1. 0
QUANTICA SGR
Venture Capital della Ricerca
Company Profile
QUANTICA SGR
Venture Capital dell’Innovazione
High-Tech Entrepreneurship Ecosystem:
The Hybrid Player Role
Michele Costabile, CEO
2. 1
Some Issues to be aware of
Entrepreneurial Mithology and Reality
Mapping the High-Tech Ecosystem
Ecosystem Positioning Strategy
Quantica and Its Venture Funds (Principia)
1
3. 2
Myth # 1: Titans versus Team Leaders
2
Hybrid Entrepreneurship
The vast majority of new entrepreneurs is Full-Time Employed elsewhere
8. 7
PRINCIPIA FUNDS
“Principia I”, fondo chiuso di diritto italiano, investe esclusivamente in società non
quotate, che abbiano come missione attività di ricerca e di utilizzazione industriale
della ricerca stessa nell’ambito di nuove iniziative economiche ad alto contenuto
tecnologico. Fondi attualmente gestiti (comprese anticipazioni ex l.388/00): €25
mln.
“Principia II”, fondo chiuso di diritto italiano dedicato ad imprese innovative
localizzate nelle aree del Centro-Sud Italia a fronte di programmi d’investimento
volti ad introdurre innovazioni di processo o di prodotto con tecnologie digitali: €63,1
mln.
“Principia III – Fondo Politecnico per l’Innovazione”, annunciato il 14 luglio 2010
il lancio di un nuovo fondo chiuso di diritto italiano, di cui Unicredit è lead investor e
Politecnico di Milano è partner tecnologico, dedicato a start-up che nascono da
progetti di ricerca tecnologicamente rilevanti, nei diversi settori della ricerca
scientifica e dell’innovazione tecnologica: target €20 mln (€10 mln già committed)
Quantica SGR, leader italiano del venture capital
“The Principia
brought Newton
fame, publicity,
and financial
security.
It established
him, at the age of
45, as one of the
greatest
scientists in
history”.
9. 8
Deal Flow
Grazie alla posizione di leadership nel mercato italiano, conquistata con intensa attività
di promozione dal 2002, Quantica ha un primo canale consolidato di generazione del
deal flow.
Il team di gestione ha inoltre consolidato una solida rete di contatti sia nel settore
finanziario che scientifico ed imprenditoriale al fine di attingere ad un ristretto e
attentamente selezionato bacino di opportunità di investimento, individuando progetti
riconducibili ai cosiddetti serial entrepreneur e supportati già da investitori
istituzionali.
Il deal flow consiste in media di diverse centinaia business plan annui, che
comportano un’attenta valutazione iniziale del potenziale d’impresa.
“Dall’origination all’investimento”
ORIGINATION
1.141
IN TARGET
940
1ST PH. EV.
248
2ND PH. EV.
88
CLOSING
12 1%
FONTE: DATI INTERNI QUANTICA SGR
(dati riguardanti le attività di entrambi i Fondi in gestione)
Quantica seleziona accuratamente le migliori idee, attraverso un processo altamente selettivo di screening e scouting, finalizzato alla
valutazione approfondita di tre fattori chiave:
imprenditorialità della compagine proponente o del ricercatore,
tecnologia di riferimento,
mercato di sbocco dell’applicazione.
*
*
10. 9
Molise
Università degli Studi del Molise
Puglia
Consorzio Sintesi, ITIA-CNR
Parco Scientifico e Tecnologico TecnoPolis
Università degli Studi di Bari
Calabria
Università della Calabria
Sicilia
Innova BIC S.p.A.
N.I.L.O – (Network dei Liaison Office degli Atenei
Siciliani: Palermo, Catania, Messina)
Abruzzo
Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara
Università degli Studi di Teramo
Campania
Incipit Campania
Università degli Studi del Sannio
Università degli Studi “Federico II” di
Napoli
Sardegna
Università degli Studi di
Sassari
Sardegna Ricerche
Processi di Sviluppo del Dealflow: la rete delle Università e dei Centri di Ricerca
11. 10
Strategie di Investimento: Grassroot
Investimenti Grassroot.
