L’impero romano si ingrandì fino a
raggiungere la sua massima estensione
nel 2° sec. con l’imperatore Traiano
• Difficile amministrarlo
• Difficile difenderne i
confini
minacciati dalle
popolazioni BARBARE
L’impero romano entrò in CRISI
a causa di:
• Difficoltà amministrative
• Guerre
• Fame
• Epidemie
• Tensioni sociali
• Tensioni religiose (pagani e cristiani)
BARBARI alle porte
DECADE
- L’Impero decade
- ci sono lotte per il potere
- l’impero è diviso in 2 parti
IMPERO ROMANO
D’ORIENTE
resiste e sopravvive a lungo
capitale Costantinopoli
(Istanbul)
IMPERO ROMANO
D’OCCIDENTE
crolla nel 476 d. C.
Il CENTRO dell’impero
di sposta ad oriente
Le tribù dei Germani
• I Germani erano divisi
in tribù; avevano un
re, eletto dai
guerrieri; vivevano nei
villaggi
• Gli uomini si
dedicavano alla
GUERRA e alle RAZZIE
Il valore principale
era il CORAGGIO in
battaglia
Erano dei temuti guerrieri
GUERRA
RAZZIE
CORAGGIO
Le tribù dei Germani
• Le donne si dedicavano
ad agricoltura e
allevamento
• Usavano il baratto – non
conoscevano la moneta
• Religione pagana (o
ariani)
• Avevano leggi arretrate
(basate sulla vendetta) e
NON scritte
Gli UNNI (popolazione asiatica)
migra verso occidente
I GERMANI sono scacciati dai loro
territori e migrano a loro volta
I GERMANI invadono l’IMPERO
ROMANO
ADDIRITTURA I VISIGOTI SACCHEGGIANO ROMA 410
POI ANCHE I VANDALI 455
L’Impero viene invaso
Al posto suo, le tribù dei
Germani formano dei
REGNI
Viene deposto l’ultimo
imperatore Romolo Augustolo
(da Odoacre, un ufficiale
germanico)
476 d.C.
FINE IMPERO ROMANO
D’OCCIDENTE
I NUOVI REGNI
I REGNI ROMANO-BARBARICI
• Vennero chiamati REGNI ROMANO-BARBARICI
• Erano costituiti da:
- una MAGGIORANZA di popolazione ROMANA
- una MINORANZA BARBARA che dominava
Difficile convivenza fra romani e barbari:
lingue, usanze, leggi, mentalità molto diverse
Il regno OSTROGOTO in ITALIA
Gli OSTROGOTI invasero l’Italia
nel 489, guidati da TEODORICO
Teodorico regnò con intelligenza e
moderazione:
- rispettò le usanze di tutti;
- lasciò che i romani controllassero
l’amministrazione
- e i goti il potere militare;
- restaurò monumenti romani
PERIODO FELICE X L’ITALIA
OSTROGOTI E BIZANTINI
La figlia di Teodorico continuò una politica
conciliante con l’impero d’oriente (imp.
bizantino) di Giustiniano
I Goti erano contrari e la
uccisero
Giustiniano usò questo
pretesto x riconquistare
l’Italia (535-553)
L’Italia e una nuova invasione
quella dei LONGOBARDI - 568
AVARI (UNNI)
I LONGOBARDI SCAPPANO, MINACCIATI
DAGLI AVARI (EREDI DEGLI UNNI)
CERCANO UNA TERRA
FERTILE
Il regno LONGOBARDO 568-774
I LONGOBARDI erano una
popolazione arretrata, non
conoscevano la scrittura,
avevano come unici valori quelli
della guerra
I romani li disprezzavano per questo e loro
disprezzavano i romani perché privi di spirito
guerriero
L’Italia era divisa fra LONGOBARDI e
BIZANTINI
• I LONGOBARDI
volevano conquistare
Roma e quindi
cercarono di tenere
buoni rapporti col PAPA
(che però cercò
protezione dai Franchi)
• Si convertirono al
cattolicesimo
Il regno DEI FRANCHI
Regno molto forte e importante
che:
-Si convertì presto al
cattolicesimo e fu quindi ben
visto e appoggiato dal Papa
-Arruolò molti soldati romani,
anche con ruoli importanti
(maggiore integrazione,
collaborazione e fiducia
reciproca) e ebbe
all’amministrazione la classe
dirigente romana Il battezzo di Clodoveo,
re dei Franchi
LA SITUAZIONE DELLA SOCIETA’
Le città si spopolarono
Vi fu un declino della cultura e dei servizi
Crebbe l’analfabetismo
La CULTURA venne mantenuta viva solo dalla chiesa (biblioteche e scuole)
Diminuzione della popolazione x guerre, carestie ed epidemie (PESTE)
Calo della temperatura
Crisi economica dei commerci e dell’artigianato
L’agricoltura ebbe meno crisi
Cambiamenti aumento dell’allevamento dei bovini (latte, burro e carne)
Molti barbari si convertirono ala Cristianesimo
(intervento anche dei missionari)
- Molte feste pagane furono trasformate in cristiane
RUOLO DELLA CHIESA NELL’ALTO
MEDIOEVO
L’organizzazione della chiesa era molto capillare sul territorio:
Territorio diviso in diocesi
Con a capo di ognuna un vescovo
Sacerdoti
La gente si rivolgeva la vescovo anche x problemi giuridici, amministrativi, di difesa,
alimentari…
La chiesa si sostentava con le donazioni e con le decime, tasse corrispondenti ad un
decimo della paga
Il monachesimo
Monachesimo diffuso da San Benedetto da Norcia
Regola: prescrizioni x i monaci fra cui ORA ET LABORA
Biblioteche e amanuensi (copiatori)
7°secolo d. C.
