SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 186
Downloaden Sie, um offline zu lesen
TEMPO LITURGICO
J !)~JJ~J 'J J~ ~JJ~ ~ :J~ <jéJIJJ~IJ b ':l
<j~J j~IJJ;:;éJ éJf<jjIl~fjéJ
J 'ff~"Jj ~!JJ':I~bIl ~
J JJ p~IJ~ ";.;~~~~iéJ
J ,;J~f' J~ ~Jj yjj~J ~j~fIJ~J
J ;.ì;:.lJliil
/
Una grande scelta di copertine
per l'estate e per il rientro!
100 copie
13.90Sconti progressivi
a partire do
500 copie!!
+ spese di spedizione: 5,95 €
Rlt.: 010 356
Rit.: 010 360
Veliero sulla spiaggia
Rit.: 010 373
Rit.: 010 3n
Rit.: 010 335
Corto di qualità superiore, di 90glm2, sbiancato senza cloro.
Rit" 010 375
Adotto od ogni fotocopiatrice, stampante laser o o getto d'inchiostro, fotostampante o offset. Consegnato senza piegature.
Richiederli è facile: IO 00 33 820 888 461 (numero direHo internazionale) Fax: 00 333 88 96 70 96 • e-mail: servizioclienti@edizioni-obelia.com
IM.MA§INI Ll/glio 06
2 luglio 2006
13a DOMENICA
ORDINARIO
Mc5,21-43
Una donna, malata da dodici
anni, diceva tra sé: "Se riu-
scirò anche solo a toccare il
suo mantello, sarò gualita".
E all'istante sentì che era
stata guarita dal suo male.
Mc 5,28-29
Giairo disse a Gesù:
"La mia figlioletta è agli
estremi;
vieni ad imporle le mani
perché sia guarita e viva".
Parole "nuove"
Le parole che Gesù pronuncia quan-
do guarisce i malati, quando riporta
alla vita i morti, quando libera dal ma-
le che imprigiona una persona, non
hanno nulla di misterioso, di arcano,
di incomprensibile.
Non ci troviamo, insomma, di fronte a
formule magiche, ma ad espressioni
del tutto semplici e chiare, tratte dalla
vita di ogni giorno. Così, quest'oggi,
alla figlia di Giairo, che è ormai nelle
mani della morte, Gesù dice: "Fan-
ciulla, io ti dico, alzati!".
E accompagna le parole con
un gesto pieno di affetto: la
prende per mano.
Perché allora queste parole,
così usuali, ci risultano "nuo-
ve"? La novità sta nella loro
forza, che è la forza dell'amo-
re.
Sta lì il segreto della loro effi-
cacia: l'amore di Gesù per
quest'umanità dolente, affa-
ticata, prostrata dalla soffe-
renza. Un amore che lo por-
Il
130 DOMENICA ORDINARIO"
ta a lottare contro ogni male, ed in
particolare contro quelli più profondi
e subdoli. Un amore che conta su una
fiducia a tutta prova nel progetto del
Padre, che vuole offrire agli uomini
una felicità senza fine.
Un amore che è capace di "creare no-
vità" cioè di far sbocciare, di ridestare,
di sostenere la vita. Un amore che
chiama a condividere la pienezza stes-
sa di Dio.
Robert Lattrita
L... .......L..-tii'" e ( ", '"-Orte. ,'-O >L CLf"'>LH.O f"'....1'"'"
t-crck~ Cjc~tt.. (ottco.- ~~LC»LC co.- n-OL
t-cr ~con-fS5cr(c.
J DI!VI·iendt
Una solidarietà concreta
Scrivendo ai cristiani di Corinto, Paolo li esorta a compiere un
gesto di solidalietà verso le comunità della Palestina che si trovano
in situazione di disagio e di penuria. La fede nel Signore Risorto e
la speranza in un mondo nuovo si livelano ) I
in una carità operosa, che al momen- :;)
to opportuno "sa mettere ma- I i~/
no al portafoglio". ..  .
I discepoli di Gesù non pre-
dicano l'uguaglianza, la rea-
lizzano attraverso la frater-
nità e la giustizia, facen-
do la propria parte
per assicurare una
società più equa e
solidale.
Jean Devriendt
IM.MAGINI Luglio 06
9 luglio 2006
14a DOMEMICA
ORDINARIO
Mc 6,1-6
Molti ascoltandolo rimanevano
srupiti e dicevano: "Donde gli
vengono queste cose? E che
sapienza è mai questa che gli è
stata data? E questi prodigi com-
piuti dalle sue mani? Non è
cosrui il carpentiere, il figlio di
Maria?". Mc 6, 2-3
1J2_0204
~~
E che sapienza è mai questa
che gli è stata data?
E questi prodigi compiuti
dalle sue mani?
Non è costui il carpentiere,
il figlio di Maria, il fratello
di Giacomo, diJoses,
di Giuda e di Simone?
•140 DOMEMICA ORDINARIO ~
Difficoltà O occasione propizia?
Gesù è nato in un contesto umano ben preciso: le sue radici non sono solo divi-
ne. Incarnandosi in un corpo di donna, egli è diventato in tutto simile a noi uomi-
ni.
Per alcuni questa realtà è diventata un ostacolo e ha generato incomprensione e
rifiuto. Per altri, invece, essa è un segno di vicinanza, di prossimità e in qualche
modo facilita l'accoglienza e il rispetto.
Il figlio del carpentiere può essere il Figlio di Dio?
Il figlio di Maria può avere una famiglia'
Questioni che allontanano dalla realtà'
Interrogativi destinati a rimanere senza rispo-
sta'
Oggi Gesù si rivela a noi nella sua globalità
e ci svela la sua vera personalità.
Nato in un momento particolare della sto-
ria umana, egli si è incarnato nella nostra
storia personale.
E desidera dimorare, abitare in mezzo a noi
perché conta sulla nostra capacità di acco-
glienza.
Spetta a noi, dunque, integrarlo totalmente
nel mondo e nella nostra vita quotidia-
na. Egli sarà felice di restare ciò che è
sempre stato.
Alain Donius
SuH"- ~tr"-~ Ie((e v"-c"-Ju.e ~ te»t..fo ,Li fer»1.."-r~i:
ilSiÒre eCA-»L~i"-fi- CA-CCCA-l'Lto CA- l'LOL.
Tocc"-"- nOL rLCOJLO~Cer(o ec( "-~co(t"-rCo... !
A. Donius
Trovare il tempo
Trovare il tempo per fare conoscenza, per dar vita a relazioni
migliori. ..Occasione per far nascere un'amicizia duratura e fedele!
E perché non proprio con Dio? Tanto più che questa amicizia è
molto più sicura e durevole di quella che un piccolo principe può
avere con una volpe. A1ain Donius
Luglio 06
16 luglio 2006
15a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 6,7-13
Gesù chiamò i Dodici, ed inco-
minciò a mandarli a due a due
e diede loro potere sugli spiriti
immondi. E ordinò loro che ,
oltre al bastone, non prendes-
sero nulla per il viaggio.
