Turnistica E Qualità Infermieristica In Relazione Alloutcome Del Paziente
1. Turnistica e qualità infermieristica in
relazione all’outcome del paziente.
Infermiere: Roberto Rocchi, Virginia Lepore, Antonella Mottola.
.
Abstract
BACKGROUND: Sono state condotte poche ricerche in campo nazionale sul rapporto che può
intercorrere fra lo staff infermieristico e l’outcome dei pazienti.
OBIETTIVI: Esaminare la relazione del rapporto numerico e qualitativo fra lo staff infermieristico
e l’outcome dei pazienti;
METODI: ci siamo riferiti alla banca dati Medline utilizzando le seguenti key words: “outcome
assessment (health care)”; “nurse-staffing”. La ricerca è stata fatta in data anteriore al 1
Dicembre 2003.
DISCUSSIONE : E’ stata fatta una revisionedegli studi in maniera individuale così come da tabella
allegata.
CONCLUSIONI : Si è notato che quando lo studio si è rapportato direttamente al paziente
attraverso la misurazione di diversi fattori: (soddisfazione, controllo del dolore, percezione della
qualità di assistenza ricevuta, ecc.) i risultati sono stati più precisi e di rilievo.
La presenza, la competenza ed un numero adeguato di professionisti incide sull’outcome dei
pazienti, gli eventi avversi diminuiscono, di conseguenza migliora la percezione del paziente
rispetto all’assistenza ricevuta. Le degenze medie diminuiscono,ed i costi di conseguenza si
abbattono. Ma fra le righe, abbiamo avuto la netta percezione che una costante di notevole
importanza sia il fatto che il paziente vuole essere considerato, vuole essere preso in carico, nel
senso più olistico del termine.
INTRODUZIONE
L’infermieristica, una professione intellettuale, così sancita dal codice civile, ventiquattro ore,
giorno per giorno, la si svolge immersi in numerose attività; si pensa, si agisce, su piani di lavoro,
con l’ausilio di protocolli, su prescrizione dei medici, con numerose variabili previste e non.
Dal 1994 molte cose sono cambiate a livello legislativo, in 10 anni una accelerazione di notevole
importanza, ma la domanda che spesso gli infermieri hanno in se è sempre la stessa:
“ Che contributo ho dato oggi ai pazienti da me assistiti?”
A volte gli organici non sono sufficienti; la preparazione e la dedizione è differenziata; le strutture
non sempre sono idonee, ma questo non ci ha impedito di capire e di notare che la nostra presenza,
o meglio la percezione con la quale i pazienti ci “sentono”, è fondamentale.
In un clima di governo della sanità nel quale la salute non ha l’attenzione ed i fondi
necessari a renderla equa ed appropriata, ma soprattutto nell’era della riduzione dei costi e della
valutazione dell’operato dei sanitari, anche in rapporto ai bilanci consuntivi, ci sembrava giusto
aprire una piccola finestra di osservazione sull’importanza della nostro ruolo.
E’ iniziato così un lavoro di ricerca, peraltro difficoltoso, ma che ci ha incuriosito sempre di
più. Abbiamo visto che la stessa domanda se la sono posti in molti nel mondo, sia enti ed istituzioni
sanitarie che professionisti del settore, ed abbiamo spaziato in strutture ospedaliere che vanno
dall’Asia all’America passando per l’Europa. Abbiamo di fatto esplorato come viaggiatori e non
2. come turisti, nella speranza di avere e di poter dare elementi di ulteriore riflessione. Ciò che
abbiamo trovato ... è il nostro souvenir!
QUESITO:
Che relazione si può determinare fra lo staff infermieristico e l’outcome dei pazienti?
KEY WORDS:
“outcome assessment (health care)”
“nurse-staffing”
LA STRATEGIA DI RICERCA:
Il quesito a noi assegnato è risultato di difficile gestione nella ricerca in relazione alla
individuazione iniziale delle key words; ci siamo riferiti alla banca dati Medline, individuate ed
inserite le key words, si è posto un unico limite “clinical trial “.
La ricerca è stata fatta in data anteriore al 1 Dicembre 2003.
