SlideShare a Scribd company logo
1 of 44
Download to read offline
L’Orto in mente
Visite virtuali dell’Orto e Museo Botanico
Scuola Botanica, Orto del Cedro,
Orto del Mirto, Serra delle Succulente,
Idrofitorio e Piante delle Dune
Giada Cordoni, Raffaella Grassi
Incontri di formazione online per guide turistiche
Tips for starting…… Provoke
Cosa significa?
• smuovere la curiosità, stimolare la riflessione
Come si può fare?
• attenzione all’incipit
• domande precise per momenti specifici
• scelta del titolo
Tips for starting…… relate
connettersi con…
fare in modo che il nostro
parlare abbia senso e sia
comprensibile per il pubblico
entrare in relazione
con…
… il luogo, il tema…
Cosa significa?
momento in cui il visitatore scopre (e apprende)
qualcosa attraverso la nostra mediazione.
Tips for starting…… reveal
Come?
mettere il visitatore in condizione di «scoprire in
autonomia»
Scuola botanica
Fitte geometrie
Due filari di bassi alberi, piantati a ridosso della siepe di bosso, delimitano la
prospettiva del viale centrale della Scuola. I visitatori, ingannati dalla somiglianza, li
identificano come palme, ma si tratta di esemplari di Cycas revoluta, che con le
palme condividono soltanto il portamento, caratterizzato dalla corona di fronde che
sormonta il fusto; sono gimnosperme come i più comuni pini e abeti. Il genere
Cycas è tra gli ultimi rappresentanti viventi di antichi ceppi, quasi del tutto estinti e
noti per lo più allo stato fossile: è per questo che Cycas revoluta e altre affini sono
considerate veri e propri fossili viventi.
dioecy
seasonality
seasonality
Orto del cedro
un vero e proprio monumento
vegetale: un grande esemplare di
albero dei ventagli, piantato nel
1787: è uno degli alberi più vecchi
nell’Orto Botanico. Il suo tronco
colonnare, della circonferenza di 452
cm, è sostenuto da grosse radici che
sporgono vistosamente dal terreno
Monuments, trees,
wars, stories…
Monuments, trees,
wars, stories…
Hibaku jumoku
gli alberi
sopravvissuti
• Alcune parti interrate sono state protette dallo strato di terra;
• sul lato non irradiato, protetto dallo spessore del tronco qualcosa è
sopravvissuto.
Le piante non sono un "unico organismo", come gli animali: si sono
invece evolute in uno schema che potremmo definire "modulare" per
sopravvivere alla predazione di animali capaci di nutrirsi anche del 90%
delle parti di una pianta. Con una semplificazione, potremmo
paragonarle a colonie di insetti. (SM)
Smell
me…
Chi avesse dubbi sulla identità botanica di
questo colosso, può ricavare un utile indizio
dalle foglie cadute, (la chioma è
decisamente fuori portata). Anche quelle
secche, sfregate e stropicciate tra le dita,
hanno un caratteristico aroma di canfora.
Cinnamomum camphora è il nome
botanico di questa pianta, originaria di
Cina, Giappone e Indocina, parente
dell’alloro e della cannella, tutti
appartenenti alla famiglia Lauraceae.
L’essenza è contenuta nelle foglie e nel
fusto. L’abbondanza di canfora nel fusto
rende il legno particolarmente indicato per
fabbricare contenitori dove riporre
indumenti che saranno protetti dall’attacco
delle tarme.
Spazio dominato da alti alberi; il terreno è
ripartito in grandi aiuole quadrangolari,
disposte attorno a una grande vasca che
occupa il centro dell’area.
L’Orto del cedro è stato costruito su
terreno annesso all’Orto Botanico nel
1783, quasi due secoli dopo la sua
nascita.
...Irrevocabili cambiamenti…
...Irrevocabili cambiamenti…
La statua al centro della vasca, un putto
seduto su una botte con un grappolo
d’uva in una mano e un otre nell’altra, è
un’aggiunta posteriore, opera dello
scultore Jacopo Casoni… quasi a
sottolineare l’irrevocabile cambiamento
d’uso del terreno con una decorazione
assai poco conforme alle regole
claustrali…
1787…. 2021
S. Marcello
Pistoiese (Pt)
Parco della
villa Farina Cini,
1980
green condominiums
Piccolo giardino chiuso tra
bassi muretti. L’Orto del
mirto è dominato da un
notevole esemplare di
questa specie (Myrtus
communis) che ha oltre
200 anni e supera i 4 metri
di altezza, la cui mole
sovrasta i bassi arbusti e le
erbe coltivati nelle quattro
aiuole che ripartiscono lo
spazio riservato alle piante.
Rispetto agli altri settori, l’Orto del mirto trasmette un senso di
familiarità: merito della dimensione, a misura di orto domestico, ma
soprattutto delle piante coltivate qui, tutte di uso medicinale e note
a molti visitatori.
Rosmarino (Rosmarinus officinalis), salvia
(Salvia officinalis), timo (Thymus vulgaris, T.
serpyllum), origano (Origanum vulgare),
maggiorana (Origanum majorana), melissa
(Melissa officinalis), menta (Mentha sp. pl.)
sono, tra le piante aromatiche, le più note,
anche perché usatissime in cucina.
A parte l’interesse condimentario, queste specie mediterranee
vantano numerosi principi attivi che ne giustificano la qualifica di
piante medicinali, attestata sia dalle tradizioni popolari, sia dalla
moderna ricerca farmacologica