Mc 6, 1-8
Gesù diede loro potere
sugli spiriti immondi_
E ordinò loro che,
oltre al bastone,
non prendessero nulla
per il viaggio: né pane,
né bisaccia, né denaro
nella borsa_
Il
150 DOMENICA ORDINARIO_
La fede è personale
Gli apostoli non si sono messi per conto proprio e non lavorano a loro van-
taggio. Ecco perché Gesù li invia due a due. In tal modo possono sostenersi
nelle difficoltà e mostrare come l'annuncio della Buona Novella sia un com-
pito della Chiesa, radunata e mandata dallo Spirito. Nessuno dunque può
appropriarsi del dono di Dio perché è alla comunità dei discepoli che il
Risorto affida la missione di continuare la sua opera ed è essa che, nella diver-
sità dei ministeri, dei carismi e delle responsabilità, testimonia il Vangelo,
rivela a tutti il tesoro
dell'amore di Dio e
rende attuale la tene-
rezza del Padre.
La chiamata del Si-
gnore viene sempre
rivolta nello stesso
tempo a donne e uo-
mini concreti e alle
comunità: la fede è
personale ed eccle-
siale.
Mom. Christian Kratz
1 J;....ccro(~ -'00-1-0 ....o .....~...~ (~(,e.r~:
Cje.-'«- (~ ~.,-"~·b,,. c.. froce.Je.re. Se.YLZ.c.. troff~ (,c..òc..ò(~
Di-o ~o(o ~ (~ (oro for~~
e (t<- L,ro -'tert<-nz.t<-!
Con noi
Mom. C. Kralz
Fin dall'inizio del suo ministero pubblico, Gesù ha chiamato degli
uomini a collaborare con lui. Non ha voluto agire da solo, salvare
il mondo da solo! Chiamati ed inviati, anche noi siamo oggi la
bocca, gli occhi, gli orecchi, le mani di Dio che, con noi e attraver-
so di noi vuole continuare a far crescere il
Regno dell'Amore nei cuori e nel mondo.
Mons. C. Kratz
IM.MA9.IN1 Luglio 06
23 luglio 2006
16a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 6,30-34
Gesù disse agli apostoli:
"Venite in disparte,
in un luogo solitario,
e riposatevi un po'''.
Allora partirono sulla barca
verso un luogo solitario.
Mc 6,31-32
Sbarcando, Gesù vide molta
folla e si commosse per loro,
perché erano come pecore
senza pastore, e si mise ad
insegnare loro molte cose.
16a DOMENICA ORDINARIO.
Pastori
Dal Cristo e dagli apostoli abbiamo ricevuto espressioni semplici per desi-
gnare l'eucaristia e il ministero: cena del Signore (1 Cor 11, 20), frazione
del pane (Lc 24, 30.35), pastori (Gv lO, 11; Ef
4, 11). Anche se quest'ultima parola è dive-
nuta piuttosto rara, dal momento che
la gente di città preferisce allevare
gatti e cani, piuttosto che pecore, le
letture di questa domenica tuttavia ci
richiamano che cos'è un pastore. Ora,
quando Gesù ed i suoi apostoli parla-
no dei dirigenti della Chiesa non ri-
corrono mai al vocabolario sacerdota-
le, ma a quello dell'attività pastorale
perché esprime nel modo migliore
l'azione di Dio nelle comunità: con-
durre, istruire, nutrire, curare,
rialzare. Questi gesti Dio li compie
attraverso i pastori del suo popolo,
nelle assemblee domenicali e, a
partire da esse, in ogni luogo in
cui i cristiani vivono ed agisco-
no. Marcel Metzger
05n.~ JO»Len.~c~ 4e~~, ~(n.o~-l::ro t~~-l::ore, c~
con.Ju..ce ~n. J~~r-~r-l::e, ~(('o»Lbr~ de( ~u..o Sr-~r~-l::o e
ci l'L"--b"e COl'L L:... ~"-Cò.- f"-roL:....
M. Metzger
Preghiera al Dio della pace
Dio, Padre nostro, tu vedi lo smarrimento di tanti uomini, confusi dalla
molteplicità di dottrine e di religioni e dai conflitti esistenti all'interno
delle nostre Chiese.
Fa' risuonare in tutto il mondo la Buona Novella della tua Pace perché
tutti gli uomini possano accostarsi a Te, nel tuo Spirito, perché trovino
posto nella barca del tuo Figlio, che li salverà dalle tempeste dell'odio e
del male. Marcel Metzger
Luglio 06
30 luglio 2006
17a DOMENICA
ORDINARIO
Gv 6, 1-15
Andrea disse a Gesù:
"C'è qui un ragazzo che ha
cinque pani d'orzo e due
pesci; ma che cos'è questo
per tanta gente?". Gesù
rispose: "Fateli sedere".
Gv6,9-10
Andrea disse a Gesù:
"C'è qui un ragazzo che ha
cinque pani d'orzo e due
pesci; ma che cos'è questo
per tanta gente?".
Il
170 DOMENICA ORDINARIO.
Condividere
A quelli che hanno fame e che tendono le loro mani,
a quelli che non hanno più nulla, neanche un po' di terra da coltivare,
a quelli che mancano di tutto e che hanno perduto anche la loro dignità,
io vorrei dire: guardate, ho solo un po' di pane,
ma lo condivido con voi.
A quelli che vanno errando senza uno scopo per il futuro,
a quelli che hanno tante cose da dire, ma nessuno li ascolta,
a quelli che sono prigionieri della loro sinistra solitudine,
io vorrei dire: guardate, ho solo un po' di tempo,
ma lo condivido con voi.
A quelli che mancano di tenerezza e di dolcezza,
a quelli che piangono molto di più di quanto ridono,
a quelli che disperano di cogliere al mattino un po' di speranza,
io vorrei dire: guardate, ho solo un po' d'amore,
ma lo condivido con voi.
Venite tutti:
è la festa
della condi-
visione!
C. Reinbolt
Una goccia nell'oceano
C. Reinboll
Non rammaricarti di avere solo poco da condividere perché è con il
poco di ciascuno che saremo capaci di realizzare cose grandi e belle.
Christine
Reinbolt
•Luglio 06 IMMAGINI DOMENICALI.
Gesù, presa la mano della bambina,
le disse: "Talità kum", che significa:
"Fanciulla, io ti dico, alzati!". Subito la
fanciulla si alzò e si mise a cammina-
re; aveva dodici anni.
14a Domenica Ordinario
E molti ascoltandolo rimanevano
stupiti e dicevano: "Donde gli vengo-
no queste cose? E che sapienza è mai
questa che gli è stata data? E questi
prodigi compiuti dalle sue mani? Non
è costui il carpentiere, il figlio di Ma-
ria?".
Gesù chiamò i Dodici ed incominciò
a mandarli a due a due e diede loro
potere sugli spiriti immondi. E ordinò
loro che, oltre al bastone, non pren-
dessero nulla per il viaggio.
16a Domenica Ordinario 17a Domenica Ordinario
Gesù disse agli apostoli: "Venite in disparte, in un luogo
solitario, e riposatevi un po"'.Era infatti molta la folla che
andava e veniva e non avevano più neanche il tempo di
mangiare.
Andrea disse: "C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'or-
zo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?".
