Gli italiani vogliono risparmiare, aumentano liquidità e conti deposito
1. Gli italiani vogliono risparmiare,
aumentano liquidità e
conti deposito
Guida scritta da SuperMoney (www.supermoney.eu),
confronta le migliori offerte di assicurazioni, mutui, prestiti,
conti correnti, energia e telefonia
2. In una recente indagine del Censis si legge che un
italiano su tre teme di diventare povero,
cosa vuol dire?
• In un momento di instabilità economica, con l’occupazione che stenta a
ripartire, gli italiani temono di potersi trovare economicamente in difficoltà.
Per questo motivo preferiscono conservare denaro liquido per i casi di
malattia, perdita del lavoro o spese importanti, piuttosto che assumersi il
rischio di un investimento
• Nonostante una sensibile riduzione del reddito, dal 2012 la propensione al
risparmio è infatti salita al 10% (Censis). Questo vuol dire meno redditi,
meno investimenti, più risparmio ma anche un calo dei consumi
• Gli italiani hanno quindi riversato tutti i loro risparmi nelle banche, nei conti
corrente e nei conti deposito. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero
e proprio boom di contanti e depositi bancari, il loro valore è aumentato di
più di 234 miliardi (Censis). Parallelamente è cresciuto anche il numero di
italiani che si è avvicinato al mondo dell’ online iniziando a confrontare i
migliori conti correnti proposti dalle banche appoggiandosi ad esse per
veder crescere il loro gruzzoletto.
3. Qual é la differenza tra un conto corrente e un
conto deposito?
• C’é una sostanziale differenza tra i due: i conti correnti prevedono
rendimenti estremamente bassi, mentre i conti deposito offrono
remunerazioni maggiori
• Un conto corrente predilige l’operatività: é adatto a chi ha la
necessità di accreditare lo stipendio, permette l’addebito di bollette
e rate del mutuo e consente di gestire liberamente il credito per i
consumi. Risulta fondamentale per chi preferisce la praticità e la
comodità di gestire tutto dal divano di casa informarsi sui conti on
line e fare un rapido confronto tra quelli al momento sul mercato.
• Nel 2014 si è riscontrato un aumento degli importi investiti nei conti
deposito, questi conti, infatti, sono adatti ai piccoli risparmiatori e
alle famiglie che vogliono far fruttare i propri risparmi.
4. Spieghiamo agli ascoltatori cosa sono i conti
deposito. Sono più vantaggiosi dei comuni
conti correnti?
• I conti deposito rappresentano un’ottima soluzione per investire parte dei
propri risparmi, infatti l’importo depositato viene remunerato con tassi di
interesse elevati. I tassi d’interesse dipendono dalle scelte del
consumatore
• Esistono conti deposito liberi e vincolati. I conti a deposito libero
propongono tassi d’interesse inferiori ma lasciano ai consumatori la
possibilità di prelevare in qualsiasi momento l’importo desiderato. Per un
conto deposito vincolato i tassi d’interesse sono superiori ma la liquidità
depositata non può essere movimentata fino alla scadenza del vincolo (dai
3 ai 24 mesi). Nel corso del 2014 la maggior parte degli utenti ha scelto un
deposito vincolato. Solo il 15% dei richiedenti ha richiesto un conto
deposito non vincolato (dati SuperMoney
• Uno dei vantaggi principali dei conti deposito è che richiedono spese
abbastanza esigue. I costi di gestione sono pressoché nulli. Solo una
piccolissima percentuale prevede dei costi di apertura e chiusura che
oscillano tra 1 e 20€, mentre un’altra minima percentuale prevede un
bollo annuo di circa 34€.
5. Quali sono i migliori conti deposito del momento?
• Effettuando un rapido confronto tra conti deposito più profittevoli
sul nostro comparatore Supermoney.eu emerge che tra i conti
deposito non vincolati che superano la soglia dell’1% ci sono
CONTOsuIBL di IBL Banca con un rendimento dell’ 1,5% e Conto
Rendimax Libero di Banca IFIS, il conto deposito con un rendimento
lordo dell’1% adatto sia ai privati che alle imprese
• Relativamente ai conti deposito vincolati a 12 mesi, tra i migliori ci
sono Conto Rendimax Vincolato (rendimento dell’1,35%) e Conto
Rendimax Like di Banca IFIS che offre rendimenti dell’1,30% e
somme sempre disponibili entro 33 giorni dalla richiesta alla banca.
Anche il conto Deposito Sicuro di Banca Marche è un buon conto
che concilia flessibilità e rendimenti fino al 2,80%.
6. Abbiamo detto che gli italiani tendono a risparmiare sempre di
più: il capitale investito nei conti bancari è aumentato? Quanto
investono mediamente gli italiani in questi conti?
• Secondo uno studio effettuato da Supermoney la media degli importi
depositati è calata negli ultimi due trimestri del 2013 per poi aumentare
nel 2014, raggiungendo nel secondo trimestre 2014 il valore più alto degli
ultimi due anni
• Supermoney ha rilevato anche che la media degli importi investiti nei conti
deposito è di 20.000€, per questo costituiscono delle soluzioni adeguate ai
nuclei familiari
• E’ bene ricordare inoltre che i conti deposito sono coperti dal Fondo
Interbancario di Tutela Depositi, per mezzo del quale i correntisti verranno
risarciti fino a 100 mila euro ciascuno in caso di default della banca. Infine
ricordiamo che investire in un conto deposito è molto semplice: è
sufficiente essere maggiorenni e disporre di un conto corrente già attivo.