SlideShare a Scribd company logo
1 of 7
Download to read offline
HOBAS®
Case Study
Giugno 2015
HOBAS Tubi S.r.l.
Via Eugenio Montale, 4/5 | 30030 Cazzago di Pianiga (VE) | Italy | T +39 041 5952282 | F +39 041 5951761 | info@hobas.com | www.hobas.it
Risanamento di condotte
ammalorate con tecnica di relining.
Il risanamento delle condotte ammalorate con la tecnica del relining, una tecnica cioè che prevede l’inserimen-
to di nuovi tubi all’interno di una tubazione esistente, è una soluzione che offre non solo importanti vantaggi
tecnici, ma risulta conveniente anche in termini di costi indiretti, quali possono considerarsi i disagi arrecati alla
popolazione ed i costi sociali derivanti dalla la presenza di cantieri.
Da un punto di vista tecnico, presenta un imbattibile vantaggio: la vecchia tubazione viene velocemente e facil-
mente ripristinata ed il sistema usufruisce in breve tempo di una tubazione con nuove funzionalità, pressoché
senza disagi.
Nell’ambito del risanamento di una condotta ammalorata, il primo passo consiste nell’effettuare un sopralluogo
propedeutico alla posa, inteso ad accertare:
•	 La sezione trasversale effettiva del collettore esistente ed i punti in cui si avranno sezioni speciali
	 dovute a restringimenti della sezione;
•	 Il profilo ottimale della sezione trasversale del tubo per il relining in caso di sezioni non circolari, o
	 l’opportuno diametro esterno in caso di sezioni circolari;
•	 I punti di recapito dove confluiscono altre tubazioni;
•	 La definizione del numero di camerette o pozzi di accesso per l’inserimento delle nuove tubazioni, la cui 	
	 dimensione è funzione della lunghezza massima del tubo da inserire.
Le tubazioni da relining possono essere inserite nella linea esistente scegliendo la metodologia che più si adat-
ta al proprio contesto:
•	 Le tubazioni possono essere inserite tramite spinta; i tubi vengono preventivamente giuntati in un pozzo
	 di inserimento, o pozzetto di connessione, e spinti nella tubazione esistente mediante martinetti idraulici 	
	 od altri sistemi, come mostrato nell’immagine seguente.
•	 Le tubazioni possono essere inserite all’interno della condotta esercitando un’azione di trazione dal pozzo 	
	 di uscita; anche in questo caso i tubi vengono preventivamente giuntati in un pozzo di inserimento o
	 pozzetto di connessione. Il tiro avviene solitamente utilizzando un cavo d’acciaio, collegato alla tubazione 	
	 mediante una crociera posta in coda alla tubazione stessa. Il cavo viene fatto passare all’interno della 	
	 linea esistente e tirato mediante l’utilizzo di un argano dal pozzo di uscita della linea da risanare.
•	 Le tubazioni possono essere trasportate all’interno della vecchia condotta mediante l’utilizzo di particolari 	
	 carrelli, dotati di un sistema di sollevamento, fino al punto in cui dovranno essere posate e collegate fra 	
	 loro. Ogni tubazione viene quindi connessa, una volta inserita, alla precedente già posizionata. Questa 	
	 metodologia è possibile quando la dimensione della tubazione che ospita è tale da permettere il
	 passaggio del personale addetto alle operazioni di posa.
•	 Sia in questo che nei casi precedenti, il lavoro di inserimento del nuovo tubo può essere fatto conservando	
	 un certo livello di deflusso. I nuovi tubi possono essere infatti installati senza necessità di by-passare le 	
	 piccole portate di trasporto che generalmente sono convogliate da questi collettori.
•	 La sostituzione della tubazione interrata può avvenire mediante distruzione del tubo esistente per
	 frantumazione e contemporaneo infilaggio della nuova tubazione. Tale tecnologia prevede, in termini molto 	
	 succinti, il trascinamento all’interno della condotta di un’ogiva dotata di lame, con diametro maggiorato 	
	 rispetto alla condotta esistente. All’avanzamento dell’ogiva la tubazione esistente viene frantumata e 	
	 compressa nel terreno circostante, creando spazio per la nuova tubazione, che segue l’ogiva durante
	 l’avanzamento. Il vantaggio di questa tecnica è rappresentato dalla possibilità di mantenere invariato, o 	
	 addirittura di incrementare, il diametro della vecchia condotta.
2
La tecnica di relining, realizzata con alcune delle metodologie sopra esposte, è applicabile nel caso di risana-
mento di collettori a sezione circolare, ma anche non circolare, per i quali è presente sul territorio una vastis-
sima casistica. Questo è possibile grazie alla disponibilità sul mercato di tubazioni in PRFV (come ad esempio
quelle prodotte dal gruppo HOBAS®
) a profilo non-circolare, prodotte solitamente su disegno per la specifica
sezione da risanare.
Un vantaggio essenziale ottenuto effettuando il relining con una delle metodologie menzionate, consiste nell’ot-
tenere una condotta risanata non solo idraulicamente, ma anche staticamente. Sarà infatti sufficiente intasare
con malta cementizia l’intercapedine tra intradosso della tubazione esistente ed estradosso della nuova, per
creare un sistema composito dotato di forte resistenza meccanica, ove i carichi statici e dinamici insistenti sulla
condotta saranno trasferiti sulle nuove tubazioni.
Le tubazioni risanabili con la tecnica del relining possono essere di qualsiasi materiale: laterizio, mattoni,
calcestruzzo, gres, ghisa, ecc., oltre che di qualsiasi forma. Non necessitano particolari interventi preventivi e
possono rimanere parzialmente in esercizio, con gli evidenti vantaggi economici che ne derivano.
CASE HISTORIES:
BASILEA/CH
Anno di costruzione 2011-2012
Durata dei lavori 5 mesi
Dimensioni tubi Circa 1.300 x 1.800 mm
Spessore parete 24 mm
Classe di pressione PN 1
Campo di applicazione Condotta fognaria
La condotta interessata all’intervento era situata nel Cantone Svizzero di Basel-Stadt. Si trattava di una condot-
ta fognaria in calcestruzzo, lunga circa 1 km, deteriorata al punto di non poter più essere mantenuta in esercizio
ricorrendo a riparazioni localizzate.
La condotta presentava un particolare profilo, comprensivo di una cunetta per il convogliamento delle acque di
scarico in tempo secco, oltre ad un camminamento laterale.
Un simile profilo rappresentava pertanto una difficile sfida per i metodi di risanamento tradizionali.
A partire già dagli anni ’80 erano state effettuate numerose riparazioni, resesi necessarie per eliminare le nume-
rose infiltrazioni e perdite individuate lungo lo sviluppo della tubazione.
Nel tempo la struttura in calcestruzzo si era compromessa e venne stimato un progressivo degradamento che,
nel volgere di un tempo limitato, avrebbe coinvolto anche le parti ancora integre.