La pace nel mondo Luce di Dio Promessa
Gesùpassamoltodelsuo
tempoadinsegnare:ildi-
scorsodellamontagnarap-
presentaunodegliesempi
piùconosciutidelsuoruo-
lodimaestro.
Comeciricordanoalcuni
esegeti,questeparolecele-
brifuronosenzadubbio
rivolteinnanzituttoaidisce-
poli.
Esseavrebberopotutoinfat-
tisconvolgerelafolla,men-
treidiscepolieranopiù
Ildiscorsodellamontagna
preparatiadaccogliereque-
stomessaggio.
Inognicasoquestodiscor-
so,chespessovienedesi-
gnatocolnomedi"Beatitu-
dini",riassumeinmodoec-
cezionalel'insegnamentodi
Gesù,rafforzalacoscienza
diognunoefaappelloalla
suafede.
NeltestodiLucaallebrevi
benedizionicosìparadossa-
li:"Beativoi,poveri,per-
chévostroèilRegnodi
J12_o702
Dio",fannoseguitodelle
maledizioni,altrettantoca-
tegoricheesorprendenti,
come:"Guaiavoicheora
sietenell'abbondanzaper-
chéavretefame".
IneffettiilRegnodiDio,
cosìcomelodescriveGesù
èilcontrariodelmondo,
cosìcomeappareagliuomi-
ni.
LeBeatitudinicimostrano
l'uomocheac-
cettalavolontà
diDio.
Leparoledel
Cristoobbliga-
noquelliche
hannofedein
luiariconside-
raretuttiiloro
principi.Gesù,
tuttavia,perevi-
tarecheilsuo
messaggiopro-
vocatoriovenga
maleinterpreta-
to,precisache
essosiiscrive
nellaLeggedi
Dio:"Nonpensatecheio
siavenutopersopprimere
laleggediMosèel'insegna-
mentodeiprofeti.Nonso-
novenutoasopprimere,
maaportareacompimen-
to".TLarcher
-3:
3:
.è)
Z
-
<
)o-
Ci)
Ci)
O
Z
m
~m
U>
om
r-
r-
)o-
cc
cc
cc
)0-
Ii
•IM.M~G,!INI Luglio 06 TEMI: LE COMUNITÀ PARROCCHIALI.
~===;;k
fCORAdl
/12_0804
Hei, amici, oggi la Messa è da me!
Bene.
indicheremo loro la direzione...
Luglio 06
Antonio, per tuHa la vita sei stato
terribilmente tirchio, ecco perché ora
ti trovi all'inferno. Ma ora tua moglie
ha regalato un grosso assegno al
prete della tua parrocchia e dunque
ti facciamo entrare
in Paradiso...
Antonio-Maria Zaccaria
(1502-1539)
Festeggiato il 5 luglio
Nato a Cremona, è animato da un gran-
de amore per i poveri. Prima medico,
poi prete, si ferma a Milano, dove fon-
da i "Chierici regolari di san Paolo",
chiamati anche "Barnabiti" perché le
loro attività si svolgevano nel comples-
so della chiesa di san Barnaba. Si dedi-
cavano alla vita parrocchiale, all'educa-
zione dei giovani, alla predicazione e
alle missioni. Antonio-Maria fonda an-
che le "Suore di san Paolo".
•HUMOUR - SANTI ~
È santo
l'uomo che vive in pace
con se stesso;
non esiste felicità Più
grande sulla terra.
Matthias Claudius
La Chiesa è come
un paracadute:
funziona solo
quando si apre!
Mi dispiace di darti una cattiva
notizia. ma devi tornare
all'inferno.
Amandina (beata) (1872-1900)
Festeggiata il 9 luglio
Paolina Jeuris era nata in Belgio. Diven-
tata francescana, prende il nome di suor
Amandina e parte in missione per la Ci-
na. Riesce a farsi "adottare" dalla popo-
lazione del luogo e il suo sorriso è così
leggendario che i cinesi le danno il so-
prannome di ''vergine europea che ride
sempre". Svolge il suo lavoro assieme ad
un alsaziano, Andrea Bauer. Tutti e due
verranno assassinati durante la rivolu-
zione dei Boxers, una società segreta
cinese nemica degli occidentali. // 2.0906
non è necessario
salire su
una montagna.
Proverbio russo
Vittore (morto verso il 290)
Festeggiato il 21 luglio
Nato a Marsiglia, è ufficiale romano
quando viene arrestato al tempo
dell'imperatore Massimino perché
visitava i cristiani in carcere. Subirà il
martirio della decapitazione.
Il suo corpo viene gettato in mare,
ma poi viene restituito alla spiaggia e
i cristiani lo seppelliscono. Nel IV
secolo verrà edificata un'abbazia sul-
la sua tomba.
I!M~GINI Luglio 06
Accanto a Dio, ogni giorno
è un giorno di riposo.
Prove r bio ru sso
m
TEMI: LE COMUNITÀ PARROCCHIALI.
Signore Gesù,
insegnaei ad essere generosi,
a servirti come meriti,
a donare senza misurare,
a lottare senza preoccuparei delle ferite,
a lavorare senza cercare il riposo,
a spenderei senza cercare altra ricompensa
che non sia quella di compiere
la tua volontà.
Preghiera scattt
.
Quale gioia quando
( .1, . rub~~ d~tt?:
vl,eru nflla}'rua clttà!
I / ~ ç. "'Be<
--/
QualeespressionesitrovanellaBibbia?
B.Averepaneinabbondanza.
?çy
C.Rubareilpanediboccaaqualcuno.D.Nonviveredisolopane.
"-
CO>
!::!
",I
~:::
~
~~/"~I~I
Risposta:Matteo4.4.
Preghiera:Eccomi,Signore!
Tralemiemanic'èunpo'dipanedaspezzareenelmiocuoremoltoamoredadonare.
Vorreitantosoccorrerequellichehannofameesetenelmondo,
vorreitantoaiutareacostruiredellecaseperquellichenonhannountetto,
vorreiregalareunpo'diamoreaquellichemancanoditenerezza,
vorreidonareunpo'dellamiagioiaaquellichesonotristiepiangono,
vorreitenderelemiemaniversoquellichesonosoliescoraggiati,
vorreicantaremelodieallegrepertuttiquellichehannobisognodimusica.
Eccomi,Signore!
Tralemiemanic'èunpo'dipanedaspezzareenelmiocuoremoltoamoredadonare.
Risposte:Ilgiocodelfornaio:focaccia,pancarré,paneazzimo,pagnotta,filoncino,integrale,case-
reccio,pandisegala.Messaggioconfuso:"Questièdaweroilprofetachedevevenirenelmondo!".
Laparolagiusta:pane,pesce,pane,pane,pane.
RivistamensileperiragazziN76Luglio2006
Testi:ChrlstineRelnbolt
Dovepossiamocompraretantopane?_J..,;;
Gesùsalìsullamontagnaelàsiposeasedereconisuoidiscepoli.EravicinalaPasqua,
lafestadeiGiudei.Alzatiquindigliocchi,Gesùvidecheunagrandefollavenivadaluie
disseaFilippo:"Dovepossiamocomprareilpaneperchécostoroabbianodamangiare?".
