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Sviluppo psicomotorio, cognitivo,
e relazionale del bambino da 0 a
5 anni e l’interazione con il libri




      Corso di formazione Nati per Leggere
        Ascoli Piceno 21-22 Gennaio 2011

Stefania Manetti – Pediatra Coordinamento Nazionale Nati per Leggere
Gli obbiettivi

L’obbiettivo di NpL è la promozione della lettura ad alta voce a
partire dai 6 mesi di vita.




                                                  4
“ogni bambino dovrebbe avere il diritto non
solo di imparare a leggere ma anche di
avere genitori in grado di leggere e
scrivere”

Literacy for All
A United Nations Literacy Decade
Piano UNESCO 2000-2015: diffusione e il
miglioramento della cura e dell’educazione
della prima infanzia; creazione di contesti
alfabetizzanti, soprattutto in ambito
famigliare.
I componenti di NPL
• I pediatri consigliano ai genitori di leggere ad
  alta voce in famiglia, offrono una guida
  anticipatoria e invitano a frequentare la
  biblioteca
• Un libro in base all’età viene donato ai bambini
  ad ogni bilancio di salute
• I bibliotecari accolgono le famiglie e
  suggeriscono i libri adatti
• I volontari leggono ad alta voce ai bambini in
  sala d’attesa.
Perché promuovere la lettura
        ad alta voce?

Sostegno alla genitorialità
Acquisizione del linguaggio
 Apprendimento della letto scrittura
Intervento precoce di dimostrata efficacia
Intervento che facilita il lavoro del pediatra di
famiglia
La lettura ad alta voce
   aumenta le risorse sociali della
 famiglia e può configurarsi come un
fattore protettivo dagli effetti della
  diseguaglianza e come facilitatore
   dello sviluppo della genitorialità
La lettura ad alta voce è
   considerata la singola
attività più importante per
  acquisire le conoscenze
necessarie per il successo
        nella lettura
Parliamo di salute?

 L’incapacità a leggere ad un
livello appropriato alla classe
   frequentata è il più forte
   predittore di abbandono
          scolastico.
La promozione della lettura e lo
           sviluppo futuro del bambino


  •L’ utilizzo delle competenze cognitive associate alla lettura, quali
memoria, creatività, comprensione e linguaggio, assicura lo sviluppo e la
             persistenza di specifiche connessioni neuronali
 •Questi costrutti e le relative funzioni permangono imprinted con
                    effetti duraturi nel corso della vita
Lettura e sviluppo complessivo del
               bambino


Sviluppo cognitivo                Sviluppo emotivo,
                                    affettivo e
Acquisizione competenze
                                     relazionale
letto-scrittura

           esiti sociali ed economici a
                  lungo termine
Cominciando presto …
Chi trae beneficio da NPL
• I bambini che ricevono tutti i benefici della
  lettura precoce ad alta voce e in dono libri
  appropriati.
• I genitori che ricevono informazioni essenziali
  sulla lettura ad alta voce e suggerimenti per
  l’interazione con il proprio bambino e favorire la
  family literacy.
• I pediatri che usano i libro come strumento di
  valutazione e di sostegno alla genitorialità,
  costruiscono legami con la famiglia, acquisiscono
  nuove abilità e migliorano il proprio lavoro .
Con pochi strumenti e con
pochi minuti dedicati (3-4)
Lo sviluppo psicomotorio del
             bambino
da 0 a 6 anni e le caratteristiche
             dei libri
Sviluppo da 0-5 mesi: prima
          del libro
Ancora prima del libro:…..


 Lo sguardo reciproco tra mamma e bambino a due mesi di
   vita si associa a importanti modifiche della corteccia
 visiva, queste esperienze visive modificano le connessioni
                  della corteccia occipitale.
•The importance of caregiver-child interactions for the survival and healthy
development of young children- a Review; WHO 2004
Chi ben comincia….
• Molti studi mostrano che lo sviluppo neuronale
  del bambino è precocemente e fortemente
  influenzato dalla sua relazione con i genitori,
  dai loro comportamenti e dall’ambiente
  familiare.
• Molte ricerche hanno messo in relazione lo
  sviluppo del cervello con le stimolazioni
  verbali.
Il Mammese o Motherese…………

•   E’ documentato che i neonati o anche i feti riconoscono la voce della
    propria madre rispondendo attraverso un aumento del battito cardiaco
    e della suzione non nutritiva all’ascolto della voce materna.

•   I genitori aggiustano il loro modo di parlare con i neonati, usando toni
    variabili, alti e bassi, più pause, accompagnate anche da espressioni
    facciali (motherese).
•   “..Ciò che meraviglia chi ascolta una madre che parla al suo bambino
    di pochi mesi è come gli parla piuttosto che quello che dice. La
    vocalizzazione sembra servire più come consolidamento del rapporto
    che come scambio di informazioni…La madre abbrevia l’articolazione
    vocale e prolunga le pause..questo consente al bambino un più lungo
    periodo di elaborazione e lo espone a quel maturo schema temporale al
    quale dovranno attenersi le sue future abilità dialogiche” da Stern,
    “Le prime relazioni sociali” 1979.
       Variazioni del flusso cerebrale del lobo frontale associate alle
                          intonazioni vocali materne
        Y.Saito, S. Aoyama,et al, Arch. Dis. Child. Fetale Neonatal Ed 2007; 92:F113-F116
La voce materna
• Obbiettivo: esaminare le percezioni uditive dei neonati alle
  intonazioni materne con la NIRS (spettroscopia a infrarossi).

