2. Strategia Europa 2020
• crescita intelligente – SMART GROWTH ( promozione della conoscenza,
innovazione, istruzione e società digitale);
• crescita sostenibile – SUSTAINABLE GROWTH (rendendo la nostra
economia “verde”, a bassa emissione di carbonio e la produzione più
efficiente sotto il profilo delle risorse e rilanciando la competitività);
• crescita inclusiva – INCLUSIVE GROWTH (incentivando la partecipazione
al mercato del lavoro, l’acquisizione di competenze e la lotta alla povertà).
3. Europa 2020 obiettivi
• OCCUPAZIONE innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia
di età compresa tra i 20 e i 64 anni)
• RICERCA E INNOVAZIONE aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo
al 3% del PIL dell'UE
• ISTRUZIONE Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di
sotto del 10% e aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione
universitaria
• CAMBIAMENTI CLIMATICI E SOSTENIBILITA’ ENERGETICA
• LOTTA ALLA POVERTÀ
4. Problematicità del sistema produttivo italiano
Struttura dimensionale
il sistema italiano è costituita da piccole e piccolissime imprese
Composizione settoriale
specializzazione nella produzione ed esportazione di prodotti, come il
tessile e l’abbigliamento
Bassa propensione all’investimento in R&S
5. Produttività e investimenti in R&S
Per migliorare il tenore di vita occorre aumentare la produttività
La produttività aumenta grazie a ad incrementi di efficienza nei modi di
produrre e/o introducendo nuovi beni per soddisfare i bisogni dei
consumatori.
Perché questo avvenga è necessario che le imprese ed il governo investano in
R&S
12. Obiettivo degli ITS
Sistema terziario di alta formazione professionale e di livello avanzato che ha
come obiettivo, al termine del percorso, l’acquisizione di adeguate attività
lavorative in ambiti specifici di intervento. In questo contesto è fondamentale
rapportarsi costantemente alle domande provenienti dal mondo del lavoro,
pubblico e privato.
13. Obiettivo degli ITS
• assicurare l’offerta di tecnici superiori formati a livello post secondario
formando figure professionali che rispondano alla domanda proveniente dal
mondo del lavoro, pubblico e privato, in relazione alle aree strategiche per lo
sviluppo economico del Paese;
• sostenere l’integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro;
• valorizzare misure per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle
piccole e medie imprese;
• diffondere la cultura tecnica, tecnologica e scientifica nel Paese;
• promuovere l’orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso le
professioni tecniche recependo il valore educativo e culturale del lavoro;
• stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione
continua dei lavoratori, nel rispetto delle competenze delle parti sociali in
materia.
14. ITS e Università
• Alcuni colleghi universitari sono un po’ diffidenti, in quanto leggono questa
iniziativa come un’esperienza che va in parallelo alle attività universitarie, in
parte esautorandole
• A mio parere si tratta di iniziative complementari e parallele alle lauree che
hanno obiettivi e target diversi.
• Gli ITS hanno una loro fisionomia ben precisa, al cui centro c’è il raccordo
con le Imprese e con le Università.
15. La sfida degli ITS (1)
Gli ITS nascono per rispondere ad un bisogno reale
• della società civile,
• del mondo della scuola e
• delle aziende.
Un’opportunità per gli studenti e per il sistema scolastico italiano.
Gli ITS come un nuovo soggetto dotato di autonomia e collegato al mondo
della produzione.
Gli ITS riusciranno e si svilupperanno là dove il raccordo
con le aziende è forte.
16. La sfida degli ITS (2)
La vera sfida degli ITS è preparare i propri studenti ad entrare in un mondo
del lavoro dove l’innovazione è fondamentale.
Nel mercato odierno o una azienda è innovativa oppure è destinata a
scomparire.
17. Cosa si intende per innovazione?
Innovazione è la realizzazione di un nuovo prodotto
(bene o servizio) o il significativo miglioramento di un
prodotto esistente , o un processo, o un nuovo metodo
di commercializzazione o un nuova organizzazione nei
metodi lavorativi , nell’organizzazione del lavoro o
nelle relazioni esterne
Innovazione
di prodotto
di processo
di marketing 17
19. La sfida degli ITS (3)
• La sfida degli ITS è anche in una organizzazione nuova della didattica. Se
viene (ri)costruito un ambiente formativo frontale, se si (ri)presenta una
didattica basata solo sulla cattedra, lavagna e banchi dei ragazzi, la sfida
dell’innovazione è persa in partenza
• Una didattica innovativa porta ad una formazione per l’innovazione.
• La filiera formativa e la filiera produttiva non possono essere visti in
maniera separata ma come una rete unica in cui gli ITS giocano un
importante ruolo di raccordo.
21. Formazione e lavoro
• Il lavoro deve essere considerato parte essenziale del percorso educativo;
• l’impresa e l’ambiente produttivo sono il contesto più idoneo per lo sviluppo
delle professionalità;
• la certificazione formale deve interessare la reale verifica delle conoscenze,
delle competenze e delle esperienze (outcome-based approach)
22. Formazione, lavoro, Europa
• Il MIUR ha ritenuto eleggibili alla partecipazione al nuovo programma
Erasmus+ - settore istruzione superiore, gli ITS che pertanto, potranno
presentare candidatura per la richiesta di finanziamenti per attività per l'a.a.
2015/2016.
Oslo Manual: An innovation is the implementation of a new or significantly improved product (good or service), or process, a new marketing method, or a new organizational method in business practices, workplace organization or external relations.