1. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Che cosa è lo E-Learning?
2. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Una montagna di sigle!
3. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
A caccia di una definizione
Da “Taccle” cap. 1
E-learning or ‘electronic’ learning is simply the delivery of education or the
acquisition of knowledge using computers or computer based materials as a
medium. This is hardly a precise definition but the term is so widely used that
it has been refined and re-defined by different groups of users in different
contexts to suit their own purpose.
E-learning significa semplicemente erogazione e rilascio di
formazione o l’acquisizione di conoscenze usando i computer o
materiali basati sui computer. Difficile dare una precisa definizione,
ma il termine è larghissimamente usato ed ogni gruppo l’ha definito
e ridefinito a seconda dei contesti.
E-learning significa semplicemente erogazione e rilascio di
formazione o l’acquisizione di conoscenze usando i computer o
materiali basati sui computer. Difficile dare una precisa definizione,
ma il termine è larghissimamente usato ed ogni gruppo l’ha definito
e ridefinito a seconda dei contesti.
4. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
It is a much broader concept than the
Computer Based Training or Computer
Aided Instruction which first appeared in
the 1980s and more all embracing
than ‘On-line Learning’, which appeared a
decade later (with the growth of the
World Wide Web) and refers to web-based
learning.
Si tratta comunque di un concetto molto più
ampio del Computer Based Training o della
Computer Based Instruction degli anni
80 . . .
Si tratta comunque di un concetto molto più
ampio del Computer Based Training o della
Computer Based Instruction degli anni
80 . . .
5. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
The last ten years has spawned a huge range of related terms –
on-line learning, web-based learning, technology based training,
technology enhanced learning – the list is endless. The purists
insist there are important distinctions between them and this may
be the case. In practice, a lot of people use the terms
interchangeably and still manage to communicate with each
other perfectly well so don’t worry about it.
Negli ultimi 10 anni sono stati coniati una
moltitudine di termini . . I puristi insistono
sulla importanza delle differenti definizioni. In
pratica la maggior parte delle persone li usa
tutti scambiandoli tra di loro e riuscendo
comunque a comunicare perfettamente,
quindi non preoccupiamocene troppo!
Negli ultimi 10 anni sono stati coniati una
moltitudine di termini . . I puristi insistono
sulla importanza delle differenti definizioni. In
pratica la maggior parte delle persone li usa
tutti scambiandoli tra di loro e riuscendo
comunque a comunicare perfettamente,
quindi non preoccupiamocene troppo!
OregonScientificE-Learning
6. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Although much e-learning goes on in the absence of a
teacher, or when the teacher is separated
geographically from the learners (Distance Learning)
this book focuses on the role of the classroom teacher
and how they can use technology to supplement or
complement their face-to-face teaching. Although some
schools have pupils following on-line programmes, we
are also assuming that most classroom teachers,
having mastered the basics, will want to mix traditional
teaching methods with some e-learning methods. We
call this Blended Learning.
Sebbene la maggior parte dell’e-
learning viene effettuato in assenza del
docente oppure quando il docente è
separato geograficamente dal discente
(insegnamento a distanza) questo libro
mette a fuoco il ruolo del docente
della classe e come questi possa usare
la tecnologia come supplemento o
complemento dell’insegnamento in
presenza.
Sebbene in alcune scuole gli alunni
possano seguire programmi on line, noi
qui diamo per assunto che i docenti
(quelli che ne hanno imparato le basi)
vorranno mescolare i metodi
tradizionali con qualche metodo di tipo
e-learning. E questo lo chiamiamo
Blended Learning.
Sebbene la maggior parte dell’e-
learning viene effettuato in assenza del
docente oppure quando il docente è
separato geograficamente dal discente
(insegnamento a distanza) questo libro
mette a fuoco il ruolo del docente
della classe e come questi possa usare
la tecnologia come supplemento o
complemento dell’insegnamento in
presenza.
Sebbene in alcune scuole gli alunni
possano seguire programmi on line, noi
qui diamo per assunto che i docenti
(quelli che ne hanno imparato le basi)
vorranno mescolare i metodi
tradizionali con qualche metodo di tipo
e-learning. E questo lo chiamiamo
Blended Learning.
7. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Una lista di possibili strumenti per l’ e-learning
Quelli facili
Blogging
Microblogging
Wiki
Podcasting
Screencasting
Video sharing
Presentation Sharing
Social Bookmarking
Collaborative slideshows
Image sharing
Rss Reader
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Quelli un po’ più difficili
Graphics editor
Private social networking
LMS / LCMS
Course authoring
9. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Le applicazioni di uso quotidiano
Instant messenger and voice call
On-line calendar
On-line office suite
Webmail
A personal start page
Mind mapping
10. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
In questa presentazione abbiamo cercato di rispondere a:
Cosa si intende per e-learning
Quali strumenti possiamo adoperare (e quindi dobbiamo sapere usare . . .)
. . . ma non ci siamo interrogati sul come
11. Carlo Columba per “La Classe nella Rete” – Palermo 20 nov.2009 – SMS Piazzi
Alla prossima!
Grazie.