GlirisposeFilippo:"Duecentodenaridipanenonsonosufficientineppureperchéognuno
possaricevemeunpezzo".Glidissealloraunodeidiscepoli,Andrea:"C'èquiunragazzoche
hacinquepanid'orzoeduepesci;machecos'èquestopertantagente?".RisposeGesù:"Fateli
sedere".C'eramoltaerbainquelluogo.Sisedetterodunqueederanocircacinquemilauomini.
AlloraGesùpreseipanie,dopoaverresograzie,lidistribuìaquellichesieranoseduti,elo
stessofecedeipesci,finchénevollero.Equandofuronosaziati,disseaidiscepoli:"Raccoglietei
pezziavanzati,perchénullavadaperduto".Liraccolseroeriempironododicicanestriconipezzi
deicinquepanid'orzo,avanzatiacolorocheavevanomangiato.(Giovanni6,1...15)
Buongiorno,amici!
Oggiilvangelociinvitaascoprireunosplendido
racconto,quellodellamoltiplicazionedeipani.
Inquestotestononmancanoalcuneparoledifficili,
checercheròdispiegarvi.
Isegni
DurantelasuavitaGesùhasem-
precercatodiesserevicinoa
quellicheincontrava:malati,per-
sonetristiesofferenti...IIvange-
lociraccontacheGesùhaguari-
tomoltepersonemalate.Hafatto
deimiracoli,manonperattirare
l'attenzionesudisé,quantopiut-
tostopermostrareagliuomini
quantoègrandel'amorediDio
perloro.Imiracolisonodunqueil
segnodell'amorediDiopertutti
gliuomini.
Idodicicanestri
Ritrovaidodicicanestriconipaniavanzati.Tentano,infatti,dinascon-
dersiall'internodeidisegnicherappresentanoilvangelodioggi.
~
N
-I
~
~
~
N
L-________-L______-L________~~___________lll~
Messaggioconfuso
Aforzadicontareipaniavanzati,l'apostolochehariportatolaparola
diGesùhafinitoconl'aggiungeremoltevolteleletteredellaparola
"pane".Scoprilelettereaggiunteetoglile.Soloallorapotraileggere
qualèlareazioneaimiracolidiGesù.
paQnueespatinèdaevpaverneoiplapnerofpeaneta
pchedaevneevepanirnenelempaonendo!.
Laparolagiusta
EccoalcunefrasichepuoitrovarenellaBibbia.Contengonotuttela
parola"pane"o"pesce".Toccaatecompletarlemettendolaparola
giustaalpostogiusto.
1.Luomodeveguadagnareilsuop___lavorando(Gn3,19)
2.Gionaèstatoinghiottitodaunp____(Giona2,1)
3.Ilp___senzalievito(Es12,39)
4.Bisognapregareperavereilp___quotidiano(Mt6,11).
5.Donaciilp___diognigiorno(Lc11,3)
Ilgiocodelfornaio
Siamodaunfornaio.o.GIièappenacapitatounpiccoloincidente:ilpan-
nelloincuielencaisuoiprodottiècadutoetutteleparolesisonome-
scolatetradiloro.Aiutaloarimettereordineearitrovareinomidei
differentitipidipane.Toccaategiocare...
FAPCE------
PEAOPA----------
FOIE--------------
COPNDISA------------
~/
&@
~
/INTEJfFllONJ[PAN
i:;
'"-,
::::
laPasqua
PergliebreideltempodiGesùe
dioggièlapiùgrandefesta.
Ricordalaliberazionedelpopolo
ebreodallaschiavitùel'uscita
dall'Egitto.Inquestaoccasione
simangial'agnellopasqualeeil
panesenzalievito(azzimo).
EproprioallavigiliadellaPasqua
ebraicacheGesùèstatomesso
amorte.
Perisuoiseguaci,icristiani,la
Pasquaassumeoraunsignifica-
tonuovo:essinondimenticano
l'uscitadall'Egit-toelaliberazio-
nediIsraeledallaschiavitù,ma
festeggianosoprattuttoGesùri-
~
sorto.
lostipendiodi
duecentogiorni
Filippo,unodegli
apostoli,vuoifar
comprendereaGesù
quantosianumerosa
lafollaecomesia
impossibilesfamare
tantagente.Civor-
rebbeunasomma
considerevole(losti-
pendiodimetàanno
dilavoro)soloper
dareadognunoun
pezzettodipane...
Questocidàl'ideadiquanteper-
soneseguivanoGesù.
Renderegrazie:
Vuoidire"ringraziare".Gesù,pri-
madinutrirelafolla,primadi
spezzareilpaneeipesci,deside-
raesprimereilsuograziealPa-
drepertuttol'amorecheoffre,
gratuitamente,perlafelicitàde-
gliuomini.
Eglipregaanchepertuttalafolla
radunatadavantialuiperché
sappiaaccoglierequestoamore,
condividerloeviverneognigior-
no.
Questogestociricordalacondi-
visionechehaluogonell'Euca-
ristia.
Dodicicanestri:
Ilnumero12lotroveretespesso
nellaBibbia.Significa"latota-
lità".
Cisonole12tribùdiIsraele,i12
apostolidiGesù...
Quandoleggiamochecongli
avanzidiquelpaneidiscepolidi
Gesùhannoriempitoancora12
canestri,questovuoidireche
Gesùhacondiviso"totalmente",
sièdonato,sièoffertointera-
mentepernoi.
~
-,
S
Unaricetta:Ilpane
Oggiimpareraiapreparartiilpane.
Ingredienti:400gdifarina,2bicchieridiacqua,1cucchiaiodisale,25gdilie-
vito.
Materiale:Unagrandeinsalatiera,unbicchiere,uncucchiaio,unapiastraouno
stampo,unostrofinaccio.
Versadentroun'insalatieradell'acquatiepidaeilsalechefaraisciogliereme-
scolandoiltutto,aggiungipoiillievitoridottoapezzettini.Aggiungioraunpo'
allavoltalafarina,amalgamandolabenefinoadottenereunapastaelasticae
noncollosa.Coprilapastaconunostrofinaccioelascialariposareperqualche
ora.Lapastalieviteràesigonfierà.Aquestopuntolavoridinuovolapastae
lefaiassumerelaformachedesideri(unbastoncino,unapagnottarotonda,
unasortadiciambella...),quindiladisponisuunapiastrainfarinataosuuno
stampo.Lasciadinuovoriposareperqualcheora...Faiscaldaredunqueilforno
almassimo(280°).Quandoèbencaldoinseriscilapasta.Abbassalatempe-
raturaa220°elasciacuocereper30/40minuti.
Cisiamo:orailtuopaneèbendoratoecroccante:puoitoglierlodalfornoe
farloraffreddare!
Buon
appetito!
<D<D<Ddc
~-.I
'"::::
Bricolage:Unatovagliettadicarta
Quandoiltuopanesaràcottoeprontoperesserespezzato,tipropon-
godicostruireunabellatovagliettadicarta.
Ritagliadaungrandefogliodicartabiancauncerchioabbastanzagrande
(grandealmenoquantoilpanechehaiappenacotto).Sehaipreparatodei
panini,costruiscialloradeitovagliolidicartadellalorostessagrandezza.
