1.
2014
TALENT FIRST

2.
MULTI-CHANNEL NETWORK YOUTUBE
MAGGIO 2014
TALENT FIRST

3.
Gli MCN aggregano decine (negli USA centinaia e migliaia) di canali YouTube a cui offrono
una gestione centralizzata sia nei rapporti verso Google che verso gli inserzionisti pubblicitari.
I canali partner degli MCN attraversano l’intera filiera mediatica: giovani creativi e filmmaker, celebrities,
produttori di entertainment e news, organizzatori sportivi, editori di contenuti verticali, brand.
Grazie alla partnership con un MCN i canali sviluppano la propria audience e community, difendono la propria
library di copyright e ottengono una monetizzazione mirata e crescente.
ALCUNI DEI PRINCIPALI MCN IN EUROPA E NEGLI STATI UNITI
I MULTI-CHANNEL NETWORK (MCN) YOUTUBE

4.
IL MODELLO DI BUSINESS DEI MULTI-CHANNEL NETWORK YOUTUBE
Gli MCN incassano un revenue sharing variabile tra il 30 e il 50% degli
introiti pubblicitari generati tramite AdSense (al netto della commissione
trattenuta da YouTube) da tutti i canali partner sotto la propria gestione. A
questi vanno aggiunti i ricavi generati dagli asset video di cui vengono
monetizzati gli upload user-generati attraverso tool dedicati come il
ContentID.
Introiti addizionali derivano dalla
vendita diretta di pre-roll tramite
centri media e concessionarie,
dall’inserimento di
sponsorizzazioni, endorsement e
product placement nei contenuti
pubblicati e dalla distribuzione off
YouTube a grandi portali, blog
network e web publisher.
I migliori nuovi talent e format
attraggono produttori di show e
fiction TV nonché case
cinematografiche, creando così un
flusso di entrate multiscreen che a
sua volta aumenta la visibilità del
MCN presso advertiser e
marketers.
Gli MCN possono inoltre attivare
su YouTube pay channels ad
abbonamento.
Di fatto sono il punto di
riferimento per lo sviluppo delle
attività digital di ogni media
creator e content owner.
GLI MCN STANNO CRESCENDO ESPONENZIALMENTE:
IL LORO PESO NEL TOTALE VIEWS DI YOUTUBE
TRIPLICA OGNI ANNO

5.
Prima dell’accordo Disney/Maker da 500 mln $, 38 start-up nel segmento MCN avevano raccolto
350 mln $. Tra gli investor Warner, Dreamworks, Discovery, ProSieben.
850 MLN $ DI INVESTIMENTI IN MCN NEGLI ULTIMI 2 ANNI

6.
IL NOSTRO MULTI-CHANNEL NETWORK

7.
TALENT FIRST
STRATEGY
CUSTOM CEZ
IL PRIMO CANALE ITALIANO
SU MOTO E AUTO CUSTOM
SEGUIMI E TI SEGUO
TEEN NEWS PER LA
PIATTAFORMA TEEN #1
LICAONI CINEMA SHOW
LA SCUOLA DI CINEMA
CHE INSEGNA DIVERTENDO
1,5 MILIONI DI VIEWS
(OGNI MESE)
75.000
(ISCRITTI YT E FB FAN
LICAONI E ZERODX)
TUTTI I LUNEDÌ
(LE ULTIME NOVITÀ SU
TVZAP DI REPUBBLICA)
2

8.
NATURAL BORN YOUTUBERS

9.
ESCLUSIVE PREMIUM
INTERNAZIONALI
VENICE
LA PRIMA WEB SOAP A
VINCERE GLI EMMY AWARD
GAYS
LA DRAMEDY PIÙ AMATA DAI
BLOGGER DI NEW YORK
IN FEAR OF
I MIGLIORI NUOVI TALENTI
DELL’HORROR USA
13 MILIONI DI VIEWS
(VENICE)
3 MILIONI DI FAN
(ISCRITTI ASAP SCIENCE
YOUTUBE + FACEBOOK)
200.000 DOLLARI
(BUDGET STAGIONE 3
RUBY SKYE PI)

10.
DIGITAL AGENCY
MAGGIO 2014
TALENT FIRST

11.
ContentID: Protezione
Siamo specializzati nell’offrire un servizio di gestione
ContentID in grado di effettuare la mappatura
completa di qualsiasi filmato su YouTube. A seconda
dei filtri scelti, ogni singolo caricamento non
autorizzato può essere tracciato, temporaneamente
bloccato, rimosso in via definitiva oppure monetizzato
(in Italia e altri 255 territori).
YouTube ospita, per ogni film minimamente
noto, da alcune decine a migliaia di clip non
autorizzate (e spesso film interi).
Monitorarle con metodi manuali è
irrealistico. Ignorando il fenomeno si
rinuncia invece a un rilevante valore di dati
e ricavi pubblicitari.
La soluzione è usare ContentID.

