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ALLEGATO C

CORSO DI FORMAZIONE                     DOCENTI        SUI     DISTURBI        SPECIFICI
DELL’APPRENDIMENTO

Questo corso di formazione docenti nasce per dare una risposta alle differenti
problematiche che i disturbi specifici dell'apprendimento (D.S.A.) comportano sia per
i bambini che ne sono affetti, sia per il contesto nel quale essi sono inseriti.
Si tratta di disturbi di alcune abilità specifiche che non permettono una completa
autosufficienza nell'apprendimento, poiché le difficoltà si sviluppano sulle attività
che servono per la trasmissione della cultura (la lettura, la scrittura e/o il far di conto).
Nel merito l’apprendimento, posto nei normali tempi e con le consuete metodologie
d'insegnamento non risulta efficace o è poco efficace. Per la complessità inerente i
disturbi è facile confonderli con pigrizia e svogliatezza dei soggetti; ciò porta i
soggetti stessi al drop-out scolastico.
In Italia si calcola che le persone affette dalla sola dislessia siano 1.500.000.
In questa realtà complessa la figura dell’insegnante è particolarmente rilevante poiché
è la prima persona che riconosce l'alunno con difficoltà nel percorso scolastico.
Quando un insegnante si trovasse a dover insegnare ad uno o più alunni con D.S.A.
dovrebbe creare uno spazio favorevole all’apprendimento e un percorso didattico
personalizzato con metodologie didattiche adeguate e flessibili per i bisogni dei
soggetti. L’insegnante dovrebbe utilizzare sia strumenti compensativi, come la
collaborazione con gli specialisti e la famiglia - concordare insieme i compiti a casa,
le modalità di aiuto, gli strumenti compensativi, le dispense, le interrogazioni, la
riduzione dei compiti - sia misure dispensative, e organizzare l'attività didattica
secondo metodologie e strategie che non ostacolino il processo di apprendimento.
Il corso di formazione è rivolto a coloro che operano in contesti di insegnamento-
apprendimento, ed esso ha la finalità di fornire agli operatori le conoscenze, le
metodologie, gli strumenti, le competenze organizzative necessarie per facilitare
l’apprendimento ai soggetti con D.S.A.. Inoltre, come ricaduta potenziale ha la
finalità di mettere in luce le condizioni favorevoli di un insegnamento-apprendimento
individualizzato e contestualizzato ad ogni soggetto.
Il corso di formazione ha una durata di 450 ore ed è suddiviso in 2 sessioni modulari:
“informativo-teorica” e “metodologico-didattica (piano educativo individualizzato)”


Sessione informativo-teorica (200 ore)


Teorie costruttiviste dell’apprendimento
(10 ore)
Contenuto:
Il pragmatismo di J. Dewey
La zona di sviluppo prossimale di L. Vigotskij
La costruzione del reale nel bambino di J. Piaget
La psicologia dei costrutti personali di G. Kelly
Obiettivi del modulo:
Conoscere le teorie costruttiviste tramite lo studio degli autori principali, e come
queste cambiarono fondamentalmente l’epistemologia moderna.


Caratteristiche generali dei D.S.A.
(30 ore)
Contenuto:
Capacità intellettive
Familiarità
Prevalenza di genere
Associazione tra i diversi D.S.A.
I profili di sviluppo
Associazione con disturbi psicopatologici
Obiettivi del modulo:
Conoscere le diverse caratteristiche dei disturbi dal punto di vista clinico


I disturbi specifici dell’apprendimento. Lineamenti generali
(30 ore)
Contenuto:
Dislessia (F81.0/315.02)
Disgrafia
Disortografia
Disturbo specifico della compitazione (F81.1/315.2)
Discalculia
Disturbo specifico del linguaggio (F80.0-F80.2/315.3)
Disprassia
Disturbo dell'elaborazione auditiva
Disturbo dell'apprendimento non verbale
Olofrasia o lentissimo apprendimento del linguaggio
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze e lineamenti generali sui diversi disturbi dell’apprendimento
definiti nella Classificazione Internazionale ICD-10 e compresi nel capitolo 315 del
DSM-IV americano