• 20 neonati a termine, sani, durante il sonno nella loro culla
  sottoposti a “motherese” o a un “parlare da adulto”.
• Le intonazioni materne (motherese) aumentano
  significativamente la funzione cerebrale rispetto al “parlare
  da adulto”.
• Le intonazioni della voce della mamma provocano un aumento
  del flusso cerebrale della zona orbito- frontale dx.
Già dai primissimi mesi di vita.......
• La corteccia prefrontale ha un ruolo unico nel collegare le aree
  sensoriali della corteccia con quelle sub corticali orientate
  verso la emotività e la sopravvivenza.
• Studi hanno dimostrato come le abilità del lobo frontale
  possano essere influenzate dal vissuto emozionale dei primi
  anni di vita.
• Il lavoro evidenzia l’importanza del legame affettivo precoce
  e continuativo nello sviluppo di una area cerebrale implicata
  nella intelligenza emotiva.
La qualità della relazione



                     L’individuo ha una capacità
                     innata e preprogrammata di
                     internalizzare, incorporare,
                     assimilare,imitare, ecc., lo
                     stato di un’altra persona, e i
                     neuroni specchio costituiscono
                     la base di questa capacità. Ma
                     per il raggiungimento della sua
                     piena espressione questa
                     predisposizione ha bisogno di
                     avere come complemento un
                     adeguato comportamento del
                     caregiver che lo rispecchi,
                     interagendo con lui in modo
                     coerente o prevedibile. La
                     qualità della relazione col
                     caregiver quindi è di
                     straordinaria importanza
Una esperienza precoce e efficace
   •Le esperienze precoci effettuate dal
   bambino nei primi anni di vita creano
   delle conseguenze sia anatomiche che
   fisiologiche a carico delle connessioni
   neuronali.
   •.

   •I bambini nascono con un vastissimo patrimonio di
   neuroni, le connessioni tra questi neuroni sono in
   parte già stabilite ed elaborate dopo la nascita,
   ramificandosi fino ad un picco massimo di
   ramificazione intorno ai 3 anni di vita. Metà di
   queste sinapsi vengono perse all’età di 15 anni
Lo sviluppo della rete neuronale si completa
      entro i primi due–tre anni di vita
Le esperienze efficaci:
  Queste sinapsi si perdono con la potatura di
connessioni non utilizzate e con la fortificazione
   di quelle che vengono invece utilizzate per
           l’adattamento all’ambiente.



Ricerche più recenti indicano che questa potatura
è in gran parte influenzata dalle   esperienze
                  del bambino.
Da 0-2 mesi
      Sviluppo motorio             Sviluppo cognitivo e relazionale       Cosa possono fare i genitori



risposte motorie complesse a
                                  percezioni sensoriali mature e attive
        stimoli particolari:                                                    parlare e cantare
                                       dall'ultimo trimestre gravidanza
          riflessi primari



 ppresenti gli stati di veglia-   riconosce la voce e l'odore della
                                                                          prenderlo spesso in braccio
               sonno                             mamma


                                                                            considerare il pianto come
  coricato sull'addome gira       attenzione visiva ai volti se vicini
                                                                              comunicazione e non come
       prontamente la testa                       (30 cm.)                               dolore


                                                                          leggere libri dedicati ai genitori,
                                  piange con una prosodia materna            frequentare la biblioteca di zona
2-3 mesi
                           Sviluppo cognitivo e       Cosa possono fare i
 Sviluppo motorio               relazionale                genitori

                         fissa e segue con lo
Solleva la testa da                                 parlare e cantare
                         sguardo
prono


Si gira al suono della
                         sorride in risposta agli
voce                                                prenderlo in braccio se
                         stimoli
                                                    piange


Guarda la mamma                                     considerare normale il
negli occhi                                         pianto del bambino
3-5 mesi
                             Sviluppo cognitivo e     Cosa possono fare i
 Sviluppo motorio
                                    relazionale          genitori
                             Osserva le sue mani
Trazione solleva la testa                             promuovere le routine

                              Fa rumore con la        parlare, cantare e
                                carta e si diverte        raccontare

                            Riconosce i suoni

                            Si eccita alle voci dei
                                genitori
Insieme al latte materno
le filastrocche sono il
nutrimento più sano e
genuino per far crescere
bene i bambini. Non a
caso, il titolo stesso
di questa ricca raccolta
unisce in un binomio
indissolubile l’atto del
ripetere filastrocche
al concetto di una
comunicazione
fortemente
Affettiva.
6-12 mesi
                                   Sviluppo cognitivo e               Cosa possono fare i
   Sviluppo motorio
                                         relazionale                         genitori
                                                                      tenere il bambino in posizione
tocca i libri                     guarda le figure                         comoda e cercare il suo
                                                                           sguardo
                                                                      prestare attenzione ai segnali
                                  vocalizza e batte la manina              del bambino che
li porta alla bocca
                                       sulle figure                        significano "Ancora!"
                                                                           oppure " Basta!"

sta seduto stabilmente (9mesi)    dimostra di preferire figure che
                                                                      indicare e nominare le figure
     e tiene la testa dritta          rappresentano dei visi

gira le pagine con l'aiuto
                                  cerca un oggetto che cade           leggere con il bimbo in braccio
      dell'adulto