12.
ContentID: Valorizzazione
La ricerca e rivendicazione dei video sotto
copyright caricati dagli utenti è una prima,
fondamentale mossa strategica per
difendere i propri diritti e analizzare
abitudini e interessi del pubblico online.
Il passo successivo è attrarre investimenti
pubblicitari pregiati attraverso una
presenza stabile, ufficiale e di alta qualità
su YouTube.
In parallelo con la monetizzazione delle clip user-
generate si possono moltiplicare fino a 10 volte i ricavi
da ContentID lanciando canali e playlist tematiche
ufficiali di trailer, dietro-le-quinte, sequenze famose e
altri contenuti cinematografici. Greater Fool propone
un modello chiavi-in-mano di sviluppo, cura,
promozione e raccolta commerciale.

13.
Sviluppo dell’Audience Online
Il 58% delle visualizzazioni su YouTube è generato dai
risultati sul motore di ricerca interno
e dai Video Suggeriti dall’algoritmo.
I nostri tool di Video SEO ottimizzano a ciclo continuo,
7 giorni su 7, i metadati dei nostri clienti, portandoli in
testa ai risultati nelle ricerche.

14.
Sviluppo dell’Audience Online
Il lavoro di Audience Growth su YouTube
determina la programmazione ideale di ogni
canale in base ai consumi di viewers e iscritti e
i trend dei Video Più Visti in Italia.
Possiamo così calcolare gli orari “di prima
serata” per ogni categoria di video e target.

15.
Social Media Management
Interagire con i fan in tempo reale su tutti i
principali social network è la chiave per
creare una platea fidelizzata di spettatori in
streaming.
I nostri team di social media manager
convertono tweet, hashtag e Likes in
visualizzazioni.

16.
Gestione dei Top Influencer
Attraverso una dashboard di controllo
centralizzata, identifichiamo i Top Influencer per
genere e fascia demografica che più contano
per generare visibilità e traction.
Da qui attiviamo l’engagement sia con gli
Influencer che con i loro follower
su YouTube, Facebook e Twitter.

17.
Campagne Virali con Web Stars
Il nostro Multi-Channel Network su YouTube aggrega
decine e decine dei migliori filmmaker, vlogger e
creativi digitali.
Il pubblico è al 90% racchiuso nel demografico chiave
15/49 anni. Nella seconda metà del 2013 abbiamo
incrementato le views totali del Network del 350%.

18.
Intelligence
Grazie a tool proprietari che attingono e decifrano le
statistiche fornite dagli API Data di YouTube, definiamo
dettagliati identikit di ogni canale della piattaforma. Sia i
vostri che quelli della concorrenza. Composizione del
pubblico, punti di forza e debolezza (per sesso, età ed
engagement), dove conviene acquistare spazi o aprire
collaborazioni.

19.
Video Seeding e Media Planning
I servizi di video seeding e pianificazione social media
marketing (SEM) creano traffico per i film in uscita
su blog, siti, mobile apps, social network e games. In
base al budget è possibile mirare le campagne per età,
interessi e persino singole città. Inoltre solo chi
guarda i commercial per almeno 30 secondi viene
contabilizzato.
Con 300.000
video caricati
ogni giorno,
anche le migliori
idee creative
hanno bisogno di
seeding
strategico

20.
Lancio
La fase chiave,
basata su acquisti
mirati di views e
solide online PR
Mantenimento
Ottimizzando il
seeding per la
condivisione sociale
si ottiene reach con
budget ridotti
Long Tail
Con attività di Video
SEO si crea una
Lunga Coda
organica che
prosegue anche dopo
la conclusione della
campagna di seeding
Video Seeding e Media Planning
Supporto e consulenza tecnica per sfruttare al
massimo i budget disponibili e raggiungere il
target desiderato su YouTube, applicazioni per
iPhone e Android,
social network
e altre 80.000+ destinazioni web.

21.
ABOUT US
MAGGIO 2014
TALENT FIRST

22.
Video SEO
& Seeding
Multi-
Channel
Network
Contenuti
Web-Nativi
We speakWe speak
webweb

23.
Andrea Materia
CEO
Pioniere nel campo del mobile gaming e a
lungo consulente strategico Mediaset/RAI.
Ha creato i primi format di Social TV
italiani, tra cui l’ormai iconico Social King
(RAI 2). I suoi ultimi libri: Gli anni della
New TV e Social TV (Il Sole 24 Ore).
Su Twitter è @andreamateria.
Giampaolo Rossi
Presidente
Dal 2004 al 2012 presidente di RAI
Net. Sotto la sua gestione è nata RAI.tv
ed è stata firmata l’alleanza tra RAI e
YouTube. Su Twitter è
@GiampaoloRossi.
Cesare Rascel
Direttore artistico
CEO della RMP, azienda leader
nella video-comunicazione
interattiva e nello sviluppo di
applicazioni brandizzate.
Produce su YouTube verticali
dedicati alle moto e al DIY.
The workingThe working
classclass
Lorenzo Barbantini
Scanni
COO
Fondatore di start-up di
successo come Xaltia (30%
del traffico SMS italiano nel
2007), Stamplay e Pick1.
Dal 2011 presidente di The
Name Group. Dal 2013
Chief Innovation Officer in
Brand Portal.
Angel investor e mentor di
molteplici incubatori
in Italia e all'estero.