Modelli teorici e strategie per l’attenzione
(15 ore)
Contenuto:
I modelli teorici dell’attenzione (Attenzione selettiva; Filtro di Broadbent; Teoria del
filtro attenuato della Treisman; Deutsch e Deutsch; La teoria di Norman; Selezione
precoce e selezione tardiva; Attenzione divisa; Attenzione sostenuta)
Lo sviluppo dell’attenzione secondo Mackworth A.K. e Piaget J.
Le diverse strategie operative per l’insegnante (comprendere l’incoerenza; gli spazi
fisici, gli spazi temporali; utilizzo di segnali univoci; i rumori di fondo; la risoluzione
dei compiti senza premi o punizioni; uso pianificatori quotidiani, come diari o
agende;
Obiettivi del modulo:
Conoscere i diversi modelli teorici dell’attenzione. Capire come si sviluppa
autonomamente l’attenzione e saper applicare le diverse strategie per facilitare
l’attenzione dei soggetti con particolari difficoltà.


I quattro ambiti specifici dei pre-requisiti in età prescolare
(10 ore)
Contenuto:
Linguaggio e abilità fonologiche e metafonologiche
Coordinazione
Tempi di reazione
Memoria
Obiettivi del modulo:
Riconoscere nei soggetti in formazione i pre-requisiti di uno sviluppo ottimale della
persona
Riconoscere la presenza di un disturbo di letto-scrittura
(30 ore)
Contenuto:
Orientamento dei grafemi nello spazio (“p-b”; “d-q”; “u-n”;”a-e”; “b-d”)
Fonemi con somiglianze percettivo-uditive
Le coppie di fonemi simili (“f-v”; “t-d”; “p-b”; “c-g”; “l-r”; “m-n”;”s-z”)
I grafemi diversi (“m-n”; “c-e”; “f-t”)
La codifica sequenziale (seguire con lo sguardo la direzione sinistra-destra e alto-
basso)
Omissione di grafemi e sillabe
Omissione di parole e salti da un rigo all’altro
Inversione di sillabe
Aggiunte e ripetizioni di sillabe o grafemi della parola
Difficoltà di riconoscimento dei gruppi consonantici complessi (gn, gh, gl, sc)
Difficoltà nella lettura di parole a bassa frequenza d’uso
Prevalenza della componente intuitiva
Obiettivi del modulo:
Conoscere e saper riconoscere in un soggetto gli errori che caratterizzano
generalmente un disturbo di letto-scrittura


Processo di elaborazione delle informazioni
(15 ore)
Contenuto:
Elementi che denotano una buona elaborazione delle informazioni:
Saper riconoscere le informazioni rilevanti di un testo;
Focalizzazione (saperle collegare in modo coerente);
Inferenziazione (meccanismo di previsione attraverso il quale si immagina ciò che è
scritto prima di decifrare il testo);
Si basa su indici linguistici (struttura ortografica, titolo, grammatica) ed
extralinguisitici (immagini, conoscenze preesistenti, informazioni del contesto);
Saperle confrontare con il proprio bagaglio di conoscenze.
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze su come generalmente avviene un efficace processo di
elaborazione delle informazioni
Dislessia
(20 ore)
Contenuto:
La dislessia evolutiva (come e quando si manifesta)
La dislessia acquisita (come e quando si manifesta)
Le cause della dislessia (deficit fonologico; deficit nei processi di automatizzazione;
deficit nell’elaborazione visivo–percettiva; disfunzionamento memoria a breve
termine; deficit del controllo motorio
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della
dislessia


Disgrafia
(15 ore)
Contenuto:
Quando è consigliabile fare una diagnosi
Quando si manifesta
Le caratteristiche generali (posizione e prensione; orientamento nello spazio;
pressione sul foglio grafico; direzione del gesto grafico; produzioni e riproduzioni
grafiche; esecuzione di copie; dimensioni dei grafemi; unione dei grafemi; ritmo
grafico)
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della
disgrafia