Diverse soluzioni di ripristino vennero prese in considerazione. A causa delle ancora discrete capacità strutturali
della tubazione esistente, delle variabili condizioni geologiche e degli alti costi generali di posa, la posa tramite
microtunneling di una nuova tubazione circolare venne scartata. Anche un relining con “calza” non venne preso
in considerazione: il grande diametro della linea insieme alla distanza tra i pozzetti avrebbe portato all’utilizzo di
una calza troppo pesante difficilmente manovrabile per lo spazio ristretto in cantiere.
Le migliori tre opzioni analizzate furono: ri-profilatura con cemento, ri-profilatura in PRFV e una struttura interna
di calcestruzzo auto-compattante.
Da una approfondita analisi costi e benefici che prese in esame costi generali, sicurezza strutturale, capacità
idraulica, impatto ambientale, tempistiche di posa e la vita utile di ciascun intervento, la scelta ricadde sul siste-
ma NC Line®
proposto dal gruppo HOBAS®
.
3
Uno dei maggiori vantaggi della soluzione proposta da HOBAS®
è l’alta stabilità e solidità del prodotto, pur in
presenza di uno spessore di parete relativamente sottile. Nonostante la struttura esistente presentasse una
discreta capacità portante, Il profilo NC è stato progettato per essere autoportante con una parete di spessore
24mm e garantendo come minimo 50 anni di esercizio.
Una riduzione nella sezione interna era inevitabile per qualsiasi tipo di intervento. Nel caso delle tubazioni
HOBAS®
la ridotta scabrezza del liner interno e il ridotto spessore delle tubazioni garantisce, comparata ad altre
soluzioni, la migliore capacità di trasporto. Il profilo NC è stato progettato per adattarsi alla forma del canale
esistente comprendendo una sezione per il deflusso in tempo secco e una camminamento laterale con superfi-
cie antiscivolo.
4
5
Tre punti di accesso sono stati preparati per l’inserimento degli elementi in PRFV. Gli elementi sono stati
prodotti in lunghezza di 0.5, 1 e 2m per meglio adattarsi al tracciato della linea esistente e per un più semplice
installazione.
La facile manovrabilità degli elementi è particolarmente importante per la ristretta accessibilità del canale esi-
stente e per le profondità di posa variabili dai 15 ai 18m.
Grazie alla puntualità delle consegne ed a una veloce installazione, l’impatto sull’ambiente, le deviazioni del
traffico stradale e l’inevitabile disturbo arrecato agli abitanti sono stati ridotti al minimo.
DRESDA/D
Anno di costruzione 2009
Durata dei lavori 5 mesi
Dimensioni tubi 2.157 x 2.120 x 2.195 mm
Spessore parete 32 mm
Classe di pressione PN 1
Campo di applicazione Condotta fognaria
Dovendo gestire un sistema fognario in funzione da 100 anni che necessita di un rinnovamento immediato, che
deve collettare 60 milioni di metri cubi di acque di scarico all’anno, che corre lungo un fiume, e pensando che
milioni di turisti visitano il centro storico della città con i suoi numerosi punti di interesse, quale potrebbe essere
la scelta ottimale? Semplice: realizzare un relining con tubazioni NC Line®
a profilo non circolare del gruppo
HOBAS®
.
Il sistema fognario in questione venne costruito durante le ultime tre decadi del diciannovesimo secolo; i col-
lettori si innestano perpendicolarmente nel collettore principale che corre parallelamente al fiume Elba, lungo il
vecchio ed il nuovo lato della città.
Una perizia mostrò che il collettore della città vecchia, in calcestruzzo, sul lato sinistro dell’Elba, necessitava
urgentemente di un intervento, in quanti erano presenti segni di danneggiamento che compromettevano la
stabilità strutturale della tubazione.
La porzione su cui intervenire si estende per 1,3 km, attraversa i quartieri della città vecchia e corre in parte
lungo l’Elba.
Dresda è una città turistica che attira 7 milioni di turisti all’anno. L’unico modo per non incidere negativamente
sulle attività turistiche ed economiche della città durante i lavori di rinnovamento del sistema fognario, sarebbe
stato effettuare i lavori adottando la tecnica del relining: rispetto alla posa in trincea i tempi di realizzazione, gli
inconvenienti legati alle deviazioni del traffico e al disagio arrecato ai turisti vengono ridotti al minimo.
I costi dell’intervento si aggirano intorno ai 7 milioni di euro e i lavori furono completati in 5 mesi.
Durante i lavori la fognatura venne intercettata e deviata con una tubazione DN1200 convogliante una portata
massima di 1900 l/s. Tale tubazione venne posata su supporti, in parte sotto la banchina, così da non ostacola-
re i vaporetti, ed in parte sopra il muro della stessa, dietro il ponte di Augusto.
Dopo una approfondita analisi e comparazione con altri fornitori la Stadtentwäs-serung Dresden GmbH ha
optato per la linea di tubazioni in PRFV non circolari del gruppo HOBAS®
.
Il basso valore del coefficiente di scabrezza (Colebrook 0.01mm) della superficie interna della tubazione è stato
decisivo nel rispettare le esigenze idrauliche, nonostante l’inevitabile riduzione di diametro del nuovo profilo.
La tubazione esistente venne dapprima ispezionata e calibrata con un laser scan; successivamente venne
inserita una dima per determinare le precise dimensioni esterne del nuovo profilo da installare. Questo procedi-
mento ha consentito di massimizzare la capacità idraulica del nuovo collettore, rendendone al tempo stesso più
semplice l’installazione.
Il risultato è un progetto di dettaglio che include tubazioni di lunghezza standard, oltre ad elementi di lunghezze
ridotte in corrispondenza delle curve.
In due distinte fasi lavorative, vennero posati rispettivamente 520 m e 320 m di tubazioni. I singoli elementi
vennero calati nei pozzi di inserimento mediante una gru, per poi essere trasportati all’interno della vecchia
fognatura e qui collegati, con l’ausilio di un carrello semovente.
La nuova linea fu resa solidale alla vecchia tubazione per prevenirne il galleggiamento, e lo spazio tra la vec-
chia e la nuova struttura venne riempito con una particolare malta, sulla scorta dei dati emersi dalla verifica
statica.
6
A completamento dei lavori il collettore restaurato potrà durare per altri 100 anni.
Limitatissimi sono stati i disagi causati ai numerosi turisti durante i lavori: gli unici segnali indicativi di ciò che
stava avvenendo sotto le vie della vecchia città di Dresda, sono stati infatti gli spazi destinati alla stoccaggio
delle tubazioni e l’imboccatura dei pozzi di inserimento.
Le dimensioni interne degli elementi sono 2.157 x 2.129 mm e 2.242 x 2.195mm
7