Tra le tante, sono presenti anche alcune esotiche di
largo impiego nella medicina. Tra queste il ricino
(Ricinus communis), originario dell’Africa. Coltivato
nella zona centrale dell’Orto del mirto, colpisce per la
sua altezza, superiore a 1.5 m. La pianta porta dei frutti
spinosi, ognuno dei quali contiene di solito tre semi
sulla cui superficie macchie e strie producono un
disegno inconfondibile.
Dai semi si estrae una sostanza oleosa, l’olio di
ricino, che è un drastico purgante. A parte questa
proprietà, l’olio di ricino è anche un ottimo lubrificante
per motori ad alte prestazioni.
È usato, puro o miscelato,
nei motori di auto e moto
da corsa.
Tra le piante americane spiccano le
cosiddette succulente caulinari, cioè
piante prive di foglie, con fusti
succulenti verdi e fotosintetici, di forma
cilindrica o appiattita e coperti di spine.
Tipici i generi della famiglia Cactaceae. Cereus peruvianus, delle Ande,
e il saguaro (Carnegiea gigantea) dei deserti centro- e nord-americani:
caratteristico aspetto a candelabro, dato da un fusto principale dal quale
si dipartono rami inseriti ad angolo retto, che durante l’accrescimento si
allineano in verticale.
L’assenza di vere foglie lascia ai fusti
l’incarico di svolgere la funzione
fotosintetica, presupponendo perciò
un’adeguata superficie di cattura
dell’energia radiante.
I fusti di molte succulente a candelabro
sono solcati da scanalature che
aumentano la superficie e permettono di
compensare le variazioni di volume
dipendenti dalla quantità di acqua
mantenuta nei tessuti interni, acqua che
aumenta dopo le precipitazioni e diminuisce
successivamente.
I fiori di queste piante, infatti,
si aprono solo di notte,
quando l’evaporazione è
ridotta. Pertanto l’impollinazione
è affidata principalmente ad
animali notturni, nel caso del
saguaro, da una particolare
specie di pipistrelli
(Leptonycteris curasoae
yerbabuenae), guidati ai fiori dal
loro delicato profumo
La vita nel deserto ha imposto non solo
l’evoluzione di adattamenti di tipo vegetativo:
anche la strategia riproduttiva è stata interessata
da cambiamenti
Il fico d’India (Opuntia ficus-indica)
ha sviluppato un’interessante
variazione per permettere ai fusti di
adempiere efficacemente la funzione
fotosintetica (anche in questo caso le
foglie si sono trasformate in spine).
I fusti decisamente appiattiti, detti “cladodi”
o “pale”, oltre a rendere disponibile una
superficie ampia per la cattura dell’energia
radiante, si accrescono secondo diverse
angolazioni, orientando la “faccia” in
modo ottimale verso l’angolo medio di
incidenza della radiazione solare.
Le succulente
fogliari,
diversamente
dalle succulente
caulinari, non
hanno perso le
foglie.
I tessuti interni delle foglie contengono
molte mucillagini, che per le proprietà
emollienti trovano largo uso in
medicina e nella cosmesi
Anzi, sono
proprio le foglie a
ospitare le riserve
d’acqua negli
spessi tessuti
Il genere Aloe è il protagonista, con una
quarantina di specie in esposizione.
Welwitschia mirabilis
L’ornitorinco vegetale
L’Idrofitorio e le piante delle dune
Progettato e realizzato da Gaetano Savi nel 1817, a forma di triangolo con il vertice che si allarga in una vasca ellittica. Nel
corpo triangolare lo spazio è suddiviso in 23 vaschette dedicate alle piante acquatiche delle zone umide della Toscana e
del territorio pisano. Un tempo molto diffuse, oggi queste piante sono sempre più rare e molte sono inserite nelle liste
rosse delle specie minacciate di estinzione, specialmente a causa della progressiva distruzione delle zone umide.
Oggi molte di esse sopravvivono lungo fossi e canali di drenaggio di campi coltivati dove sono esposte al pericolo della
presenza di fertilizzanti che può alterare il chimismo delle acque fino a renderlo incompatibile con le loro esigenze
ecologiche
L’Idrofitorio
I grandi ibischi di palude (Hibiscus moscheutos subsp.
Moscheutos), che innalzano fino a 2 metri i bellissimi
fiori rosa, sono costretti entro ambiti territoriali ancora
più ridotti, salvaguardati in regime di protezione
all’interno del Parco di Migliarino San Rossore
Massaciuccoli.
Ma neppure la protezione del Parco è riuscita a
salvaguardare la castagna d’acqua (Trapa natans),
estinta nella provincia di Pisa e rimasta in pochissime
zone umide della Toscana, dopo aver conosciuto una
vastissima diffusione e un ampio uso alimentare.
Collezione di psammofite ossia piante
che crescono sulle sabbie costiere
Disposte secondo la naturale
seriazione della vegetazione,
troviamo prima le piante pioniere
quali la ruchetta di mare (Cakile
maritima), seguite dalle
graminacee che iniziano a
stabilizzare le dune e infine dalle
piante dell’ambiente retrodunale,
dove le condizioni ambientali
meno proibitive (modesto riparo
dal vento e dall’aerosol marino)
permettono l’insediamento di altre
specie erbacee e di piccoli arbusti
Finito!!!!!!!!
Grazie… siete stati bravissimi,
ma venite a trovarci… è decisamente meglio