Disortografia
(10 ore)
Contenuto:
 Le difficoltà generali (confusione tra fonemi somiglianti; confusione tra grafemi
simili; dimenticanza di parti di parole; inversioni di fonemi)
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della
disortografia
Discalculia
(15 ore)
Contenuto:
Le difficoltà aritmetiche (comprensione di termini o dei segni matematici;
riconoscimento dei simboli numerici; allineare correttamente i numeri; inserire
decimali o simboli durante i calcoli; l’organizzazione spaziale dei calcoli aritmetici;
apprendere in modo soddisfacente le tabelle)
Le capacità “linguistiche” (comprendere o nominare i termini, le operazioni, o i
concetti matematici, e decodificare problemi scritti in simboli matematici)
Le capacità “percettive” (riconoscere o leggere simboli numerici o segni aritmetici e
raggruppare oggetti in gruppi),
Le capacità “attentive” (copiare correttamente numeri o figure, ricordarsi di
aggiungere il riporto e rispettare i segni operazionali)
Le capacità “matematiche” (seguire sequenze di passaggi matematici, contare oggetti,
e imparare tabelline)”
Gli errori più frequenti nella discalculia (gli errori sintattici dei numeri; il
riconoscimento del valore dello zero nella transcodifica; gli errori nell’unire gli
elementi miscellanei con i numeri primitivi; gli errori di calcolo)
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della
discalculia



Sessione metodologico-didattica (piano educativo
individualizzato) - 250 ore


Le tecniche individuali di studio
(30 ore)
Contenuto:
L'idea e la sua struttura
Come si associano le idee
La lettura accelerata
Tecniche per ricordare
I ripassi
Le parole chiave
Gli appunti ad elenco, a tabella, a blocchi, a diagramma.
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze avanzate sulle varie tecniche di studio e su come generalmente
si studia.
Tecniche e metodi didattici
(60 ore)
Contenuto:
Misure compensative (uso di software specifici per disabilità specifiche)
Misure dispensative (Modificazioni nell’espletamento dell’attività didattica)
Mediatori didattici: tabelle, schemi, mappe
I componenti di basso livello e di alto livello nella scrittura (Basso livello: Aspetti
esecutivi, ortografici, morfosintattici; Alto livello: aspetti di pianificazione e
ideazione testuale, il tempo di esecuzione)
Uso della scrittura associativa (scrittura non pianificata)
La scrittura collaborativa (lista associativa; scrittura di una idea; individuazione
parola chiave; dalla parola chiave generazione altra idea; grappolo associativo;
riordinamento/scelta idee attraverso liste predisposte; riordinamento lista predisposta)
Pre-scrittura (precede la pianificazione; fase preparatoria; fase del pensare insieme)
Esercizi di riscrittura – uso degli argomenti linguistici (la trasformazione di un testo)
La didattica metacognitiva (monitoraggio cognitivo; autovalutazione; autocontrollo)
La valutazione (valutare i progressi dalla situazione iniziale; come separare ciò che è
legato alla disabilità da ciò che è frutto di studio e impegno)
La didattica metacognitiva a livello di Istituto (lo studente; l’insegnante; il ruolo del
preside; il ruolo dei genitori; formazione e aggiornamento degli insegnanti)
Obiettivi del modulo:
Acquisire metodi e tecniche didattiche ai fini di un’apprendimento efficace nei
soggetti con D.S.A.



Le variabili per l’interpretazione del testo
(30 ore)
Contenuto:
Le conoscenze precedenti (lessicale, inerenti l’argomento, generali riguardanti la
conoscenza del mondo)
Le aspettative del lettore rispetto all’argomento
L’atteggiamento attivo/passivo (variazione ritmo lettura secondo gli scopi,
focalizzazione parti, operare inferenze)
Funzionamento della MBT
Dispositivi extratestuali (titolo, sommari, caratteri tipografici per la segnalazione di
frasi/parole)
La struttura retorica del testo (che può favorire le previsioni a livello semantico)
La decodifica (riconoscere e denominare correttamente le parole che compongono un
testo)
Bottom-up (automatizzazione del processo);
Comprensione (capacità di cogliere il significato - rappresentazione mentale del
contenuto)
Meccanismo di anticipazione cognitivo
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze approfondite su come avviene il processo di lettura e su quali
elementi è basata l’elaborazione del testo scritto


Lettura decifratoria compromessa. Cosa fare?
(20 ore)
Contenuto:
La lettura a voce alta
Lettori esterni (compagno/tutor) o software didattico
Come ridurre i testi
Predisporre scalette degli argomenti (favorendo la registrazione delle lezioni)
Come sollecitare le conoscenze precedenti
Come far esercitare la focalizzazione, l’inferenziazione, l’interpretazione
Obiettivi del modulo:
Acquisire competenze didattiche di base per mettere in condizione il soggetto con
D.S.A. di leggere e comprendere un testo


Uso delle TIC (Information and Comunication Technology)
(30 ore)
Contenuto:
Programmi di training delle abilità di base (Metodo Tachistoscopico – su basi
neuropsicologiche)
Programmi di lavoro specifico per l’analisi visiva e la lettura guidata (software
LETRAS CAI-CAL)
Multimedialità (comunicare attraverso l’uso di più codici comunicativi)
Programmi di facilitazione alla scrittura (predizione delle parole)
Programmi elaborazione testo con correzione ortografica (Word)
Programmi elaborazione testo con sintesi vocale (C.A.R.L.O.)
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze sui diversi software che facilitano l’apprendimento nei soggetti
con D.S.A.


