“Dai PUMS e dai PULS delle città italiane l’impegno alla decarbonizzazione”
Programma operativo Italia-Francia marittimo 2007-2013 ASSE I “Accessibilità e reti di comunicazione”
1. Progetto PLISS
Piattaforme Logistiche per lo Sviluppo Sostenibile
PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA-FRANCIA MARITTIMO 2007-2013
ASSE I “Accessibilità e reti di comunicazione”
Rosignano , 15 Ottobre 2015
Convegno Finale
2. Pimex si poneva l’obiettivo specifico di creare piattaforme logistiche integrate
per lo sviluppo delle relazioni commerciali import-export nello spazio
transfrontaliero. UN OBIETTIVO MOLTO AMBIZIOSO.
Le azioni in esso contenute hanno contribuito ad
ottimizzare le prestazioni del sistema
multimodale del trasporto delle merci e del
sistema logistico al fine di perseguire:
1) Una migliore accessibilità delle aeree di
cooperazione e un nuovo posizionamento
strategico delle aree portuali.
2) Un riequilibrio dei flussi commerciali Italia-
Corsica.
da PIMEX a PLISS
verso una nuova prospettiva di scambi commerciali
3. Da PIMEX a PLISS per investire sulle idee
Con il Bando per attribuire risorse aggiuntive destinate ad investimenti su
progetti semplici di particolare rilievo strategico per l’area: una prima
importante capitalizzazione delle attività di studio svolte con il precedente
progetto PIMEX per realizzare opere concrete.
STUDI DI FATTIBILITA’ E
PRIME SPERIMENTAZIONI
PIMEX PLISS
INVESTIMENTI
4. PARTNER E BUDGET
Provincia di Livorno (partner capofila) € 527.875,75
Corsica: Chambre de Commerce et
d'Industrie Territoriale de Bastia et de la
Haute-Corse
€ 410.226,00
Liguria: Comune di Savona € 354.751,00
Sardegna: Comune di Olbia € 145.000,00
Toscana: Provincia di Lucca; € 140.613,90
Toscana : IRES Toscana € 126.557,70
BUDGET TOTALE € 1.705.024,35
5. GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO PLISS
Implementare le relazioni commerciali tra i territori dell’area transfrontaliera, in
particolare tra la Corsica e le altre Regioni partner
Potenziare il sistema infrastrutturale logistico, con investimenti materiali ed
immateriali e lo scambio di buone prassi
Porgere particolare attenzione ai temi della sicurezza lungo tutta la filiera
logistica
6. Da PIMEX a PLISS – strategia
La caratteristica strategica del progetto PLISS è quella di mirare ad aumentare il
livello di competitività e attrattività economica dei territori dell’area
transfrontaliera attraverso la costituzione di una rete di rapporti commerciali
consolidati che poggino su un sistema logistico-portuale comune, realizzando
investimenti materiali e immateriali per:
Potenziamento Piattaforma logistica (Interporto A. Vespucci - LI)
Gate Scalo merci ferroviario del Frizzone (Capannori - LU)
Sistema monitoraggio/infomobilità merci/passeggeri (porti Olbia e Bastia)
Osservatorio Trasporti Transfrontalieri (Provincia di Livorno – Capofila)
7. 1) Maggiore collegamento e razionalizzazione tra le attività logistico - portuali
e retro portuali
2) Consolidamento nella cooperazione tra istituzioni (Regioni, Enti Locali,
Autorità portuali, Camere di Commercio) per aumentare i livelli di import-
export tra imprese corse ed italiane
3) Maggiore attenzione ai temi dell’ambiente e della sicurezza.
Gli investimenti e le attività proposte nel Progetto PLISS hanno lo scopo di dare
risposte concrete, innovative e durature in termini di dotazione infrastrutturale,
strumenti comuni di governance, sicurezza e tutela ambientale
TUTTAVIA NON SONO CHE L’INIZIO DELLA COSTITUZIONE DI UN
SISTEMA INTEGRATO LOGISTICO TRANSFRONTALIERO, ALLA
RICERCA DI UNA MAGGIORE COMPETITIVITÀ DELL’AREA
NECESSITÀ E BISOGNI DA COLMARE
9. Il progetto consiste nell’attrezzaggio di un'area di circa 6000 mq in prossimità del Gate-Ovest per consentire la temporanea custodia, lo sdoganamento delle merci e i controlli in condizioni
adeguate. L'area attualmente risulta asfaltata, parzialmente recintata con presenza di un basamento di appoggio per futura tensostruttura in c.a. ed annessa ribalta per carico/scarico
camion. Il progetto prevede la fornitura e posa in opera di una tensostruttura di circa 1000 mq di copertura, servita da una ribalta con rampa metallica per il carico e lo scarico della merce
oltre alle opere impiantistiche di illuminazione e rete antincendio.
