori inseriti volutamente
● non mettono a disposizione i dati sorgente
5. La libertà delle mappe
In molti paesi, i dati geografici e le mappe realizzati dalla
pubblica amministrazione, pur essendo stati finanziati con il
denaro dei contribuenti, non vengono “restituite” ai cittadini
permettendo loro l’utilizzo dei dati ma sono, al contrario,
coperte da copyright.
Questi dati vengono poi “rivenduti” a cittadini e aziende, che
devono quindi pagare due volte per ottenere un unico
servizio.
6. La libertà delle mappe
“Se non si rendono pubblicamente disponibili [i dati
cartografici a bassa risoluzione], ci saranno persone che, con
le loro automobili e i loro dispositivi GPS, andranno in giro
con i loro computer portatili. Catalogheranno ogni strada, e si
divertiranno facendolo, guidando il loro fuoristrada dietro la
vostra fattoria a notte fonda. Ci sarà, se necessario, un
rilevamento da zero.”
Tim Berners-Lee
The Guardian, Thursday 23 March 2006
7. La libertà delle mappe
In Italia, alcune PA hanno iniziato a distribuire i dati
cartografici come open data perché (finalmente!) credono che
non siano semplici strumenti, ma un impulso all'innovazione.
Tra l’altro, il legislatore ha preferito che questi dati siano
«open by default» ovvero liberamente riutilizzabili da
chiunque e per qualunque scopo.
L'eventuale adozione di una licenza deve essere motivata ai
sensi delle linee guida nazionali.
8. La libertà delle mappe
OpenStreetMap è un progetto di cartografia
«libera» il cui scopo è quello di realizzare una
mappa dell'intero pianeta.
È un progetto collaborativo in cui chiunque può
dare il proprio contributo, aggiungendo,
modificando o eliminando strade, nomi, punti
d’interesse, ecc.
9. I vantaggi di OpenStreetMap
I vantaggi principali rispetto ad una mappa
tradizionale sono:
● Libertà
● Affidabilità
● Copertura mondiale
● Flessibilità
10. Libertà
I dati geografici e le mappe di OpenStreetMap
sono rilasciati con una licenza, creata
specificamente per proteggere i database: la
Open Dababase License (ODbL).
11. Libertà
La ODbL è una licenza che garantisce a tutti di:
● Condividere: copiare, distribuire e usare il
database
● Creare: realizzare opere derivate dal database
● Adattare: modificare, trasformare e basarsi sul
database
Purché:
● si citi la fonte
● si usi la stessa licenza
● si mantenga il database aperto
12. Affidabilità
Le mappe di
OpenStreetMap sono prive
di errori inseriti volutamente
per riconoscere le mappe
copiate.
Warvick Road a Sutton
Coldfield (UK) non esiste!
19. Flessibilità
I dati di OpenStreetMap possono essere usati in molte
maniere diverse, principalmente per creare mappe; le mappe
possono essere trasferite, copiate e modificate per qualsiasi
scopo.
23. Mappe online
Altre tipologie:
● Routing online
● Punti di interesse
● Trasporti pubblici
● Piste e percorsi ciclabili
● Sentieri e ippovie
● Mappe nautiche
● Mappe delle piste da sci