Lo screening
(25 ore)
Contenuto:
Le prove di sceening precoce per i D.S.A.
La diagnosi (criterio di discrepanza e criterio di esclusione)
I test più comunemente usati nella pratica clinica. Cosa valutano (attenzione,
memoria, efficienza intellettiva, lettura nelle componenti di correttezza e rapidità di
un brano, correttezza e rapidità nella lettura di liste di parole e non parole, scrittura
nella componente di dettato ortografico, calcolo nella componente del calcolo scritto
e del calcolo a mente, lettura di numeri e scrittura di numeri)
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze e competenze sulle pratiche di screening. Saper effettuare uno
screening dei soggetti in formazione


Le buone pratiche
(30 ore)
Contenuto:
Progetto "Un credito di fiducia al bambino che apprende" (screening, formazione
docenti, coinvolgimento A.S.L., scuola, famiglia, istituzioni)
Progetto A.P.RI.CO. (Attivazione di Interventi di Prevenzione, Rieducazione e
Compensazione – uso delle ICT)
Progetto T-islessia (utilizzo di un programma televisivo creato ad hoc per attività di
potenziamento)
Obiettivi del modulo:
Conoscere le buone pratiche sul territorio e saperle riprodurre nel contesto formativo
in cui si opera



Le tecniche di potenziamento di letto-scrittura più utilizzate
(25 ore)
Contenuto:
Trattamento Percettivo-motorio (Benetti, 2002)
Trattamento Davis-Piccoli (Godi, 2002)
Trattamento linguistico generico
Trattamento Balance-Model (Lo Russo)
Trattamento lessicale con parole isolate (Judica, De Luca, Spinelli; Zoccolotti, 2002)
Trattamento per l’automatizzazione del riconoscimento sublessicale e lessicale
Obiettivi del modulo:
Acquisire conoscenze di base sulle tecniche di potenziamento più utilizzate in ambito
di letto-scrittura

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Corso di formazione sui disturbi specifici dell

