2. 1° Tappa Il percorso inizia da Serro Merio (Mistretta), lungo la s.s. 117, si devia a sinistra e si raggiunge rapidamente l'Urio Quattrocchi (1030 m.s.l.m.), piccolissimo laghetto di forma circolare, molto piacevole da visitare poiché ospita diverse specie di uccelli acquatici. Dopo aver superato l'Urio (sulla destra è una fontana in pietra locale), si segue la trazzera principale ed, al primo incrocio, si svolta a destra in direzione di Case Pomiere, dove c'è un grande abbeveratoio.
3. Media Difficoltà 6 ore Tempo di percorrenza km. 21 Lunghezza Portella dell'Obolo (1503 m.s.l.m.) Arrivo Serro Merio (1093 m.s.l.m.) Partenza
4. 2° Tappa Lasciata Portella dell'Obolo (1503 metri s.l.m.), si scende seguendo la s.p. 168 e, dopo circa 1 km., si svolta a sinistra e si segue una strada, inizialmente asfaltata, che costeggia il limite del bosco di querce e che scende rapidamente. Secondo l'esposizione dei versanti ed in conseguenza della struttura dei suoli, il Faggio ed il Cerro sono in questi luoghi pienamente integrati e consociati: ricco il sottobosco ampiamente rappresentato dall'Agrifoglio, che in alcuni tratti raggiunge dimensioni considerevoli, dal Pungitopo, dal Rovo, dal Biancospino, dal Perastro.
5. Media Difficoltà 6 ore Tempo di percorrenza km. 24 Lunghezza Rifugio Miraglia (1502 m.) e Portella Femmina Morta (1524 m.s.l.m.) Arrivo Portella dell'Obolo (1503 m.s.l.m.) Partenza
6.
7. Media Difficoltà 7 ore Tempo di percorrenza km. 25 Lunghezza Portella Dagara (1467 m.s.l.m.) Arrivo Portella Femmina Morta (1524 m.s.l.m.) Partenza