                                  indica con il dito per rispondere   considerare normale che il
tiene in mano i libri con aiuto        alla domanda " dov''è?"            bambino abbia una durata
                                       (10-11 mesi)                       di attenzione molto breve
                                                                      chiedere "dov'è?" e lasciare
gira le pagine, molte insieme     risponde al suo nome (dopo 8
                                                                           che il bambino indichi con
      alla volta                       mesi)
                                                                           il dito
                                  apre il libro all'adulto per
                                       farselo leggeregira il libro
                                       sul verso giusto
Quali libri scegliere:
       per bambini di 6-12 mesi

•   Pagine cartonate
•   Fotografie e facce
•   Colori brillanti
•   Oggetti familiari
•   Testo limitato
•   Misura piccola e maneggevole
Libri da catalogo: 6-12 mesi
            Fissando il volto di chi lo circonda,il bambino impara a
            decodificare espressioni, umori e intenzioni. Ecco
            perché i sei volti fotografati in Guarda che faccia!
            costituiscono un ottimo avvio al rapporto di amicizia con
            i libri: il bambino sa già che le facce possono comunicare
            gioia, stupore, rabbia, sofferenza e, attraverso il
            librocompie l’importante passaggio dall’oggetto reale
            all’immagine che lo rappresenta. Il passaggio è
            facilitato dal confronto che il libro suggerisce: i sei
            volti di bimbo esprimono sei diverse emozioni, cui
            vengono associate (e trascritte in sei diverse lingue) le
            corrispondenti espressioni verbali (Eh!Eh!, Ooh!Ooh!,
            Uff...ecc.). Un chiaro invito a riprodurle con
            adeguate espressioni facciali e vocali, e favorire così
            l’istaurarsi di un legame emotivo tra bambino e libro.
            Il formato piccolo e maneggevole, la rilegatura solida
            che tuttavia consente il facile spalancarsi delle pagine,
            gli angoli arrotondati, i colori vivaci rendono il libro
            adatto anche alle prime esplorazioni autonome del
            bambino.
12-18 mesi
                                  Sviluppo cognitivo e
      Sviluppo motorio                                                Cosa possono fare i genitori
                                  relazionele

                                                                      chiedere "dov'è?" e lasciare
Cammina con appoggio e poi        esegue un comando semplice          che il bambino indichi con il
   anche senza appoggi            senza gesti (dai 15 mesi)           dito


                                  indica le figure con un dito e
                                       può indicare alcune figure     lasciare al bambino il controllo
può trasportare dei libri
                                       con un suono particolare            del libro
                                       della voce
                                                                      considerare normale che il
                                  indica con il dito per rispondere
tiene in mano i libri con aiuto                                           bambino abbia una durata
                                       alla domanda " dov''è?"
                                                                          di attenzione molto breve
                                  5-6 paroline, indica ciò che
gira le pagine, molte insieme         desidera (etichetattura
      alla volta                      proto-linguistica)


apre il libro all'adulto per
     farselo leggere e lo gira
     nel verso giusto
Quali libri scegliere:
       per bambini di 12-24 mesi

•   Pagine cartonate
•   Oggetti familiari
•   Libri correlati con la vita del bambino
•   Libri di rime
•   Libri di animali
Jeanne Ashbé
Che paura!
Babalibri
2009
18-24 mesi
         Sviluppo motorio               Sviluppo cognitivo e relazionale       Cosa possono fare i genitori

gira le pagine con facilità, una alla                                         mettere in relazione i libri con le
                                        nomina le figure più familiari
      volta, se di cartoncino                                                      esperienze del bambino

                                                                              usare i libri abitualmente nella
                                        inserisce le parole nelle storie a
porta i libri in giro per casa                                                     routine quotidiana, e prima
                                             lui più familiari
                                                                                   della nanna
può succedere che usi un libro
                                        legge a voce alta alle bambole e ai   chiedere "cos'è quello?" e dare il
     come oggetto di transizione
                                             pupazzi; comincia il gioco            tempo al bambino di
     (come una copertina, un
                                             simbolico                             rispondere
     pupazzo, un ciuccio)



a 24 mesi riesce a fare qualche         recita parti di storie che conosce    fare delle pause e lasciare che il
passo all'indietro                            bene                                  bambino completi la frase



                                        parola frase; indica almeno una       la durata della sua attenzione è
                                             parte del corpo                       ancora molto variabile
24-36 mesi
                                            24 - 36 mesi
                                      combina frasi di 2-3 parole, mette
                                                                             continuare ad inserire i libri nella
                                      in relazione il testo e le immagini,
impara ad usare da solo le pagine                                            routine selezionando i livelli di
                                      protesta se l'adulto nel leggere una
di carta                                                                     difficoltà (troppo difficili o troppo
                                      storia nota sbaglia una parola o la
                                                                             facili annoiano)
                                      sostituisce

esplora il libro avanti e indietro, alla mette insieme più azioni: (dondola leggere volentieri mille volte lo
ricerca delle figure preferite           la bambola e la mette a nanna)     stesso libro