  • 1. ALLEGATO C CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI SUI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Questo corso di formazione docenti nasce per dare una risposta alle differenti problematiche che i disturbi specifici dell'apprendimento (D.S.A.) comportano sia per i bambini che ne sono affetti, sia per il contesto nel quale essi sono inseriti. Si tratta di disturbi di alcune abilità specifiche che non permettono una completa autosufficienza nell'apprendimento, poiché le difficoltà si sviluppano sulle attività che servono per la trasmissione della cultura (la lettura, la scrittura e/o il far di conto). Nel merito l’apprendimento, posto nei normali tempi e con le consuete metodologie d'insegnamento non risulta efficace o è poco efficace. Per la complessità inerente i disturbi è facile confonderli con pigrizia e svogliatezza dei soggetti; ciò porta i soggetti stessi al drop-out scolastico. In Italia si calcola che le persone affette dalla sola dislessia siano 1.500.000. In questa realtà complessa la figura dell’insegnante è particolarmente rilevante poiché è la prima persona che riconosce l'alunno con difficoltà nel percorso scolastico. Quando un insegnante si trovasse a dover insegnare ad uno o più alunni con D.S.A. dovrebbe creare uno spazio favorevole all’apprendimento e un percorso didattico personalizzato con metodologie didattiche adeguate e flessibili per i bisogni dei soggetti. L’insegnante dovrebbe utilizzare sia strumenti compensativi, come la collaborazione con gli specialisti e la famiglia - concordare insieme i compiti a casa, le modalità di aiuto, gli strumenti compensativi, le dispense, le interrogazioni, la riduzione dei compiti - sia misure dispensative, e organizzare l'attività didattica secondo metodologie e strategie che non ostacolino il processo di apprendimento. Il corso di formazione è rivolto a coloro che operano in contesti di insegnamento- apprendimento, ed esso ha la finalità di fornire agli operatori le conoscenze, le metodologie, gli strumenti, le competenze organizzative necessarie per facilitare l’apprendimento ai soggetti con D.S.A.. Inoltre, come ricaduta potenziale ha la finalità di mettere in luce le condizioni favorevoli di un insegnamento-apprendimento individualizzato e contestualizzato ad ogni soggetto.
  • 2. Il corso di formazione ha una durata di 450 ore ed è suddiviso in 2 sessioni modulari: “informativo-teorica” e “metodologico-didattica (piano educativo individualizzato)” Sessione informativo-teorica (200 ore) Teorie costruttiviste dell’apprendimento (10 ore) Contenuto: Il pragmatismo di J. Dewey La zona di sviluppo prossimale di L. Vigotskij La costruzione del reale nel bambino di J. Piaget La psicologia dei costrutti personali di G. Kelly Obiettivi del modulo: Conoscere le teorie costruttiviste tramite lo studio degli autori principali, e come queste cambiarono fondamentalmente l’epistemologia moderna. Caratteristiche generali dei D.S.A. (30 ore) Contenuto: Capacità intellettive Familiarità Prevalenza di genere Associazione tra i diversi D.S.A. I profili di sviluppo Associazione con disturbi psicopatologici Obiettivi del modulo: Conoscere le diverse caratteristiche dei disturbi dal punto di vista clinico I disturbi specifici dell’apprendimento. Lineamenti generali (30 ore) Contenuto: Dislessia (F81.0/315.02) Disgrafia Disortografia Disturbo specifico della compitazione (F81.1/315.2) Discalculia Disturbo specifico del linguaggio (F80.0-F80.2/315.3)
  • 3. Disprassia Disturbo dell'elaborazione auditiva Disturbo dell'apprendimento non verbale Olofrasia o lentissimo apprendimento del linguaggio Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze e lineamenti generali sui diversi disturbi dell’apprendimento definiti nella Classificazione Internazionale ICD-10 e compresi nel capitolo 315 del DSM-IV americano Modelli teorici e strategie per l’attenzione (15 ore) Contenuto: I modelli teorici dell’attenzione (Attenzione selettiva; Filtro di Broadbent; Teoria del filtro attenuato della Treisman; Deutsch e Deutsch; La teoria di Norman; Selezione precoce e selezione tardiva; Attenzione divisa; Attenzione sostenuta) Lo sviluppo dell’attenzione secondo Mackworth A.K. e Piaget J. Le diverse strategie operative per l’insegnante (comprendere l’incoerenza; gli spazi fisici, gli spazi temporali; utilizzo di segnali univoci; i rumori di fondo; la risoluzione dei compiti senza premi o punizioni; uso pianificatori quotidiani, come diari o agende; Obiettivi del modulo: Conoscere i diversi modelli teorici dell’attenzione. Capire come si sviluppa autonomamente l’attenzione e saper applicare le diverse strategie per facilitare l’attenzione dei soggetti con particolari difficoltà. I quattro ambiti specifici dei pre-requisiti in età prescolare (10 ore) Contenuto: Linguaggio e abilità fonologiche e metafonologiche Coordinazione Tempi di reazione Memoria Obiettivi del modulo: Riconoscere nei soggetti in formazione i pre-requisiti di uno sviluppo ottimale della persona