Si tratta dei classici investimenti in venture capital “from scratch” e quindi partendo da business plan e team imprenditoriali
che avviano una nuova impresa senza particolari connessioni con imprese esistenti.
E’ il tipico investimento early stage in cui rientrano gli spin-off accademici e di ricerca in genere. Ma non solo. Sulla base del
numero di deal globali stimati per il Fondo nell’investment period (circa 25) e degli investimenti in portafoglio alla fine del
periodo (circa 15), e considerando che questo genere di deal presenta dimensioni più limitate (proprio perché “from scratch”)
e un rischio relativamente più elevato, si prevede di realizzare nei prossimi tre anni circa 15 deal in questa categoria di start-
up, così da avere a fine periodo circa 9 investimenti in portafoglio in questa categoria.
E’ opportuno evidenziare che lo scouting di questo genere di deal si basa essenzialmente sulla rete di partnership in essere
con Università e Centri di Ricerca. E nonostante lo sforzo di qualificazione per effettuare circa 15 deal (considerando
l’abortion rate che in questo caso sarà compreso fra il 40% e il 60%) sarà necessario acquisire in fase di origination circa
750 progetti.
In tal senso la qualificazione mediante la fitta rete di partnership consente di raddoppiare il tasso di successo
(deal/origination passerebbe dall’1 al 2%), mantenendo per prudenza costante l’abortion rate al 40% (in linea con la media
registrata da Principia I).
E’ indubbio che questa linea di investimento richiederà i maggiori sforzi economici e organizzativi, anche se è altrettanto
indubbio che essa rappresenta una linea core nella missione del Fondo, sia nella prospettiva del sottoscrittore pubblico che
di alcuni sottoscrittori privati (e.g. Fondazioni Bancarie motivate dai mission related investment).
12. 11
Strategie di Investimento: Mid-sized Company
Investimenti con Mid-sized Company
Si tratta di investimenti che Quantica sta realizzando in partnership con imprese di medie dimensioni ad alto tasso di innovazione.
Con alcune di queste imprese Quantica sta assumendo il ruolo di partner per il “corporate venture capital”.
In Italia sono censite 4483 imprese di medie dimensioni (50-499 dipendenti; 13-290 milioni di euro), di cui 184 operanti nei settori
high-tech e quindi con elevata propensione all’innovazione tecnologica (Rapporto Mediobanca – Unioncamere “Le medie imprese
italiane 2010”).
Senza voler a priori escludere imprese fortemente innovative che non rientrano nei settori “high-tech” in senso stretto (e.g. Guzzini),
ne sono state selezionate circa 50, che il management sta contattando in via diretta o mediante associazioni di categoria, iniziando si
intende da quelle localizzate nelle aree elettive di intervento del fondo.
Con tali imprese è in corso di verifica la possibilità di instaurare una relazione di partnership finalizzata al co-finanziamento dei loro
spin-off ovvero delle operazioni di expansion. Una partnership in cui Quantica assume il ruolo di advisor e investitore nelle operazioni
di corporate venture capital; operazioni che in genere imprese di medie dimensioni non riescono a realizzare a ragione delle limitate
risorse umane e finanziarie
Oltre all’indubbio vantaggio di rappresentare un asset “di rete” per la media impresa nazionale che altrimenti non riesce a competere
con imprese collocate in contesti che sostengono con maggiore efficacia l’azione innovativa dell’impresa, Quantica sta attivando un
consistente e qualificato dealflow che da circa 50 progetti in fase di origination condurrà nel prossimo triennio ad almeno 5 deal
conclusi e ad almeno 3 imprese in portafoglio alla fine dell’investment period
13. 12
Investimenti in Big & Serial Deal
Si tratta di investimenti che Quantica sta realizzando in partnership con grandi aziende ovvero con aziende che hanno articolati
progetti di sviluppo dell’ innovazione in tutte le principali aree geografiche d’elezione.