More Related Content

What's hot

Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZOBrochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
Ivan Mirisola
 
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
Servizi a rete
 
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, AlberApplicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
Servizi a rete
 
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
Servizi a rete
 
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
Danislide
 
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
Servizi a rete
 

What's hot (20)

Tempi da record per 2000 metri di risanamento, Paolo Pizzaia
Tempi da record per 2000 metri di risanamento, Paolo PizzaiaTempi da record per 2000 metri di risanamento, Paolo Pizzaia
Tempi da record per 2000 metri di risanamento, Paolo Pizzaia
 
Un esempio concreto di sostenibilità con le tecnologie C.I.P.P
Un esempio concreto di sostenibilità con le tecnologie C.I.P.PUn esempio concreto di sostenibilità con le tecnologie C.I.P.P
Un esempio concreto di sostenibilità con le tecnologie C.I.P.P
 
Recupero portate idriche acquedotto di Serle (BS), Franco Scarabelli
Recupero portate idriche acquedotto di Serle (BS), Franco ScarabelliRecupero portate idriche acquedotto di Serle (BS), Franco Scarabelli
Recupero portate idriche acquedotto di Serle (BS), Franco Scarabelli
 
5 chilometri con la tecnologia toc - servizi a rete -novembre/dicembre 2017-
5 chilometri con la tecnologia toc - servizi a rete -novembre/dicembre 2017-5 chilometri con la tecnologia toc - servizi a rete -novembre/dicembre 2017-
5 chilometri con la tecnologia toc - servizi a rete -novembre/dicembre 2017-
 
Acquedotto di Pallare: risanare il cemento-amianto in sicurezza
Acquedotto di Pallare: risanare il cemento-amianto in sicurezzaAcquedotto di Pallare: risanare il cemento-amianto in sicurezza
Acquedotto di Pallare: risanare il cemento-amianto in sicurezza
 
Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZOBrochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
Brochure ponti e viadotti SIKA - EMC ENTE MEDITERRANEO CALCESTRUZZO
 
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
Guido Cometto - "Manutenzione e ripristino opere idrauliche in calcestruzzo: ...
 
