Intervista virtuale realizzata da Marta Camerati a Kane Kramer, l’ inventore dell’ iPod. L’ intervista è stata realizzata nell' ambito del corso di Didattica della matematica svolto dal Prof. Giovanni Lariccia presso l' Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nell' anno accademico 2009 - 2010
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
Marta Camerati intervista Kane Kramer
1. DIDAMAT 2009-2010
Kane Kramer
Intervista virtuale realizzata da
Marta Camerati a Kane Kramer, l’
inventore dell’ iPod. L’ intervista è
stata realizzata nell' ambito del
corso di Didattica della matematica
svolto dal Prof. Giovanni Lariccia
presso l' Università Cattolica del
Sacro Cuore di Milano nell' anno
accademico 2009 - 2010
2. Chi è Kane Kramer?
• Il signor Kramer vive ad Hitchin, piccola cittadina
dispersa nelle campagne dell’Hertfordshire
(Inghilterra), ma oggi non è più un cittadino
comune; infatti è lui l’inventore dell’iPod.
• Lo abbiamo intervistato per capire come mai noi
tutti conosciamo l’iPod grazie alla Apple: cosa
centra lui con questo congegno che sta
rivoluzionando le nostre vite?
• Il signor Kramer ci accoglie nella sua modesta
abitazione, dove vive con la moglie Lorraine ed i
figli Jodi, 9 anni, Luis, 14 anni e Lauren, 16 anni
3. • Subito gli domandiamo come sia possibile che l’inventore
dell’iPod viva così modestamente.
• Lui senza troppo imbarazzo ci confida che nonostante non
gli sia ancora arrivato un penny per la sua invenzione è
davvero felice: “ il mio contributo ad un prodotto che ha
avuto un immenso successo ed ha cambiato l’industria
musicale è stato finalmente riconosciuto”.
• Ma come è possibile che il prodotto sia finito nelle mani
della Apple?
• Il signor Kramer ci spiega che la Apple ha rilevato il brevetto
che lui stesso aveva depositato nel 1979 e che dal 1988 non
era più riuscito rinnovare per motivi finanziari.
4. • In cosa consisteva la sua invenzione?
• “In un chip sono riuscito a far stare 3 minuti e mezzo di
musica (per l’epoca niente male), che era possibile
anche riprodurre. Aveva le dimensioni di una carta di
credito e si chiamava |X| .”
• Certo, non era certo paragonabile a quella super
potenza tecnologica che ha colonizzato le tasche dei
nostri blue-jeans. Ma le inconfondibili caratteristiche
del gioiellino della Apple c’erano eccome; basta
guardare gli schizzi fatti dal signor Kramer per
riconoscere i tratti del nonno dell’iPod.
6. • Lei non aveva più pensato al suo brevetto fino a una
decina di anni fa giusto? Poi qualcosa è cambiato…
• “Sì, è così!” Sorride. “Un giorno stavo in cima alla scala a
dipingere le pareti di casa, quando ho ricevuto la
telefonata di una signorina con accento americano: diceva
di essere la responsabile dell’ufficio legale della Apple e
che l’azienda voleva riconoscere il lavoro da me svolto.
• Abbiamo parlato a lungo, mentre io stavo sempre sulla
scala completamente stordito.
• La Apple voleva che io andassi in California per un
colloquio con l’azienda.
• Mi sono ritrovato in un ufficio legale a rispondere alle
domande degli avvocati della Burst.com.
• E’ stata dura ma devo dire che l’ho fatto volentieri”
7. • Questo è successo perché la Burst.com rivendicava la
paternità dell’iPod?
• “Sì è così, con il mio intervento la Apple è stata
costretta a riconoscere la paternità del prodotto a me.
• E’ riuscita però a vincere la diatriba e a risparmiare
molti soldi, che la casa produttrice avversaria aveva
richiesto come risarcimento”.
• La Apple si è difesa mostrando il brevetto e gli schizzi di
Kane Kramer. Il contenzioso tra le due società è stato
risolto senza troppi schiamazzi con un accordo extra-
giudiziale.
8. • Steve Jobs l’ha ripagata per il disturbo?
• “Diciamo di sì, a modo suo. Mi hanno
rimborsato il viaggio e mi hanno regalato un
iPod; si è rotto dopo otto mesi”. Ha finito con
una battuta.
9. • Sappiamo che ora sta negoziando con la
Mela…
• “Stiamo negoziando sui risarcimenti che
ricoprono il design dell’iPod. Al momento ho
ricevuto un compenso per una recente
consulenza”. Sorride.
10. • Per il futuro ha qualcosa in mente?
• “Ho pronta una nuova invenzione ancor più
rivoluzionaria dell’iPod: Monicall. Ovvero un software
che registra le conversazioni telefoniche e le spedisce
automaticamente via mail in allegato. Velocizzerà tutte
le trattative d’affari, si potrà concludere un accordo per
telefono e dopo 30 secondi ecco che arriva il file sul
computer”.
• Immaginiamo che questa volta Kane Kramer cercherà il
modo per non perdere i diritti su questa nuova
invenzione che già si prospetta come un’innovazione
molto importante nel campo informatico e non solo.