2. Nei processi del sogno ,
l'uomo
si esercita alla vita vera.
- Nietzsche
3. Il sogno: un mondo infinito, un mondo fantastico, un mondo da sempre
così affascinante proprio per il suo mistero.
Ad esso si è sempre cercato sin dall’antichità di attribuire caratteristiche
magiche, sovrannaturali.
Nel medioevo si dava ai sogni delle caratteristiche premonitrici (sogni
premonitori).
Nella Bibbia ad esempio si fa riferimento
al sogno del faraone delle sette vacche
grasse e le sette vacche magre, a cui il
personaggio biblico Giuseppe, famoso
per le sue interpretazioni dei sogni, ne
diede una che si rivelò veritiera. Tracce di
queste credenze esistono tutt’oggi e ne è
un esempio la smorfia napoletana che
associa agli elementi dei sogni dei
numeri che dovrebbero essere fortunati.
4. Sigmund Freud
Sigmund Freud pubblica “l’interpretazione
dei sogni” nel 1900.
Nell’opera, I sogni vengono definiti come
l’appagamento camuffato di un desiderio
rimosso.
Nel, sogno, si distinguono:
Un contenuto
“manifesto”
Un contenuto
“latente”
L’interpretazione psicoanalitica dei sogni
consiste nel ripercorrere a ritroso il
processo di traslazione del contenuto
latente in quello manifesto, al fine di
cogliere i messaggi segreti dell’Es.
5. Letteratura Italiana: “Il treno ha fischiato” – Luigi Pirandello
Luigi Pirandello (1867-1934)
Per sognare, non è sempre necessario addormentarsi.
A Belluca, basta il semplice fischio di un treno a
sconvolgerlo e a farlo viaggiare in posti lontani come la
Siberia e il Congo.
Dopo questo “viaggio”, Belluca si ribella a tutto ciò che era
costretto a subire in precedenza.
Allora, considerato pazzo anche dai suoi colleghi, che
rappresentano il coro giudicante della novella, viene
rinchiuso in un manicomio. [Fallimento del sognatore]
TEMI DELLA NOVELLA:
1) Antinomia tra comicità e umorismo;
2) L’imposizione di una maschera alienante da parte della
società borghese;
3) Dicotomia essere-apparire;
4) Il relativismo pirandelliano (inconsistenza oggettiva di
una sola verità).
6. Il fascismo: nascita e morte del sogno di un impero.
Mussolini durante un discorso in piazza.
Il movimento fascista nasce nel marzo del 1919 guidato da
Benito Mussolini, l’ex direttore dell’”Avanti!” espulso dal
Partito socialista perché interventista.
La prima comparsa del movimento fascista in politica
avvenne alle elezioni del 1919 dove il partito guadagnò
pochi voti. Quando i fascisti ingaggiarono duri scontri con le
leghe rosse, i proprietari terrieri iniziarono a finanziare il
fascismo.
Alle elezioni del 1921, all’interno della camera entrarono
Mussolini ed altri 34 deputati fascisti.
Al congresso del partito, fu approvata l’idea di arrivare alla conquista del potere centrale per
mezzo della marcia su Roma.
Il 28 ottobre le “camicie nere” entrano a Roma, ma Vittorio Emanuele non firmò il decreto per
istituire lo stato d’assedio e Facta diede le dimissioni.
Il 30 ottobre Mussolini fu incaricato di formare il nuovo governo:
- Al potere, il fascismo cercò di controllare tutto l’apparato statale.
- Mussolini aprì una politica distensiva nei confonti del Vaticano.
- Alla fine del 1922 venne istituito il Gran consiglio del fascismo.
- Si indicono nuove elezioni utilizzando una nuova legge
elettorale maggioritaria (Legge Acerbo), che assicurava alla
lista che avesse ottenuto almeno il 25% dei voti i due terzi dei
seggi disponibili alla Camera.
La "fine del sogno fascista": Impiccagione
di Mussolini, la Petacci ed altri gerarchi
fascisti in Piazza Fontana, Milano.