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, AlberApplicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
Applicazioni delle tecnologie CIPP case history: Suardi e Stradella, Alber
 
Le tecnologie no-dig: sostenibilità economica, ambientale e sociale. Tecniche...
Le tecnologie no-dig: sostenibilità economica, ambientale e sociale. Tecniche...Le tecnologie no-dig: sostenibilità economica, ambientale e sociale. Tecniche...
Le tecnologie no-dig: sostenibilità economica, ambientale e sociale. Tecniche...
 
Le tubazioni in ghisa sferoidale nei sistemi fognari: una garanzia di protezi...
Le tubazioni in ghisa sferoidale nei sistemi fognari: una garanzia di protezi...Le tubazioni in ghisa sferoidale nei sistemi fognari: una garanzia di protezi...
Le tubazioni in ghisa sferoidale nei sistemi fognari: una garanzia di protezi...
 
Le tecnologie C.I.P.P. e Hose Lining. Caratteristiche tecniche e di progettaz...
Le tecnologie C.I.P.P. e Hose Lining. Caratteristiche tecniche e di progettaz...Le tecnologie C.I.P.P. e Hose Lining. Caratteristiche tecniche e di progettaz...
Le tecnologie C.I.P.P. e Hose Lining. Caratteristiche tecniche e di progettaz...
 
Relining e tecniche no dig
Relining e tecniche no digRelining e tecniche no dig
Relining e tecniche no dig
 
Tecnica TOC: elementi di progettazione e case histories - Il caso di Albenga:...
Tecnica TOC: elementi di progettazione e case histories - Il caso di Albenga:...Tecnica TOC: elementi di progettazione e case histories - Il caso di Albenga:...
Tecnica TOC: elementi di progettazione e case histories - Il caso di Albenga:...
 
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
L'esperienza decennale del Hose Lining nel risanamento degli acquedotti, Fran...
 
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
2013.177028 all.05 sia-8_tp-2065-prg
 
Frana sul Lungarno, operazioni in emergenza per ripristino con bypass, Rocco ...
Frana sul Lungarno, operazioni in emergenza per ripristino con bypass, Rocco ...Frana sul Lungarno, operazioni in emergenza per ripristino con bypass, Rocco ...
Frana sul Lungarno, operazioni in emergenza per ripristino con bypass, Rocco ...
 
Tecnica RAPL di rinnovamento dei sifoni a botte e delle condotte di grande di...
Tecnica RAPL di rinnovamento dei sifoni a botte e delle condotte di grande di...Tecnica RAPL di rinnovamento dei sifoni a botte e delle condotte di grande di...
Tecnica RAPL di rinnovamento dei sifoni a botte e delle condotte di grande di...
 
Case study HOBAS: collettore fognario di Lecce
Case study HOBAS: collettore fognario di LecceCase study HOBAS: collettore fognario di Lecce
Case study HOBAS: collettore fognario di Lecce
 
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
Dove il tunnel non arriva, interviene la tecnologia no-dig - Geom. Franco Sca...
 
New sewerage system of the Garda Lake basin
New sewerage system of the Garda Lake basinNew sewerage system of the Garda Lake basin
New sewerage system of the Garda Lake basin
 

Similar to Case study HOBAS: risanamento di condotte ammalorate con la tecnica relining

Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
Servizi a rete
 

Similar to Case study HOBAS: risanamento di condotte ammalorate con la tecnica relining (20)

“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli” - Piervit...
“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli” - Piervit...“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli” - Piervit...
“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli” - Piervit...
 
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PIAVE SERVIZI + DANPHIX
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PIAVE SERVIZI + DANPHIXServizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PIAVE SERVIZI + DANPHIX
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PIAVE SERVIZI + DANPHIX
 
Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
Le attività di risanamento e il rinnovamento dei servizi interrati nel Pavese...
 
CASE HISTORY Etra SpA: Distribuzione acquedottistica a Lusiana, 4,5 km diamet...
CASE HISTORY Etra SpA: Distribuzione acquedottistica a Lusiana, 4,5 km diamet...CASE HISTORY Etra SpA: Distribuzione acquedottistica a Lusiana, 4,5 km diamet...
CASE HISTORY Etra SpA: Distribuzione acquedottistica a Lusiana, 4,5 km diamet...
 
Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...
Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...
Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...
 