Piegaicerchiricavatiin4oin8(guardaildisegno).Ritagliaallorointernodei
quadrati,deitriangoli,deirettangoli,diformadiversa...Quandospiegheraila
tuatovagliettavedraiapparireunveroricamochemetteràinrisaltoilpaneche
haicotto.
C:J
Ildonodelletuemani
6;
ve
C~O()(J
C)C7()DQO
'ClD
PerrisponderealladomandadiGesù:"Capisciquellochehofatto?",
cercadiricordartibene.Eglihapresoicinquepaniediduepesciche
costituivanoilcibodiunragazzoelihaspezzatifinoanutrireunavera
epropriafolla.
Oggianchetu,conletuedieciditaeletueduemani,puoirealizzareunpane,
simbolodicondivisione,segnodell'amorediDiopertuttigliuomini.Gesùci
mostracomeesseregenerosiperchétuttinoiabbiamofamediamiciziaetutti
abbiamodeidonidacondividere.IlmiracolodiGesùhasfamato5000uomini:
ciòchesisarebbepotutorealizzaresoloconlasommaequivalentea200gior-
natedilavorodiunbracciante!Ora,dunque,toccaate!
2:N
~,
N
Agosto 06
6 agosto 2006
TRASFIGURAZIONE
DEL SIGNORE
Mc 9,2-10
Gesù si trasfigurò davanti
a loro. E apparve loro
Elia con Mosè,
che discorrevano con Gesù.
Mc 9,2-3
E si trasfigurò davanti a loro.
Ed ecco apparve loro Elia
con Mosé, che discorrevano
con lui.
Il
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE.
Trasforma il volto del tuo fratello
Di qualcuno talvolta si dice: Ha una faccia simpatica! È vero: ci sono persone
che risultano naturalmente simpatiche. Sembrano nate con un volto che tra-
spira bontà. Ottimiste, superano le più grandi difficoltà. Altre, invece, sono pro-
prio l'opposto: sul loro volto si legge l'inquietudine e l'angoscia. Son nate così
- viene da dirsi, con una certa rassegnazione.
E tuttavia tutto è possibile, tutto può essere trasformato: uno può condurre un
gruppo e aprirlo a tutte le possibilità. Ma anche l'altro, se lo vuole, può venire
trasfigurato.
Una Buona Novella, un bambino che arriva, e subito ecco emergere un senso,
il senso della vita! Allora il quotidiano riceve una nuova luce.
È allo stesso modo che i discepoli un giorno hanno visto coi loro occhi passa-
re un chiarore d'eterni-
tà, inafferrabile: il
cielo era alla por-
tata del loro sguar-
do.
Robert Riber
NeL r-rof0>1.Jn Je.((e. ....ostre.le.r-re.Ss~o""i.
c.'~ se.......r-re. U"--Ci. Sc.i_"--h(Cu. c.ke. s~ Ci.c.c.e.....Je..
Pre.....Ji.L... e.l Ci.c.c.e.....J~ u .... fUOc.o.
T"-tto ~ ro~~i..[,i.1e 't"-"-yu(o ~i.. ~rer"-.
Basta così poco
lo sai bene: basta così poco
per trasformare la vita e il
volto di qualcuno, basta qua-
si niente... Uno sguardo che
dice all'altro: ti capisco. Una
carezza lieve sulla spalla nel
silenzio di un gesto che parla
da solo, e allora tutto può
accadere.
Sì, basta così poco perché si
levi il giorno, per cacciare
dallo sguardo dell'altro il
buio che lo opprime, e ve-
derlo trasfigurato.
Robert Riber
Agosto 06
l 3 agosto 2006
19a DOMENICA
ORDINARIO
Gv 6,41-51
Gesù disse: "Chiunque ha
udito il Padre e ha imparato
da lui, viene a me.
In verità, in verità vi dico:
chi crede ha la vita eterna.
lo sono il pane vivo disceso
dal cielo". Gv 6, 45. 47-48
lo sono il pane della vita.
I vostri padri hanno mangiato
la manna nel deserto e sono
morti; questo è il pane che
discende dal cielo, perché chi
ne mangia non muoia.
Il
19a DOMENICA ORDINARIO ~
Il Pane della vita...
Sei tu, Signore, il pane disceso dal cielo. Tu diventi cibo di gioia e di speranza
per gli uomini. Tu permetti ad ognuno di trovare energie nuove per andare
avanti. Tu deponi nel cuore di ognuno le tracce del tuo amore. Con te i deser-
ti del mondo fioriscono e
coloro che ascoltano la tua
parola possono camminare
liberi. Con te la vita eterna
diventa possibile per ognu-
no.
Sei tu, Signore, il pane della
vita. Sei tu il sole che sorge
e dissipa le tenebre. Sei tu
la brezza della sera che
porta un po' di freschezza e
di tenerezza nel cuore della
vita. Con te è possibile vive-
re la condivisione e il per-
dono, la pace e l'accoglien-
za. Con te tutti i dubbi si
trasformano in certezze e
tutte le paure svaniscono
per far posto ad una fiducia
nuova, che è un tuo dono.
Luc Stein
Se c..Sco(.f:erfi-L (fi- t"-Y'o~ .iL OLO fOY'~e >'LO"- C"fLY'fi-L .•em.fY'e t ...Ho '"-"-
tL c"taer~ aL r",~~",re
aL ~t.-t-rore La ~t«-rore. ··
L Stein
Un Dio che non lascia indifferenti...
"Ma quell'uomo non è Gesù, il figlio di Giuseppe?". Hanno ragio-
ne di affermare ciò quelli che mormorano contro di lui. Questo
Dio, infatti, non è da cercare lassù in alto, ma in mezzo agli uomi-
ni di questo tempo. Questo Dio è più che mai figlio dell'uomo ed
è quello che lo rende attraente e vicino. E tanto peggio se questo
disturba alcuni: un Dio così non è fatto per lasciare indifferenti. ..
Lue Stein
Agosto 06
l 5 agosto 2006
ASSUNZIONE DELLA
VERGINE MARIA
le 1,39-56
Elisabetta fu piena di Spirito
Santo ed esclamò a gran
voce: "Benedetta tu fra le
donne e benedetto il frutto
del tuo grembo".
Le 1, 41-42
L'anima mia magnifica
il Signore e il mio spirito
esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato
l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le genera-
zioni mi cWameranno beata.
Il
ASSUNZIONE.
Serva della Parola di Dio
Elisabetta dice a Maria: "Beata colei che ha creduto nell'adempimento della parola
del Signore". Maria, in effetti, incarna due realtà, quella della serva di Dio e quella
della credente che accoglie la Parola ed ha fiducia in essa.
Ecco perché, nel corso dei
secoli, Maria è stata invo-
cata come la "serva della
Parola".
Non è lei che, alle nozze
di Cana dice ai servi: "Fate
tutto quello che vi dirà?".
Non è lei ancora che sarà
accanto agli apostoli per
proclamare la Buona No-
vella della risurrezione del
Cristo?
Oggi la Chiesa annuncia
che coloro che ascoltano
la Parola e la custodiscono
nel loro cuore avranno
parte alla beatitudine di
Maria.