7. William Blake (1757-1827)
When he was young he was an apprentice engraver and later he
became a professional engraver. He soon started to write and in 1789
he published SONGS OF INNOCENCE. Very peculiar of his book is
that he engraved both pictures and words in copper plates (called
“illuminated printing”). Then he published SONGS OF EXPERIENCE
and illustrated other authors' books. He wasn’t very famous, so he had
to rely on patrons’ protections to live. He died in 1827. Apart from
SONGS OF INNOCENCE and SONGS OF EXPERIENCE, his main
works are MILTON, FRENCH REVOLUTION and AMERICA.
In SONGS OF INNOCENCE, most of the poems are about infancy. In
SONGS OF EXPERIENCE, for Blake man can’t grow without
experience, even if this brings him to incapacity of spontaneity. Blake
presents a dual vision of life: a view of good and evil, energy and
restraint, desire and frustration. Important images are the lamb,
symbol of innocence, and the tiger, symbol of experience and evil.
Children, flowers and seasons represent innocence while urban
landscapes represent oppression.
Blake uses simple style and syntax, repetition of words, lines and
schemes. However the argument is very complex.
The Lamb
Poem by William Blake.
Little Lamb, who made thee?
Dost thou know who made thee?
Gave thee life, and bid thee feed,
By the stream and o'er the mead;
Gave thee clothing of delight,
Softest clothing, woolly, bright;
Gave thee such a tender voice,
Making all the vales rejoice?
Little Lamb, who made thee?
Dost thou know who made thee?
Little Lamb, I'll tell thee,
Little Lamb, I'll tell thee.
He is called by thy name,
For He calls Himself a Lamb.
He is meek, and He is mild;
He became a little child.
I a child, and thou a lamb,
We are called by His name.
Little Lamb, God bless thee!
Little Lamb, God bless thee!
The Tiger
Tiger! Tiger! burning bright
In the forests of the night,
What immortal hand or eye
Could frame thy fearful symmetry?
In what distant deeps or skies
Burnt the fire of thine eyes?
On what wings dare he aspire?
What the hand dare seize the fire?
And what shoulder, and what art,
Could twist the sinews of thy heart?
And when thy heart began to beat,
What dread hand? and what dread feet?
What the hammer? what the chain?
In what furnace was thy brain?
What the anvil? what dread grasp
Dare its deadly terrors clasp?
When the stars threw down their spears,
And watered heaven with their tears,
Did he smile his work to see?
Did he who made the Lamb make thee?
Tiger! Tiger! burning bright
In the forests of the night,
What immortal hand or eye
Dare frame thy fearful symmetry?
8. Il sogno nelle società antiche.
Egitto -> Sogno simbolico
Mesopotamia -> Conoscenza dei sogni = Conoscenza della realtà
Grecia -> Ruolo passivo del sognatore
Funzione complessa del sogno
Pragmatica:
induce all’azione
Sacra: Espressione di potenza
creativa
Il sogno profetico spesso approda ad un senso in istituzioni sociali come rituali
sciamanici o di iniziazione, come il sogno di Iside nelle Metamorfosi di Apuleio.
Nel racconto ci sono due livelli di lettura:
comico-licenzioso religioso-riflessivo
Apuleio vuole far osservare che l’esperienza onirica è
estremamente soggettiva, ma per essere comunicata va
trasposta nella narrazione, trasformandosi così in un
racconto oggettivo.
Il sogno può essere utilizzato per portare alla luce
momenti rimasti esclusi dal racconto, come nel sogno di
Carite.Il sogno, a questo punto della vicenda, diventa il mezzo
narrativo per svelare alla fanciulla non il futuro ma il nome dell’assassino del suo amato.
9. La rappresentazione del sogno nell’arte: Il Surrealismo
Intorno agli anni Trenta del Novecento, si andava affermando la scienza
della psicoanalisi, che influenzerà anche il variegato mondo culturale
dell'epoca, in particolare nella creazione di opere di carattere surrealista.