More Related Content

What's hot

Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezioneGrow the Planet
 
I quaderni dell'ISEA - Agave
I quaderni dell'ISEA - AgaveI quaderni dell'ISEA - Agave
I quaderni dell'ISEA - AgaveISEA ODV
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezioneGrow the Planet
 
Le piante officinali nella civiltà contadina
Le piante officinali nella civiltà contadinaLe piante officinali nella civiltà contadina
Le piante officinali nella civiltà contadinaGiuseppe Mazzarella
 
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno VaglioLight srl
 
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambini
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambiniVerdino Presenta, educazione ambientale per bambini
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambini123verdino
 
Dow runway-fmv-2012
Dow runway-fmv-2012Dow runway-fmv-2012
Dow runway-fmv-2012Image Line
 
Scheda Botanica Rosmarino.pdf
Scheda Botanica Rosmarino.pdf Scheda Botanica Rosmarino.pdf
Scheda Botanica Rosmarino.pdf matteocabras95
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione Grow the Planet
 
L’albero e le sue parti
L’albero e le sue partiL’albero e le sue parti
L’albero e le sue partiivanagentile
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezioneGrow the Planet
 

What's hot (18)

Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Prima lezione
 
I quaderni dell'ISEA - Agave
I quaderni dell'ISEA - AgaveI quaderni dell'ISEA - Agave
I quaderni dell'ISEA - Agave
 
