1. a.s. 2021/2022
Formazione dei Tutor
FASE 2 per i Tutor della secondaria
di I e II grado
Elisabetta Bonalumi Dirigente tecnico MI-USR per la Toscana
Ministero dell’Istruzione
Ufficio scolastico regionale per la
Toscana
Gli Strumenti e le Linee
guida
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2. D.M. 850/2015 dall’Articolo 12 - Docente tutor
• accoglie il neo-assunto nella comunità professionale
• favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita
collegiale della scuola
• esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione
per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.
• predispone di momenti di reciproca osservazione in classe .
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3. Articolo 9, Peer to peer formazione tra pari
.L’attività di osservazione in classe, svolta dal docente neo-assunto e
dal tutor, è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla
riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento.
L’osservazione è focalizzata:
• sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni,
• sul sostegno alle motivazioni degli allievi,
• sulla costruzione di climi positivi e motivanti,
• sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti
3
3
4. Le sequenze di osservazione sono oggetto di:
- progettazione preventiva e di successivo confronto e
rielaborazione con il docente tutor
- specifica relazione del docente neo-assunto.
Alle attività di osservazione sono dedicate almeno 12 ore.
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5. Dagli STANDARD PROFESSIONALI
(DM n. 850/2015)
a. Competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche
b. Competenze relazionali, organizzative e gestionali
c. Osservanza dei doveri
d. Partecipazione alle attività formative
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5
6. Dal Documento ministeriale «SVILUPPO
PROFESSIONALE E QUALITA' DELLA
FORMAZIONE IN SERVIZIO»
(MIUR 16/04/2018)
Gli Standard professionali sono definiti come
«competenze sia teoriche, sia pratico-operative, in cui le seconde
delineano lo specifico professionale del docente, il suo sapere
specialistico»
6
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7. 7
GLI STRUMENTI
1. La Scheda di osservazione
2. La Scheda di sintesi delle singole osservazioni
3. La Scheda di valutazione
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8. 8
LO SCHEMA DI BASE
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM n. 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE
COMPETENZE INDICATORI OSSERVAZIONE
CON DESCRITTORI di ESITO
n. 4 Standard n. 7 Ambiti n. 22 Competenze n. 79 Indicatori n. 2 Descrittori di
esito
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9. 9
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM n. 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE
COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORE
di LIVELLO ()
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
1.Competenze
trasversali
Competenze comunicative in lingua straniera= 3 Tot 13
indicatori
Competenze digitali= 6
Competenze di inclusione= 4
2.Competenze
disciplinari
Capacità di utilizzo degli elementi essenziali delle
discipline= 4
Tot 12
indicatori
Capacità di declinazione delle competenze disciplinari= 3
Padronanza della disciplina=5
3.Competenze
didattico-
metodologiche
Capacità di progettazione didattica=5 Tot 27
indicatori
Capacità di integrazione di saperi =3
Capacità di selezionare e utilizzare supporti didattici e
costruzione del setting=5
Capacità di individuare strategie e metodologie di
insegnamenti efficaci=3
Capacità di utilizzare il feedback=2
Capacità di valutazione formativa e sommativa=6
Capacità di selezionare metodi didattici pertinenti dal
punto di vista delle epistemologie disciplinari=1
Capacità di individuare e rafforzare buone pratiche
(apprendere ad apprendere)=2
9
10. 10
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM n. 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE
COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORE
di LIVELLO ()
b. COMPETENZE
RELAZIONALI,
ORGANIZZATIVE
E GESTIONALI
1.Competenze
relazionali
Capacità comunicative nello specifico disciplinare =2 Tot 6 indicatori
Capacità relazionali=4
2.Competenze
organizzative e
gestionali
Capacità di team working e organizzative=6 Tot 12
indicatori
Capacità progettuali=6
10
11. 11
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM n. 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORE di
LIVELLO ()
c. OSSERVANZA
DEI DOVERI
1.Competenze
trasversali
Conoscenza del sistema scolastico=1 Tot 3 indicatori
Conoscenza dello status docente= 2
d.
PARTECIPAZIONE
ALLE ATTIVITÀ
FORMATIVE
1.Competenze per
lo sviluppo
professionale e
personale
Capacità di autovalutazione e rilevazione
dei personali bisogni formativi=3
Tot 6 indicatori
Capacità di documentare e implementare
un piano di sviluppo professionale=3
11
13. 13
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE COMPETENZE INDICATORI
OSSERVAZIONE
CON DESCRITTORI
di ESITO
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze
comunicative in
lingua straniera
1.1 - Progetta, realizza, gestisce, valuta
attività didattiche che richiedono l'uso di
una lingua straniera (il docente prepara
materiali didattici da fonti in lingua inglese
o comunitaria, li utilizza nella didattica,
adotta la metodologia CLIL, guida gli
studenti nella ricerca e nella lettura di fonti
originali in lingua straniera, comunica
didatticamente con le/gli studentesse/ti
usando vocaboli e sintagmi in lingua
straniera con misura e competenza in
considerazione dei significati che non
possono essere altrimenti resi in lingua
diversa da quella originaria).
«0»
oppure
«1»
oppure
«/»
LA SCHEDA DI OSSERVAZIONE
Descrittore per l’esito della specifica osservazione: 0= no; 1= sì; barrare se non deducibile
dalla specifica osservazione
13
14. 14
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE COMPETENZE
INDICATORI
OSSERVAZIONE
CON DECSCRITTORI DI
ESITO
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
disciplinari
Elementi
essenziali
delle
discipline
4.1 – Sviluppa i nuclei tematici fondamentali della
disciplina e le relazioni interdisciplinari (previsti
dalle indicazioni ministeriali rispetto allo specifico
insegnamento).