In particolare con le grandi aziende che hanno il loro headquarter ovvero importanti unità dedite all’innovazione nel nostro Paese
sono in corso di esplorazione opportunità di coinvolgimento di Quantica nei loro processi di spin-off “a freddo”. Questa strategia,
pertanto, prevede il contatto con i vertici di una parte delle oltre 800 grandi imprese industriali e di servizi censite in Italia dal Rapporto
Mediobanca “Le principali società italiane 2009”.
Alcune di loro (e.g. Telecom Italia) hanno già sviluppato iniziative di corporate venture capital ovvero incubatori per le start up (e.g.
Working Capital di Telecom Italia), altre hanno società dedite all’innovazione ovvero allo sviluppo di aree di business relativamente
innovative (e.g. Centro Ricerche Fiat, Autostradetech, Enel Green Power), altre ancora hanno unità di ricerca e sviluppo o di business
development particolarmente attive sul mercato nazionale e su quello globale (e.g. Gruppo Poste Italiane, Gruppo Finmeccanica)
In fase di esplorazione si prevede di contattare circa 40 grandi imprese per verificare se i loro processi di business development
prevedono spin-off ovvero sostegno a progetti in start-up nei successivi 12-24 mesi.
Prescindendo dalla dimensione, inoltre, è possibile identificare alcune start up il cui sviluppo è legato ad un percorso di replicazione e
gemmazione del modello di business su base geografica. Con alcune di queste imprese è possibile realizzare dei deal seriali,
sostenendone lo sviluppo in tutte le aree del Paese in cui è previsto l’intervento del Fondo Sud.
Da questo percorso strategico si prevede di attivare almeno 20 contatti utili a generare almeno 1 progetto da avviare a valutazione,
giungendo a concludere nel prossimo triennio 4 deal e ottenendo almeno 3 società in portafoglio alla fine del periodo di investimento.
Strategie di Investimento: Big & Serial Deal
14. 13
Investimenti per categoria: l’Imbuto-Obiettivo
“Investimenti Grassroot”
ORIGINATION
750
IN TARGET
700
1ST PH. EV.
70
2ND PH. EV.
30
CLOSING
15
2%
IN PORTAFOGLIO A FINE PERIODO
9 (Aborption Rate 40%)
“Investimenti con Mid-Sized Company”
ORIGINATION
50
IN TARGET
40
1ST PH. EV.
20
2ND PH. EV.
10
CLOSING
5
10%
IN PORTAFOGLIO A FINE PERIODO
3 (Aborption Rate 40%)
“Investimenti in Big & Serial Deal”
ORIGINATION
20
IN TARGET
20
1ST PH. EV.
15
2ND PH. EV.
10
CLOSING
4
20%
IN PORTAFOGLIO A FINE PERIODO
3 (Aborption Rate 25%)
15. 14
VISIONE
Per paesi come l’Italia l’innovazione e la tecnologia sono ingredienti irrinunciabili dell’attività economica e imprenditoriale,
e ormai a dosi crescenti la ricerca e l’innovazione dovrà fluire da università e centri di ricerca a imprese già esistenti (plug
in) ovvero direttamente al mercato per mezzo di start up e spin off di ricerca
Per agevolare tale processo dovranno emergere e/o potenziarsi molteplici attori in grado di svolgere ruoli nuovi nel
collegamento fra mondo della ricerca e mondo del business
MISSIONE
Con la sua storia, le sue competenze, e la sua organizzazione, Quantica si candida a consolidare il suo ruolo di leader nel
segmento della finanza per l’innovazione
Grazie alle risorse e alle relazioni cumulate con i 3 fondi già gestiti o in fase di lancio, Quantica infatti è in grado di
proporsi come un venture capital dell’innovazione: dalla fase seed a quella venture, fino all’expansion
Su questi 3 microsegmenti della finanza per l’innovazione, Quantica intende continuare a operare, consolidandosi,
sviluppando una solida rete di partnership e rafforzando il suo ruolo elettivo di collegamento fra mondo della ricerca e
mondo del business, attraverso un uso strumentale della finanza c.d. early stage per lo sviluppo trainato dall’innovazioen
e dalla tecnologia
Quantica SGR: visione e missione