La tensostruttura è composta da due corpi collegati tra loro:
•n.1 tunnel mobile autoportante (dim. 23x43x6h)
•n.1 tunnel sospeso (dim. 23x6+1x6h)
PORTA PEDONALE; porta metallica ad una anta, fornita montata con telaio angolare in acciaio, 2 cerniere portanti formato ridotto, anta in doppia lamiera di acciaio zincata,
serratura certificata CE con scrocco e mandate, maniglia antinfortunistica in plastica con placche e chiave, maniglione antipanico, a leva, e N.2 PORTONI SEZIONALI ad apertura
verticale, costituita da pannelli orizzontali, scorrevoli su ruote entro guide laterali. La tensostruttura sarà dotata di corpi illuminanti e di necessaria illuminazione di sicurezza sia nella parte
di tunnel mobile che del tunnel sospeso in grado di garantire la necessaria illuminazione di normativa per magazzini logistici, e dotata di almeno n.4 prese elettriche di servizio , è compreso
nel lavoro di appalto l’allaccio alla rete elettrica interporto.
L’intera area sarà illuminata con la posa in opera di n. 4 corpi illuminanti su pali e dotata di impianto antincendio ad anello come da schema allegato. Per consentire il
carico/scarico della merce da containers su trailer, presso la rampa in c.a. già realizzata , sarà installata una pedana mobile idraulica. Completeranno il lavoro alcune
lavorazioni edili di finitura quantificate nel computo metrico.
Sarà a carico dell’appaltatore effettuare la progettazione esecutiva delle attrezzature e copertura nonché le necessarie pratiche autorizzative(Genio Civile, VV.FF, Comune..). Ing. Claudio
Bertini
Descrizione
TUNNEL MOBILE AUTOPORTANTE
Struttura realizzata in acciaio zincato con procedimento a bagno caldo, costituita
da capriate, montanti e testate in tubolare, opportunamente dimensionati,
collegate tra di loro per mezzo di barre a pantografo.
La struttura scorre, su binari montati su cordonatura in c.a. esistente, per mezzo di
ruote in acciaio pieno, adeguatamente dimensionate e dotate di carter di protezione,
con funzione antinfortunistica e per preservare eventuali danneggiamenti del
telo, nonché di staffe di sicurezza antideragliamento.
Telo di copertura e frontalino sono realizzati in PVC bispalmato ad alta
tenacità e autoestinguente.
TUNNEL MOBILE SOSPESO
Struttura realizzata in acciaio zincato con procedimento a bagno caldo,
costituita da capriate doppia pendenza in tubolare e pilastri,
opportunamente dimensionati, ancorati a terra, su fondazione esistente, per
mezzo di barre filettate e relativa resina chimica.
La struttura scorre, su binari aerei realizzati, per mezzo di ruote in acciaio pieno
adeguatamente dimensionate e dotate di carter di protezione, con funzione
antinfortunistica e per preservare eventuali danneggiamenti del telo, nonché di
staffe di sicurezza antideragliamento.
Telo di copertura e frontalino realizzati in PVC bispalmato ad alta tenacità e
autoestinguente.
Tende di chiusura con sistema di scorrimento a monorotaia aerea, frontale
e posteriore, realizzate in PVC bispalmato ad alta tenacità e
autoestinguente classe 1, dotate di tubolari frangivento e relativi carrelli aerei,
nonché maniglie e sistema di chiusura con tubolare
19. L’ O.T.T. SOSTIENE LE SEGUENTI ATTIVITA’
ricerca, analisi, informazione
supporto istituzionale e settoriale
monitoraggio ed evoluzione dei trend di trasporto e
delle opere infrastrutturali associate
con il supporto di ISTAT, Autorità Portuali, Interporti,
Camere di Commercio, operatori di settore.
20. DWH
(datawarehouse)
O.T.T. – Supporto alla Pianificazione
DSS – Decision Support System
FONTI
DATI
ANALISI
REPORT
PIANIFICAZIONE
del territorio
ETL
DATA ENTRY
21. Il Portale www.progettopliss.eu
1. Il Progetto PLISS
Area descrittiva (scheda di progetto, obiettivi, budget)
Partner (scheda partner, prodotti realizzati, servizi attivati)
2. Osservatorio Trasporti Transfrontalieri
Banca Dati Imprese (consultazione database operatori logistici ma non solo)
Flussi di trasporto (consultazione database flussi di trasporto)
Infrastrutture (consultazione database infrastrutture logistiche)
3. Documentazione
Documenti PLISS
Documenti dell’Osservatorio
26. PER CAPITALIZZARE I RISULTATI SINORA OTTENUTI:
- CONTINUARE A PROGETTARE, CERCANDO SOLUZIONI INNOVATIVE
CHE PRODUCANO OCCUPAZIONE E BENEFICI CONCRETI SULLA BASE
DELLE REALI ESIGENZE DEI TERRITORI DELL’AREA DI COOPERAZIONE
-UTILIZZARE GLI STRUMENTI MESSI A DISPOSIZIONE DALLA NUOVA
PROGRAMMAZIONE, COGLIENDO LA NUOVA SFIDA DELLA MESSA IN
RETE DELLE IMPRESE
-CERCARE TUTTE LE SINERGIE POSSIBILI CON PROGETTI IN CORSO O
GIA’ REALIZZATI PER SFRUTTARE AL MASSIMO I RISULTATI ANCHE IN
MODO TRASVERSALE AGLI ASSI DEL NUOVO PROGRAMMA.
… NON RESTA CHE …