R. Vangelisti - Museo Botanico - 26 marzo 2021
R. Vangelisti - Museo Botanico - 26 marzo 2021 R. Vangelisti - Museo Botanico - 26 marzo 2021
R. Vangelisti - Museo Botanico - 26 marzo 2021
 
Le piante
Le  pianteLe  piante
Le piante
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Terza lezione
 
Le piante officinali nella civiltà contadina
Le piante officinali nella civiltà contadinaLe piante officinali nella civiltà contadina
Le piante officinali nella civiltà contadina
 
Il Bergamotto
Il Bergamotto Il Bergamotto
Il Bergamotto
 
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio
3. le tumare catalogo piante xerofile_Bruno Vaglio
 
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambini
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambiniVerdino Presenta, educazione ambientale per bambini
Verdino Presenta, educazione ambientale per bambini
 
Percorso Fauna
Percorso FaunaPercorso Fauna
Percorso Fauna
 
Dow runway-fmv-2012
Dow runway-fmv-2012Dow runway-fmv-2012
Dow runway-fmv-2012
 
Piante
PiantePiante
Piante
 
Scheda Botanica Rosmarino.pdf
Scheda Botanica Rosmarino.pdf Scheda Botanica Rosmarino.pdf
Scheda Botanica Rosmarino.pdf
 
Le piante
Le pianteLe piante
Le piante
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Seconda lezione
 
L’albero e le sue parti
L’albero e le sue partiL’albero e le sue parti
L’albero e le sue parti
 
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezioneCorso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezione
Corso di orticoltura - Grow the Planet - Quinta lezione
 
La Foglia Matta
La Foglia Matta La Foglia Matta
La Foglia Matta
 

Similar to R. Grassi - Orto Botanico visita virtuale I parte - 24 marzo 2021

Erbario dei percorsi co2
Erbario dei percorsi co2Erbario dei percorsi co2
Erbario dei percorsi co2vegio
 
Claudio Littardi - Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...
Claudio Littardi -  Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...Claudio Littardi -  Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...
Claudio Littardi - Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...astergenova
 
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2Inno2Days
 
Buccella alessandro catalogo infestanti
Buccella alessandro   catalogo infestantiBuccella alessandro   catalogo infestanti
Buccella alessandro catalogo infestantiGiovanniBattisti2
 
Biodiversità siepe
Biodiversità siepeBiodiversità siepe
Biodiversità siepePaolo Aghemo
 
Pagani kevin catalogo infestanti
Pagani kevin  catalogo infestantiPagani kevin  catalogo infestanti
Pagani kevin catalogo infestantiGiovanniBattisti2
 
2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio
2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio
2. le tumare xeroscape di Bruno VaglioLight srl
 
Alla Scoperta Della Natura
Alla Scoperta Della NaturaAlla Scoperta Della Natura
Alla Scoperta Della Naturaguest2f8b2c
 
Pantalica 4
Pantalica 4Pantalica 4
Pantalica 4ELTS-SR
 
I Quaderni dell'Isea - La macchia mediterranea
I Quaderni dell'Isea  - La macchia mediterraneaI Quaderni dell'Isea  - La macchia mediterranea
I Quaderni dell'Isea - La macchia mediterraneaISEA ODV
 
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'Osellino
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'OsellinoBoschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'Osellino
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'OsellinoIstituzione Bosco e Grandi Parchi
 
Gli ecosistemi naturali del Tevere
Gli ecosistemi naturali del TevereGli ecosistemi naturali del Tevere
Gli ecosistemi naturali del Teverealessia cerqua
 
Luca messena catalogo infestanti
Luca messena   catalogo infestantiLuca messena   catalogo infestanti
Luca messena catalogo infestantiGiovanniBattisti2
 
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03laboratoridalbasso
 

Similar to R. Grassi - Orto Botanico visita virtuale I parte - 24 marzo 2021 (20)

Erbario dei percorsi co2
Erbario dei percorsi co2Erbario dei percorsi co2
Erbario dei percorsi co2
 
La Macchia Mediterranea
La Macchia MediterraneaLa Macchia Mediterranea
La Macchia Mediterranea
 
Claudio Littardi - Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...
Claudio Littardi -  Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...Claudio Littardi -  Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...
Claudio Littardi - Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patri...
 
