I contratti di rendimento energetico mediante finanziamento conto terzi. Prog...
Ginevra Tonini, La S3 e il POR FESR FVG: il quadro di riferimento e le opportunità per il territorio
1. La S3 e il POR FESR: il quadro di riferimento
e le opportunità per il territorio
Ginevra Tonini – Ufficio Sviluppo Parco e Coordinamento Enti di Ricerca
Servizio Sistema Parco, Coordinamento Enti di Ricerca e Servizi per il Territorio
2. GLI OBIETTIVI DELLA STRATEGIA EUROPA 2020
OCCUPAZIONE 75% della popolazione nella fascia d’età 20-64
R&S/INNOVAZIONE Aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo ed innovazione
al 3% del PIL dell'UE (pubblico e privato insieme)
Riduzione delle emissioni CO2 del 20% (rispetto al 1990)
CLIMA/ENERGIA 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili
Aumento del 20% dell’efficienza energetica
Riduzione degli abbandoni scolastici sotto il 10%
EDUCAZIONE
Aumento al 40% dei 30-40enni con istruzione universitaria
POVERTÀ Almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà
ed emarginazione in meno
5TARGET
3. EU R&D Policy – Horizon 2020 EU Cohesion Policy
Differenze
> Approccio non territoriale > Approccio territoriale
> Basato su progetti R&D > Basate su programmi pluriannuali
> Conferiti direttamente al beneficiario
> Le autorità di gestione hanno il compito di
amministrare i programmi
> Bandi molto competitivi, indirizzati a gruppi
internazionali e con una valutazione basata su
criteri di eccellenza e impatto europeo
> Bandi indirizzati a attori regionali,
con una negoziazione e valutazione territoriale
Complementarietà
Crescente diffusione dell’eccellenza scientifica e dell’innovazione negli stati membri e nelle regioni
Rafforzamento della competitività e dell’innovazione
Le politiche di coesione agiscono come strumento di capacity building aumentando le potenzialità di
partecipare ai bandi di H2020
Smart Specialisation
4. La Strategia di Specializzazione Intelligente (Smart Specialisation Strategy) è un
metodo di lavoro definito e coordinato dalla Commissione Europea con cui le Regioni
e gli Stati promuovono l’innovazione dei sistemi produttivi e la contestuale
valorizzazione del sistema scientifico in un’ottica di reciproca sinergia, in modo da
evitare la frammentazione e la sovrapposizione degli interventi e pervenire ad una
gestione coordinata delle policy di settore in una prospettiva di sistema.
LA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE REGIONALE
Per il Friuli Venezia Giulia la S3 rappresenta un pilastro cruciale della politica di
sviluppo.
Principali strumenti attuativi saranno i Programmi Operativi Regionali, relativi
rispettivamente ai Fondi Strutturali FESR, FSE e FEASR.
L’approvazione di una S3 rappresenta una condizionalità ex-ante richiesta dalla
Commissione Europea per l’approvazione dei futuri Programmi Operativi rispetto agli
obiettivi della ricerca e dell’innovazione.
5. LA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE REGIONALE
FINALITÀ
Processo di riposizionamento e specializzazione delle imprese regionali in segmenti
produttivi a più elevato contenuto tecnologico
Aumento di competitività sui mercati internazionali
Ripensamento delle specificità produttive e vocazioni territoriali
Valorizzazione sinergica delle competenze distintive del sistema scientifico regionale
PERCORSO SVOLTO
- Analisi del contesto regionale per la ricerca e l’innovazione
- 1^ fase propedeutica (nov. 2014) per definire scenari di lavoro di massima
e individuare gli ambiti settoriali strategici di riferimento
- 2^ fase più focalizzata sul territorio (nov. 2014 – mar. 2015) per ottenere dettagliate
indicazioni sulle traiettorie tecnologiche più promettenti, definire le aree di
specializzazione e le traiettorie di sviluppo (consultazione online, 7 tavoli tematici di
discussione diretta con gli stakeholder territoriali, restituzione e approfondimento dei
risultati)
26/03/2015: prima Assemblea generale dei portatori di interesse della S3
17/04/2015: DGR n.708/2015. Approvazione della S3 da parte della Giunta regionale
del Friuli Venezia Giulia
6. 1) Agroalimentare
2) Filiere produttive strategiche: metalmeccanica, sistema casa
3) Tecnologie marittime
4) Smart Health
5) Cultura, creatività e turismo
AREE DI SPECIALIZZAZIONE
La S3 regionale valorizza i due principali elementi caratteristici della regione:
- la vocazione manifatturiera innovativa
- la presenza di un’offerta scientifica di eccellenza e la capacità di produrre
capitale umano qualificato
7. 1) Agroalimentare
Applicazione delle tecniche di industrial design
Sviluppo di sistemi innovativi di conversione dei
prodotti
Sviluppo di sistemi di packaging attivo ed intelligente
Sviluppo di tecniche innovative per l’analisi chimica
degli alimenti e riutilizzo degli scarti
2) Filiere produttive strategiche
a) metalmeccanica
Tecnologie di modellazione num. di processo e
prodotto
Metodi e tecnologie per la progettazione integrata
Macchine intelligenti
b) sistema casa
Tecnologie legate ai materiali
Metodi /tecnologie progettazione rapida
Tecnologie efficientamento energetico edifici
Tecnologie di cloud computing
AREE DI SPECIALIZZAZIONE E TRAIETTORIE DI SVILUPPO
3) Tecnologie Marittime
Metodologie e progettazione/sviluppo di nuovi
prodotti, processi e servizi
Tecnologie green per l’efficienza energetica
Tecnologie per la sicurezza
4) Smart Health
Biomedicale, diagnostica in vivo ed in vitro
Informatica medica e bioinformatica
Terapia innovativa
Ambient assisted living AAL
5) Cultura, creatività e turismo
Tecnologie per la conservazione e valorizzazione dei
beni e prodotti
Geomatica ed elaborazione delle immagini
Piattaforme social sharing
8. Approvato dalla Commissione europea con decisione CE(2015) 4814 del 14/07/2015
Il Programma ha una dotazione complessiva di risorse (FESR, Stato, Regione), pari a
€ 230.779.184,00, articolate su 5 Assi tematici corrispondenti a determinati Obiettivi
Tematici (OT) di cui all’art. 9 del Regolamento 1303/2013:
Asse I - OT1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione: 77 Meuro
Asse II - OT3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese: 76 Meuro
Asse III - OT4 - Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni
di carbonio in tutti i settori: 57 Meuro
Asse IV - Sviluppo Urbano: 11 Meuro
Asse V - Assistenza tecnica: 9,2 Meuro
POR FESR. Programma Operativo del Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale 2014 – 2020
Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione
9. Le iniziative sono volte a:
• Rilancio occupazionale
• Creazione di nuove start up
• Collaborazioni tra imprese e centri di ricerca
• Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo
• Riconversione energetica di edifici pubblici e sviluppo urbano.
Il Programma declina al suo interno la Strategia regionale per il rilancio dell’area
montana e la Strategia Aree Interne per complessivi 11 Meuro.
POR FESR. Programma Operativo del Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale 2014 – 2020
Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione
AZIONI:
• Impresa
• Efficienza energetica
• Sviluppo locale