                                       comprende comandi complessi:
                                                                             associare i libri con le esperienze
verso i 30 mesi copia un cerchio      "prendi il libro e mettilo nella
                                                                             del bambino
                                      scatola"
                                      "legge a sé stesso" i libri che
                                                                             chiedere "cos'è quello?"
                                      conosce meglio
                                      legge alle bambole o pupazzi           offrire carta e matita
La rilettura
• A 2-3 anni, o anche prima, i bambini chiedono la rilettura
  della stessa storia. La rilettura è una forma di
  riconoscimento, essa è ripercorrere una strada già nota,
  anticipando difficoltà e piaceri e vivendo una tensione
  nuova e diversa.
• La rilettura nei bambini assume carattere di assoluta
  necessità: il desiderio di rivivere un elemento emotivo
  forte con chi ti ha già offerto la possibilità di assaporarlo.
• Accogliere la richiesta di rilettura anche perché da essa
  nasce un altro tipo di piacere: il possesso della storia.
La rilettura
• Rincuorare il genitori affermando che:

• “verrà il momento in cui il bambino avrà ricavato tutto
  quello che può dalla sua storia preferita, o i problemi che
  lo hanno reso ricettivo ad essa saranno soppiantati da altri,
  meglio espressi da qualche altra fiaba”



B.Bettelheim, “Il mondo incantato” Feltrinelli
Quali libri scegliere:
       per bambini di 24-36 mesi

•   Pagine di carta
•   Libri relativi alle routine (pasti, nanna..)
•   Libri di rime
•   Libri correlati alla vita del bambino
•   Temi più complessi (piccolo/grande,
    sopra/sotto)
4-5 anni
                                        Sviluppo cognitivo e
      Sviluppo motorio                                                  Cosa possono fare gli adulti
                                               relazionale

                                                                       domandare "cosa sta
usa il libro in modo appropriato   compone frasi di 3-4 parole
                                                                           succedendo?"

                                   può ripetere le storie più          incoraggiare scarabocchi e
gira le pagine una alla volta
                                        familiari                           disegni

                                                                       sfogliare il libro con il bambino
                                   capisce cosa è il testo scritto e
salta con i due piedi insieme                                               lasciando che sia lui a
                                        ascolta storie più lunghe
                                                                            raccontare la storia

a 4 anni sta in equilibrio per                                         continuare a leggere per lui
                                   scorre con il dito la riga del
     pochi secondi su un piede                                              tanti libri, condividendo
                                        testo
     solo                                                                   emozioni

                                   a 4 anni fa domande e le sue
                                                                       frequentare abitualmente la
                                        frasi sono
                                                                            biblioteca, e prendere in
                                        grammaticalmente
                                                                            prestito
                                        corrette
                                   inizia a riconoscere alcune
                                         lettere
                                         spontaneamente"scrive"
                                         le parole
5-6 anni
Sviluppo motorio                          Sviluppo cognitivo e ralazionale Cosa possono fare gli adulti

Copia un                                Se taglio in due una mela quanti pezzi
                                        ho?                                    Autonomia nelle scelte dei libri
Cammina all'indietro tacco-punta (6     Usa me, Io, plurale, il passato dei    Creare a casa un ambiente ricco di
anni)                                   verbi                                  stimoli: libri, giornali, riviste, appunti, ..
                                        Risponde alle domande aperte: “cosa
Copia la figura di un diamante (6 anni)
                                        succede dopo?
                                          Allenato all'ascolto di storie per
                                                                                     Favorire tutte le occasioni di lettura
                                          almeno 10-20 minuti
                                          Gioca con un gruppo di bambini,
                                          si veste quasi da solo
sta su un piede solo per 5-10
sec.                                                                                 andare in biblioteca se possibile
                                          Conta 5 elementi, alcune regole semplici
                                          atematiche

                                           Parla fluentemente, nomina 4-5 alimenti
                                                                                   A 6 anni si possono leggere storie anche
                                          o indumenti in 20 sec.
                                                                                   complesse per il suo livello di lettura



                                          Conosce alcune lettere dell'alfabeto.
Libri da catalogo NPL
• 3 anni: italiano/arabo
               Storia semplice con più livelli di lettura:
               narrazione semplice già 2 anni di età:
               schema narrativo con presenza di un
               problema; se proposta a bimbi di 4 anni e
               oltre fa cogliere il problema complesso e
               delicato della diversità.
               In conclusione il messaggio della storia
               compare: le differenze sono una ricchezza
               per tutti. Le illustrazioni sono solo con 4
               colori, ben definite e composte.
Libri da catalogo NPL
Libri senza testo verbale
                            Solo tu mi vedi è un libro senza testo
                            verbale: 2 bimbi scoprono un folletto,
                            se ne prendono cura, lo soccorrono e ci
                            giocano,egli è magico, è visibile solo ai
                            piccoli.
                            L’assenza del testo scritto fa cogliere
                            meglio il nesso narrativo e stimola alla
                            indagine delle illustrazioni. E’ un libro
                                 S
                            che si presta alla lettura animata in
                            gruppo.Oltre i 3 anni…
Quali libri scegliere:
      per bambini di 3 anni e oltre
•   Fiabe e leggende
•   Libri con l’alfabeto e i numeri
•   Libri che amplificano l’immaginazione
•   Libri che possono essere scelti dal
    bambino
Dr. Seuss,
Prosciutto e uova verdi
(Green eggs and ham, 1960)
Giunti, 2002
Mettersi in ascolto
L’adulto in ascolto:
Comunicare al genitore che con altrettanta
  pazienza egli deve mettersi in ascolto dopo
  la lettura, di ciò che il bambino vorrà
  condividere.