In ARABIA
nasce una nuova religione:
l’ISLAM
- MAOMETTO (profeta)
- CORANO (testo sacro)
1. Maometto diffonde la nuova
religione
2. 2. Diventa poi un vero e proprio
capo politico e militare
3. Si forma l’Ummah,
comunità dei musulmani
Con i successori di
Maometto, i Califfi, l’Islam si
espande verso:
- impero bizantino
- persiano
- Spagna
- impero Cinese, fino all’India
- Sicilia.
Espansione dall'Islam tra VII e VIII secolo
Espansione sotto il
profeta Maometto,
622-632
Espansione durante il
califfato elettivo, 632-661
Espansione
durante il
califfato
omayyade,
661-750
Tentano anche di invadere:
-la Francia (Poitiers 732) bloccati
-Costantinopoli 717
Molto importanti la dinastia degli
ommayadi e degli abbasidi, che
cercano di unificare politicamente
tutti i musulmani ma non riescono
e così nascono diversi stati
indipendenti.
Importanza della cultura araba
-Sistema di numerazione posizionale con le cifre arabe (indiane)
-Invenzione dell’algebra
-Astronomia, Geografia, Cartografia
-Farmaci
-Letteratura e poesia
-Tramite per introduzione in Europa di tecniche e prodotti asiatici (cfr. bussola cinese,
agrumi, carta…)
Il regno dei FRANCHI
Fra i regni romano-barbarici, emerge quello dei Franchi, soprattutto con CARLO
MAGNO:
-x ampiezza e potenza
-X buon rapporto con la Chiesa
(di cui si sentono difensori infatti sconfiggono gli Arabi a Poitiers; donano al Papa dei
territori nel centro-Italia: Patrimonio di San Pietro)
- Sconfiggono molti nemici: longobardi, sassoni, avari…
Natale 800:
Carlo Magno fu
incoronato
imperatore del
SACRO ROMANO
IMPERO
dal Papa
(importanza della
figura del Papa)
Carlo Magno istituisce il
FEUDALESIMO
Il feudalesimo era un sistema per
gestire l’impero.
Conti, marchesi e tutti coloro che
aiutavano ad amministrare l’impero
venivano ricompensati con dei feudi
(territori) in cambio di un giuramento
di fedeltà (diventando così vassalli)
IL FEUDATARIO:
• Gestiva il feudo
• Lo dava in via ereditaria al
figlio maschio primogenito
• Comandava sul popolo
• Aveva soldati
Altri figli maschi:
mercenari, religiosi o
banditi
Figlie femmine: spose o
religiose
L’INCASTELLAMENTO
Diffusione dei CASTELLI
fra 10°-12° secolo
ABITAZIONI
(di nobili o vescovi)
FORTIFICATE
(mura, palizzate,
torri, fossati,
alture…)
POI, + grandi,
con villaggio e chiesa
all’interno
A cosa serviva il castello?
-ABITARE
-CONTROLLARE LA POPOLAZIONE
-DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI DEI
CASTELLI NEMICI
LA CURTIS
il modo di ripartire la
terra del feudatario
AZIENDA
AGRICOLA CURTIS
AUTOSUFFICIENTE
NO SCAMBI
CIBO, VESTITI, UTENSILI,
ARMI, MOBILI…
TALVOLTA
MERCATI
PARS DOMINICA PARS MASSARICIA
(o MANSO)
CASA E TERRE
DEL SIGNORE
CON SERVI DI
SUA PROPRIETA’
TERRE DI CONTADINI LIBERI
PROTETTI DAL
SIGNORE
IN CAMBIO:
-FEDELTA’
-AFFITTO IN NATURA
-AIUTO IN GUERRA
(soldati)
DIVISA IN 2