4. Disoccupazione
+ 369mila unità (+13,4%)
L’incremento coinvolge in 6 casi su 10 individui con almeno 35 anni ed è dovuto in più di 7
casi su 10 a quanti hanno perso la precedente occupazione. L’incidenza della disoccupazione
di lunga durata sale dal 52,5% del 2012 al 56,4% del 2013.
Lombardia: 8,2
Maschi: 7,7
Femmine: 8,8
Lombardia: 30,8
Maschi: 32,2
Femmine: 29,0
5. Inattività
Dopo il forte calo del 2012, la popolazione inattiva tra 15 e 64 anni torna a
crescere, con un incremento di 49.000 unità. Tra i motivi della mancata
ricerca del lavoro crescono in misura sostenuta lo scoraggiamento e i motivi
di studio.
Lombardia: 29,3
Maschi: 21,7
Femmine: 37,2
Lombardia: 68,8
Maschi: 65,5
Femmine: 72,4
8. 15-24enni: è la fascia d’età
che ci interessa?
Meno di due giovani su 100 tra i 15 e i 17 anni lavorano o vogliono
lavorare
9. Più interessante: 18-29 anni
• Nel quarto trimestre 2013 il tasso di disoccupazione si
attesta al 32,0% (+4,1 punti su base annua), con un
numero di disoccupati che giunge a 1 milione 240 mila
(+9,5%, pari a 107.000 unità). In questa classe di età i
disoccupati rappresentano il 16,3% della corrispondente
popolazione (7 milioni 600 mila).
• Il tasso di inattività si attesta al 49,1% (+1,9 punti nel
raffronto tendenziale). Allo studio e alla formazione
professionale, che riguarda il 66,8% degli inattivi tra i 18
e i 29 anni, tra i motivi della mancata partecipazione si
aggiungono lo scoraggiamento (9,3%) e, per le donne, i
motivi familiari (14,3%).
10. Più interessante: 18-29 anni
• Tasso di occupazione Lombardia: 48,3
Maschi: 51,5
Femmine: 45,0
• Tasso di disoccupazione Lombardia: 20,0
Maschi: 20,6
Femmine: 19,1
• Tasso di inattività in Lombardia: 39,6
Maschi: 35,1
Femmine: 44,3
11. Solo lavoro dipendente?
Nel corso del 2013 sono state aperte circa 527 mila nuove
partite Iva. In confronto al 2012 si registra un leggero
decremento (-4,4%).
Quasi la metà delle aperture è dovuta a giovani fino a 35
anni. 42,8% al Nord.
L’11% delle imprese italiane ha un titolare under 35 e un
1 giovane su 4 al termine degli studi opta per
l’autoimpiego.
10mila srl a 1 euro nel 2013. 1135 in Lombardia (dopo
Lazio e Campania)
15. Quanto è importante nella tua vita?
(molto)
0.00%
10.00%
20.00%
30.00%
40.00%
50.00%
60.00%
70.00%
80.00%
90.00%
100.00%
family work friends and
acquaintances
religion leisure time politics
1990
1999
2009
European Values Survey
16. Quanto è importante il lavoro nella tua
vita? (molto)
50
55
60
65
70
75
18-29 anni 30-44 anni 45-60 anni oltre 61 anni
1990-93 totale
2008-2010
totale
17. Quanto è importante il lavoro nella tua
vita? (molto)
50
55
60
65
70
75
18-29 anni 30-44 anni 45-60 anni oltre 61 anni
1990-93 maschi
1990-93 femmine
2008-2010 maschi
2008-2010
femmine
18. Quanto è importante il lavoro nella tua
vita? (molto)
Under 29:
• Lavoratori 65,7%
• Non lavoratori 68,2%
• Sposati 68,5%
• Non sposati 55,4%
19. Che cosa è importante nel lavoro?
0.00%
10.00%
20.00%
30.00%
40.00%
50.00%
60.00%
70.00%
80.00%
90.00%
1981
1990
1999
2009
20. Che cosa è importante nel lavoro?
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
good pay no pressure job security good hours use
initiative
achieving
something
responsibile
job
interesting
job
meeting
abilities
pleasant
people
18-29 anni
30-44 anni
45-60 anni
oltre 61 anni