CRITERI DI SELEZIONE
Sono stati selezionati 11 articoli su 42 individuati e valutati con i seguenti criteri di esclusione:
° sono stati esclusi tutti gli articoli senza abstracts;
° sono stati esclusi tutti gli articoli con abstracts insufficienti e non chiari;
° sono stati esclusi tutti gli articoli che non rispondevano al quesito;
° sono stati esclusi tutti gli articoli che non erano studi primari.
TABELLA DI RICERCA:
Banca Mesh Doc. Doc. Descrizione articoli Link
dati rilevati selez.ti
"Outcome 42 11 Art. 1 Bolton LB, Aydin CE,
MEDLINE Assessment Nurse staffing and patient Donaldson N, Brown DS,
(Health perceptions of nursing care.
Care)"[MeSH]
Nelson MS, Harms D.
Bolton LB, Aydin CE,
AND "nurse- Donaldson N, Brown DS,
staffing" Nelson MS, Harms D.
[TW] J Nurs Adm. 2003
Nov;33(11):607-14.
Art. 2
Relationships between
nurse staffing and patient Yang KP.
outcomes.
Yang KP.
J Nurs Res. 2003
Sep;11(3):149-58.
Art. 3
The relationship between nurse
staffing and patient outcomes.
Sasichay-Akkadechanunt T,
Sasichay-Akkadechanunt
Scalzi CC, Jawad AF. T, Scalzi CC, Jawad AF.
J Nurs Adm. 2003
Sep;33(9):478-85.
Art. 4
2
3. Nurse staffing models as
predictors of patient outcomes.
McGillis Hall L, Doran D,
Baker GR, Pink GH, Sidani S,
O'Brien-Pallas L, Donner GJ. McGillis Hall L, Doran
Med Care. 2003 Sep;41(9):1096- D, Baker GR, Pink GH,
109. Sidani S, O'Brien-Pallas
L, Donner GJ.
Art. 5 Cho SH, Ketefian S,
The effects of nurse staffing on Barkauskas VH, Smith DG.
adverse events, morbidity,
mortality, and medical costs.
Cho SH, Ketefian S,
Barkauskas VH, Smith DG.
Nurs Res. 2003 Mar-
Apr;52(2):71-9.
Art. 6
The relationship between nurse
staffing models and patient Barkell NP, Killinger KA,
outcomes: a descriptive study. Schultz SD.
Barkell NP, Killinger KA,
Schultz SD.
Outcomes Manag. 2002 Jan-
Mar;6(1):27-33.
Art. 7
Nurse-staffing levels and the
quality of care in hospitals.
Needleman J, Buerhaus P,
Mattke S, Stewart M, Zelevinsky Needleman J, Buerhaus P,
K. Mattke S, Stewart M,
N Engl J Med. 2002 May Zelevinsky K.
30;346(22):1715-22.
Art. 8 Sochalski J, Estabrooks CA,
Nurse staffing and patient Humphrey CK.
outcomes: evolution of an
international study.
Sochalski J, Estabrooks CA,
Humphrey CK.
Can J Nurs Res. 1999
Dec;31(3):69-88.
Art. 9 Lichtig LK, Knauf RA,
Some impacts of nursing on Milholland DK.
acute care hospital outcomes.
Lichtig LK, Knauf RA,
Milholland DK.
J Nurs Adm. 1999 Feb;29(2):25-
33.
Art.10
Nurse staffing and patient McCloskey JM.
outcomes.
McCloskey JM.
3
4. Nurs Outlook. 1998 Sep-
Oct;46(5):199-200.
Art.11
Nurse staffing and patient Blegen MA, Goode CJ, Reed
outcomes. L.
Blegen MA, Goode CJ, Reed L.
Nurs Res. 1998 Jan-
Feb;47(1):43-50.
