Un metodo per le decisioni politiche partecipate a partire dall'elaborazione di soluzioni condivise con i cittadini fino ad arrivare all'attuazione della soluzione e del suo monitoraggio. Questo metodo permette di avere un approccio costruttivo e di sintetizzare anche posizioni divergenti attraverso strumenti di decisione partecipata come open space technology, world cafè e simili. Sono illustrate le varie fasi a partire dalla individuazione delle idee, la loro conversione in un piano di azione, la votazione della proposta di soluzione e infine l'attuazione e il monitoraggio dei risultati.

1. Foto originale di Mark Sardella
UN METODO PPEERR LLEE DDEECCIISSIIOONNII
PPOOLLIITTIICCHHEE PPAARRTTEECCIIPPAATTEE
CCoommee rreeaalliizzzzaarree ccoonnccrreettaammeennttee llaa ddeemmooccrraazziiaa ddiirreettttaa
CCrriissttiiaann PPaallmmaass
2211//0099//22001144
Seguimi:

2. AAttttuuaallee ssiittuuaazziioonnee
Foto originale di Valerie Everett
● Non molti conoscono la democrazia diretta (DD)
● Generale difficoltà ad applicarla e confusione
su di essa
● Per attuarla sono necessari metodi e procedure
ben definiti
● Carenza di materiale che descriva procedure di
attuazione della DD

3. SSccooppoo??
Foto originale di Stefàn
Proporre un metodo per definire concretamente
decisioni politiche dal basso

4. CCoommee ffaacccciioo aa rriissoollvveerree ii pprroobblleemmii??!!
Foto originale di Véronique Debord-Lazaro
Molti non riescono a trovare soluzione ai problemi perché
distratti dall’emotività
Spesso la complessità dei problemi disorienta e crea
sfiducia
Quando molte persone hanno idee, cultura e personalità
differenti, si possono innescare conflitti che riducono la
possibilità di trovare una soluzione condivisa
Serve un approccio mentale positivo, analitico, obiettivo

5. 2 approcci psicologici molto utili da adottare contemporaneamente:
Pessimistico →
Ottimistico →
Pensare iinn tteerrmmiinnii ddii pprroobblleemmii ee ssoolluuzziioonnii
Foto originale di Alex Proimos Condividi:
Un problema è una criticità da
risolvere o un obiettivo da raggiungere
Una soluzione è il percorso da adottare per
eliminare il problema o raggiungere un obiettivo
Il risultato è l’effetto concreto
(negativo o positivo) di una soluzione
Una soluzione genera altri problemi
Un problema è una soluzione non ancora trovata

6. Foto originale di Pascal
Obiettività contro emotività
Niente panico!
Guardate i problemi con occhio critico
L’analisi permette di ottenere un giudizio obiettivo
L’analisi permette di risolvere i problemi, mentre l’emotività non controllata li crea

7. Di seguito si propone un approccio analitico e organizzato finalizzato all’elaborazione di proposte ampiamente condivise a partire dall’individuazione di problemi da risolvere.
I punti cardine di questo metodo sono:
Cardini fondamentali
Più ampia partecipazione possibile
Adeguata condivisione delle informazioni
Sufficiente approfondimento delle tematiche
1
2
3

8. Uno schema semplice per cominciare
IDEE
CONCRETEZZA
APPROCCIO
TEORICO
ATTUAZIONE
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Serve un percorso mentale che dall’astrattezza delle idee porti alla loro concretizzazione
Dall’attuazione delle soluzioni possono scaturire nuove idee
APPROCCIO
PRATICO

9. IDEE
CCoommee ssii ttrroovvaannoo llee iiddeeee??
AIUTO:
Se non si hanno idee, si può sempre chiedere
agli altri
ISPIRAZIONE:
Alcune idee attuate in determinati ambiti possono essere
impiegate anche in ambiti completamente diversi.
ANALISI:
Scomponendo i problemi e valutandoli secondo lo
schema problema-soluzione-risultato
CREATIVITÀ:
A volte le idee scaturiscono dalla sensibilità
con la quale si approccia un problema
Foto originale di Julian Santacruz Condividi:

10. IDEE
Come si trovano le idee?
L’idea dell’elicottero nacque osservando il volo di una libellula
Foto originale di Whologwhy