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2
Presentazione di Adriano Facchini all'Inno2days Pavia 2
 
Fiori e Piante
Fiori e PianteFiori e Piante
Fiori e Piante
 
Galina
GalinaGalina
Galina
 
Buccella alessandro catalogo infestanti
Buccella alessandro   catalogo infestantiBuccella alessandro   catalogo infestanti
Buccella alessandro catalogo infestanti
 
Biodiversità siepe
Biodiversità siepeBiodiversità siepe
Biodiversità siepe
 
Pagani kevin catalogo infestanti
Pagani kevin  catalogo infestantiPagani kevin  catalogo infestanti
Pagani kevin catalogo infestanti
 
2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio
2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio
2. le tumare xeroscape di Bruno Vaglio
 
Alla Scoperta Della Natura
Alla Scoperta Della NaturaAlla Scoperta Della Natura
Alla Scoperta Della Natura
 
Pantalica 4
Pantalica 4Pantalica 4
Pantalica 4
 
I Quaderni dell'Isea - La macchia mediterranea
I Quaderni dell'Isea  - La macchia mediterraneaI Quaderni dell'Isea  - La macchia mediterranea
I Quaderni dell'Isea - La macchia mediterranea
 
Incontro 2 latifoglie
Incontro 2   latifoglieIncontro 2   latifoglie
Incontro 2 latifoglie
 
Incontro 3 conifere
Incontro 3   conifereIncontro 3   conifere
Incontro 3 conifere
 
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'Osellino
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'OsellinoBoschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'Osellino
Boschi di Mestre - Il percorso didattico bosco dell'Osellino
 
Gli ecosistemi naturali del Tevere
Gli ecosistemi naturali del TevereGli ecosistemi naturali del Tevere
Gli ecosistemi naturali del Tevere
 
Busatello
BusatelloBusatello
Busatello
 
Luca messena catalogo infestanti
Luca messena   catalogo infestantiLuca messena   catalogo infestanti
Luca messena catalogo infestanti
 
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03
Ldb agroecologia2 biscottidelviscio_03
 

More from Camera di Commercio di Pisa

A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022
A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022
A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022Camera di Commercio di Pisa
 
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...Camera di Commercio di Pisa
 
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turistica
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turisticaC. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turistica
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turisticaCamera di Commercio di Pisa
 
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021Camera di Commercio di Pisa
 
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021Camera di Commercio di Pisa
 
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa - 31 marzo ...
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa -  31 marzo ...A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa -  31 marzo ...
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa - 31 marzo ...Camera di Commercio di Pisa
 
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...Camera di Commercio di Pisa
 
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa - 30 marzo 2021
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa -  30 marzo 2021A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa -  30 marzo 2021
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa - 30 marzo 2021Camera di Commercio di Pisa
 
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 
A. Cavezzali - Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020
A. Cavezzali -  Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020A. Cavezzali -  Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020
A. Cavezzali - Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...Camera di Commercio di Pisa
 
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...Camera di Commercio di Pisa
 
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020Camera di Commercio di Pisa
 

More from Camera di Commercio di Pisa (20)

S. Diella PNRR Certificazione parità di genere
S. Diella PNRR Certificazione parità di genereS. Diella PNRR Certificazione parità di genere
S. Diella PNRR Certificazione parità di genere
 
A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022
A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022
A. Novi - La misurazione delle performance di circolarità - 22 febbraio 2022
 
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...
L. Marrucci - Rifiuto o sottoprodotto? Un supporto per una corretta classific...
 