Mai assumere carattere di verifica, ma un
 dialogo con il bambino , alla pari e sereno.
La sensibilità verbale : perché è
                 importante
• Tentativi di comunicazione e offerta di linguaggio avanzato
   – La nomina e la descrizione enfatizzano che gli oggetti
     hanno un nome (“rappresentazione simbolica”: segno
     importante di sviluppo cognitivo)
   – Le domande promuovono gli scambi verbali tra i bambini e
     i genitori
   – Enfatizzare i suoni e le lettere incrementa il “bagaglio
     fonologico” del bambino
   – I gesti (indicare, toccare..) chiariscono le associazioni tra
     informazioni linguistiche e gli oggetti.
    Tutto questo fa parte della sensibilità verbale materna che
    è significativamente predittiva del tempo che serve al
    bambino per raggiungere i vari livelli di sviluppo del
    linguaggio e si correla con le abilità cognitive.
Selezionare i libri: il catalogo NpL

• Importante conoscere le caratteristiche
  dei libri più dei titoli

  – Chiedi al genitore quale può essere il libro migliore
  – Sii sensibile al livello di literacy del genitore
  – Sii consapevole della vita del bambino, dei genitori e della
    comunità
Grazie

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Npl_ascoli_piceno_stefania_manetti

  • 1. Sviluppo psicomotorio, cognitivo, e relazionale del bambino da 0 a 5 anni e l’interazione con il libri Corso di formazione Nati per Leggere Ascoli Piceno 21-22 Gennaio 2011 Stefania Manetti – Pediatra Coordinamento Nazionale Nati per Leggere
  • 2. Gli obbiettivi L’obbiettivo di NpL è la promozione della lettura ad alta voce a partire dai 6 mesi di vita. 4
  • 3. “ogni bambino dovrebbe avere il diritto non solo di imparare a leggere ma anche di avere genitori in grado di leggere e scrivere” Literacy for All A United Nations Literacy Decade Piano UNESCO 2000-2015: diffusione e il miglioramento della cura e dell’educazione della prima infanzia; creazione di contesti alfabetizzanti, soprattutto in ambito famigliare.
  • 4. I componenti di NPL • I pediatri consigliano ai genitori di leggere ad alta voce in famiglia, offrono una guida anticipatoria e invitano a frequentare la biblioteca • Un libro in base all’età viene donato ai bambini ad ogni bilancio di salute • I bibliotecari accolgono le famiglie e suggeriscono i libri adatti • I volontari leggono ad alta voce ai bambini in sala d’attesa.
  • 5. Perché promuovere la lettura ad alta voce? Sostegno alla genitorialità Acquisizione del linguaggio  Apprendimento della letto scrittura Intervento precoce di dimostrata efficacia Intervento che facilita il lavoro del pediatra di famiglia
  • 6. La lettura ad alta voce aumenta le risorse sociali della famiglia e può configurarsi come un fattore protettivo dagli effetti della diseguaglianza e come facilitatore dello sviluppo della genitorialità
  • 7. La lettura ad alta voce è considerata la singola attività più importante per acquisire le conoscenze necessarie per il successo nella lettura
  • 8. Parliamo di salute? L’incapacità a leggere ad un livello appropriato alla classe frequentata è il più forte predittore di abbandono scolastico.
  • 9. La promozione della lettura e lo sviluppo futuro del bambino •L’ utilizzo delle competenze cognitive associate alla lettura, quali memoria, creatività, comprensione e linguaggio, assicura lo sviluppo e la persistenza di specifiche connessioni neuronali •Questi costrutti e le relative funzioni permangono imprinted con effetti duraturi nel corso della vita
  • 10. Lettura e sviluppo complessivo del bambino Sviluppo cognitivo Sviluppo emotivo, affettivo e Acquisizione competenze relazionale letto-scrittura esiti sociali ed economici a lungo termine
  • 12.
  • 13. Chi trae beneficio da NPL • I bambini che ricevono tutti i benefici della lettura precoce ad alta voce e in dono libri appropriati. • I genitori che ricevono informazioni essenziali sulla lettura ad alta voce e suggerimenti per l’interazione con il proprio bambino e favorire la family literacy. • I pediatri che usano i libro come strumento di valutazione e di sostegno alla genitorialità, costruiscono legami con la famiglia, acquisiscono nuove abilità e migliorano il proprio lavoro .
  • 14. Con pochi strumenti e con pochi minuti dedicati (3-4)
  • 15. Lo sviluppo psicomotorio del bambino da 0 a 6 anni e le caratteristiche dei libri
  • 16. Sviluppo da 0-5 mesi: prima del libro
  • 17. Ancora prima del libro:….. Lo sguardo reciproco tra mamma e bambino a due mesi di vita si associa a importanti modifiche della corteccia visiva, queste esperienze visive modificano le connessioni della corteccia occipitale. •The importance of caregiver-child interactions for the survival and healthy development of young children- a Review; WHO 2004
  • 18. Chi ben comincia…. • Molti studi mostrano che lo sviluppo neuronale del bambino è precocemente e fortemente influenzato dalla sua relazione con i genitori, dai loro comportamenti e dall’ambiente familiare. • Molte ricerche hanno messo in relazione lo sviluppo del cervello con le stimolazioni verbali.