11. IDEE
CCoommee ssii ttrroovvaannoo llee iiddeeee??
Il brainstorming può essere
utile per elaborare idee di
gruppo
La creatività è il motore delle idee.
Siate creativi e cercate di coinvolgere persone creative
Foto originale di Juhan Sonin Condividi:

12. APPROCCIO
TEORICO
ESPERIENZA
STUDIO
RELAZIONI
SINTESI
PROPOSTA
DI SOLUZIONE
SOLUZIONE
VERIFICA
VERIFICA
Condividi:
Serve a individuare le linee guida attraverso le quali concretizzare l’azione

13. ESPERIENZA
LL’’iimmppoorrttaannzzaa ddeellll’’eessppeerriieennzzaa
È un buon metro di valutazione
dell’applicabilità delle idee
È un bagaglio culturale necessario
per l’elaborazione di idee e soluzioni
Esperienza significa anche sperimentazione e verifica
Foto originale di Guerrilla Gardening Condividi:

14. STUDIO
LL’’iimmppoorrttaannzzaa ddeelllloo ssttuuddiioo
Ampliare la conoscenza per
ampliare l’esperienza
Approfondire gli argomenti per averne
maggiore consapevolezza
Non si ha concretezza
senza consapevolezza
Foto originale di Julie Kertesz Condividi:

15. Foto originale di US Navy su Flickr.com Condividi:
LLaa ffoorrzzaa ddeellllee rreellaazziioonnii
LLee rreellaazziioonnii ppeerrssoonnaallii ee qquueellllee pprrooffeessssiioonnaallii
aammpplliiaannoo iill bbaaggaagglliioo ddeellllee ccoonnoosscceennzzee ee llaa
ppoossssiibbiilliittàà ddii ttrroovvaarree ssoolluuzziioonnii
RELAZIONI
LLee rreellaazziioonnii ccoonn aassssoocciiaazziioonnii,, ccoommiittaattii,, eennttii eedd eessppeerrttii ppeerrmmeettttoonnoo
ddii ttrroovvaarree aanncchhee ssoolluuzziioonnii ggiiàà pprroonnttee oo ccoossttrruuiirrllee iinnssiieemmee

16. SINTESI
PROPOSTA
DI SOLUZIONE
LLaa pprriimmaa pprrooppoossttaa ddii ssoolluuzziioonnee
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1 Sintesi delle informazioni ottenute
Elaborazione di un documento
da condividere prima ancora
di attuare la soluzione proposta
2
Verifica della proposta da parte di
tutti i soggetti coinvolti nella sua stesura
e attraverso l’esperienza acquisita
3
Foto originale di Duncan C

17. LLaa pprriimmaa pprrooppoossttaa ddii ssoolluuzziioonnee
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VERIFICA
La prima fase di verifica (teorica) serve per affinare la proposta
prima di attuare la soluzione, al fine di ridurre al massimo
eventuali criticità
Prevenire le criticità è meglio che affrontarle nel
concreto, specie se mancano le risorse per farlo
Il processo di verifica avviene per iterazioni successive
fino a quando non si termina con una soluzione che
apparentemente non presenta criticità

18. AAttttuuaazziioonnee ddeellllaa ssoolluuzziioonnee
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SOLUZIONE
Una volta affinata, si può votare la soluzione
proposta e, se approvata, attuarla
Serve un monitoraggio della sua
attuazione per verificare eventuali criticità da
eliminare o aspetti da migliorare
VERIFICA
ESPERIENZA
Questa verifica pratica incrementa il
bagaglio di esperienze per elaborare nuove
soluzioni o migliorare quelle esistenti
Foto originale di Micosil

19. DDaallllaa tteeoorriiaa aallllaa pprraattiiccaa
L’approccio teorico fornisce un indirizzo da seguire
Non definisce nel dettaglio come concretizzarlo
Serve un approccio pratico che definisca le azioni da compiere
L’approccio pratico comunque
rientra nelle linee guida
di quello teorico
Foto originali di Andreas Levers Condividi:

20. APPROCCIO
PRATICO
OSSERVAZIONE
PROBLEMA
● Dati
● Testimonianze
● Fatti
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ANALISI
PROBLEMA
● Consulenze
● Studio
● Sottoproblemi
● Confronto
● Cause
PROPOSTA DI
SOLUZIONE
● Sintesi
● Report
● Piano di azione
VERIFICA
TEORICA
● Analisi criticità
● Feedback
● Revisione
SOLUZIONE
● Attuazione
● Relazione
● Condivisione
● Archiviazione
VERIFICA
PRATICA
● Analisi criticità
● Analisi risultati
● Revisione
Input
C C
Specifica nel dettaglio le azioni da
compiere per giungere a una soluzione
condivisa, efficace e concreta

21. OSSERVAZIONE
PROBLEMA
● Dati
● Testimonianze
● Fatti
Condividi:
Input
OOsssseerrvvaazziioonnee ddeell pprroobblleemmaa
● Input: segnalazioni dei cittadini, rassegna
stampa, notiziari, testimonianze dirette...
● Dati: informazioni numeriche o concettuali,
ottenute da libri, ricerche, pubblicazioni, ispezioni,
inchieste, interviste, sondaggi...
● Testimonianze: di esperti, cittadini informati,
utenti, giornalisti, politici...
● Fatti: notizie, comunicati stampa, articoli,
documenti pubblici relativi a decisioni politiche,
imprenditoriali, eventi...
Tutti i dati, i fatti e le testimonianze devono essere raccolti
per avere un quadro più ampio possibile del problema
Foto originale di Sean Ellis

22. Condividi:
OOsssseerrvvaazziioonnee ddeell pprroobblleemmaa
OSSERVAZIONE
PROBLEMA
● Dati
● Testimonianze
● Fatti
Input
● Più il problema è complesso, più complessa è
l’organizzazione delle informazioni
● Bisogna scomporre i problemi complessi in
sottoproblemi più semplici e affrontarli
singolarmente
● Tutte le informazioni grezze devono essere
raccolte in una cartella “Ricerca”
● All’interno della cartella Ricerca, servono diverse
sottocartelle (“Dati”, “Normative”,
“Testimonianze”, “Rassegna stampa”, ecc)
Foto originale di Sean Ellis

23. Condividi:
OOsssseerrvvaazziioonnee ddeell pprroobblleemmaa
OSSERVAZIONE
PROBLEMA
● Dati
● Testimonianze
● Fatti
Input
● Da notare come sia importante fare un’adeguata
rassegna stampa per raccogliere gli input
esterni su di un certo problema, le
informazioni riguardo esso e le testimonianze
● Risulta fondamentale saper estrapolare dai media
le informazioni vere da quelle strumentalizzate o
addirittura false
● Importante anche l’approfondimento sulle
tematiche
● Coinvolgere i cittadini serve per divulgare le
informazioni ma allo stesso tempo acquisirne
altre
Foto originale di Sean Ellis

24. Condividi:
Analisi del problema
ANALISI PROBLEMA
●Consulenze
●Studio
●Sottoproblemi
●Confronto
●Cause
●Se possibile, sfruttare consulenze e tecnici competenti per analizzare i dati e le informazioni in vostro possesso relativamente a un problema
●Studiare il materiale, anche in gruppi di lavoro se necessario, per acquisire competenze e divulgare al resto dei cittadini
●Per ogni sottoproblema si può creare un gruppo di lavoro, nei casi più complessi
●Il confronto con tutti i membri del gruppo politico e la condivisione con i cittadini permettono di affinare l’analisi relativamente alle cause di un problema o al raggiungimento di un obiettivo
Foto originale di Will Shcrimshaw

25. Condividi:
AAnnaalliissii ddeell pprroobblleemmaa
ANALISI
PROBLEMA
● Consulenze
● Studio
● Sottoproblemi
● Confronto
● Cause
● Il confronto sull’analisi coinvolge: esperti,
testimoni, cittadini interessati al tema
● Per migliorare la qualità dell’analisi e della
proposta di soluzione, convocare tavoli tecnici
con persone preparate
● Per aumentare il peso politico della decisione
finale, migliorare la partecipazione attraverso
incontri aperti a tutti i cittadini
Fondamentale l’impiego di strumenti di democrazia diretta come
“la parola al cittadino”, open space technology, world cafè e altri
Foto originale di Will Shcrimshaw