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turistica
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turisticaC. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turistica
C. Martelli - Terre di Pisa Natura Toscana - i dati della destinazione turistica
 
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021
I. Fogliata - Il Budget di tesoreria - 30 novembre 2021
 
A.Coscetti - elicicoltura - 7 aprile 2021
A.Coscetti - elicicoltura - 7 aprile 2021A.Coscetti - elicicoltura - 7 aprile 2021
A.Coscetti - elicicoltura - 7 aprile 2021
 
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021
M. Franchini - analisi sensoriale formaggi - 6 aprile 2021
 
A. Acciai - Il tartufo - 6 aprile 2021
A. Acciai - Il tartufo - 6 aprile 2021A. Acciai - Il tartufo - 6 aprile 2021
A. Acciai - Il tartufo - 6 aprile 2021
 
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa - 31 marzo ...
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa -  31 marzo ...A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa -  31 marzo ...
A. Acciai - La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa - 31 marzo ...
 
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...
A. Acciai - Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa - 30 marzo ...
 
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa - 30 marzo 2021
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa -  30 marzo 2021A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa -  30 marzo 2021
A. Balducci - Il Consorzio Vini Terre di Pisa - 30 marzo 2021
 
A. Balducci - DOC Montescudaio - 30 marzo 2021
A. Balducci - DOC Montescudaio -  30 marzo 2021A. Balducci - DOC Montescudaio -  30 marzo 2021
A. Balducci - DOC Montescudaio - 30 marzo 2021
 
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020
F. Pepe - Green Marketing e greenwashing - 2 dicembre 2020
 
A. Cavezzali - Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020
A. Cavezzali -  Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020A. Cavezzali -  Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020
A. Cavezzali - Certificazione standard UNI11427 - 2 dicembre 2020
 
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020
S. Frontini - progetto qualifica terzisti concerie - 2 dicembre 2020
 
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
 
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
 
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...
V. Cugno - Come applicare l’edilizia sostenibile e tecniche di bioedilizia ne...
 
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...
P. Gallo - Edifici ad energia quasi zero. Lo stato dell'arte tra progetti e r...
 
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
C. Florio - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
 