TABELLA DI VALUTAZIONE CRITICA DEGLI ARTICOLI
ART.LO BACKGRO OBIETTIVI METODO RISULTATI CONCLUSIONI
UND
N°1 Adeguatezza di Esaminare il Analisi Le analisi Il presente studio ha
Bolton assunzione di rapporto tra metodologica regressive hanno dimostrato che sebbene i
LB personale assunzione di regressiva che ha rivelato una dati siano significativi
infermieristico personale incluso sia relazione tra la percezione dei
infermieristico e la statistiche statisticamente pazienti e le ore di
percezione della descrittive sia significativa fra le assistenza erogate, questi
cura ricevuta deduttive ore di assistenza risultati offrono uno
infermieristica spunto di riflessione per
erogata ad un pz le future ricerche.
in un giorno
N°2 Gli effetti delle Esaminare gli effetti Analisi I risultati La ricerca vuole essere
Yang variabili di uno delle variabili di metodologica mostrano che un un supporto alle
KP. staff staff, ore di retrospettiva con aumentata direzioni
infermieristico assistenza, l’utilizzo di dati percentuale di RN infermieristiche per
sull’outcome del percentuale di RN, mensili per un nello staff riduce valutare il rapporto tra
pz non è stato sull’outcome del pz anno, in una l’incidenza degli staff infermieristico e
sufficientemente con la misurazione struttura eventi avversi: percezione
studiato di 5 eventi avversi ospedaliera di 1. cadute dei dell’assistenza ricevuta:
1394 posti letto pazienti, • Ruolo cruciale tra lo
2. ulcere da staff inf.co e gli
pressione, outcomes,
3. infezioni del • Bassi livelli di
tratto urinario e eventi avversi sono
respiratorio, presenti con un
lamentele dei numero elevato di
famigliari e dei RNs,
pazienti • Le ore di cura e le
abilità rappresentano
i migliori indicatori
di riferimento per gli
eventi avversi.
• Le ore di assistenza
e la percentuale di
RNs e di carico di
lavoro rappresentano
i tre principali
indicatori nelle
infezioni
nosocomiali,
Lo staff inf.co e il carico
di lavoro sono stati
relazionati con la qualità
delle cure
infermieristiche erogate
4
5. N°3 Gli studi indicano Esaminare indagine Lo studio non ha Un’alta proporzione di
Sasichay- che l’impatto l’associazione fra la retrospettiva su rivelato nessun RN, di esperienza
Akkadec dello staff mortalità dati rilevati sulle significativo professionale,
hanunt T infermieristico ospedaliera e uno documentazioni rapporto fra la potenzialmente potrebbe
sulla ricaduta dei staff infermieristico dei pz mortalità essere associata con una
pazienti non è variabile (rapporto (dati relativi a ospedaliera e lo diminuzione della
stato studiato Rn/pz, esperienza 2531 pz) staff. Tuttavia mortalità ospedaliera
sufficientemente professionale, pz medici e quest’ultima è
ed i risultati degli percentuale di chirurgici. rapportata alla
studi precedenti infermieri RN, o variabilità di tre
sono equivoci laureati) elementi riferiti
allo staff
infermieristico
(proporzione
IIPP/staff Totale,
anzianità,
%Infermieri
laureati)
N°4 Sono state *Valutare l’impatto*studio di Regolarità dei Si rileva l’importanza
McGillis condotte poche dei diversi modelli misurazione turni dello staff
Hall L ricerche di turnazione in ripetute(2046 pz, infermieristici, sia infermieristico per
finalizzate agli riferimento 19
ai ospedali a tempo risultati di alta qualità;
effetti della risultati; dell’Ontario) determinato che l’investimento e risorse
assistenza *gli *pz chirurgici e
indicatori indeterminato, ma infermieristiche potrebbe
infermieristica sui individuati: pz medici e con una più alta avere benefici a breve e
risultati del ginecologici
controllo del dolore, proporzione di lungo termine per il pz
paziente condizione fisica, *utilizzo di scale RN/RPN è
soddisfazione di riferimento.
del associata ad un
paziente. *SF36; FIM; miglioramento
BPI, SC patient delle condizioni
judgment generali del
*questionario paziente
ospedaliero
qualitativo
N°5 Cho Livelli di Esaminare gli effetti Sono state Sono state trovate I pazienti durante
SH assunzione come dello staff impiegate analisi diverse relazioni l’ospedalizzazione
dato da valutare infermieristico sugli a multilivelli per statisticamente subiscono gli eventi
per la qualità dei eventi esaminare significative tra lo avversi.
risultati sulle cure avversi,morbilità,m simultaneamente staff Avere uno staff
dei pazienti. ortalità, e costi gli effetti delle infermieristico e infermieristico
cure gli eventi avversi: appropriato in alcuni
infermieristiche * diminuzione di casi può avere la sua
valutando anche malattie significatività.
