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* Vita Quotidiana

nell’Antico Egitto
Istituto Comprensivo Carpi Centro
Scuola Primaria M. Fanti
Classe 4^C
*Per caPirci di Più…
spazio

società

Gli
Egizi
Vita
quotidiana
e cultura

tempo
QUANDO
Circa 5000 anni fa alcune popolazioni si sono
fermate a vivere lungo il fiume Nilo.
L’acqua era abbondante e i terreni erano fertili.
Così sono sorti i primi villaggi, che sono cresciuti e
sono diventati città.
Secondo gli storici, verso il 3000 a.C., cioè proprio
all’inizio dell’Antico Regno, l’Alto e il Basso Egitto
si sono uniti in un unico regno.
Menfi è diventata la capitale.

Successivamente, durante il Medio e Nuovo
Regno, la capitale diventò Tebe.

*TEMPO
* DOVE
* L’Egitto è un territorio in
gran parte occupato dal

deserto. Solamente la
stretta striscia di terra
lungo le sponde del fiume
Nilo è fertile. Il fiume
attraversa tutto il Paese e
sfocia, cioè si butta, nel
Mar Mediterraneo con una
grandissima foce a delta

*SPAZIO
*LA

VITA QUOTIDIANA

Tutte le città dell’antico Egitto
erano lungo il fiume Nilo.
Le mura di cinta che circondavano le
città, le abitazioni

e i palazzi del faraone erano costruiti
con mattoni di argilla, un tipo di
terra, e paglia seccati al sole. I
mattoni di argilla e paglia però non
sono molto resistenti, si rompono
facilmente. Per questo sono rimasti
pochi resti delle costruzioni egizie.

aveva case piuttosto piccole, di due o
tre stanze al massimo.
Le finestre erano poche ed erano
nella parte più alta della parete.
Una scala interna portava al tetto,
dove si poteva dormire quando faceva
molto caldo.
* I GEROGLIFICI:
Una Scrittura unica al Mondo

Nel 3100 a.C. gli antichi Egizi avevano già
inventato un sistema di segni scritti chiamato
scrittura geroglifica, che significa
“lettere sacre incise”.
I geroglifici sono piccoli disegni che rappresentano
persone, oggetti, animali, piante o parti del corpo
umano.
Alcuni sono parole intere, altri sono sillabe, altri
sono lettere.
Sono stati trovati scolpiti o dipinti sui muri dei
monumenti e delle tombe e sulle statue, ma sono
stati scritti anche su fogli di carta di papiro.
Il PAPIRO cresceva lungo le sponde del Nilo.
Era una pianta molto importante
e ogni sua parte era usata:
- le radici diventavano legna da bruciare;
- il midollo, cioè la parte interna del fusto, si
mangiava;

-

la chioma, cioè i rami e le foglie, era
utilizzata per fare decorazioni;

- il gambo, infine, era lavorato e trasformato in
coperte, corde, imbarcazioni e soprattutto
carta.

*Il papiro, una pianta

importantissima
* Non c’era nessuna cerimonia di matrimonio, cioè

nessuna festa o rito di matrimonio, semplicemente la
sposa andava a vivere nella casa dello sposo.

* La sposa portava con sé la dote,
cioè le sue ricchezze: la proprietà di terreni, gioielli,
biancheria...
* Le famiglie erano molto numerose e i genitori amavano
ed educavano i bambini.

* I figli dovevano mantenere, cioè curare, nutrire,

proteggere, i genitori quando diventavano vecchi e
dovevano occuparsi della loro sepoltura.
*
La prima educazione avveniva in casa.

La MADRE, in particolare, si
occupava delle FEMMINE, mentre i

Le figlie del faraone e dei nobili
non frequentavano la scuola,

FIGLI MASCHI

ma avevano un

imparavano a fare il lavoro dei

insegnante che andava a fare

PADRI: artigiani, agricoltori,
commercianti...

lezione nelle loro case.

I FIGLI MASCHI dei nobili,
invece, diventavano sacerdoti,
governatori, funzionari:
perciò imparavano fin da piccoli a
leggere e scrivere.

*L’educazione
La
si occupavano dei
figli e
della casa e lavoravano nei campi.
Le
potevano diventare
sacerdotesse, ma in questo caso
dovevano
saper leggere e scrivere.

