Forme e colori per migliorare la qualità della vita.
Progetto didattico per realizzare forme decorative da collocare negli ambienti del Centro Oncologico CALCIT di Arezzo.
1. Il progetto didattico“Forme e colori per migliorare la qualità della vita”è dedicato alla prof.ssa Gabriella Salvadori. 18 giugno 1952 - 16 marzo 2010
2. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Progetto didattico per realizzare forme decorative da collocare negli ambienti del Centro Oncologico CALCIT di Arezzo. I.I.S. “Piero della Francesca” Arezzo. Polo liceale delle Arti: - Liceo Artistico – Liceo Coreutico - Polo della Tecnica e della Scienza: - Istituto tecnico – Liceo Scientifico – www.artearezzo.it A
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4. L’idea è stata condivisa dai sig.ri: vice presidente della Provincia di Arezzo sig.ra Mirella Ricci, per il C.N.A sig.ra Barbara Bennati, presidente A.N.A.P. Confartigianato persone sig. Angiolo Galletti e il Dirigente Scolastico prof. Luciano Tagliaferri.B
5. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. C Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
6. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
7. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
8. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
9. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
10. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
11. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
12. Forme e colori per migliorare la qualità della vita. Centro Oncologico CALCIT di Arezzo
13. I.I.S. “Piero della Francesca” ArezzoPolo liceale delle Arti: www.artearezzo.it - Liceo Artistico. - Liceo Coreutico. Polo della Tecnica e delle Scienza: - Istituto Tecnico. - Liceo Scientifico. D
25. PROGETTO DIDATTICOI PUNTI DELL’INTERVENTO Primo punto: riqualificare gli spazi del Centro Oncologico attraverso espressioni creative. Secondo punto: creare le condizioni per cui la vita della città continui dentro il Centro Oncologico. Terzo punto:coinvolgere fattivamente gli operatori e fruitori del Centro Oncologico. E
50. PROGETTO DIDATTICOPrimo punto: riqualificare gli spazi del Centro Oncologico attraverso espressioni creative. Situazione attuale Risultato previsto
51. PROGETTO DIDATTICOPrimo punto: riqualificare gli spazi del Centro Oncologico attraverso espressioni creative. Situazione attuale Risultato previsto
69. PROGETTO DIDATTICOsecondo punto: creare le condizioni per cui la vita della città continui dentro Il Centro Oncologico. F SIMULAZIONE ALLESTIMENTO MOSTRA “FUORI LUOGO”
70. PROGETTO DIDATTICOsecondo punto: creare le condizioni per cui la vita della città continui dentro Il Centro Oncologico. SIMULAZIONE ALLESTIMENTO MOSTRA “FUORI LUOGO”
97. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica. ● Arte espressiva intesa come comunicazione, scambio di energie, slanci ed idee. ● Gioco espressivo come occasione di condivisione. ● Espressività intesa come un protendersi verso il mondo, verso gli altri, relazionandosi ed interagendo. ● Arti figurative come spazio-tempo in cui lasciare le proprie“tracce” motorie ed emozionali,“raccontando” un qualcosa di noi, in maniera autentica.
98. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
99. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
100. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
101. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
102. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
103. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica.
104. CTE di Torri – Rignano sull’Arno – FIRENZE Laboratori di espressività grafico-plastico-pittorica. L