Thierry Larcber
M"-~ ~ ~kt"- "-thr"-k ~ Di.o ~"-60 t"-& k ~"-"' v:b. e
~p- k"- ~e»Lr-re detto "ù"
T. Larcber
Magnificat
"L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore": è così che canta Maria. Ogni cristiano può fare sue le paro-
le che rivolge a Dio e la sua gratitudine per l'azione dello Spirito.
Ognuno di noi è chiamato ad esse-
re come lei un servitore. Il servi-
zio è un dono deliberato, co-
sciente, un'attività che può
addirittura disturba-
re. Per questo all'
inizio Pietro dice a
Gesù: "Tu non mi
laverai mai i pie-
di"... Assieme a
Maria anche noi
diciamo a Dio
il nostro grazie,
grazie di essere i
suoi umili servi-
tori.
Thierry Larcher
IM.MAG,INI Agosto 06
20 agosto 2006
20a DOMENICA
ORDINARIO
Gv 6,51-58
Allora i Giudei si misero a discutere
tra loro: "Come può costui darci la
sua carne da mangiare?". Gesù
disse: "In verità, in verità vi dico:
se non mangiate la carne del Figlio
dell'uomo e non bevete il suo
sangue, non avrete in voi la vita".
Gv6,52-53
CW mangia la mia carne e
beve il mio sangue ha la vita
eterna ed io lo risusciterò
nell'ultimo giorno.
Il
200 DOMENICA ORDINARIO_
Mangiare per vivere
Da quando si è manifestato, il Dio della Bibbia si rivela sempre come
colui che fa vivere, un Dio per la vita! Mai e poi mai Dio è per la morte.
La sua parola è, di volta in volta, una minaccia per strappare dai percor-
si della morte, un invito a mettersi sulla strada della vita. Tutti i gesti cii
Gesù sono azioni che liberano, che fanno vivere e rivivere. L'ultima azio-
ne di Gesù è un dono completo di sé, di tutta la sua esistenza, proprio
per donarci una
vita nuova. Una ra-
gazza a cui la cate-
chista aveva do-
mandato di espri-
mere cosa provava
davanti al racconto
dell'Ultima Cena,
aveva detto: Gesù
ha preso il suo cor-
po e ha detto: Ecco
il pane donato a
tutti voi!
M. Metzge(
Ques~:o ~ un. r-"-n.e Jiver~o
L 't"-e[L cke-!:rov~»LO ~"-[~ n.O~-!:lAa.. -!:~vor.u:
~ "-n. P~n.e cke-!:r~~f-i-òra.. e-!:ra..~for~ -i-n. Cj~iJ
M. Metzger
Un memoriale d'amore
Gesù annuncia ai suoi di-
scepoli che avranno a di-
sposizione dei segni.
E in effetti essi sono nu-
merosi: pane e vino, ac-
qua, olio e luci, la tavola
dell'altare, l'assemblea, il
gesto della pace.
Si tratta di segni tratti
dalla vita corrente, ma che
rappresentano altrettanti
doni di Dio.
Sono il supporto e il me-
moriale dei gesti con i
quali Dio ci ama, ci am-
maestra e ci invia in mis-
sione.
Marcel Metzget·
Agosto 06
27 agosto 2006
21a DOMENICA
ORDINARIO
Gv 6,60-69
Molti dei suoi discepoli, dopo aver
ascoltato, dissero: "Questo linguaggio
è duro: chi può intenderlo?".
Gesù disse loro: "Questo vi
scandalizza? ..Le parole che io vi ho
dette sono spirito e vita. Ma vi sono
alcuni tra voi che non credono".
Gv6,60...64
È lo Spirito che dà la vita,
la carne non giova a nulla;
le parole che vi ho dette
sono spirito e vita.
Il
21 a DOMENICA ORDINARIO_
Superare le apparenze
Il vangelo di Giovanni, che leggiamo in questa domenica, ci conduce ad un
dialogo che sfida ogni immaginazione e che ci invita poi a superare le appa-
renze: queste parole sono spirito e vita, non un esercizio di giornalismo. E
noi siamo chiamati ad essere credenti, non creduloni. Così il vangelo fa
appello alla nostra intelligenza più profonda. Non quella dei primi della
classe, ma l'intelligenza del cuore. Le parole che ci vengono trasmesse,
infatti, sono state intese ed accolte con amore. Non ci descrivono l'appa-
renza, la superficie della realtà. Ecco perché, a distanza di duemila anni,
noi reagiamo come Pietro:
"Solo tu, Gesù, hai parole di
vita eterna".
Per i cristiani tutto il Nuovo
Testamento contiene parole
che vengono da lontano,
dall'eternità, dall'amore
smisurato di Dio.
Ed è il Cristo risorto a rivol-
gersi a noi. Il "fondamenta-
lismo" biblico è un errore di
lettura.
Impariamo allora a leggere
le parole di vita eterna.
]ean DeVI;endt
Amore e rispetto
J Deuriendt
Paolo viene spesso accusato di maschilismo. Come si può
accettare, nel XXI secolo, che le mogli siano "sottomesse" ai
loro mariti? Ma bisogna legge-
re con attenzione tutto il
testo. Il principio chiave, in-
fatti, lo si trova alla fine: l'ini-
zio è solo un esempio di
applicazione nella società
antica. Il principio è quello
di un rapporto recipro-
co fatto di amore e di
rispetto.
Tocca alle coppie
di oggi metterlo
in pratica nel-
la loro vita.
Jean Devriendt
Agosto 06
19a Domenica
Ordinario
IMMAGINI DOMENICALI.
Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò
sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si
trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splenden-
ti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe ren-
derle così bianche.
Gesù disse: "Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da
lui, viene a me. In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita
eterna. lo sono il pane della vita".
Assunzione di Maria
Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: "Benedetta
tu fra le donne e benedetto il frutto
del tuo grembo!".
Incontro di preti
Allora i Giudei si misero a discutere
tra di loro: "Come può costui darci la
sua carne da mangiare?". Gesù disse:
"In verità, in verità vi dico: se non
mangiate la carne del Figlio dell'uo-
mo e non bevete il suo sangue, non
avrete in voi la vita".
Escursione in montagna
21a Domenica Ordinario
M olti dei suoi discepoli, dopo aver
ascoltato, dissero: "Questo linguag-
gio è duro; chi può intenderlo?".
Gesù disse loro: "Questo vi scanda-
lizza? Le parole che vi ho dette sono
spirito e vita. Ma vi sono alcuni tra
voi che non credono".
Gerusalemme
Gesùusaspessoleparaboleper
farcomprendereilsignificato
delleScrittureedelmessaggio
diDio.Ivangelisonocostellati
dimetaforeediparagoni.
Qualchevoltasitrattasolodi
pocheparole,maaltrevoltetro-
viamodeiraccontimoltoelabo-
rati.Illettoredisattento,pro-
priocomel'uditoriodeltempo,
rischiadivedervisolodelle
semplicistorie.Mailcredente,
comeidiscepoli,siimbatteràin
elementicheglipermettonodi
comprenderemeglioDio,ilsuo
amoreeilmisterodelRegnodi
Dio.Diquesto,infatti,Gesù
nondàalcunadefinizioneode-
scrizione,maneparlasempre
inparabole,comequelladell'
uomochetrovauntesoronel
campo.