Relazione tecnica progetto riqualificazione fortificazioni umbertine
Relazione tecnica progetto riqualificazione fortificazioni umbertineRelazione tecnica progetto riqualificazione fortificazioni umbertine
Relazione tecnica progetto riqualificazione fortificazioni umbertine
 
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PAVIA ACQUE + IN.TE.CO.
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PAVIA ACQUE + IN.TE.CO.Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PAVIA ACQUE + IN.TE.CO.
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | PAVIA ACQUE + IN.TE.CO.
 
“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli”
“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli”“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli”
“Tecnologie Trenchless: metodi di scelta per decisioni consapevoli”
 
Un approccio nuovo nella progettazione e nelle tecniche di applicazione, Nico...
Un approccio nuovo nella progettazione e nelle tecniche di applicazione, Nico...Un approccio nuovo nella progettazione e nelle tecniche di applicazione, Nico...
Un approccio nuovo nella progettazione e nelle tecniche di applicazione, Nico...
 
Esempi di applicazione del sistema CIPP - Davide Magoni
Esempi di applicazione del sistema CIPP - Davide MagoniEsempi di applicazione del sistema CIPP - Davide Magoni
Esempi di applicazione del sistema CIPP - Davide Magoni
 
La diffi coltà degli allacci alla luce dell’avanzamento lavori nel cantiere p...
La diffi coltà degli allacci alla luce dell’avanzamento lavori nel cantiere p...La diffi coltà degli allacci alla luce dell’avanzamento lavori nel cantiere p...
La diffi coltà degli allacci alla luce dell’avanzamento lavori nel cantiere p...
 
Interventi No-Dig nel territorio cittadino di milano - Luigi Guarrera - Unareti
Interventi No-Dig nel territorio cittadino di milano - Luigi Guarrera - UnaretiInterventi No-Dig nel territorio cittadino di milano - Luigi Guarrera - Unareti
Interventi No-Dig nel territorio cittadino di milano - Luigi Guarrera - Unareti
 
Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...
Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...
Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...
 
Interventi di riabilitazione e manutenzione di opere idrauliche: canalizzazio...
Interventi di riabilitazione e manutenzione di opere idrauliche: canalizzazio...Interventi di riabilitazione e manutenzione di opere idrauliche: canalizzazio...
Interventi di riabilitazione e manutenzione di opere idrauliche: canalizzazio...
 
Il caso Megastore Benetton a Verona: la soluzione strutturale NPS® negli inte...
Il caso Megastore Benetton a Verona: la soluzione strutturale NPS® negli inte...Il caso Megastore Benetton a Verona: la soluzione strutturale NPS® negli inte...
Il caso Megastore Benetton a Verona: la soluzione strutturale NPS® negli inte...
 
2020_Esempi di intasamento a tergo dei conci in cls prefabbricato-compresso (...
2020_Esempi di intasamento a tergo dei conci in cls prefabbricato-compresso (...2020_Esempi di intasamento a tergo dei conci in cls prefabbricato-compresso (...
2020_Esempi di intasamento a tergo dei conci in cls prefabbricato-compresso (...
 
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
 
Esempio di applicazione del sistema di rinnovamento idraulico RAPL - Stefano ...
Esempio di applicazione del sistema di rinnovamento idraulico RAPL - Stefano ...Esempio di applicazione del sistema di rinnovamento idraulico RAPL - Stefano ...
Esempio di applicazione del sistema di rinnovamento idraulico RAPL - Stefano ...
 
Interventi finalizzati alla sostituzione delle fonti idropotabili contaminate...
Interventi finalizzati alla sostituzione delle fonti idropotabili contaminate...Interventi finalizzati alla sostituzione delle fonti idropotabili contaminate...
Interventi finalizzati alla sostituzione delle fonti idropotabili contaminate...
 
Articolo "Tubazioni in P.R.F.V." - Servizi a rete
Articolo "Tubazioni in P.R.F.V." - Servizi a reteArticolo "Tubazioni in P.R.F.V." - Servizi a rete
Articolo "Tubazioni in P.R.F.V." - Servizi a rete
 

More from Amiblu Italia

More from Amiblu Italia (13)

Tubi circolari HOBAS - Amiblu
Tubi circolari HOBAS - AmibluTubi circolari HOBAS - Amiblu
Tubi circolari HOBAS - Amiblu
 
Tubo centrifugato HOBAS - Amiblu
Tubo centrifugato HOBAS - AmibluTubo centrifugato HOBAS - Amiblu
Tubo centrifugato HOBAS - Amiblu
 
Amiblu - Brochure Corporate
Amiblu - Brochure CorporateAmiblu - Brochure Corporate
Amiblu - Brochure Corporate
 
Tubazioni Flowtite Grey
Tubazioni Flowtite GreyTubazioni Flowtite Grey
Tubazioni Flowtite Grey
 
Report di progetto HOBAS: scolmatore CSO in Svizzera
Report di progetto HOBAS: scolmatore CSO in SvizzeraReport di progetto HOBAS: scolmatore CSO in Svizzera
Report di progetto HOBAS: scolmatore CSO in Svizzera
 