«0»; «1»; «/»
4.2 - Seleziona l'ordine degli argomenti da trattare
nei percorsi di apprendimento di ciascuna/o
studentessa/te e lo varia, se necessario.
«0»; «1»; «/»
4.3 - Seleziona il registro e il codice comunicativo:
adotta i linguaggi adeguati all'età e alle
caratteristiche delle/gli studentesse/ti, agli
argomenti e alle specificità della disciplina,
favorendo apprendimenti formali, informali e non
formali.
«0»; «1»; «/»
4.4 - Fa riferimento all'avanzamento delle ricerche
scientifiche nel proprio insegnamento della
disciplina. Conosce e si aggiorna sulla letteratura
scientifica e divulgativa della propria disciplina,
individua e consiglia letture di approfondimento.
«0»; «1»; «/»
14
15. STANDARD
PROFESSIONALI
(D.M. 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE
COMPETENZE INDICATORI
OSSERVAZIONE
CON DESCRITTORI DI
ESITO
b. COMPETENZE
RELAZIONALI,
ORGANIZZATIVE
E GESTIONALI
Competenze
relazionali
Capacità
comunicative
nello specifico
disciplinare e
professionalizz
ante
15.1 - Modula il linguaggio a seconda degli
interlocutori, esponendo concetti complessi
secondo modalità idonee alle abilità delle/gli
studentesse/i.
«0»; «1»; «/»
15.2 - Adotta strategie di comunicazione
formativa ed empatica
«0»; «1»; «/»
15
16. L’utilizzo della scheda di osservazione
Avvio anno scolastico
Durante l’anno scolastico
A conclusione dell’anno scolastico
17. 17
LA SCHEDA DI SINTESI DELLE SINGOLE
OSSERVAZIONI
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM850/15)
AMBITI DI
COMPETENZA
COMPETENZE IINDICATORE Oss1
del..
Oss2
del ..
Oss3
del ..
Oss4
del ..
Sintesi
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICH
E
Competenze
trasversali
Competenze
comunicative
in lingua
straniera
Progetta, realizza, gestisce, valuta
attività didattiche che richiedono
l'uso di una lingua straniera (il
docente prepara materiali didattici
da fonti in lingua inglese o
comunitaria, li utilizza nella didattica,
adotta la metodologia CLIL, guida gli
studenti nella ricerca e nella lettura
di fonti originali in lingua straniera,
comunica didatticamente con le/gli
studentesse/ti usando vocaboli e
sintagmi in lingua straniera con
misura e competenza in
considerazione dei significati che
non possono essere altrimenti resi in
lingua diversa da quella originaria).
0 0 1
1
17
18. 18
LA SCHEDA DI VALUTAZIONE
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM 850/15)
AMBITI DI
COMPETENZE COMPETENZE
DESCRITTORE di LIVELLO (1)
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze comunicative in lingua
straniera
0= non sufficientemente
conseguita;
1= sufficientemente conseguita;
2= pienamente conseguita
Descrittore per il livello di competenza conseguita: 0= non sufficientemente conseguita; 1= sufficientemente
conseguita; 2= pienamente conseguita
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19. La scheda di valutazione
STANDARD
PROFESSIONALI
(DM 850/2015)
AMBITI DI COMPETENZE COMPETENZE DESCRITTORE di
LIVELLO
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze trasversali
Competenze comunicative in lingua straniera 1
Competenze digitali 1
Competenze di inclusione 1
Competenze
disciplinari
Capacità di utilizzo degli elementi essenziali delle discipline 1
Capacità di declinazione delle competenze disciplinari 1
Padronanza della disciplina 1
Competenze didattico-
metodologiche
Capacità di progettazione didattica 1
Capacità di integrazione di saperi disciplinari e metodologico-didattici 1
Capacità di selezionare e utilizzare supporti didattici e costruzione del setting 1
Capacità di individuare strategie e metodologie di insegnamenti efficaci 1
Capacità di utilizzare il feedback 1
Capacità di valutazione formativa e sommativa 0
Capacità di selezionare metodi didattici pertinenti dal punto di vista delle
epistemologie disciplinari
1
Capacità di individuare e rafforzare buone pratiche (apprendere ad
apprendere)
1
b. COMPETENZE
RELAZIONALI,
ORGANIZZATIVE E
GESTIONALI
Competenze
relazionali
Capacità comunicative nello specifico disciplinare e professionalizzante 1
Capacità relazionali 1
Competenze
organizzative e gestionali
Capacità di team working e organizzative 1
Capacità progettuali 2
c. OSSERVANZA DEI
DOVERI
Competenze trasversali
Conoscenza del sistema scolastico 1
Conoscenza dello status docente 1
d. PARTECIPAZIONE
ALLE ATTIVITÀ
FORMATIVE
Competenze per lo sviluppo
professionale e personale
Capacità di autovalutazione e rilevazione dei personali bisogni formativi 1
Capacità di documentare e implementare un piano di sviluppo professionale 1 19
20. LE LINEE GUIDA
- L’introduzione e il quadro di riferimento
- Il profilo professionale docente
- Dall’osservazione alla valutazione
- Indicazioni operative per i singoli strumenti
- Raccomandazioni per un tutoraggio efficace
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