  • 4. Riconoscere la presenza di un disturbo di letto-scrittura (30 ore) Contenuto: Orientamento dei grafemi nello spazio (“p-b”; “d-q”; “u-n”;”a-e”; “b-d”) Fonemi con somiglianze percettivo-uditive Le coppie di fonemi simili (“f-v”; “t-d”; “p-b”; “c-g”; “l-r”; “m-n”;”s-z”) I grafemi diversi (“m-n”; “c-e”; “f-t”) La codifica sequenziale (seguire con lo sguardo la direzione sinistra-destra e alto- basso) Omissione di grafemi e sillabe Omissione di parole e salti da un rigo all’altro Inversione di sillabe Aggiunte e ripetizioni di sillabe o grafemi della parola Difficoltà di riconoscimento dei gruppi consonantici complessi (gn, gh, gl, sc) Difficoltà nella lettura di parole a bassa frequenza d’uso Prevalenza della componente intuitiva Obiettivi del modulo: Conoscere e saper riconoscere in un soggetto gli errori che caratterizzano generalmente un disturbo di letto-scrittura Processo di elaborazione delle informazioni (15 ore) Contenuto: Elementi che denotano una buona elaborazione delle informazioni: Saper riconoscere le informazioni rilevanti di un testo; Focalizzazione (saperle collegare in modo coerente); Inferenziazione (meccanismo di previsione attraverso il quale si immagina ciò che è scritto prima di decifrare il testo); Si basa su indici linguistici (struttura ortografica, titolo, grammatica) ed extralinguisitici (immagini, conoscenze preesistenti, informazioni del contesto); Saperle confrontare con il proprio bagaglio di conoscenze. Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze su come generalmente avviene un efficace processo di elaborazione delle informazioni
  • 5. Dislessia (20 ore) Contenuto: La dislessia evolutiva (come e quando si manifesta) La dislessia acquisita (come e quando si manifesta) Le cause della dislessia (deficit fonologico; deficit nei processi di automatizzazione; deficit nell’elaborazione visivo–percettiva; disfunzionamento memoria a breve termine; deficit del controllo motorio Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della dislessia Disgrafia (15 ore) Contenuto: Quando è consigliabile fare una diagnosi Quando si manifesta Le caratteristiche generali (posizione e prensione; orientamento nello spazio; pressione sul foglio grafico; direzione del gesto grafico; produzioni e riproduzioni grafiche; esecuzione di copie; dimensioni dei grafemi; unione dei grafemi; ritmo grafico) Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della disgrafia Disortografia (10 ore) Contenuto: Le difficoltà generali (confusione tra fonemi somiglianti; confusione tra grafemi simili; dimenticanza di parti di parole; inversioni di fonemi) Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della disortografia
  • 6. Discalculia (15 ore) Contenuto: Le difficoltà aritmetiche (comprensione di termini o dei segni matematici; riconoscimento dei simboli numerici; allineare correttamente i numeri; inserire decimali o simboli durante i calcoli; l’organizzazione spaziale dei calcoli aritmetici; apprendere in modo soddisfacente le tabelle) Le capacità “linguistiche” (comprendere o nominare i termini, le operazioni, o i concetti matematici, e decodificare problemi scritti in simboli matematici) Le capacità “percettive” (riconoscere o leggere simboli numerici o segni aritmetici e raggruppare oggetti in gruppi), Le capacità “attentive” (copiare correttamente numeri o figure, ricordarsi di aggiungere il riporto e rispettare i segni operazionali) Le capacità “matematiche” (seguire sequenze di passaggi matematici, contare oggetti, e imparare tabelline)” Gli errori più frequenti nella discalculia (gli errori sintattici dei numeri; il riconoscimento del valore dello zero nella transcodifica; gli errori nell’unire gli elementi miscellanei con i numeri primitivi; gli errori di calcolo) Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze approfondite sull’origine, le cause e la manifestazione della discalculia Sessione metodologico-didattica (piano educativo individualizzato) - 250 ore Le tecniche individuali di studio (30 ore) Contenuto: L'idea e la sua struttura Come si associano le idee La lettura accelerata Tecniche per ricordare I ripassi Le parole chiave Gli appunti ad elenco, a tabella, a blocchi, a diagramma. Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze avanzate sulle varie tecniche di studio e su come generalmente si studia.