HOBAS Tubazioni Top Liner Brochure
HOBAS Tubazioni Top Liner BrochureHOBAS Tubazioni Top Liner Brochure
HOBAS Tubazioni Top Liner Brochure
 
HOBAS Liner Fiberfree Flyer
HOBAS Liner Fiberfree FlyerHOBAS Liner Fiberfree Flyer
HOBAS Liner Fiberfree Flyer
 
HOBAS Tubazioni Top Liner Flyer
HOBAS Tubazioni Top Liner FlyerHOBAS Tubazioni Top Liner Flyer
HOBAS Tubazioni Top Liner Flyer
 
Articolo "Modello innovativo di scaricatore di piena" - Impianti Building Mag...
Articolo "Modello innovativo di scaricatore di piena" - Impianti Building Mag...Articolo "Modello innovativo di scaricatore di piena" - Impianti Building Mag...
Articolo "Modello innovativo di scaricatore di piena" - Impianti Building Mag...
 
Approfondimento tecnico: Scolmatori - monitoraggio delle prestazioni
Approfondimento tecnico: Scolmatori - monitoraggio delle prestazioniApprofondimento tecnico: Scolmatori - monitoraggio delle prestazioni
Approfondimento tecnico: Scolmatori - monitoraggio delle prestazioni
 
Case study HOBAS: progetto australiano no-dig
Case study HOBAS: progetto australiano no-digCase study HOBAS: progetto australiano no-dig
Case study HOBAS: progetto australiano no-dig
 
HOBAS CSO Scolmatore Prefabbricato ad alta efficienza
HOBAS CSO Scolmatore Prefabbricato ad alta efficienzaHOBAS CSO Scolmatore Prefabbricato ad alta efficienza
HOBAS CSO Scolmatore Prefabbricato ad alta efficienza
 
HOBAS PipeLine 3/14: drenaggio e prevenzione
HOBAS PipeLine 3/14: drenaggio e prevenzioneHOBAS PipeLine 3/14: drenaggio e prevenzione
HOBAS PipeLine 3/14: drenaggio e prevenzione
 