R. Grassi - Orto Botanico visita virtuale I parte - 24 marzo 2021

  • 1. L’Orto in mente Visite virtuali dell’Orto e Museo Botanico Scuola Botanica, Orto del Cedro, Orto del Mirto, Serra delle Succulente, Idrofitorio e Piante delle Dune Giada Cordoni, Raffaella Grassi Incontri di formazione online per guide turistiche
  • 2.
  • 3.
  • 4.
  • 5. Tips for starting…… Provoke Cosa significa? • smuovere la curiosità, stimolare la riflessione Come si può fare? • attenzione all’incipit • domande precise per momenti specifici • scelta del titolo
  • 6. Tips for starting…… relate connettersi con… fare in modo che il nostro parlare abbia senso e sia comprensibile per il pubblico entrare in relazione con… … il luogo, il tema…
  • 7. Cosa significa? momento in cui il visitatore scopre (e apprende) qualcosa attraverso la nostra mediazione. Tips for starting…… reveal Come? mettere il visitatore in condizione di «scoprire in autonomia»
  • 8.
  • 10. Due filari di bassi alberi, piantati a ridosso della siepe di bosso, delimitano la prospettiva del viale centrale della Scuola. I visitatori, ingannati dalla somiglianza, li identificano come palme, ma si tratta di esemplari di Cycas revoluta, che con le palme condividono soltanto il portamento, caratterizzato dalla corona di fronde che sormonta il fusto; sono gimnosperme come i più comuni pini e abeti. Il genere Cycas è tra gli ultimi rappresentanti viventi di antichi ceppi, quasi del tutto estinti e noti per lo più allo stato fossile: è per questo che Cycas revoluta e altre affini sono considerate veri e propri fossili viventi.
  • 15. un vero e proprio monumento vegetale: un grande esemplare di albero dei ventagli, piantato nel 1787: è uno degli alberi più vecchi nell’Orto Botanico. Il suo tronco colonnare, della circonferenza di 452 cm, è sostenuto da grosse radici che sporgono vistosamente dal terreno Monuments, trees, wars, stories…
  • 16. Monuments, trees, wars, stories… Hibaku jumoku gli alberi sopravvissuti • Alcune parti interrate sono state protette dallo strato di terra; • sul lato non irradiato, protetto dallo spessore del tronco qualcosa è sopravvissuto. Le piante non sono un "unico organismo", come gli animali: si sono invece evolute in uno schema che potremmo definire "modulare" per sopravvivere alla predazione di animali capaci di nutrirsi anche del 90% delle parti di una pianta. Con una semplificazione, potremmo paragonarle a colonie di insetti. (SM)
  • 18. Chi avesse dubbi sulla identità botanica di questo colosso, può ricavare un utile indizio dalle foglie cadute, (la chioma è decisamente fuori portata). Anche quelle secche, sfregate e stropicciate tra le dita, hanno un caratteristico aroma di canfora. Cinnamomum camphora è il nome botanico di questa pianta, originaria di Cina, Giappone e Indocina, parente dell’alloro e della cannella, tutti appartenenti alla famiglia Lauraceae. L’essenza è contenuta nelle foglie e nel fusto. L’abbondanza di canfora nel fusto rende il legno particolarmente indicato per fabbricare contenitori dove riporre indumenti che saranno protetti dall’attacco delle tarme.
  • 19. Spazio dominato da alti alberi; il terreno è ripartito in grandi aiuole quadrangolari, disposte attorno a una grande vasca che occupa il centro dell’area. L’Orto del cedro è stato costruito su terreno annesso all’Orto Botanico nel 1783, quasi due secoli dopo la sua nascita.
  • 21. ...Irrevocabili cambiamenti… La statua al centro della vasca, un putto seduto su una botte con un grappolo d’uva in una mano e un otre nell’altra, è un’aggiunta posteriore, opera dello scultore Jacopo Casoni… quasi a sottolineare l’irrevocabile cambiamento d’uso del terreno con una decorazione assai poco conforme alle regole claustrali…
  • 23.
  • 24. S. Marcello Pistoiese (Pt) Parco della villa Farina Cini, 1980
  • 26.
  • 27. Piccolo giardino chiuso tra bassi muretti. L’Orto del mirto è dominato da un notevole esemplare di questa specie (Myrtus communis) che ha oltre 200 anni e supera i 4 metri di altezza, la cui mole sovrasta i bassi arbusti e le erbe coltivati nelle quattro aiuole che ripartiscono lo spazio riservato alle piante.
  • 28. Rispetto agli altri settori, l’Orto del mirto trasmette un senso di familiarità: merito della dimensione, a misura di orto domestico, ma soprattutto delle piante coltivate qui, tutte di uso medicinale e note a molti visitatori.
  • 29. Rosmarino (Rosmarinus officinalis), salvia (Salvia officinalis), timo (Thymus vulgaris, T. serpyllum), origano (Origanum vulgare), maggiorana (Origanum majorana), melissa (Melissa officinalis), menta (Mentha sp. pl.) sono, tra le piante aromatiche, le più note, anche perché usatissime in cucina.
  • 30. A parte l’interesse condimentario, queste specie mediterranee vantano numerosi principi attivi che ne giustificano la qualifica di piante medicinali, attestata sia dalle tradizioni popolari, sia dalla moderna ricerca farmacologica