Un'altraparabolamostra
ilmodoincuigliuo-
miniaccolgonola~~,:'
paroladiDioeil
suoamore.Si
trattadiquella
delseminato-
rechesemina
generosamen-
Leparabole
te...alcunisemicadonoai
bordidellastrada,altritrale
spine,altriancorainunterreno
sassosoealtriinfinesullabuona
terra.
Gesùnonèilprimoadusarele
parabole.Questogenerelette-
rarioesistevaprimadilui.Così
lotroviamo,peresempio,nell'
AnticoTestamento,nelsecondo
librodiSamuele(12,1-4).
Isacerdotidell'epocaillustrava-
noedinsegnavanospessola
Leggeservendosidimetafore.
Alcunidiquestiracconticisono
pervenuti.
Lacaratteristicadelleparabole
nonèquelladinascondere,ma
disvelare,facendociriflettere
sulsignificatoprofondodel
messaggio.ILarcher
~:'.~
.II-f·~
.~->----~-.-=--=-~~-.-....---------,.---
~...-
113_1903
,/o
...J:'li~~(I>~tvrl'~
........;--......,4"~~·V.'(-.:-
-3:
3:
~
Z
-
<
»G)
G)
O
Z
m
~m
CJ)
om
I
I
»
CO
CO
CO
»
la
I!MA9"INI Agosto 06
La forza della legge e non la legge della forza
Il mondo risuona del rumore crescente delle armi. E noi ci troviamo
davanti due possibilità. La prima è la convinzione che i conflitti si pos-
sano risolvere grazie ad una larga e solida disponibilità a negoziare
seguendo la saggezza e il diritto. La seconda è che davanti a minacce
insidiose e ricorrenti, il ricorso alla forza è diret-
tamente efficace. Quest'ultima vorrebbe ri-
durre la cooperazione internazionale in
materia di disarmo permettendo invece
una crescita degli armamenti, ma questo
provocherà degli effetti negativi nelle relazioni
internazionali. Dobbiamo lanciare un
Rispetto e riconciliazione
Anche nei conflitti Più duri è possibile
addirittura indispensabile che si rispet-
ti la dignità dell'avversario mili-
tare, quella delle vittime ci-
vili e di tutte le persone im-
plicate nello scontro.
È così che si favorirà
anche la riconcilia-
zione, necessaria
al ristabilimento
della pace dopo
il conflitto.
(Giovanni
Paolo II, 2003)
messaggio chiaro a
favore della forza
della legge, oppo-
sta alla legge della
forza.
(Mons. Celestino
Migliore, all'ONU
nel 2003)
Nessun trattato di pace può essere considerato
tale, se si nasconde segretamente qualche
argomento che permette di ricominciare
la guerra. (Immanuel Kanl)
•TEMI: GUERRA E PACE_
Essere in pace con se stessi è il mezzo Più
sicuro per cominciare ad esserlo con gli altri.
(Luis de Leon, I nomi del Cristo)
Voi che lottate in questo mondo, con la speranza di
dominare gli altri, di superare i piccoli e di porvi al di
sopra di essi, come potrete intendere il canto della
lunaL_Quando le stelle percorrono il cielo assieme
alla luna, esse cantano dei poemi melodiosi e raffina-
ti. Se voi avete il
cuore pacificato e
puro, potrete
intendere il Jloro canto_
(Kin Hnin Yu,
Il riso della
terra)
Il Decalogo di Assisi per la Pace
1. Noi ci impegniamo a proclamare la nostra ferma
convinzione che la violenza e il terrorismo si oppon-
gono ad un autentico sPirito religioso e condan-
nando ogni ricorso alla violenza e alla guerra nel
nome di Dio o della religione, noi ci impegniamo a
fare tutto ciò che è possibile per sradicare le cause
del terrorismo.
2. Noi ci impegniamo ad educare le persone al rispet-
to e alla stima reciproca perché si possa raggiunge-
re una coesistenza pacifica e solidale tra membri di
etnie, di culture e di religioni differenti (. ..).
ImMAGINI Agosto 06 HUMOUR - SANTI.
È la prima volta che battezzo
un bambino che non grida
Ah. ma è da una
settimana che lo stiamo
allenando.
Ecco. ragazzi, il nostro itinerario oggi termina
con la lettura della lettera ai Corinzi.
e non piange. Avete qualche domanda?
Beati i poveri, perché
di essi è il Regno dei cieli.
Beati i miti.
Beati gli oppressi.
Beati queUf che soffrono...
El fuMi quesli io dico:
Rallegfstevi ed esultate
perChé grende è le
vostra ricompensa nei cieli. Sei sicuro, Signore.
che questo tieniti nel
quadro della nostra
formazione triennale?
Gaetano da Thiene
(1480 circa - 1547)
Festeggiato il 7 agosto
Nato a Tiene (Vicenza), compie degli
studi di diritto e diventa protonotario
apostolico a Roma. Anche se molto
tirrùdo, si occupa degli orfani, degli
incurabili e dei carcerati. Fonda assie-
me ad un vescovo i "Chierici Regolari
Teatini", che associano vita comunita-
ria e ministero sacerdotale, il tutto
per riformare la vita del clero. Muore
a Napoli, sempre al servizio dei pove-
ri. 113..}/04
Elena (255 circa - 327)
Festeggiata il 18 agosto
Era nata nell'attuale Turchia, in un'
epoca in cui l'impero romano era sot-
toposto a molti rivolgimenti. Diventa-
ta la sposa di Costanzo, verrà ripudia-
ta prima che questi acceda al trono.
Ma suo figlio diventerà comunque
imperatore ed essa, convertita al
Signore Gesù, prenderà parte con lui
allo sviluppo del cristianesimo. La tra-
dizione gli attribuisce la scoperta
delal vera croce di Cristo. È una delle
protettrici dei tintori. " 3..} /06
1/3j/03
Rosa da Lima
(1586-1617)
Festeggiata il 23 agosto
Nata a Lima, in Perù, da una famiglia
di origine spagnola, Isabella d'Oliva,
viene presto soprannominata Ros~ a
causa del suo colore. Diventata terzia-
ria domenicana, passa la vita in una
piccola cella costruita nel giardino dei
suoi genitori. Subisce numerose
prove e ha il dono di molte esperien-
ze mistiche.
Patrona del Pern, lo è anche dell'Ame-
rica del Sud e delle Filippine. IIVI05
Agosto 06
Tu, il Dio che sei sempre presente,
guidaci nella pace che desideriamo.
Permettici di raggiungere
il nostro traguardo senza difficoltà.
VARIAZIONI.
Proteggici da tutti i pericoli che incontriamo nel nostro
viaggio per terra, per mare e per aria.
APri i nostri occhi e il nostro cuore
perché possiamo riconoscere il tuo volto attraverso
la bellezza del mondo e gli incontri con le persone.
La creazione che scopriamo con stupore,
giorno dopo giorno, è un tuo dono, Signore.
Tu sei meraviglioso.
Noi ti rendiamo grazie.
Amen.