Case study HOBAS: risanamento di condotte ammalorate con la tecnica relining

  • 1. HOBAS® Case Study Giugno 2015 HOBAS Tubi S.r.l. Via Eugenio Montale, 4/5 | 30030 Cazzago di Pianiga (VE) | Italy | T +39 041 5952282 | F +39 041 5951761 | info@hobas.com | www.hobas.it
  • 2. Risanamento di condotte ammalorate con tecnica di relining. Il risanamento delle condotte ammalorate con la tecnica del relining, una tecnica cioè che prevede l’inserimen- to di nuovi tubi all’interno di una tubazione esistente, è una soluzione che offre non solo importanti vantaggi tecnici, ma risulta conveniente anche in termini di costi indiretti, quali possono considerarsi i disagi arrecati alla popolazione ed i costi sociali derivanti dalla la presenza di cantieri. Da un punto di vista tecnico, presenta un imbattibile vantaggio: la vecchia tubazione viene velocemente e facil- mente ripristinata ed il sistema usufruisce in breve tempo di una tubazione con nuove funzionalità, pressoché senza disagi. Nell’ambito del risanamento di una condotta ammalorata, il primo passo consiste nell’effettuare un sopralluogo propedeutico alla posa, inteso ad accertare: • La sezione trasversale effettiva del collettore esistente ed i punti in cui si avranno sezioni speciali dovute a restringimenti della sezione; • Il profilo ottimale della sezione trasversale del tubo per il relining in caso di sezioni non circolari, o l’opportuno diametro esterno in caso di sezioni circolari; • I punti di recapito dove confluiscono altre tubazioni; • La definizione del numero di camerette o pozzi di accesso per l’inserimento delle nuove tubazioni, la cui dimensione è funzione della lunghezza massima del tubo da inserire. Le tubazioni da relining possono essere inserite nella linea esistente scegliendo la metodologia che più si adat- ta al proprio contesto: • Le tubazioni possono essere inserite tramite spinta; i tubi vengono preventivamente giuntati in un pozzo di inserimento, o pozzetto di connessione, e spinti nella tubazione esistente mediante martinetti idraulici od altri sistemi, come mostrato nell’immagine seguente. • Le tubazioni possono essere inserite all’interno della condotta esercitando un’azione di trazione dal pozzo di uscita; anche in questo caso i tubi vengono preventivamente giuntati in un pozzo di inserimento o pozzetto di connessione. Il tiro avviene solitamente utilizzando un cavo d’acciaio, collegato alla tubazione mediante una crociera posta in coda alla tubazione stessa. Il cavo viene fatto passare all’interno della linea esistente e tirato mediante l’utilizzo di un argano dal pozzo di uscita della linea da risanare. • Le tubazioni possono essere trasportate all’interno della vecchia condotta mediante l’utilizzo di particolari carrelli, dotati di un sistema di sollevamento, fino al punto in cui dovranno essere posate e collegate fra loro. Ogni tubazione viene quindi connessa, una volta inserita, alla precedente già posizionata. Questa metodologia è possibile quando la dimensione della tubazione che ospita è tale da permettere il passaggio del personale addetto alle operazioni di posa. • Sia in questo che nei casi precedenti, il lavoro di inserimento del nuovo tubo può essere fatto conservando un certo livello di deflusso. I nuovi tubi possono essere infatti installati senza necessità di by-passare le piccole portate di trasporto che generalmente sono convogliate da questi collettori. • La sostituzione della tubazione interrata può avvenire mediante distruzione del tubo esistente per frantumazione e contemporaneo infilaggio della nuova tubazione. Tale tecnologia prevede, in termini molto succinti, il trascinamento all’interno della condotta di un’ogiva dotata di lame, con diametro maggiorato rispetto alla condotta esistente. All’avanzamento dell’ogiva la tubazione esistente viene frantumata e compressa nel terreno circostante, creando spazio per la nuova tubazione, che segue l’ogiva durante l’avanzamento. Il vantaggio di questa tecnica è rappresentato dalla possibilità di mantenere invariato, o addirittura di incrementare, il diametro della vecchia condotta. 2
  • 3. La tecnica di relining, realizzata con alcune delle metodologie sopra esposte, è applicabile nel caso di risana- mento di collettori a sezione circolare, ma anche non circolare, per i quali è presente sul territorio una vastis- sima casistica. Questo è possibile grazie alla disponibilità sul mercato di tubazioni in PRFV (come ad esempio quelle prodotte dal gruppo HOBAS® ) a profilo non-circolare, prodotte solitamente su disegno per la specifica sezione da risanare. Un vantaggio essenziale ottenuto effettuando il relining con una delle metodologie menzionate, consiste nell’ot- tenere una condotta risanata non solo idraulicamente, ma anche staticamente. Sarà infatti sufficiente intasare con malta cementizia l’intercapedine tra intradosso della tubazione esistente ed estradosso della nuova, per creare un sistema composito dotato di forte resistenza meccanica, ove i carichi statici e dinamici insistenti sulla condotta saranno trasferiti sulle nuove tubazioni. Le tubazioni risanabili con la tecnica del relining possono essere di qualsiasi materiale: laterizio, mattoni, calcestruzzo, gres, ghisa, ecc., oltre che di qualsiasi forma. Non necessitano particolari interventi preventivi e possono rimanere parzialmente in esercizio, con gli evidenti vantaggi economici che ne derivano. CASE HISTORIES: BASILEA/CH Anno di costruzione 2011-2012 Durata dei lavori 5 mesi Dimensioni tubi Circa 1.300 x 1.800 mm Spessore parete 24 mm Classe di pressione PN 1 Campo di applicazione Condotta fognaria La condotta interessata all’intervento era situata nel Cantone Svizzero di Basel-Stadt. Si trattava di una condot- ta fognaria in calcestruzzo, lunga circa 1 km, deteriorata al punto di non poter più essere mantenuta in esercizio ricorrendo a riparazioni localizzate. La condotta presentava un particolare profilo, comprensivo di una cunetta per il convogliamento delle acque di scarico in tempo secco, oltre ad un camminamento laterale. Un simile profilo rappresentava pertanto una difficile sfida per i metodi di risanamento tradizionali. A partire già dagli anni ’80 erano state effettuate numerose riparazioni, resesi necessarie per eliminare le nume- rose infiltrazioni e perdite individuate lungo lo sviluppo della tubazione. Nel tempo la struttura in calcestruzzo si era compromessa e venne stimato un progressivo degradamento che, nel volgere di un tempo limitato, avrebbe coinvolto anche le parti ancora integre. Diverse soluzioni di ripristino vennero prese in considerazione. A causa delle ancora discrete capacità strutturali della tubazione esistente, delle variabili condizioni geologiche e degli alti costi generali di posa, la posa tramite microtunneling di una nuova tubazione circolare venne scartata. Anche un relining con “calza” non venne preso in considerazione: il grande diametro della linea insieme alla distanza tra i pozzetti avrebbe portato all’utilizzo di una calza troppo pesante difficilmente manovrabile per lo spazio ristretto in cantiere. Le migliori tre opzioni analizzate furono: ri-profilatura con cemento, ri-profilatura in PRFV e una struttura interna di calcestruzzo auto-compattante. Da una approfondita analisi costi e benefici che prese in esame costi generali, sicurezza strutturale, capacità idraulica, impatto ambientale, tempistiche di posa e la vita utile di ciascun intervento, la scelta ricadde sul siste- ma NC Line® proposto dal gruppo HOBAS® . 3