  • 31. Tra le tante, sono presenti anche alcune esotiche di largo impiego nella medicina. Tra queste il ricino (Ricinus communis), originario dell’Africa. Coltivato nella zona centrale dell’Orto del mirto, colpisce per la sua altezza, superiore a 1.5 m. La pianta porta dei frutti spinosi, ognuno dei quali contiene di solito tre semi sulla cui superficie macchie e strie producono un disegno inconfondibile. Dai semi si estrae una sostanza oleosa, l’olio di ricino, che è un drastico purgante. A parte questa proprietà, l’olio di ricino è anche un ottimo lubrificante per motori ad alte prestazioni. È usato, puro o miscelato, nei motori di auto e moto da corsa.
  • 32.
  • 33.
  • 34. Tra le piante americane spiccano le cosiddette succulente caulinari, cioè piante prive di foglie, con fusti succulenti verdi e fotosintetici, di forma cilindrica o appiattita e coperti di spine. Tipici i generi della famiglia Cactaceae. Cereus peruvianus, delle Ande, e il saguaro (Carnegiea gigantea) dei deserti centro- e nord-americani: caratteristico aspetto a candelabro, dato da un fusto principale dal quale si dipartono rami inseriti ad angolo retto, che durante l’accrescimento si allineano in verticale.
  • 35. L’assenza di vere foglie lascia ai fusti l’incarico di svolgere la funzione fotosintetica, presupponendo perciò un’adeguata superficie di cattura dell’energia radiante. I fusti di molte succulente a candelabro sono solcati da scanalature che aumentano la superficie e permettono di compensare le variazioni di volume dipendenti dalla quantità di acqua mantenuta nei tessuti interni, acqua che aumenta dopo le precipitazioni e diminuisce successivamente.
  • 36. I fiori di queste piante, infatti, si aprono solo di notte, quando l’evaporazione è ridotta. Pertanto l’impollinazione è affidata principalmente ad animali notturni, nel caso del saguaro, da una particolare specie di pipistrelli (Leptonycteris curasoae yerbabuenae), guidati ai fiori dal loro delicato profumo La vita nel deserto ha imposto non solo l’evoluzione di adattamenti di tipo vegetativo: anche la strategia riproduttiva è stata interessata da cambiamenti
  • 37. Il fico d’India (Opuntia ficus-indica) ha sviluppato un’interessante variazione per permettere ai fusti di adempiere efficacemente la funzione fotosintetica (anche in questo caso le foglie si sono trasformate in spine). I fusti decisamente appiattiti, detti “cladodi” o “pale”, oltre a rendere disponibile una superficie ampia per la cattura dell’energia radiante, si accrescono secondo diverse angolazioni, orientando la “faccia” in modo ottimale verso l’angolo medio di incidenza della radiazione solare.
  • 38. Le succulente fogliari, diversamente dalle succulente caulinari, non hanno perso le foglie. I tessuti interni delle foglie contengono molte mucillagini, che per le proprietà emollienti trovano largo uso in medicina e nella cosmesi Anzi, sono proprio le foglie a ospitare le riserve d’acqua negli spessi tessuti Il genere Aloe è il protagonista, con una quarantina di specie in esposizione.
  • 40. L’Idrofitorio e le piante delle dune
  • 41. Progettato e realizzato da Gaetano Savi nel 1817, a forma di triangolo con il vertice che si allarga in una vasca ellittica. Nel corpo triangolare lo spazio è suddiviso in 23 vaschette dedicate alle piante acquatiche delle zone umide della Toscana e del territorio pisano. Un tempo molto diffuse, oggi queste piante sono sempre più rare e molte sono inserite nelle liste rosse delle specie minacciate di estinzione, specialmente a causa della progressiva distruzione delle zone umide. Oggi molte di esse sopravvivono lungo fossi e canali di drenaggio di campi coltivati dove sono esposte al pericolo della presenza di fertilizzanti che può alterare il chimismo delle acque fino a renderlo incompatibile con le loro esigenze ecologiche L’Idrofitorio
  • 42. I grandi ibischi di palude (Hibiscus moscheutos subsp. Moscheutos), che innalzano fino a 2 metri i bellissimi fiori rosa, sono costretti entro ambiti territoriali ancora più ridotti, salvaguardati in regime di protezione all’interno del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Ma neppure la protezione del Parco è riuscita a salvaguardare la castagna d’acqua (Trapa natans), estinta nella provincia di Pisa e rimasta in pochissime zone umide della Toscana, dopo aver conosciuto una vastissima diffusione e un ampio uso alimentare.
  • 43. Collezione di psammofite ossia piante che crescono sulle sabbie costiere Disposte secondo la naturale seriazione della vegetazione, troviamo prima le piante pioniere quali la ruchetta di mare (Cakile maritima), seguite dalle graminacee che iniziano a stabilizzare le dune e infine dalle piante dell’ambiente retrodunale, dove le condizioni ambientali meno proibitive (modesto riparo dal vento e dall’aerosol marino) permettono l’insediamento di altre specie erbacee e di piccoli arbusti
  • 44. Finito!!!!!!!! Grazie… siete stati bravissimi, ma venite a trovarci… è decisamente meglio