1. Gruppo 2 - Intercultura
Sermide . Alla luce del sole
2. Perché è nato il il gruppo Intecultura
- I cittadini stranieri residenti a Sermide, secondo i
dati del Comune (aggiornati al 31/12/2010), sono
770 (11,98 % della popolazione; in Italia: 7,5 %)
- L’entità del fenomeno ci dice che è qualcosa di
cui occuparsi
- Al di là del dato statistico, l’immigrazione è un
fenomeno sociale che interessa il vissuto di
ciascuno di noi: a scuola, nelle relazioni di
vicinato, nella convivenza quotidiana
3. Il percorso fatto
- Un percorso di apprendimento
- Un percorso di incontro:
- con le associazioni di volontariato, come
antenne sul territorio e risorse da valorizzare
- con membri della comunità più numerosa,
quella marocchina (431 residenti)
4. Cosa è emerso, quali bisogni
- La realtà della principale comunità presente,
quella marocchina, è complessa e frammentata
- Il lavoro nelle campagne, la questione del
caporalato e le situazioni di marginalità sociale
- Conflitto tra il bisogno di colmare il divario di
status socio-economico e un investimento
sull’apprendimento della lingua e in generale
sulla scolarizzazione
- Riduzione delle distanze sul piano della
comunicazione tra “noi” e “loro”: vivere una
storia comune è comunicare a livello paritario
5. Orientamenti
- Cosa si può fare:
- dare tutto il sostegno possibile alle attività di
volontariato che si occupano dei migranti in
particolare e delle situazioni di marginalità sociale in
generale (che riguardano anche italiani)
- impegnarsi a ridurre il deficit di comunicazione
interculturale: il nuovo centro culturale che parte della
comunità marocchina si avvia a costituire è
un’opportunità in tal senso?
- facilitare i rapporti tra Amministrazione e comunità
più numerose: l’istituzione di una Consulta
dell’immigrazione come strumento?
- occuparsene, non preoccuparsene