Schema di lavoro per l'ambito "tutela del territorio". Partecipa alla discussione su loomio.org.

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3. TUTELA DEL TERRITORIO!
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5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

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La Liguria è quella terra in cui l'80% della popolazione vive sul 20% del
territorio con un'altissima densità di persone e infrastrutture.
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Per contro il 70% del territorio è coperto da boschi invecchiati
quando sino al primo dopoguerra erano terrazze coltivate, che oggi
franano in un rapido trasporto a valle.
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Possiamo sanare questa asimmetria di sviluppo ricollegando i due
mondi in una valorizzazione allo stesso tempo specifica e reciproca,
vorremmo dire, sostenibile.
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L'entroterra è una risorsa fragile che deve essere sostenuta nella sua
bellezza, valore primario di una promozione territoriale che guarda ai
luoghi ma anche ai prodotti vecchi e nuovi.
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

3. La costa, dallo sviluppo maturo e aggrovigliato, deve invece riscoprirsi
risorsa nuova, non più vittima della pirateria di suolo.
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La Liguria può maturare per sé una visione comune, per rifiorire e
trovare una sua dimensione di sostenibilità, capace anche di
approfittare delle risorse europee grazie a un quadro strategico e dei
progetti.
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ENTROTERRA: UNA RISORSA FRAGILE
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1. GOVERNARE L'ENTROTERRA
Coordinare e riordinare le funzioni degli enti di livello intermedio (unioni
di Comuni e parchi).
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5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

4. Attivare strumenti e accordi volontari per il coinvolgimento attivo degli
stakeholder territoriali e un autorevole ma costruttivo dialogo pubblico-
privato, applicando il principio di sussidiarietà orizzontale.
Completare il quadro di dettaglio normativo sulla biodiversità per evitare
di subire le rigidità della normativa europea senza poter beneficiare dei
vantaggi.
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2. DIFENDERE L'ENTROTERRA
Promuovere la tutela attiva del territorio e la prevenzione del dissesto
idrogeologico investendo risorse integrate tra ambiente e agricoltura per
attivare gli attori territoriali con particolare riguardo alla filiera forestale.
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Superare il falso mito della messa in sicurezza di un bene che in realtà
sposta i punti di criticità da una zona all altra del bacino idrografico.
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5. Recuperare la visione integrata nei piani di bacino individuando il
complesso di misure atte a rallentare e generare sfoghi per le piene e a
intercettare selettivamente il trasporto solido (bacini di laminazione,
briglie selettive...).
Organizzare la Protezione civile su previsione, allertamento e piani di
emergenza partecipati.
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Investire sul concetto di comunità resilienti : consapevolezza,
innovazione tecnologica, comunicazione capillare e tempestiva.
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Promuovere azioni di tutela attiva della biodiversità attraverso il dialogo
con le comunità residenti per renderle partecipi alleati dell azione di
tutela.
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Riscoprire, conservare, tutelare e valorizzare i beni culturali e tradizionali;
organizzare in modo sistematico la loro gestione e la comunicazione ai
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

6. fini di una proposta turistica che rappresenti uno specifico Liguria, ad
alta attrattività e ad alta sostenibilità. (destagionalizzazione, distribuzione
territoriale allargata).
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3. SVILUPPARE L'ENTROTERRA
Investire sulle filiere produttive ad alta qualità ambientale in legame con il
marketing territoriale.
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Promuovere la costituzione di consorzi forestali per superare il problema
della parcellizzazione della proprietà privata della maggior parte dei
boschi liguri, per consentire opere di manutenzione dei boschi a ritorno
economico sulla filiera del legno in relazione alla qualità delle diverse
frazioni recuperate (pellets o ciocco per energia, paleria, prodotti
artigianali, prodotti per l edilizia).
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5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

7. Recuperare nella visione urbanistica un rapporto di convivenza attiva tra
spazio urbano e corsi d acqua: recuperare i fiumi nel paesaggio urbano e
negli usi per i cittadini, salvaguardando contemporaneamente meglio la
sicurezza rispetto agli eventi catastrofici attraverso meccanismi di
resilienza.
Puntare sull Alta via dei Monti liguri come infrastruttura verde motore
delle interconnessioni e dell offerta verticale.
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Investire sul concetto di Montagna 2.0 : dalla visita virtuale, al
coordinamento in rete dell offerta turistica di pernottamento, vitto e
servizi outdoor, ai servizi alla persona che consentono la permanenza e il
presidio delle popolazioni.
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Avviare percorsi e accordi volontari per promuovere Comunità custodi ,
che coniughino la tutela e la conservazione dei beni ambientali con un
alto livello di qualità della vita e con il marketing territoriale, dei prodotti
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

