1. D. Lgs. 81/08 E I SOGGETTI DELLA PREVENZIONE DATORE DI LAVORO DIRIGENTI PREPOSTI LAVORATORI SPP MEDICO COMPETENTE RLS
2. IL DATORE DI LAVORO E’ IL SOGGETTO TITOLARE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON IL LAVORATORE Il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva Il soggetto può dirsi responsabile dell’impresa o unità produttiva ( stabilimento o struttura finalizzata alla produzione di beni o servizi, dotata di autonomia finanziaria e tecnico-funzionale ) solo se e in quanto abbia POTERI DECISIONALI E DI SPESA CHI E’?
3. IL DATORE DI LAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il dirigente al quale spettano i poteri di gestione , ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall’organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell’ubicazione e dell’ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l’attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l’organo di vertice medesimo
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13. RESPONSABILE SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) PERSONA IN POSSESSO DELLE CAPACITÀ E DEI REQUISITI PROFESSIONALI DI CUI ALL’ARTICOLO 32 DESIGNATA DAL DATORE DI LAVORO, A CUI RISPONDE, PER COORDINARE IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CHI E’? IL RSPP DEVE AVERE ATTITUDINI E CAPACITA’ ADEGUATE DATORE DI LAVORO SERVIZIO INTERNO SERVIZIO ESTERNO
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15. Il D. Lgs. 81 conferma le soglie previste in precedenza per la possibilità di svolgimento diretto dei compiti di RSPP da parte del datore di lavoro (vd. Allegato II es. 30 addetti per attività industriali) Introduce delle modifiche per quanto riguarda la sua formazione: - la formazione del DL- RSPP dovrà essere definita mediante Accordo Stato Regioni che stabilirà contenuti e modalità dei corsi di formazione della durata minima di 16 ore e massima di 48 ore, con obbligo di aggiornamento periodico. In relazione a questo rinvio ad un successivo provvedimento si fa presente che i rappresentanti delle Associazioni datoriali si sono attivati a livello centrale affinché possano essere riconosciuti dei crediti formativi basati sulla dimostrazione di una adeguata esperienza pregressa LE NOVITA’ DEL D.LGS. 81/08 RIGUARDANTI IL DL - RSPP
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19. INDIVIDUARE E VALUTARE I FATTORI DI RISCHIO INDIVIDUARE LE MISURE PER LA SICUREZZA E LA SALUTE ELABORARE LE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE PROPORRE I PROGRAMMI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI FORNIRE AI LAVORATORI LE INFORMAZIONI SUI RISCHI GENERALI E SPECIFICI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE PARTECIPARE ALLA RIUNIONE PERIODICA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE SPP: COSA DEVE FARE?
20. IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) PERSONA O PERSONE ELETTE O DESIGNATE, IN TUTTE LE AZIENDE O UNITA’ PRODUTTIVE, PER RAPPRESENTARE I LAVORATORI RELATIVAMENTE AGLI ASPETTI DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DURANTE IL LAVORO 1 fino a 200 dipendenti 3 da 201 a 1000 dipendenti 6 oltre i 1000 dipendenti Il numero, le modalità di elezione, i permessi retribuiti, la formazione e gli strumenti per lo svolgimento delle funzioni sono stabiliti nella contrattazione collettiva CHI E’? NUMERO MINIMO
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22. RICEVE INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE AZIENDALE, INFORMAZIONI DAI SERVIZI DI VIGILANZA, ADEGUATA FORMAZIONE PARTECIPA ALLA RIUNIONE PERIODICA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI AVVERTE IL RESPONSABILE DELL’AZIENDA DEI RISCHI INDIVIDUATI NEL CORSO DELLA SUA ATTIVITA’ ACCEDE AI LUOGHI DI LAVORO PROMUOVE L’ELABORAZIONE, L’INDIVIDUAZIONE E L’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE FORMULA OSSERVAZIONI IN CASO DI VISITE E VERIFICHE DELLE AUTORITA’ COMPETENTI DEVE ESSERE PREVENTIVAMENTE CONSULTATO : - per la designazione addetti SPP, prevenzione incendi, pronto soccorso - per la definizione del piano di attività per pronto soccorso, evacuazione e prevenzione incendi - per la valutazione dei rischi - per la formazione degli addetti a pronto soccorso evacuazione e antincendio RLS: COSA DEVE FARE?
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26. IL MEDICO COMPETENTE MEDICO IN POSSESSO DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA DEL LAVORO, DOCENZA O LIBERA DOCENZA IN MEDICINA DEL LAVORO E AUTORIZZAZIONE (ex art. 55 D. Lgs. 277/91) EFFETTUARE LA SORVEGLIANZA SANITARIA E LE VISITE RICHIESTE DAL LAVORATORE (se correlate ai rischi professionali) ISTITUIRE ED AGGIORNARE UNA CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO (da tenere presso il DdL con salvaguardia del segreto professionale) PER OGNI LAVORATORE SOTTOPOSTO A SORVEGLIANZA SANITARIA CHI E’? COSA DEVE FARE?
27. ESPRIMERE GIUDIZI DI IDONEITA’ ALLA MANSIONE ED INFORMARE IL DdL ED IL LAVORATORE DELL’EVENTUALE GIUDIZIO DI INIDONEITA’ PARZIALE, TEMPORANEA O TOTALE COLLABORARE: - alla stesura del documento di valutazione dei rischi - alla predisposizione delle misure per la tutela della salute dei lavoratori - alla predisposizione del servizio di pronto soccorso - all’attività di formazione ed informazione dei lavoratori VISITARE GLI AMBIENTI DI LAVORO PARTECIPARE ALLA RIUNIONE PERIODICA (ALMENO ANNUALE) DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI MC: COSA DEVE FARE?
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30. Doveri dei lavoratori Prendersi cura della propria e altrui salute e sicurezza Osservare le norme di sicurezza impartite dalla legge e dal datore di lavoro Segnalare eventuali fattori di rischio al datore di lavoro, dirigente o preposto Sottoporsi ai controlli sanitari Partecipare ai corsi di formazione e addestramento Accettare la designazione di addetto alle emergenze