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Banca Nazionale del Lavoro

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Banca Nazionale del Lavoro

  1. 1. La Crisi Finanziaria del 2007  La crisi finanziaria del 2007 ha avuto origine nel settore bancario statunitense dei mutui subprime. 1. Profondo processo di liberalizzazione, deregulation ed innovazione finanziaria nel settore bancario, rigidamente regolato fino alla metà degli anni novanta del ‘900; 2. Politica monetaria espansiva della FED reiterata per lungo periodo; • Crescita eccessiva dell’indebitamento privato ed annullamento della propensione al risparmio delle famiglie americane; • Accentuata propensione al rischio ed un eccessivo sfruttamento della leva finanziaria da parte degli investitori professionali; • Allentamento nei criteri di concessione dei prestiti; • Operazioni di cartolarizzazione da parte degli intermediari finanziari ed emissione di “Residential Mortgages Backed Securities”.  Gli eventi considerati furono le principali cause di una bolla speculativa razionale avente ad oggetto il prezzo delle abitazioni. a) La politica monetaria restrittiva della FED a partire dal 2006 determinò un aumento del tasso di interesse ed un crollo dei prezzi degli immobili. Il successivo scoppio della bolla speculativa innescò un circolo vizioso dalle conseguenze devastanti; b) Il panico nei mercati finanziari e la paralisi di quello interbancario sono alla base della crisi di numerose banche americane ed europee. 2
  2. 2. BNL S.p.A.: un po’ di storia 3  La BNL affonda le proprie radici nel settore bancario agli inizi del ‘900 come "Istituto Nazionale di Credito per la Cooperazione", per poi assumere la denominazione di "Banca Nazionale del Lavoro" nel 1929, configurandosi come una sorta di Banca di Stato sotto la guida di Arturo Osio.  Nel 1984, a seguito di una profonda riorganizzazione, fu fondata la BNL Holding Italia e trasformata poi, nel 1992, in società per azioni e avviata a un processo di privatizzazioni, fino ad arrivare alla Borsa di Milano nel 1998.  Nel 2006, Unipol decise di vendere il suo pacchetto d’azioni in BNL al gruppo francese BNP Paribas che ne acquistò il 48%. Il processo di fusione si è concluso nel 2008.  La banca occupa posizioni di rilievo nelle attività di international banking, gestione dei rischi finanziari e intermediazione mobiliare, in tutte le forme del credito, incluso il project financing, leasing, factoring, cash management.
  3. 3. Fase pre-crisi: Analisi di bilancio BNL 2005 4  Attivo Patrimoniale Voce Ammontare Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione € 7.541.229.091 Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita € 763.648.613 Voce 60 – Crediti v/banche € 8.187.363.000 Voce 70 – Crediti v/clientela € 61.615.301.000 Voce 80 – Derivati di copertura € 142.000.000 Voce 100 – Partecipazioni € 730.964.643 9,64% 0,98% 10,45% 78,75% 0,18% Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita Voce 60 - Crediti v/banche Voce 60/70 – Crediti v/clientela  Qualità del credito • Le posizioni creditizie ad incaglio ed in sofferenza verso la clientela erano rispettivamente pari a 1,20% ed 1,4% del totale crediti verso la clientela; le esposizioni ristrutturate e quelle scadute erano invece pari rispettivamente allo 0,21% e lo 0,66% del totale crediti verso la clientela. • Le esposizioni per cassa nette in sofferenza verso banche erano pari allo 0,0004% delle esposizioni totali nette; quelle in sofferenza ed incagliate verso clientela erano pari rispettivamente all'1,30% ed all'1,11% del totale delle esposizione per cassa nette verso clientela.