8. locali, dei beni culturali e tradizionali per la costruzione di un attrattività
specifica dei territori a partire da una nuova immagine identitaria diffusa,
forte e consapevole delle positività.
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Incentivare il ruolo del consumatore responsabile: dalla scelta dei
prodotti ad alta qualità ambientale all origine, alla consapevolezza della
necessità di mantenere un alta qualità ambientale per poter avere
prodotti di qualità, alla visita in loco.
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Programmare le risorse europee in maniera integrata tra loro e con le
altre risorse pubbliche e private a sostegno di processi duraturi,
qualificati e qualificanti, capaci di generare positive modifiche strutturali
permanenti nel medio periodo.
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Partecipare attivamente ai percorsi di rafforzamento delle macroregioni
transfrontaliere terrestri, Marittima, Alpina, Mediterranea e con il centro
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9. Europa, potenziando la partecipazione della regione a progetti strutturali
finanziati dalla UE su questi spazi e sostenendo politicamente la
cooperazione per promuovere la competitività del sistema ligure.
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COSTA: UNA RISORSA NUOVA
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4. GOVERNARE LA COSTA
Emanare una nuova legge urbanistica che abbia tra i propri capisaldi il
principio della rigenerazione urbana e del consumo zero di suolo.
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Introdurre norme e incentivi per la delocalizzazione delle attività oggi in
zone alluvionabili verso altri spazi sicuri, anche con operazioni di
riqualificazione di aree oggi sottoutilizzate.
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10. Introdurre norme e incentivi per l efficientamento energetico degli edifici
e promuovere un forte sviluppo del comparto dell edilizia, rinnovato e
riqualificato, volto al recupero.
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Sviluppare modelli di gestione delle aree costiere attraverso un livello
territoriale intermedio tra la Regione e i Comuni, anche sulla base di
accordi volontari.
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Promuovere e sostenere l innovazione del sistema produttivo e dei servizi
associati, l organizzazione delle imprese in cluster e distretti capaci di
operare con maggiore efficacia sul mercato locale e globale; promuovere
l insediamento in aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA)
come fattore di competitività delle imprese rispetto al costo crescente
delle esternalità ambientali.
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11. Promuovere un coordinamento tra tutti gli operatori proprietari o gestori
d infrastrutture sulla zone costiera in una sorta di grande tavolo
permanente in cui autostrade, ferrovie, porti commerciali e turistici,
amministrazioni possano superare le incongruenze strutturali e temporali
dei manufatti in una grande riprogettazione globale delle
interconnessioni tra loro, da sostenere con la programmazione dei fondi
UE.
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Ridiscutere il rapporto urbanistico e infrastrutturale città-porto in una
logica di sviluppo complessivo.
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Promuovere strumenti volontari che consentano una gestione integrata
dei porti commerciali per quanto concerne la gestione di regolamenti a
partire da quelli ambientali, per potenziare servizi di sostenibilità che
possano costituire un elemento di competitività per l intero sistema dei
porti liguri ed evitare che il costo delle esternalità ambientali diventi un
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

12. fattori di competitività differenziale, tendendo al ribasso dei livelli di
tutela.
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Introdurre norme e incentivi sui porticcioli turistici per il superamento del
modello parcheggio facilitando i posti a rotazione.
5. DIFENDERE LA COSTA
Sviluppare le normative di dettaglio e gli interventi di ripristino e tutela
previsti dal Piano regionale di tutela della costa.
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Sostenere e realizzare investimenti integrati a quelli nazionali per
l attuazione della Strategia marina nazionale.
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6. SVILUPPARE LA COSTA
Investire sul concetto delle comunità per lo sviluppo sostenibile :
superamento dell autoreferenzialità e separazione dei diversi attori e
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

13. degli usi conflittuali dello spazio costiero, in una logica di sviluppo
complessivo.
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Riqualificare e promuovere il modello di trasporto navale e delle
autostrade del mare, sviluppando la logistica terrestre in sede propria e
proponendo, anche attraverso progetti di cooperazione territoriale con
altri porti, un grande insieme di servizi per la logistica che limitino il
trasporto su gomma e i suoi impatti derivati al minimo necessario.
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Superare il modello dei porticcioli turistici a enclavi , avulse dal territorio
anziché punti di accesso del territorio e dei suoi prodotti nei confronti
del diportista.
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Valorizzare le Aree marine protette, i SIC marini e il Santuario dei cetacei
in un ottica di tutela attiva e per un offerta turistica marina basata su
valori ambientali, servizi avanzati e marketing territoriale coordinato.
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

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Sostenere la riqualificazione del modello balneare, familiare o industriale,
individuando norme che in armonia con la direttiva Bolkestein liberino
spazi pubblici ma consentano anche di promuovere la sostenibilità della
gestione, l ampliamento dell offerta e un ruolo di punto d accesso
dell intero territorio e dei suoi prodotti nei confronti del turista balneare.
Promuovere e sostenere l innovazione del sistema produttivo e dei servizi
associati, l organizzazione delle imprese in cluster e distretti capaci di
operare con maggiore efficacia sul mercato locale e globale; promuovere
l insediamento in aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA)
come fattore di competitività delle imprese rispetto al costo crescente
delle esternalità ambientali.
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Completare e rinnovare il sistema d infrastrutture ambientali del ciclo
delle acque e dei rifiuti attraverso un individuazione partecipata e
responsabile degli spazi e un potenziamento delle modalità partecipative
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA

15. previste dagli strumenti di autorizzazione e verifica istituzionale VIA VAS.
Promuovere e potenziare la gestione certificata degli impianti e il
monitoraggio realizzabile dal controllo pubblico partecipato delle
comunità.
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Programmare le risorse europee in maniera integrata tra loro e con le
altre risorse pubbliche e private a sostegno di processi duraturi,
qualificati e qualificanti, capaci di generare positive modifiche strutturali
permanenti nel medio periodo.
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Partecipare attivamente ai percorsi di rafforzamento delle macroregioni
transfrontaliere terrestri, Marittima, Alpina, Mediterranea e con il centro
Europa, potenziando la partecipazione della regione a progetti strutturali
finanziati dalla UE su questi spazi e sostenendo politicamente la
cooperazione per promuovere la competitività del sistema ligure.
5. TUTELA DEL TERRITORIO#LIGURIACHEVORREI #RETEASINISTRA