  • 4. Uno dei maggiori vantaggi della soluzione proposta da HOBAS® è l’alta stabilità e solidità del prodotto, pur in presenza di uno spessore di parete relativamente sottile. Nonostante la struttura esistente presentasse una discreta capacità portante, Il profilo NC è stato progettato per essere autoportante con una parete di spessore 24mm e garantendo come minimo 50 anni di esercizio. Una riduzione nella sezione interna era inevitabile per qualsiasi tipo di intervento. Nel caso delle tubazioni HOBAS® la ridotta scabrezza del liner interno e il ridotto spessore delle tubazioni garantisce, comparata ad altre soluzioni, la migliore capacità di trasporto. Il profilo NC è stato progettato per adattarsi alla forma del canale esistente comprendendo una sezione per il deflusso in tempo secco e una camminamento laterale con superfi- cie antiscivolo. 4
  • 5. 5 Tre punti di accesso sono stati preparati per l’inserimento degli elementi in PRFV. Gli elementi sono stati prodotti in lunghezza di 0.5, 1 e 2m per meglio adattarsi al tracciato della linea esistente e per un più semplice installazione. La facile manovrabilità degli elementi è particolarmente importante per la ristretta accessibilità del canale esi- stente e per le profondità di posa variabili dai 15 ai 18m. Grazie alla puntualità delle consegne ed a una veloce installazione, l’impatto sull’ambiente, le deviazioni del traffico stradale e l’inevitabile disturbo arrecato agli abitanti sono stati ridotti al minimo. DRESDA/D Anno di costruzione 2009 Durata dei lavori 5 mesi Dimensioni tubi 2.157 x 2.120 x 2.195 mm Spessore parete 32 mm Classe di pressione PN 1 Campo di applicazione Condotta fognaria Dovendo gestire un sistema fognario in funzione da 100 anni che necessita di un rinnovamento immediato, che deve collettare 60 milioni di metri cubi di acque di scarico all’anno, che corre lungo un fiume, e pensando che milioni di turisti visitano il centro storico della città con i suoi numerosi punti di interesse, quale potrebbe essere la scelta ottimale? Semplice: realizzare un relining con tubazioni NC Line® a profilo non circolare del gruppo HOBAS® . Il sistema fognario in questione venne costruito durante le ultime tre decadi del diciannovesimo secolo; i col- lettori si innestano perpendicolarmente nel collettore principale che corre parallelamente al fiume Elba, lungo il vecchio ed il nuovo lato della città. Una perizia mostrò che il collettore della città vecchia, in calcestruzzo, sul lato sinistro dell’Elba, necessitava urgentemente di un intervento, in quanti erano presenti segni di danneggiamento che compromettevano la stabilità strutturale della tubazione. La porzione su cui intervenire si estende per 1,3 km, attraversa i quartieri della città vecchia e corre in parte lungo l’Elba.
  • 6. Dresda è una città turistica che attira 7 milioni di turisti all’anno. L’unico modo per non incidere negativamente sulle attività turistiche ed economiche della città durante i lavori di rinnovamento del sistema fognario, sarebbe stato effettuare i lavori adottando la tecnica del relining: rispetto alla posa in trincea i tempi di realizzazione, gli inconvenienti legati alle deviazioni del traffico e al disagio arrecato ai turisti vengono ridotti al minimo. I costi dell’intervento si aggirano intorno ai 7 milioni di euro e i lavori furono completati in 5 mesi. Durante i lavori la fognatura venne intercettata e deviata con una tubazione DN1200 convogliante una portata massima di 1900 l/s. Tale tubazione venne posata su supporti, in parte sotto la banchina, così da non ostacola- re i vaporetti, ed in parte sopra il muro della stessa, dietro il ponte di Augusto. Dopo una approfondita analisi e comparazione con altri fornitori la Stadtentwäs-serung Dresden GmbH ha optato per la linea di tubazioni in PRFV non circolari del gruppo HOBAS® . Il basso valore del coefficiente di scabrezza (Colebrook 0.01mm) della superficie interna della tubazione è stato decisivo nel rispettare le esigenze idrauliche, nonostante l’inevitabile riduzione di diametro del nuovo profilo. La tubazione esistente venne dapprima ispezionata e calibrata con un laser scan; successivamente venne inserita una dima per determinare le precise dimensioni esterne del nuovo profilo da installare. Questo procedi- mento ha consentito di massimizzare la capacità idraulica del nuovo collettore, rendendone al tempo stesso più semplice l’installazione. Il risultato è un progetto di dettaglio che include tubazioni di lunghezza standard, oltre ad elementi di lunghezze ridotte in corrispondenza delle curve. In due distinte fasi lavorative, vennero posati rispettivamente 520 m e 320 m di tubazioni. I singoli elementi vennero calati nei pozzi di inserimento mediante una gru, per poi essere trasportati all’interno della vecchia fognatura e qui collegati, con l’ausilio di un carrello semovente. La nuova linea fu resa solidale alla vecchia tubazione per prevenirne il galleggiamento, e lo spazio tra la vec- chia e la nuova struttura venne riempito con una particolare malta, sulla scorta dei dati emersi dalla verifica statica. 6
  • 7. A completamento dei lavori il collettore restaurato potrà durare per altri 100 anni. Limitatissimi sono stati i disagi causati ai numerosi turisti durante i lavori: gli unici segnali indicativi di ciò che stava avvenendo sotto le vie della vecchia città di Dresda, sono stati infatti gli spazi destinati alla stoccaggio delle tubazioni e l’imboccatura dei pozzi di inserimento. Le dimensioni interne degli elementi sono 2.157 x 2.129 mm e 2.242 x 2.195mm 7