  • 19. Il Mammese o Motherese………… • E’ documentato che i neonati o anche i feti riconoscono la voce della propria madre rispondendo attraverso un aumento del battito cardiaco e della suzione non nutritiva all’ascolto della voce materna. • I genitori aggiustano il loro modo di parlare con i neonati, usando toni variabili, alti e bassi, più pause, accompagnate anche da espressioni facciali (motherese). • “..Ciò che meraviglia chi ascolta una madre che parla al suo bambino di pochi mesi è come gli parla piuttosto che quello che dice. La vocalizzazione sembra servire più come consolidamento del rapporto che come scambio di informazioni…La madre abbrevia l’articolazione vocale e prolunga le pause..questo consente al bambino un più lungo periodo di elaborazione e lo espone a quel maturo schema temporale al quale dovranno attenersi le sue future abilità dialogiche” da Stern, “Le prime relazioni sociali” 1979. Variazioni del flusso cerebrale del lobo frontale associate alle intonazioni vocali materne Y.Saito, S. Aoyama,et al, Arch. Dis. Child. Fetale Neonatal Ed 2007; 92:F113-F116
  • 20. La voce materna • Obbiettivo: esaminare le percezioni uditive dei neonati alle intonazioni materne con la NIRS (spettroscopia a infrarossi). • 20 neonati a termine, sani, durante il sonno nella loro culla sottoposti a “motherese” o a un “parlare da adulto”. • Le intonazioni materne (motherese) aumentano significativamente la funzione cerebrale rispetto al “parlare da adulto”. • Le intonazioni della voce della mamma provocano un aumento del flusso cerebrale della zona orbito- frontale dx.
  • 21. Già dai primissimi mesi di vita....... • La corteccia prefrontale ha un ruolo unico nel collegare le aree sensoriali della corteccia con quelle sub corticali orientate verso la emotività e la sopravvivenza. • Studi hanno dimostrato come le abilità del lobo frontale possano essere influenzate dal vissuto emozionale dei primi anni di vita. • Il lavoro evidenzia l’importanza del legame affettivo precoce e continuativo nello sviluppo di una area cerebrale implicata nella intelligenza emotiva.
  • 22. La qualità della relazione L’individuo ha una capacità innata e preprogrammata di internalizzare, incorporare, assimilare,imitare, ecc., lo stato di un’altra persona, e i neuroni specchio costituiscono la base di questa capacità. Ma per il raggiungimento della sua piena espressione questa predisposizione ha bisogno di avere come complemento un adeguato comportamento del caregiver che lo rispecchi, interagendo con lui in modo coerente o prevedibile. La qualità della relazione col caregiver quindi è di straordinaria importanza
  • 23. Una esperienza precoce e efficace •Le esperienze precoci effettuate dal bambino nei primi anni di vita creano delle conseguenze sia anatomiche che fisiologiche a carico delle connessioni neuronali. •. •I bambini nascono con un vastissimo patrimonio di neuroni, le connessioni tra questi neuroni sono in parte già stabilite ed elaborate dopo la nascita, ramificandosi fino ad un picco massimo di ramificazione intorno ai 3 anni di vita. Metà di queste sinapsi vengono perse all’età di 15 anni
  • 24. Lo sviluppo della rete neuronale si completa entro i primi due–tre anni di vita
  • 25. Le esperienze efficaci: Queste sinapsi si perdono con la potatura di connessioni non utilizzate e con la fortificazione di quelle che vengono invece utilizzate per l’adattamento all’ambiente. Ricerche più recenti indicano che questa potatura è in gran parte influenzata dalle esperienze del bambino.
  • 26. Da 0-2 mesi Sviluppo motorio Sviluppo cognitivo e relazionale Cosa possono fare i genitori risposte motorie complesse a percezioni sensoriali mature e attive stimoli particolari: parlare e cantare dall'ultimo trimestre gravidanza riflessi primari ppresenti gli stati di veglia- riconosce la voce e l'odore della prenderlo spesso in braccio sonno mamma considerare il pianto come coricato sull'addome gira attenzione visiva ai volti se vicini comunicazione e non come prontamente la testa (30 cm.) dolore leggere libri dedicati ai genitori, piange con una prosodia materna frequentare la biblioteca di zona
  • 27. 2-3 mesi Sviluppo cognitivo e Cosa possono fare i Sviluppo motorio relazionale genitori fissa e segue con lo Solleva la testa da parlare e cantare sguardo prono Si gira al suono della sorride in risposta agli voce prenderlo in braccio se stimoli piange Guarda la mamma considerare normale il negli occhi pianto del bambino
  • 28. 3-5 mesi Sviluppo cognitivo e Cosa possono fare i Sviluppo motorio relazionale genitori Osserva le sue mani Trazione solleva la testa promuovere le routine Fa rumore con la parlare, cantare e carta e si diverte raccontare Riconosce i suoni Si eccita alle voci dei genitori
  • 29. Insieme al latte materno le filastrocche sono il nutrimento più sano e genuino per far crescere bene i bambini. Non a caso, il titolo stesso di questa ricca raccolta unisce in un binomio indissolubile l’atto del ripetere filastrocche al concetto di una comunicazione fortemente Affettiva.