Anche le
e le principesse
dovevano
essere istruite.
La moglie, la madre e le figlie dei faraoni
erano molto importanti.
Infatti, se il
faraone saliva al trono ancora bambino,
la madre governava al posto del figlio.
Gli Egizi mangiavano
molti cibi diversi.
Soprattutto mangiavano cereali,
VERDURE, LEGUMI E
FRUTTA: orzo, grano, farro,
cipolle, aglio, cetrioli, lattuga,
lenticchie, fichi, uva, datteri, meloni.
Il pane era l’alimento principale: gli
Egizi producevano moltissimi tipi
di pane.

Si nutrivano inoltre di pesce,
cacciagione, cioè animali catturati
con la caccia, e carni bovine
arrostite, lessate, stufate o
essiccate e preparavano anche
dolci e biscotti.
La loro bevanda preferita era la
BIRRA DISTILLATA, cioè
ricavata dall’orzo.

*A tavola
In Egitto il clima è caldo, perciò non era necessario
usare molti indumenti.
Il tessuto più usato era il lino. Gli uomini indossavano
gonnellini corti; le donne, invece, indossavano tuniche
strette, lisce o pieghettate.
I piedi erano scalzi oppure calzavano, cioè
indossavano, sandali fatti con fibre di papiro o
cuoio. I bambini non indossavano calzature.

Gli antichi Egizi portavano gioielli per abbellirsi, ma
anche perché servivano da
amuleti contro le malattie e gli spiriti malvagi.

Il faraone usava una finta barba che indossava
durante le cerimonie importanti.
Sia le donne sia gli uomini più ricchi portavano
spesso parrucche in testa.

*L’abbigliamento
* La cura del corpo era molto importante
per gli antichi egizi.

* Essi utilizzavano creme, unguenti e
profumi per ammorbidire e profumare
la pelle.

* Le donne si schiarivano la pelle
con un composto cremoso ricavato
dalla biacca, disponibile in colori diversi,
dalla più pallida alla più ambrata
generalmente destinata alle labbra.

*
* I trucchi, per gli Antichi Egizi, avevano il fine di
proteggere la pelle da riverberi e irritazioni
causati dal clima asciutto e dalla sabbia.

*

La malachite (un minerale color verde
smeraldo) e la galena (un composto del piombo
colore grigio scuro) venivano applicate sulle

palpebre per curare il tracoma (infezione
dell'occhio), l'emeralopia (riduzione della vista)
e la congiuntivite, mentre l'ocra rossa era
utilizzata per le labbra e le guance come i
moderni rossetti e fard.
Docenti:
Marcella Torro

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GLI EGIZI: ASPETTI DI VITA QUOTIDIANA 4C