26. Condividi:
Analisi del problema
Tavoli tecnici
Soluzioni tecniche
Incontri con i cittadini
Indirizzi politici
Approfondimento
Condivisione
Traduzione
Indirizzi
Revisione
indirizzi

27. Condividi:
Proposta di soluzione
PROPOSTA DI SOLUZIONE
●Sintesi
●Report
●Piano di azione
●Fare una sintesi di tutto il percorso di osservazione e analisi dei problemi e del dibattito al riguardo in un report con link di approfondimento e bibliografia
●Il report definisce chiaramente gli indirizzi politici emersi nella fase di analisi
●Essendo un documento facilmente condivisibile, permette di essere divulgato al maggior numero di persone
●Sulla base del report è possibile impostare un piano d’azione per attuare la soluzione concretamente
Foto originale di William Warby

28. Condividi:
VVeerriiffiiccaa tteeoorriiccaa
VERIFICA
TEORICA
● Analisi criticità
● Feedback
● Revisione
C
● Una proposta potrebbe contenere degli
elementi critici che non sono stati tenuti in
debita considerazione
● Prima dell’attuazione occorre controllare la
proposta preventivamente attraverso l’analisi
delle criticità
● Conviene anche ricevere informazioni dal più
ampio pubblico possibile per valutare modifiche
e suggerimenti (feedback)
● In questo modo si evita di attuare una
soluzione che generi dei nuovi problemi che
avrebbero potuto essere evitati
Controllo Nessuna criticità
Rilevate criticità

29. Condividi:
Verifica teorica
●L’elaborazione della proposta è quindi un ciclo iterativo
●A ogni ciclo si verifica la presenza di criticità
●Se sono rivelate criticità, si stila un report di proposte di revisione da sottoporre nuovamente a gruppi di lavoro, cittadini e tavoli tecnici
●Se non sono rilevate criticità, allora la soluzione risulta nello stato definitivo e può essere votata per attuarla
PROPOSTA DI SOLUZIONE
●Sintesi
●Report
●Piano di azione
VERIFICA TEORICA
●Analisi criticità
●Feedback
●Revisione
C
Soluzione
OK

30. Condividi:
Soluzione finale
SOLUZIONE
●Attuazione
●Relazione
●Condivisione
●Archiviazione
●Dopo aver superato la verifica teorica, la proposta ha buone possibilità di aver raggiunto lo stato di soluzione finale
●È necessario scrivere una relazione esaustiva su tutti i suoi aspetti per permettere ai cittadini o anche al solo gruppo in questione di votarla con consapevolezza
●Conviene anche scrivere una sintesi della relazione, contenente il link alla relazione completa, allo scopo di condividerla e di divulgarla sui media in caso di approvazione.
●Se sottoposta al voto e approvata, la soluzione deve essere attuata in tempi certi e la relazione archiviata per il futuro

31. Condividi:
Verifica pratica
VERIFICA PRATICA
●Analisi criticità
●Analisi risultati
●Revisione
C
●Dopo la messa in opera della soluzione, si potrebbero verificare criticità non previste per vari motivi
●Occorre analizzare i risultati ottenuti con la soluzione e le criticità non previste per il raggiungimento di essi
●Anche in questo caso si stilano report di revisione per modificare la soluzione adottata, coinvolgendo nuovamente tutti gli attori in gioco nel processo (esperti, politici, cittadini...)
●Il risultato finale di questo ciclo iterativo è una soluzione col minor numero possibile di criticità e la massima approvazione possibile da parte dei cittadini

32. Condividi:
UUnn mmeettooddoo cchhee ssii ssppoossaa ccoonn llaa DDDD
Maggiore partecipazione cittadina = Maggiore complessità
Partecipazione in DD significa “prendere parte
a un’azione”, decidere insieme ad altri
Il metodo proposto garantisce il principio
dell’”uno vale uno” della DD (una testa, un
voto: tutti hanno lo stesso peso decisionale)

33. Condividi:
FFaacccciiaammoo cchhiiaarreezzzzaa ssuullllaa DDDD
La DD non sostituisce ma affianca la democrazia rappresentativa
I rappresentanti eletti spesso devono decidere in tempi troppo
brevi per poter coinvolgere i cittadini nel processo decisionale
I rappresentanti sono anche portavoce: portano avanti le decisioni
dal basso quando è possibile esprimerle
Un portavoce che rifiuta le decisioni dal basso deve dimettersi
1
2
3
4