  • 30. 6-12 mesi Sviluppo cognitivo e Cosa possono fare i Sviluppo motorio relazionale genitori tenere il bambino in posizione tocca i libri guarda le figure comoda e cercare il suo sguardo prestare attenzione ai segnali vocalizza e batte la manina del bambino che li porta alla bocca sulle figure significano "Ancora!" oppure " Basta!" sta seduto stabilmente (9mesi) dimostra di preferire figure che indicare e nominare le figure e tiene la testa dritta rappresentano dei visi gira le pagine con l'aiuto cerca un oggetto che cade leggere con il bimbo in braccio dell'adulto indica con il dito per rispondere considerare normale che il tiene in mano i libri con aiuto alla domanda " dov''è?" bambino abbia una durata (10-11 mesi) di attenzione molto breve chiedere "dov'è?" e lasciare gira le pagine, molte insieme risponde al suo nome (dopo 8 che il bambino indichi con alla volta mesi) il dito apre il libro all'adulto per farselo leggeregira il libro sul verso giusto
  • 31.
  • 32. Quali libri scegliere: per bambini di 6-12 mesi • Pagine cartonate • Fotografie e facce • Colori brillanti • Oggetti familiari • Testo limitato • Misura piccola e maneggevole
  • 33. Libri da catalogo: 6-12 mesi Fissando il volto di chi lo circonda,il bambino impara a decodificare espressioni, umori e intenzioni. Ecco perché i sei volti fotografati in Guarda che faccia! costituiscono un ottimo avvio al rapporto di amicizia con i libri: il bambino sa già che le facce possono comunicare gioia, stupore, rabbia, sofferenza e, attraverso il librocompie l’importante passaggio dall’oggetto reale all’immagine che lo rappresenta. Il passaggio è facilitato dal confronto che il libro suggerisce: i sei volti di bimbo esprimono sei diverse emozioni, cui vengono associate (e trascritte in sei diverse lingue) le corrispondenti espressioni verbali (Eh!Eh!, Ooh!Ooh!, Uff...ecc.). Un chiaro invito a riprodurle con adeguate espressioni facciali e vocali, e favorire così l’istaurarsi di un legame emotivo tra bambino e libro. Il formato piccolo e maneggevole, la rilegatura solida che tuttavia consente il facile spalancarsi delle pagine, gli angoli arrotondati, i colori vivaci rendono il libro adatto anche alle prime esplorazioni autonome del bambino.
  • 34.
  • 35. 12-18 mesi Sviluppo cognitivo e Sviluppo motorio Cosa possono fare i genitori relazionele chiedere "dov'è?" e lasciare Cammina con appoggio e poi esegue un comando semplice che il bambino indichi con il anche senza appoggi senza gesti (dai 15 mesi) dito indica le figure con un dito e può indicare alcune figure lasciare al bambino il controllo può trasportare dei libri con un suono particolare del libro della voce considerare normale che il indica con il dito per rispondere tiene in mano i libri con aiuto bambino abbia una durata alla domanda " dov''è?" di attenzione molto breve 5-6 paroline, indica ciò che gira le pagine, molte insieme desidera (etichetattura alla volta proto-linguistica) apre il libro all'adulto per farselo leggere e lo gira nel verso giusto
  • 36. Quali libri scegliere: per bambini di 12-24 mesi • Pagine cartonate • Oggetti familiari • Libri correlati con la vita del bambino • Libri di rime • Libri di animali
  • 37.
  • 38.
  • 39.
  • 41.
  • 42. 18-24 mesi Sviluppo motorio Sviluppo cognitivo e relazionale Cosa possono fare i genitori gira le pagine con facilità, una alla mettere in relazione i libri con le nomina le figure più familiari volta, se di cartoncino esperienze del bambino usare i libri abitualmente nella inserisce le parole nelle storie a porta i libri in giro per casa routine quotidiana, e prima lui più familiari della nanna può succedere che usi un libro legge a voce alta alle bambole e ai chiedere "cos'è quello?" e dare il come oggetto di transizione pupazzi; comincia il gioco tempo al bambino di (come una copertina, un simbolico rispondere pupazzo, un ciuccio) a 24 mesi riesce a fare qualche recita parti di storie che conosce fare delle pause e lasciare che il passo all'indietro bene bambino completi la frase parola frase; indica almeno una la durata della sua attenzione è parte del corpo ancora molto variabile
  • 43. 24-36 mesi 24 - 36 mesi combina frasi di 2-3 parole, mette continuare ad inserire i libri nella in relazione il testo e le immagini, impara ad usare da solo le pagine routine selezionando i livelli di protesta se l'adulto nel leggere una di carta difficoltà (troppo difficili o troppo storia nota sbaglia una parola o la facili annoiano) sostituisce esplora il libro avanti e indietro, alla mette insieme più azioni: (dondola leggere volentieri mille volte lo ricerca delle figure preferite la bambola e la mette a nanna) stesso libro comprende comandi complessi: associare i libri con le esperienze verso i 30 mesi copia un cerchio "prendi il libro e mettilo nella del bambino scatola" "legge a sé stesso" i libri che chiedere "cos'è quello?" conosce meglio legge alle bambole o pupazzi offrire carta e matita