le strutture polmonari in
proporzione
all’aumento di ore
infermieristiche
* aumento della
degenza media
ospedaliera, in
relazione
all’aumento degli
eventi avversi:
*le cadute dei
pazienti,
*ulcere da
pressione,
*la polmonite,
*le infezioni
urinarie,
*la sepsi,
5
6. *reazioni
farmacologiche
N°6 L’impatto dello Esaminare gli effetti Comparazioni Significative Si raccomandano per il
Barkell staff dei diversi staff descrittive differenze si futuro ulteriori ricerche e
NP infermieristico infermieristici sulla rilevano fra le studi
sull’outcome del degenza, sui costi, diversità di staff e
pz è una chiave sulla soddisfazione la gestione del
importante da dei pz dolore
valutare in caso di
revisione dei
modelli sanitari
N°7 E’ incerto se bassi Dimostrare come le Studio della La maggior parte Un alta percentuale
Needlem livelli di staff due componenti popolazione: delle ore di qualitativa e quantitativa
an J Inf.ospedalieri (Inf. Professionisti analisi assistenza era di assistenza assicurata
sono associati con ed ore dedicate retrospettiva su erogata da da infermieri
un incremento dei all’assistenza) dati infermieri professionisti al giorno è
rischi di influenzino il amministrativi: professionisti da associarsi con una
complicazioni dei migliorare di un sono stati contro una bassa migliore assistenza per i
pazienti e la loro paziente e la sua esaminati i dati percentuale di pazienti ospedalizzati
morte. mortalità relativi a 799 altre figure;
ospedali, questo non ha dimostrato
numero un rapporto fra la
rappresenta il assistenza
26% dei dati sulle infermieristica e
dimissioni di tutti la percentuale di
gli ospedali non mortalità
federali degli intraospedaliera
USA per 1997. ed eventi avversi.
°misurazione Sebbene è stata
eventi avversi; rilevata una
associazione tra
°misurazione l’assistenza
dello staff; infermieristica e
la riduzione della
°rischio di degenza per i
rettifiche(variabili pazienti medici e
) e caratteristiche la pazienti
degli ospedali; chirurgici
riduzione dei
°analisi rischi di terapia
statistiche. nei
N°8 Istituti di sanità Lo studio cerca di Teams Lo studio È opportuno
Sochalski degli USA- capire più interdisciplinari internazionale ha contestualmente a
J Canada-Europa, ampiamente hanno formato un stimolato uno revisioni di personale
hanno esaminato l’influenza che può consorzio studio sistematico avere un osservatorio
gli effetti della avere uno staff internazionale il sull’influenza costante sulle relazioni
revisione del infermieristico cui scopo era di degli infermieri che intercorrono fra gli
personale sull’outcome del pz studiare gli effetti sull’outcome dei staff infermieristici e gli
infermieristico in di questa pz outome dei pz
relazione revisione
all’outcome del
pz
N°9 Non chiaro il
Lichtig disegno
LK
6
7. N°10 Articoli per Descrivere la Analisi Nelle unità con E’ interessante notare
McClosk agenzie di ricerca relazione che retrospettiva: percentuale alta di che se la proporzione
ey JM (research Alert) intercorre tra le ore documentazioni pazienti acuti si è degli RN, in uno staff, è
di assistenza ospedaliere evidenziato un vicina al livello
infermieristica, la relative ad un abbassamento dell’87,5% gli eventi
proporzione di RN anno solare di della percentuale avversi diminuiscono.