34. AAttttuuaazziioonnee ddeell mmeettooddoo
Il metodo di lavoro proposto è complesso ma molto democratico ed efficace
Vediamo alcune condizioni necessarie per impiegarlo con efficacia

35. Condividi:
Condizioni necessarie 1
Capacità di reagire agli eventi
in modo consapevole e responsabile
senza condizionamenti psicologici o ambientali
Capacità di prevenire e anticipare
i problemi e i bisogni futuri
Proattività
Abilità nel gestire i cambiamenti

36. CCoonnddiizziioonnii nneecceessssaarriiee 22
Disponibilità
al dialogo
Rimboccarsi
le maniche
Rispetto di
idee, competenze ed
esperienze altrui
Rispetto
delle regole
Condividi:

37. CCoonnddiizziioonnii nneecceessssaarriiee 33
Condividi:
Capacità organizzativa
Foto originale di Domiriel

38. Condividi:
SSiinntteessii ssuull mmeettooddoo ddii llaavvoorroo
● IIll mmeettooddoo ddii llaavvoorroo pprrooppoossttoo ssffrruuttttaa aall mmeegglliioo llaa ccrreeaattiivviittàà,, llaa
ccoommppeetteennzzaa iinnddiivviidduuaallee ee qquueellllaa ccoolllleettttiivvaa ee llee ccoonnccrreettiizzzzaa iinn aazziioonnee
● CCiiccllii iitteerraattiivvii ddii eellaabboorraazziioonnee--ccoonnttrroolllloo--vveerriiffiiccaa ppeerrmmeettttoonnoo uunn
aaffffiinnaammeennttoo ddeellllaa pprrooppoossttaa eelliimmiinnaannddoo ppootteennzziiaallii ccrriittiicciittàà pprriimmaa ddeellllaa ssuuaa
mmeessssaa iinn ooppeerraa
● DDuurraannttee llaa ffaassee ddii aattttuuaazziioonnee èè nneecceessssaarriioo uunn mmoonniittoorraaggggiioo ssuuii rriissuullttaattii
ppaarrzziiaallii ee ffiinnaallii ppeerr rriissoollvveerree eevveennttuuaallii ccrriittiicciittàà nnoonn pprreevviissttee
● IIll mmeettooddoo èè aapppplliiccaabbiillee iinn ccoonntteessttii aanncchhee ddiivveerrssii ddaa qquueelllloo ppoolliittiiccoo
● PPeerrcchhéé ssiiaa eeffffiiccaaccee,, bbiissooggnnaa ssiiaa rriissppeettttaarree iill ddiiaallooggoo ee rriiccoonnoosscceerree llee
ccoommppeetteennzzee aallttrruuii,, ssiiaa ssaappeerrssii oorrggaanniizzzzaarree

39. Condividi:
LLeettttuurree uuttiillii
● VViivveerree mmeegglliioo ccoonn ppiiùù ddeemmooccrraazziiaa,, BBrruunnoo AApprriillee,, TThhoommaass BBeenneeddiikktteerr,,
RRoobbeerrttoo BBrraammbbiillllaa,, PPaaoolloo MMiicchheelloottttoo,, DDaarriioo RRiinnccoo,, PPiinnoo SSttrraannoo
● IIll bbiillaanncciioo ppaarrtteecciippaattiivvoo,, uunn’’iinnttrroodduuzziioonnee,, TThhoommaass BBeenneeddiikktteerr
● MMaappppee mmeennttaallii,, TToonnyy ee BBaarrrryy BBuuzzaann
● BBlloogg ddii PPaaoolloo MMiicchheelloottttoo,, hhttttpp::////wwwwww..ppaaoolloommiicchheelloottttoo..iitt//bblloogg//
● UUnn ssiittoo ssuuggllii ssttrruummeennttii ddii ddiissccuussssiioonnee,, pprrooggeettttaazziioonnee ccoonnddiivviissaa ee
ppaarrtteecciippaazziioonnee:: hhttttpp::////wwwwww..llooccii..iitt//

40. Grazie per l’attenzione