  • 1. * Vita Quotidiana nell’Antico Egitto Istituto Comprensivo Carpi Centro Scuola Primaria M. Fanti Classe 4^C
  • 2. *Per caPirci di Più… spazio società Gli Egizi Vita quotidiana e cultura tempo
  • 3. QUANDO Circa 5000 anni fa alcune popolazioni si sono fermate a vivere lungo il fiume Nilo. L’acqua era abbondante e i terreni erano fertili. Così sono sorti i primi villaggi, che sono cresciuti e sono diventati città. Secondo gli storici, verso il 3000 a.C., cioè proprio all’inizio dell’Antico Regno, l’Alto e il Basso Egitto si sono uniti in un unico regno. Menfi è diventata la capitale. Successivamente, durante il Medio e Nuovo Regno, la capitale diventò Tebe. *TEMPO
  • 4. * DOVE * L’Egitto è un territorio in gran parte occupato dal deserto. Solamente la stretta striscia di terra lungo le sponde del fiume Nilo è fertile. Il fiume attraversa tutto il Paese e sfocia, cioè si butta, nel Mar Mediterraneo con una grandissima foce a delta *SPAZIO
  • 5.
  • 6. *LA VITA QUOTIDIANA Tutte le città dell’antico Egitto erano lungo il fiume Nilo. Le mura di cinta che circondavano le città, le abitazioni e i palazzi del faraone erano costruiti con mattoni di argilla, un tipo di terra, e paglia seccati al sole. I mattoni di argilla e paglia però non sono molto resistenti, si rompono facilmente. Per questo sono rimasti pochi resti delle costruzioni egizie. aveva case piuttosto piccole, di due o tre stanze al massimo. Le finestre erano poche ed erano nella parte più alta della parete. Una scala interna portava al tetto, dove si poteva dormire quando faceva molto caldo.
  • 7.
  • 8. * I GEROGLIFICI: Una Scrittura unica al Mondo Nel 3100 a.C. gli antichi Egizi avevano già inventato un sistema di segni scritti chiamato scrittura geroglifica, che significa “lettere sacre incise”. I geroglifici sono piccoli disegni che rappresentano persone, oggetti, animali, piante o parti del corpo umano. Alcuni sono parole intere, altri sono sillabe, altri sono lettere. Sono stati trovati scolpiti o dipinti sui muri dei monumenti e delle tombe e sulle statue, ma sono stati scritti anche su fogli di carta di papiro.
  • 9. Il PAPIRO cresceva lungo le sponde del Nilo. Era una pianta molto importante e ogni sua parte era usata: - le radici diventavano legna da bruciare; - il midollo, cioè la parte interna del fusto, si mangiava; - la chioma, cioè i rami e le foglie, era utilizzata per fare decorazioni; - il gambo, infine, era lavorato e trasformato in coperte, corde, imbarcazioni e soprattutto carta. *Il papiro, una pianta importantissima
  • 10. * Non c’era nessuna cerimonia di matrimonio, cioè nessuna festa o rito di matrimonio, semplicemente la sposa andava a vivere nella casa dello sposo. * La sposa portava con sé la dote, cioè le sue ricchezze: la proprietà di terreni, gioielli, biancheria... * Le famiglie erano molto numerose e i genitori amavano ed educavano i bambini. * I figli dovevano mantenere, cioè curare, nutrire, proteggere, i genitori quando diventavano vecchi e dovevano occuparsi della loro sepoltura.
  • 11. * La prima educazione avveniva in casa. La MADRE, in particolare, si occupava delle FEMMINE, mentre i Le figlie del faraone e dei nobili non frequentavano la scuola, FIGLI MASCHI ma avevano un imparavano a fare il lavoro dei insegnante che andava a fare PADRI: artigiani, agricoltori, commercianti... lezione nelle loro case. I FIGLI MASCHI dei nobili, invece, diventavano sacerdoti, governatori, funzionari: perciò imparavano fin da piccoli a leggere e scrivere. *L’educazione
  • 12. La si occupavano dei figli e della casa e lavoravano nei campi. Le potevano diventare sacerdotesse, ma in questo caso dovevano saper leggere e scrivere. Anche le e le principesse dovevano essere istruite. La moglie, la madre e le figlie dei faraoni erano molto importanti. Infatti, se il faraone saliva al trono ancora bambino, la madre governava al posto del figlio.
  • 13. Gli Egizi mangiavano molti cibi diversi. Soprattutto mangiavano cereali, VERDURE, LEGUMI E FRUTTA: orzo, grano, farro, cipolle, aglio, cetrioli, lattuga, lenticchie, fichi, uva, datteri, meloni. Il pane era l’alimento principale: gli Egizi producevano moltissimi tipi di pane. Si nutrivano inoltre di pesce, cacciagione, cioè animali catturati con la caccia, e carni bovine arrostite, lessate, stufate o essiccate e preparavano anche dolci e biscotti. La loro bevanda preferita era la BIRRA DISTILLATA, cioè ricavata dall’orzo. *A tavola
  • 14.
  • 15. In Egitto il clima è caldo, perciò non era necessario usare molti indumenti. Il tessuto più usato era il lino. Gli uomini indossavano gonnellini corti; le donne, invece, indossavano tuniche strette, lisce o pieghettate. I piedi erano scalzi oppure calzavano, cioè indossavano, sandali fatti con fibre di papiro o cuoio. I bambini non indossavano calzature. Gli antichi Egizi portavano gioielli per abbellirsi, ma anche perché servivano da amuleti contro le malattie e gli spiriti malvagi. Il faraone usava una finta barba che indossava durante le cerimonie importanti. Sia le donne sia gli uomini più ricchi portavano spesso parrucche in testa. *L’abbigliamento
  • 16. * La cura del corpo era molto importante per gli antichi egizi. * Essi utilizzavano creme, unguenti e profumi per ammorbidire e profumare la pelle. * Le donne si schiarivano la pelle con un composto cremoso ricavato dalla biacca, disponibile in colori diversi, dalla più pallida alla più ambrata generalmente destinata alle labbra. *
  • 17. * I trucchi, per gli Antichi Egizi, avevano il fine di proteggere la pelle da riverberi e irritazioni causati dal clima asciutto e dalla sabbia. * La malachite (un minerale color verde smeraldo) e la galena (un composto del piombo colore grigio scuro) venivano applicate sulle palpebre per curare il tracoma (infezione dell'occhio), l'emeralopia (riduzione della vista) e la congiuntivite, mentre l'ocra rossa era utilizzata per le labbra e le guance come i moderni rossetti e fard.