Il surrealismo è un movimento intellettuale, che ha coinvolto arti visive,
letteratura e cinema, nato negli anni Venti a Parigi.
Caratteristiche comuni a tutte manifestazioni surrealiste sono:
1) La critica radicale alla razionalità
2) La liberazione delle potenzialità immaginative dell'inconscio
3) Il raggiungimento di uno stato conoscitivo "oltre" la realtà (sur-realtà).
Per realizzare le loro opere, i surrealisti adottarono anche nuove tecniche come:
- Frottage
- Rayogramma
- Solarizzazione
- Collage
- Fotomontaggio
10. “Sogno causato dal
volo di un'ape intorno a
una melagrana, un
attimo prima del
risveglio”
Salvador Dalì, (1944)
11. Oggi molti scienziati credono che possa esistere una chiave capace di far
comprendere il segreto matematico che sta al cuore dell’universo, la
cosiddetta “teoria del tutto”; il sogno di descrivere tutto l’universo in
un’equazione. Sogno non nuovo: Einstein spese la seconda parte della
propria vita nella ricerca infruttuosa e solitaria di tale teoria del tutto.
Gli elementi fondamentali che compongono la materia interagiscono tra loro
attraverso quattro forze:
La forza di gravità, quella che, tra l'altro,
regola i moti dei pianeti;
L'interazione forte che mantiene i quark
all'interno dei protoni e tiene uniti i nuclei
atomici;
La forza elettromagnetica che fa sì che gli
elettroni ruotino intorno al nucleo dell'atomo;
L'interazione debole che causa la
disintegrazione dei neutroni o il
decadimento beta.
12. I Paradossi di Zenone
Il movimento
- Primo paradosso: lo stadio;
- Secondo paradosso: Achille e la tartaruga;
- Terzo paradosso: la freccia;
- Quarto paradosso: due masse nello stadio.
13. Simbolo dell’inconscio e dell’irrazionale, la Luna è il più interno dei satelliti del Sistema
Solare, il primo che si incontra se si procede dal Sole verso l’esterno. Le sue
dimensioni sono piuttosto piccole se paragonate a quelle della Terra, ma
ragguardevoli in confronto a quelle degli altri 63 satelliti del sistema.
Essa è dotata di tre moti principali:
- Un moto di rotazione intorno al proprio asse;
- Un moto di rivoluzione intorno alla Terra;
- Un moto di traslazione insieme alla Terra intorno al Sole.
A causa delle diverse posizioni che la Luna assume
rispetto alla Terra ed al Sole, può presentare allora
diversi livelli di illuminazione [FASI LUNARI]:
- Fase di Luna nuova (novilunio). Avviene quando la Luna è
in congiunzione, ovvero dalla stessa parte del Sole rispetto alla
Terra; L’emisfero che ci rivolge quindi non è illuminato ma oscuro.
- Fase di Luna piena (plenilunio). Avviene quando la Luna è
in opposizione, ovvero dalla parte opposta al Sole rispetto alla
Terra; L’emisfero che ci rivolge quindi non è completamente illuminato.
Queste due fasi sono dette anche sizigie.
- Quadrature sono invece le fasi in cui la Luna, il Sole e la Terra occupano i vertici di un triangolo
rettangolo ideale con la Terra dalla parte dell’angolo retto. Le fasi Lunari in queste posizioni sono la
fase di primo ed ultimo quarto.
14. Abbiamo visto come il sogno abbia guidato la
composizione di opere straordinarie, e la ricerca di
importanti scienziati, filosofi e uomini di genio, quelli
che Hegel definiva “individui della storia cosmica”.
Abbiamo conosciuto i suoi simboli, i modi in cui si
manifesta, i modi in cui è stato rappresentato, in cui si è
realizzato ed è stato infranto.
E se per Nietzsche il sogno aiutava l’uomo ad imparare a vivere,
fu Pascoli a definirlo come
L’infinita ombra del vero.