  4. 4. 5  Passivo Patrimoniale Voce Ammontare Patrimonio di vigilanza: • Patrimonio di base • Patrimonio supplementare • Patrimonio di terzo livello € 6.330.021.000 € 4.785.289.000 € 1.886.225.000 € 149.854.000 Attivo ponderato per il rischio di credito e di mercato € 68.272.000.000 Tier 1 Ratio 7% Total Risk Ratio 10%  Patrimonio di Vigilanza 70,15% 27,65% 2,20% Patrimonio di base Patrimonio supplementare Patrimonio di terzo livello Voce Ammontare Voce 10 - Debiti v/banche: € 14.846.893.000 Debiti verso Banche Centrali € 1.000.000.000 Debiti verso altre banche € 13.846.693.000 Voce 20 – Debiti v/clientela: € 39.313.486.000 Conti correnti e depositi liberi € 30.928.892.000 Depositi vincolati € 439.491.000 Altro € 7.945.103.000 Patrimonio netto € 4.449.041.000 1,71% 23,63% 52,77% 0,75% 13,56% 7,59% Debiti verso Banche Centrali Debiti verso altre banche Conti correnti e depositi liberi Depositi vincolati Altro Patrimonio netto
  5. 5. 6 Operazioni di cartolarizzazione • Nel corso del 2005 è stata perfezionata una nuova operazione “Vela Home 3”, che consiste nella cessione di un portafoglio di mutui residenziali, concessi a persone fisiche dalla società veicolo Vela Home S.r.l., il cui prezzo di cessione è stato pari ad Euro 1.810.997.816. Il portafoglio era composto da mutui relativi al finanziamento dell’acquisto dell’abitazione principale, assistiti da una ipoteca di 1° grado e ripartiti in mutui a tasso fisso (36%) e a tasso variabile (64%). • La società veicolo ha provveduto al finanziamento dell’operazione con Asset Backed Securities (ABS), divise in 4 classi, quotate alla Borsa di Lussemburgo e l’emissione di Asset con scadenza 2040; La “Classe A”, costituente il 96% del totale, aveva rating AAA/Aaa (S&P/Moody’s); la “Classe B”, con rating AA/Aa2; la “Classe C”, con rating BBB+/Baa1 ed infine, la “Classe D” sprovvista di rating. È possibile osservare che i titoli che avevano come sottostante mutui residenziali, presentavano rating massimo, per cui non erano considerati “junk bonds”.
  6. 6. Analisi di bilancio BNL 2008 7  Attivo Patrimoniale 2,72% 4,54% 13,25% 79,25% 0,24% Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita Voce 60 - Crediti v/banche Voce 70 – Crediti v/clientela  Qualità del credito • Le posizioni creditizie ad incaglio ed in sofferenza verso la clientela erano rispettivamente pari a 1,08% ed 1,49% del totale crediti verso la clientela; le esposizioni ristrutturate e quelle scadute erano invece pari rispettivamente allo 0,04% e lo 0,33% del totale crediti verso la clientela. • Le esposizioni per cassa nette in sofferenza verso banche erano pari allo 0,0012% delle esposizioni totali nette; quelle in sofferenza ed incagliate verso clientela erano pari rispettivamente all'1,41% ed all'1,02% del totale delle esposizione per cassa nette verso clientela. Voce Ammontare Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione € 2.274.993.975 Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita € 3.792.512.432 Voce 60 – Crediti v/banche € 11.071.616.925 Voce 70 – Crediti v/clientela € 66.235.282.930 Voce 80 – Derivati di copertura € 200.595.061 Voce 100 – Partecipazioni € 258.524.225
  7. 7. 8  Passivo Patrimoniale Voce Ammontare Patrimonio di vigilanza: • Patrimonio di base • Patrimonio supplementare • Patrimonio di terzo livello € 6.809.638.000 € 4.472.098.000 € 2.337.541.000 € 0 Attivo ponderato per il rischio di credito e di mercato € 62.014.938.000 Tier 1 Ratio 7,2% Total Risk Ratio 10,98%  Patrimonio di Vigilanza 65,67% 34,33% 0,00% Patrimonio di base Patrimonio supplementare Patrimonio di terzo livello Voce Ammontare Voce 10 - Debiti v/banche: € 21.769.529.626 Debiti verso Banche Centrali € 1.340.778.000 Debiti verso altre banche € 20.428.751.626 Voce 20 – Debiti v/clientela: € 40.240.156.175 Conti correnti e depositi liberi € 661.560.000 Depositi vincolati € 15.930.933.000 Patrimonio netto € 4.712.209.000 3% 47% 2% 37% 11% Debiti verso Banche Centrali Debiti verso altre banche Conti correnti e depositi liberi Depositi vincolati Patrimonio netto
  8. 8. 9 Operazioni di cartolarizzazione • In merito alle operazioni di cartolarizzazione, nell’ambito del programma di cartolarizzazione di attività degli attivi creditizi della banca, è stata perfezionata una nuova operazione sugli attivi del gruppo BNL, ai sensi della Legge n° 130/99, denominata “Vela Mortgages”. • L’operazione è stata realizzata dalla società veicolo Vela Mortgages S.r.l., per ottenere finanziamenti a medio -lungo termine a costi competitivi, il cui prezzo di cessione è stato pari a 5.635.298.000 Euro. Nel corso del 2008, la società veicolo ha provveduto al finanziamento dell’operazione, mediante emissione di quattro classi di titoli Asset Backed Securities (ABS) dotate di rating medio alto.
