La soluzione di KPMG è in grado di gestire più compliance normative contemporaneamente agevolando un processo di efficienza e di collaborazione delle informazioni tra le varie funzioni deputate al controllo interno e alla gestione delle compliance alle normative.
Il Modello di KPMG consente di condividere le informazioni che possono essere condivise tra i vari referenti come ad esempio gli esiti dei test e delle verifiche in ambito compliance Legge 262/05 possono essere condivisi con i referenti della compliance D. Lgs. 231/01 consentendo un processo di efficientamento nel testing.
Nel contempo, la segregazione degli accessi, consente di visionare e
modificare i soli dati di competenza; ad esempio l’inserimento di nuovi reati nell’applicazione dovrebbe essere svolta dai rappresentanti legali, mentre altri referenti aziendali devono poter solo visualizzare i dati.
Inoltre il Modello di KPMG consente di responsabilizzare ogni referente aziendale per i propri compiti attivando specifici workflow che consento di approvare le singole operazioni. Un esempio è il processo di approvazione di un risk assessment effettuato in ambito 231/01, nel caso un Soggetto Apicale deleghi un altro responsabile aziendale alla compilazione del risk assessment (questionatio) deve poter approvare i valori del risk assessment inseriti dal delegato e l’approvazione deve rimanere tracciata nell’applicazione.