in relazione a queste pazienti acuti di di errori nella Mentre se questa
ore e 6 eventi un grande terapia, le cadute proporzione diminuisce
avversi sul paziente: ospedale di pazienti; gli eventi avversi
• errori di universitario; mentre la aumentano
terapia analisi delle percentuale degli Questo studio potrebbe
• caduta dei variabili tra lo altri eventi essere di supporto ad
pazienti staff e avversi aumenta. investimenti relativi alla
• infezioni misurazioni Un aumento delle ricerca infermieristica in
del tratto dell’outcome sui ore di assistenza è rapporto alla gestione
urinario e pazienti inversamente dei costi (Worth)
respiratorio proporzionale agli
• ulcere da eventi avversi:
decubito • errori di
• lamentele terapia
dei pazienti • caduta
• mortalità dei pazienti
• infezioni
del tratto
urinario e
respiratorio
• ulcere da
decubito
• lamentel
e dei pazienti
mortalità
N°11 Ci sono diversi Descrivere, in un Analisi delle Le ore totali di Un più alto numero di
Blegen studi livello di unità ad percentuali degli assistenza sono RN ad abilità miste
MA sull’infermieristic assistenza eventi avversi: state associate abbassa l’incidenza di
a ma gli effetti infermieristica, le °errori di direttamente con eventi avversi sui
dell’assistenza su relazioni fra le ore medicazioni; eventi come: degenti della stessa unità
outcome dei totali di assistenza ° cadute dei PZ; lamentele,
clienti non è stata inf.ca erogata da °ilcere da decubiti e
studiata a infermieri decubito; mortalità.
sufficienza. professionisti ad ° lamentele dei pZ Con un
abilità miste e le e familiari; incremento della
conseguenze sui °infezioni; proporzione di IP
pazienti di eventi ° morte. la percentuale di
avversi. Analisi eventi avversi è
multivariate delle diminuita.
variabili.
* difficoltà nell’individuare nella traduzione una coerenza( chiedere a Paolo)
CONCLUSIONI
L’argomento trattato, come si può facilmente immaginare, è soggetto a numerose interferenze.
Gli studi esaminati sono stati basati su metodologie differenti:
° analisi retrospettive su documentazioni di ricovero;
° analisi retrospettive su documentazioni specifiche quali studio di eventi avversi;
° studi di misurazione ripetute in rapporto diretto con i pazienti.
Si è notato, che quando lo studio si è rapportato direttamente al paziente, attraverso la
misurazione di diversi fattori: soddisfazione, controllo del dolore, percezione della qualità
dell’assistenza ricevuta, ecc., i risultati sono stati più precisi e di rilievo.
7
8. La presenza, la competenza ed un numero adeguato di professionisti incide sull’outcome dei
pazienti; gli eventi avversi diminuiscono e di conseguenza migliora la percezione del paziente
rispetto all’assistenza ricevuta. Le degenze medie diminuiscono ed i costi, di conseguenza, si
abbattono.
Ma fra le righe, abbiamo avuto la netta percezione che una costante di notevole importanza è
il fatto che il paziente vuole essere considerato; vuole essere preso in carico nel senso più olistico
del termine. Il suo livello di sicurezza o di reale soddisfazione che egli esprime in riferimento alla
percezione dell’assistenza ricevuta, dipende anche dal livello di variabilità dello staff
infermieristico. Infatti quest’ultimo può essere considerato tra gli indicatori nel determinare gli
“outcomes” positivi o avversi in un paziente. E’ questo il motivo per cui la sua psicologia indebolita
dalla sofferenza, dalle domande, dai dubbi trova forza e vigore se sente attorno a se un clima
rassicurante, determinato sia dal numero appropriato di infermieri che dalle loro abilità
professionali.
La formazione infermieristica negli anni si è basata su questo: sui bisogni della persona,
sulla capacità di saperli individuare, sulla capacità di saper risolvere un problema, oggi più che mai,
deve orientarsi anche verso queste nuove esigenze e adottare strumenti che sappiano dare una
risposta in termini organizzativamente validi al fine di garantire un’assistenza di qualità.
Questo è “l’infermiere”, irrinunciabile professionista per i pazienti, per le loro malattie e per
la loro dignità.
Bibliografia
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Can J Nurs Res. 1999 Dec;31(3):69-88.
11. Yang KP.
Relationships between nurse staffing and patient outcomes.
J Nurs Res. 2003 Sep;11(3):149-58.
Autori:
° Virginia Lepore , Coordinatore Chirurgia pediatrica e neuropediatria
e.mail : vi.lepore@libero.it
° Antonella Mottola , Coordinatore Area Qualità e Ricerca Azienda ospedaliera G. Rummo Benevento
e.mail: servizio.infermieristico@ao-rummo.it
° Roberto Rocchi , Infermiere Chirurgia pediatrica
e.mail: rocchi_roberto@virgilio.it
9