  9. 9.  L’Accordo di Basilea III, istituito nel 2013 ma pienamente operativo nel 2019, rappresenta una ulteriore estensione di Basilea 2.5. L'insieme delle proposte costituenti la nuova regolamentazione è finalizzata all’espletamento di misure micro-prudenziali e macro-prudenziali: le prime, destinate a rafforzare la solidità del sistema finanziario e bancario ed in particolare, la resistenza dei singoli istituti creditizi nelle fasi di stress; le seconde, sono finalizzate al contenimento dei rischi sistemici del sistema creditizio.  La disciplina introduce ulteriori vincoli di patrimonializzazione, destinati ad innalzare qualità e quantità della base patrimoniale (rapporto tra Common Equity Tier 1 e RWA, maggiore o uguale 3,5%); standard minimi di liquidità (LCR e NSFR); vincoli per una maggiore copertura dei rischi di mercato e di controparte; un "leverage ratio" con lo scopo di contenere il livello di leva finanziaria degli istituti creditizi e, misure anticicliche per ridurre la "prociclicità" delle regole prudenziali (buffer di conservazione di capitale e il buffer anticiclico). La nuova regolamentazione ha suscitato numerose critiche, dato che si ritiene che la sua implementazione in una fase di recessione o stagnazione economica, amplifichi il credit crunch alle imprese determinando effetti negativi per l'economia globale. 10BASILEA III: cenni sul nuovo accordo
  10. 10. 11Analisi di bilancio BNL 2013  Attivo Patrimoniale Voce Ammontare Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione € 2.560.936.506 Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita € 4.443.258.230 Voce 60 – Crediti v/banche € 5.994.000.000 Voce 70 – Crediti v/clientela € 56.932.618.000 Voce 80 – Derivati di copertura € 201.761.823 Voce 100 – Partecipazioni € 36.521.818 3,65% 6,33% 8,54% 81,14% 0,29% 0,05% Voce 20 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione Voce 40 – Attività finanziarie disponibili per la vendita Voce 60 – Crediti v/banche Voce 70 – Crediti v/clientela  Qualità del credito • Le posizioni creditizie ad incaglio ed in sofferenza verso la clientela erano rispettivamente pari a 4,23% ed 3,703% del totale crediti verso la clientela; le esposizioni ristrutturate e quelle scadute erano invece pari rispettivamente allo 0,66% e l’1,09% del totale crediti verso la clientela. • Le esposizioni per cassa nette in sofferenza verso banche erano pari allo 0,15% delle esposizioni totali nette; quelle in sofferenza ed incagliate verso clientela erano pari rispettivamente al 3,523% ed al 4,03% del totale delle esposizione per cassa nette verso clientela.
  11. 11. 12  Passivo Patrimoniale Voce Ammontare Patrimonio di vigilanza: • Patrimonio di base • Patrimonio supplementare • Patrimonio di terzo livello € 6.594.871.000 € 5.557.980.000 € 1.037.073.000 € 0 Attivo ponderato per il rischio di credito e di mercato € 92.889.613.000 Tier 1 Ratio 13,5% Total Risk Ratio 16%  Patrimonio di Vigilanza 84,27% 15,73% 0,00% Patrimonio di base Patrimonio supplementare Patrimonio di terzo livello Voce Ammontare Voce 10 - Debiti v/banche: € 25.474.005.746 Debiti verso Banche Centrali € 12.165.882.000 Debiti verso altre banche € 13.308.124.000 Voce 20 – Debiti v/clientela: € 39.424.708.541 Conti correnti e depositi liberi € 34.142.215.000 Depositi vincolati € 3.404.544.000 Altro € 1.877.949.541 Patrimonio netto € 5.536.630.000 17,27% 18,89% 48,47% 4,83% 2,67% 7,86% Debiti verso Banche Centrali Debiti verso altre banche Conti Correnti e depositi liberi Depositi vincolati Altro Patrimonio netto
  12. 12. Conclusioni 13 Attività 2005 - 2008 2008 - 2013 Partecipazioni -64% -85% Crediti verso la clientela 7,5% -14% Crediti complessivi verso Banche 35% -23% Attività finanziarie disponibili per la vendita +397% -10% Attività finanziarie detenute per la negoziazione -70% 13% Passività 2005 - 2008 2008 - 2013 Debiti verso Banche 46% 17% Debiti verso la clientela 7,5% 7 % Derivati di copertura 76% 68%  Nei periodi considerati il Patrimonio netto ed il Patrimonio di vigilanza hanno subito un aumento sia qualitativo che quantitativo che ha rafforzato la solidità patrimoniale dell’ente. BNL S.p.A. ha rafforzato il patrimonio di base rispettando le regole prudenziali previste dagli Accordi di Basilea.

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