1. MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
CORPO FORESTALE DELLO STATO
Comando regionale di Bari
comunicazione.puglia@corpoforestale.it
Comm. C. Giuliano Palomba, Comando Regionale Bari – tel. 3358034131
Comm. C. Alberto Di Monte, Comando Regionale Bari – tel. 3358033643
CONTROLLI AGROALIMENTARI: MAXI SEQUESTRO NEL SUD BARESE
L’operazione eseguita dal Nucleo tutela regolamenti comunitari e dalla Sezione di
analisi criminale del Corpo Forestale del Comando Regionale Puglia
Nel corso di un’attività investigativa per la sicurezza e tutela dei prodotti agroalimentari
effettuata in una azienda nel sud barese, gli uomini del Nucleo tutela regolamenti comunitari
diretti dal Comm. C. Alberto Di Monte e quelli della Sezione di analisi criminale diretti dal
Commissario Capo Giuliano Palomba hanno sottoposto a sequestro un ingente quantitativo di
prodotti alimentari quali pasta, taralli, uova e dolcetti.
Il provvedimento cautelare inerente la pasta ed i taralli è stato necessario in quanto sulle
confezioni erano riportate le indicazioni “Qualità & Tipicità 100% Made in Puglia”, “Apulia
Italy” e “Con ingredienti a km a zero” e “semola di grano duro prodotta nella Murgia Barese
Altamurana”, mentre le indagini hanno appurato che i prodotti erano realizzati con
ingredienti provenienti dai paesi dell’UE e extra UE e da altre Regioni Italiane. Il grano, ad
esempio, proveniva dal Canada e non dalla Murgia Barese e certamente non era a chilometro
0.
Nel corso del controllo in azienda i forestali hanno accertato, inoltre, la presenza di 10.000
uova sporche di escrementi di gallina, con gusci immaturi, con gusci rotti completamente e
quindi non idonei alla produzione di alimenti. Le uova su descritte erano tenute a temperatura
ambiente, quindi non idonea alla conservazione ed in parte erano state utilizzate nella
produzione di dolcetti: quest’ultimi, insieme alle rimanenti uova, sono state anch’esse oggetto
di sequestro.
I reati contestati sono frode in commercio, detenzione per il commercio di sostanze destinate
all’alimentazione non contraffatte né adulterate, ma pericolose per la salute pubblica e
impiego nella preparazione di alimenti, di sostanze alimentari in cattivo stato di
conservazione.
Denunciato il rappresentante legale dell’azienda di anni 55 con precedenti penali della stessa
materia
Bari, 13.11.2013