  • 44. La rilettura • A 2-3 anni, o anche prima, i bambini chiedono la rilettura della stessa storia. La rilettura è una forma di riconoscimento, essa è ripercorrere una strada già nota, anticipando difficoltà e piaceri e vivendo una tensione nuova e diversa. • La rilettura nei bambini assume carattere di assoluta necessità: il desiderio di rivivere un elemento emotivo forte con chi ti ha già offerto la possibilità di assaporarlo. • Accogliere la richiesta di rilettura anche perché da essa nasce un altro tipo di piacere: il possesso della storia.
  • 45.
  • 46. La rilettura • Rincuorare il genitori affermando che: • “verrà il momento in cui il bambino avrà ricavato tutto quello che può dalla sua storia preferita, o i problemi che lo hanno reso ricettivo ad essa saranno soppiantati da altri, meglio espressi da qualche altra fiaba” B.Bettelheim, “Il mondo incantato” Feltrinelli
  • 47. Quali libri scegliere: per bambini di 24-36 mesi • Pagine di carta • Libri relativi alle routine (pasti, nanna..) • Libri di rime • Libri correlati alla vita del bambino • Temi più complessi (piccolo/grande, sopra/sotto)
  • 48.
  • 49.
  • 50.
  • 51.
  • 52. 4-5 anni Sviluppo cognitivo e Sviluppo motorio Cosa possono fare gli adulti relazionale domandare "cosa sta usa il libro in modo appropriato compone frasi di 3-4 parole succedendo?" può ripetere le storie più incoraggiare scarabocchi e gira le pagine una alla volta familiari disegni sfogliare il libro con il bambino capisce cosa è il testo scritto e salta con i due piedi insieme lasciando che sia lui a ascolta storie più lunghe raccontare la storia a 4 anni sta in equilibrio per continuare a leggere per lui scorre con il dito la riga del pochi secondi su un piede tanti libri, condividendo testo solo emozioni a 4 anni fa domande e le sue frequentare abitualmente la frasi sono biblioteca, e prendere in grammaticalmente prestito corrette inizia a riconoscere alcune lettere spontaneamente"scrive" le parole
  • 53. 5-6 anni Sviluppo motorio Sviluppo cognitivo e ralazionale Cosa possono fare gli adulti Copia un Se taglio in due una mela quanti pezzi ho? Autonomia nelle scelte dei libri Cammina all'indietro tacco-punta (6 Usa me, Io, plurale, il passato dei Creare a casa un ambiente ricco di anni) verbi stimoli: libri, giornali, riviste, appunti, .. Risponde alle domande aperte: “cosa Copia la figura di un diamante (6 anni) succede dopo? Allenato all'ascolto di storie per Favorire tutte le occasioni di lettura almeno 10-20 minuti Gioca con un gruppo di bambini, si veste quasi da solo sta su un piede solo per 5-10 sec. andare in biblioteca se possibile Conta 5 elementi, alcune regole semplici atematiche Parla fluentemente, nomina 4-5 alimenti A 6 anni si possono leggere storie anche o indumenti in 20 sec. complesse per il suo livello di lettura Conosce alcune lettere dell'alfabeto.
  • 54.
  • 55. Libri da catalogo NPL • 3 anni: italiano/arabo Storia semplice con più livelli di lettura: narrazione semplice già 2 anni di età: schema narrativo con presenza di un problema; se proposta a bimbi di 4 anni e oltre fa cogliere il problema complesso e delicato della diversità. In conclusione il messaggio della storia compare: le differenze sono una ricchezza per tutti. Le illustrazioni sono solo con 4 colori, ben definite e composte.
  • 56. Libri da catalogo NPL Libri senza testo verbale Solo tu mi vedi è un libro senza testo verbale: 2 bimbi scoprono un folletto, se ne prendono cura, lo soccorrono e ci giocano,egli è magico, è visibile solo ai piccoli. L’assenza del testo scritto fa cogliere meglio il nesso narrativo e stimola alla indagine delle illustrazioni. E’ un libro S che si presta alla lettura animata in gruppo.Oltre i 3 anni…
  • 57. Quali libri scegliere: per bambini di 3 anni e oltre • Fiabe e leggende • Libri con l’alfabeto e i numeri • Libri che amplificano l’immaginazione • Libri che possono essere scelti dal bambino
  • 58. Dr. Seuss, Prosciutto e uova verdi (Green eggs and ham, 1960) Giunti, 2002
  • 59.
  • 60. Mettersi in ascolto L’adulto in ascolto: Comunicare al genitore che con altrettanta pazienza egli deve mettersi in ascolto dopo la lettura, di ciò che il bambino vorrà condividere. Mai assumere carattere di verifica, ma un dialogo con il bambino , alla pari e sereno.
  • 61. La sensibilità verbale : perché è importante • Tentativi di comunicazione e offerta di linguaggio avanzato – La nomina e la descrizione enfatizzano che gli oggetti hanno un nome (“rappresentazione simbolica”: segno importante di sviluppo cognitivo) – Le domande promuovono gli scambi verbali tra i bambini e i genitori – Enfatizzare i suoni e le lettere incrementa il “bagaglio fonologico” del bambino – I gesti (indicare, toccare..) chiariscono le associazioni tra informazioni linguistiche e gli oggetti. Tutto questo fa parte della sensibilità verbale materna che è significativamente predittiva del tempo che serve al bambino per raggiungere i vari livelli di sviluppo del linguaggio e si correla con le abilità cognitive.
  • 62. Selezionare i libri: il catalogo NpL • Importante conoscere le caratteristiche dei libri più dei titoli – Chiedi al genitore quale può essere il libro migliore – Sii sensibile al livello di literacy del genitore – Sii consapevole della vita del bambino, dei genitori e della comunità