  • 7. Tecniche e metodi didattici (60 ore) Contenuto: Misure compensative (uso di software specifici per disabilità specifiche) Misure dispensative (Modificazioni nell’espletamento dell’attività didattica) Mediatori didattici: tabelle, schemi, mappe I componenti di basso livello e di alto livello nella scrittura (Basso livello: Aspetti esecutivi, ortografici, morfosintattici; Alto livello: aspetti di pianificazione e ideazione testuale, il tempo di esecuzione) Uso della scrittura associativa (scrittura non pianificata) La scrittura collaborativa (lista associativa; scrittura di una idea; individuazione parola chiave; dalla parola chiave generazione altra idea; grappolo associativo; riordinamento/scelta idee attraverso liste predisposte; riordinamento lista predisposta) Pre-scrittura (precede la pianificazione; fase preparatoria; fase del pensare insieme) Esercizi di riscrittura – uso degli argomenti linguistici (la trasformazione di un testo) La didattica metacognitiva (monitoraggio cognitivo; autovalutazione; autocontrollo) La valutazione (valutare i progressi dalla situazione iniziale; come separare ciò che è legato alla disabilità da ciò che è frutto di studio e impegno) La didattica metacognitiva a livello di Istituto (lo studente; l’insegnante; il ruolo del preside; il ruolo dei genitori; formazione e aggiornamento degli insegnanti) Obiettivi del modulo: Acquisire metodi e tecniche didattiche ai fini di un’apprendimento efficace nei soggetti con D.S.A. Le variabili per l’interpretazione del testo (30 ore) Contenuto: Le conoscenze precedenti (lessicale, inerenti l’argomento, generali riguardanti la conoscenza del mondo) Le aspettative del lettore rispetto all’argomento L’atteggiamento attivo/passivo (variazione ritmo lettura secondo gli scopi, focalizzazione parti, operare inferenze) Funzionamento della MBT Dispositivi extratestuali (titolo, sommari, caratteri tipografici per la segnalazione di frasi/parole) La struttura retorica del testo (che può favorire le previsioni a livello semantico) La decodifica (riconoscere e denominare correttamente le parole che compongono un testo) Bottom-up (automatizzazione del processo);
  • 8. Comprensione (capacità di cogliere il significato - rappresentazione mentale del contenuto) Meccanismo di anticipazione cognitivo Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze approfondite su come avviene il processo di lettura e su quali elementi è basata l’elaborazione del testo scritto Lettura decifratoria compromessa. Cosa fare? (20 ore) Contenuto: La lettura a voce alta Lettori esterni (compagno/tutor) o software didattico Come ridurre i testi Predisporre scalette degli argomenti (favorendo la registrazione delle lezioni) Come sollecitare le conoscenze precedenti Come far esercitare la focalizzazione, l’inferenziazione, l’interpretazione Obiettivi del modulo: Acquisire competenze didattiche di base per mettere in condizione il soggetto con D.S.A. di leggere e comprendere un testo Uso delle TIC (Information and Comunication Technology) (30 ore) Contenuto: Programmi di training delle abilità di base (Metodo Tachistoscopico – su basi neuropsicologiche) Programmi di lavoro specifico per l’analisi visiva e la lettura guidata (software LETRAS CAI-CAL) Multimedialità (comunicare attraverso l’uso di più codici comunicativi) Programmi di facilitazione alla scrittura (predizione delle parole) Programmi elaborazione testo con correzione ortografica (Word) Programmi elaborazione testo con sintesi vocale (C.A.R.L.O.) Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze sui diversi software che facilitano l’apprendimento nei soggetti con D.S.A. Lo screening (25 ore) Contenuto: Le prove di sceening precoce per i D.S.A.
  • 9. La diagnosi (criterio di discrepanza e criterio di esclusione) I test più comunemente usati nella pratica clinica. Cosa valutano (attenzione, memoria, efficienza intellettiva, lettura nelle componenti di correttezza e rapidità di un brano, correttezza e rapidità nella lettura di liste di parole e non parole, scrittura nella componente di dettato ortografico, calcolo nella componente del calcolo scritto e del calcolo a mente, lettura di numeri e scrittura di numeri) Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze e competenze sulle pratiche di screening. Saper effettuare uno screening dei soggetti in formazione Le buone pratiche (30 ore) Contenuto: Progetto "Un credito di fiducia al bambino che apprende" (screening, formazione docenti, coinvolgimento A.S.L., scuola, famiglia, istituzioni) Progetto A.P.RI.CO. (Attivazione di Interventi di Prevenzione, Rieducazione e Compensazione – uso delle ICT) Progetto T-islessia (utilizzo di un programma televisivo creato ad hoc per attività di potenziamento) Obiettivi del modulo: Conoscere le buone pratiche sul territorio e saperle riprodurre nel contesto formativo in cui si opera Le tecniche di potenziamento di letto-scrittura più utilizzate (25 ore) Contenuto: Trattamento Percettivo-motorio (Benetti, 2002) Trattamento Davis-Piccoli (Godi, 2002) Trattamento linguistico generico Trattamento Balance-Model (Lo Russo) Trattamento lessicale con parole isolate (Judica, De Luca, Spinelli; Zoccolotti, 2002) Trattamento per l’automatizzazione del riconoscimento sublessicale e lessicale Obiettivi del modulo: Acquisire conoscenze di base sulle tecniche di potenziamento più utilizzate in ambito di letto-scrittura