10. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Il peso del nucleare
nella produzione
globale di elettricità è
sceso dal 17,2% del
1999 al 13,5% del 2008
(International Energy Agency, 2010)
11. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
L’energia nucleare è
abbondante e inesauribile,
serve all’Italia per la sua
sicurezza energetica
NON È VERO!
12. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
L’uranio è un elemento che si
estrae da risorse limitate e
dunque anche l’uranio tra 50
anni sarà in declino.
Il nostro paese non
possiede significative
riserve di Uranio
13. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Se decidessimo di puntare sul
nucleare per produrre l’energia
elettrica sostituiremo la dipendenza
dai combustibili fossili con quella
dall’uranio
Ci sarebbero allora guerre
per l’uranio, come già
quelle per il petrolio
15. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Costi attuali dell’elettricità da varie fonti al
2020 (nuovi impianti)
Centesimi di dollaro del 2008 per kWh
Costi di
Costi di
FONTI funzionamento combustibile trasmissione totale
costruzione
e manutenzione
Gas CC 2,16 0,16 5,37 0,36 8,05
Eolico 9,87 0,89 0 0,56 11,32
Carbone 9,64 0,53 1,96 0,36 12,49
Nucleare 11,91 1,17 0,99 0,30 14,37
18. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Il costo di una centrale nucleare è
ad oggi di 7 miliardi di euro
L’accordo Berlusconi-Sarkozy
prevede la costruzione di 4 centrali
per un costo di
30 miliardi di euro
19. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
30 miliardi di euro
Questa spesa coprirebbe
solo il 10% della
richiesta di elettricità
prevista per il 2020
VERAMENTE RIDICOLO!!!!
21. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Una centrale nucleare è vulnerabile
nel caso di un attentato terroristico
o nel caso di guerra,
molto più vulnerabile che tutte le
fonti di energia rinnovabile.
Nessuno ci può boicottare il sole, il
vento, i rifiuti organici,…. Anche in
tempi di crisi le fonti d’energia
rinnovabili sono sempre
disponibili….
23. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Durante il suo normale esercizio
vengono contaminati non solo i
lavoratori al suo interno ma anche le
popolazioni che vivono intorno alla
centrale, in quanto sono
consentiti dei rilasci di
radioattività all’esterno
dell’impianto
24. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Indagine epidemiologica
condotta in Germania per
valutare i danni alla salute
della popolazione prodotti da
tutte le 17 centrali tedesche
nel periodo 1980-2003
25. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Nel raggio di 5 km dalla
centrale aumenta l’insorgenza
di patologie infantili
(es. leucemie infantili) e si ha
anche un incremento rispetto
alla media di tumori
embriogenetici (del feto nel
ventre materno)
28. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Che cosa fare delle
scorie radioattive?
• Affondarle con le barche?
• Mandarle in Siberia come fanno i
francesi?
• Lasciarle in regalo ai nostri figli?
29. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Esempio:
Negli USA si sta studiando un deposito
definitivo di scorie radioattive dal 1970 nel
deserto del Nevada. I costi di costruzione di
questo sito superano i 54 miliardi di dollari
per contenere circa 70000 tonnellate di
rifiuti radioattivi.
L’apertura di questo sito forse sarà nel
2017, nel frattempo gli USA avranno
accumulato 85000 tonnellate di scorie
30. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Agli attuali ritmi di produzione
mondiale di elettricità nucleare e
armamenti nucleari, il mondo
avrebbe bisogno di un deposito
con una capacità pari a quello
americano ogni due anni.
31. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Localizzare un sito nucleare in Italia sarà
difficile, a meno di non imporlo con
l'Esercito, come nelle dittature militari.
È già difficile convincere un Comune o una
Regione ad ospitare nel proprio territorio
un'ordinaria discarica di rifiuti urbani,
figuriamoci una centrale nucleare o un
deposito di stoccaggio delle scorie
radioattive
32. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Il prof. Veronesi (Presidente dell’agenzia della sicurezza nucleare)
ha affermato che lui dormirebbe con le scorie in
camera da letto.
A seconda del tipo di contenitore, la radioattività delle
scorie a un metro di distanza è di 40, 100 o 200
microSievert all’ora.
Supponendo che il professor Veronesi dorma 6 ore a
notte su questo letto di scorie, riceverebbe una dose di
radioattività che, grosso modo, è da 80
a 430
volte superiore a quella consentita.
33. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Quali conseguenze?
Dose collettiva di oltre 5 milioni di Sievert.
Aumento di 250 mila casi
mortali di tumore all’anno
35. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Il rischio in caso di incidente
nucleare è puntuale, cioè è
tanto maggiore quanto più
vicini si è alla sorgente di
radiazioni
36. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
L’Italia nel caso di Cernobyl è
stata parzialmente schermata
dalle Alpi ma i livelli di
contaminazione riscontrati da
noi sono di gran lunga inferiori
a quelli registrati in
Bielorussia, Ucraina, Austria ed
Europa centro-orientale.
37. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Secondo alcuni a Cernobyl, in
fondo, non è successo niente di
grave.
Un’offesa alle vittime,
anche quelle che
purtroppo ancora ci
saranno
38. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Uno studio condotto in
Bielorussia e Ucraina stima 250
mila casi fatali di tumore
nell’arco dei 70 anni
dall’incidente, cui vanno
aggiunti quelli di altre patologie
che porterebbero il conto a circa
1 milione
40. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Come si fa ad immaginare
una centrale tra i trulli e il
barocco, tra la costa
merlata e le masserie?
Una masseria atomica o un
trullo radioattivo?
41. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Non c’è un solo millimetro
di territorio pugliese
disponibile ad accogliere
impianti nucleari o un solo
grammo di scorie
radioattive.
42. Comitato Pro-Referendum, Castiglione & Andrano
Il nostro no al nucleare non
vale solo per la Puglia.
Noi vogliamo un futuro di
energie rinnovabili e pulite in
tutta Italia, senza l’incubo di
scorie da smaltire per
migliaia di anni.