2. Immagino di entrare in una grotta profonda
e oscura
dove sono completamente solo …
mi siedo in un angolo...
per meditare sulla vita.
3. Oggi scelgo di osservare la vita
nella sua rovinosità
e inutilità
e nel suo spreco:
4. Immagino fiori che crescono ai margini
di una strada...
Vedo i semi
che non hanno mai raggiunto la superficie
del terreno...
i teneri germogli
spuntati solo per essere calpestati dalla
gente,
divorati dal bestiame, bruciati dal calore
del sole...
In ogni stadio della crescita
migliaia debbono morire
per ogni fiore che sboccia …
5. Vedo miliardi di miliardi di uova sprecate
e di feti distrutti..,
e bambini nati per morire..,
per ogni essere umano che sopravvive.
Vedo la lotta vana di milioni
che aspirano a essere attori,
scrittori,
statisti,
santi…
e finiscono per fallire…
per quei pochi che arrivano alla meta.
6. Io stesso sono arrivato a dove sono oggi
attraverso innumerevoli ore sprecate
nella noia
conversazioni inutili …
passatempi …
malattie inabilitanti …
o sofferenze che abbastanza scioccamente mi
sono tirate addosso...
Attraverso l'energia dispersa
in pianificazioni improduttive …
progetti nati morti …
imprese vane …
7. Contemplo la miriade di possibilità
che ho buttato via …
i talenti che ho trascurato …
le sfide che non ho osato affrontare...
le promesse
che non sono state mai mantenute
e, quel che è peggio, non lo saranno mai …
8. Contemplo tutto ciò non con tristezza,
non con sensi di colpa,
ma con paziente comprensione,
perche voglio amare la vita
tanto nei suoi fallimenti
che nei suoi successi.
9. E rievoco la parabola che il Signore
che ci ha proposto
come simbolo del regno dei cieli:
il seminatore va a seminare i suoi semi;
alcuni cadono sulla roccia,
alcuni tra rovi e cardi,
altri sulla strada dove sono calpestati
o mangiati dagli uccelli
e alcuni danno frutto cento volte
o forse meno,
solo trenta o sessanta volte tanto...
10. E io amo tutto di quel campo.
Amo la roccia
e il suolo fertile...
il sentiero
e le spine e i cardi...
perché tutto è parte della vita.
Amo il seme che è fruttifero
in modo sensazionale...
e il seme che ha un successo mediocre...
Oggi amo particolarmente
il seme che è seminato solo per morire...
perché prima di finire nell'oblio
sia benedetto e redento dal mio amore...
11. Infine guardo il Salvatore sulla Croce
che simboleggia, con il suo corpo spezzato
e la sua missione fallita,
il dramma della vita in generale
e della mia vita in particolare...
Amo anche lui
e mentre lo stringo al cuore
capisco che da qualche parte,
in qualche modo,
tutto questo ha un senso,
tutto questo è redento
e reso bello
e fatto risorgere …