(Preghiera d i un
viaggiatore
aTlonÌ1no)
--....--,. ,. , ,
È sbagliato associare automaticamente
le vacanze al riposo.
Brigitte Hilgner
È li che dimorano
i viventi usciti
dalle mani di Dio.
Charles Singer
QualeespressionesitrovanellaBibbia?
A.Avereunospiritodicontraddizione.
_/lPi::IX?Vi..f'"'liì""?1'IJA
C.Avereunospiritofamiliare.D.Riprenderespirito.
~~I~
Si
~,
'""N
,,'
--..,'-./1""/I:::;
Risposta:Galati3,2oAtti1,8.
'"
Preghiera:EloSpiritochedàlavita!
"ÈloSpiritochedàlavita;leparolechevihodettesonospiritoevita".
Signore,tuseiilpanedellavita,seituchecinutriognigiorno
conlatuaparolaediltuoamoreversotutti.
Conquestopanedonacilatuaforzaelatuapace.
Einsegnaciaspezzarloassiemeaglialtri.
Signore,tuseiilvinodellavita,seituchecidisseti
coniltuosangueversatoperamoredegliuomini.
Conquestovinodonaciilcoraggioelagioia.
Einsegnaciadoffrirliaglialtri.
"Chimangialamiacarneebeveilmiosanguehalavitaeterna".
Risposte:Leparoledivita:1,2,5-Chidicechecosa?1C,2A,3B.
RivistamensileperiragazziN~AgostO2006
Tesli:ThlerryLarcher
...
EloSpiritochedàlavita!
~~7://z==7'/7=777-/:/'~/d,
~
NellasinagogadiCafarnaoGesùavevadetto:"Chimangialamiacarneebeve
ilmiosanguehalavitaeterna".Moltideisuoidiscepoli,dopoaverascoltato,
dissero:"Questolinguaggioèduro;chipuòintenderlo?".Gesù,conoscendodentro
disécheisuoidiscepolipropriodiquestomormoravano,disseloro:"Questovi
scandalizza?EsevedesteilFigliodell'uomosalirelàdov'eraprima?ÈloSpiritoche
dàlavita,lacarnenongiovaanulla;leparolechevihodettesonospiritoevita".Da
alloramoltideisuoidiscepolisitiraronoindietroenonandavanopiùconlui.
DissealloraGesùaiDodici:"Forseanchevoivoleteandarvene?".GlirisposeSimon
Pietro:"Signore,dachiandremo?Tuhaiparoledivitaeterna;noiabbiamocredutoe
conosciutochetuseiilSantodiDio",(Giovanni6,60-69)
Buongiorno,amici!
IltestodiGiovanniciricordaalcunecosemoltoimpor-
tantiperlanostrafede.Gliapostolisidomandano:
"Dachiandremo?".Larispostalaconoscete...
Osserviamounpo'davicinoleespressioniche
l'evangelistautilizzanelraccontodioggi,così
comprenderemocosapuòdiventarelanostravita
quotidianaquandoseguiamoGesù.
LasinagogadiCafarnao
Laparola"sinagoga"significa"as-
semblea".Èilluogoincuigliebreisi
radunanoperpregareedascoltarela
paroladiDio.AItempodiGesùcen'è
unainognivillaggioespesso,come
nelvangelodioggi,Gesùvisireca
assiemeaisuoidiscepoli.Cafarnaoè
unacittàdellaGalilea,sullerivedel
lagodiTiberiade.
Inquestacittàdipescatoriabitala
suoceradiPietroeproprioquiGesù
trovamoltidiscepoliecompieanche
alcunimiracoli.
Lav;taeterna
Conoscibeneledueparolechecom-
pongonoquestaespressione.Lavita:
èilfruttodell'amoredeinostrigeni-
tori,maancheundonodiDio.Ora
l'amorefasemprerimaconl'eternità.
Vivremodunqueeternamente?La
rispostachediamodipendedallafe-
de,dalsignificatochediamoallano-
stravita.
Delrestolarispostalatroviamonello
stessovangelo:"Tuhaiparoledivita
eterna".Dunque,senonseguiamo
Gesù,nonèpossibilecondividerecon
luilavitaeterna.
Idodiciapostoli
"Apostolo"significa"inviato".Gesù
hasceltododiciapostoliperchéessi
sonol'iniziodelnuovopopolodiDio,
cheèlaChiesa.Dodicieranoletribù
checostituivanoilpopolodiIsraele
comedodicieranoifiglidiGiacobbe
chedavanoilnomeadognunadi
esse.Dodicisonocolo-
rocheGesùchiamaed
inviaaportaredovun-
queilsuoVangelo.
Questidodicisonoco-
lorochecondividonola
vitadiGesùpercirca
treanni:stannoconlui,
ascoltanolasuaparo-
la,assistonoaisuoimi-
racoli.
Sevuoisapernedipiù
sudiloropuoicompie-
realcunericerchenei
vangeli.Guarda,per
esempio,nelvangelo
diMatteo(10,1-5)
oppureinMarco(3,
13-19)oancorainLu-
ca(6,13-16).
Questidodicisonosta-
tisceltitraidiscepoli
Chidicechecosa?
Nelriferireiltestoevangelicodioggileparolesonostatemescolate.
Attribuisciaciascunolasuafrase!
1.Questolinguaggioèduro.
2.Forseanchevoivoleteandarvene?
3.Signore,dachiandremo?
Dettaglinascosti
A.Gesù
B.Pietro
C.Idiscepoli
Trovailsimbolocheèstatonascostoinquattropostidiversi.
'"c..,.
~I
l
Leparoledivita
CercaneivangelilefrasipronunciatedaGesùchetroviquisotto.Quando
lehaitrovate,cerchialeconlatuapenna.
1.Chimangialamiacarneebeveilmiosanguehalavitaeterna.
2.VedreteilFigliodell'uomosalirealladestradiDio.
3.EglivibattezzeràinSpiritosantoefuoco.
4.IlVerbosièfattocarne.
5.ÈloSpiritochedàlavita.
6.LoSpiritosoffiadovevuole.
Labirinto
AiutaildiscepolofedeleatrovarelastradagiustaperarrivarealRegno
diDio.
[0]_1~~,
o
o
c;",.
"',,..,
Il,-
cheseguivanoGesù.Sevuoiavere
delleinformazionisullacondizione
deidiscepoli,leggiLuca(9,23)o
Matteo(16,24)oGiovanni(13,35).
Buonaricerca!
SimonPietro
Simoneèunpescatoredellagodi
GalileaacuiGesùdàilnomediPie-
tro,chesignifica"roccia".Inquesto
modo,dopolamorteerisurrezione
diGesù,eglidiventeràilcapodei
Dodici.
PietroarriveràfinoaRoma,dove
moriràmartire.
Lesueparoleesprimonoconsempli-
citàilsuoentusiasmoperGesù.Di
lui,però,noinonconosciamosolola
fede,maancheidubbielepaure.
IlSantodiDio:
Dioèil"Santo"pereccellenza.Egli
è"perfetto"enoisiamochiamati
tuttiasomigliargli.
Pietro,assiemeaglialtriapostoli
riconoscecheGesùèilFigliodiDio:
"Noicrediamoesappiamochetusei
ilSantodiDio".
AItempodeiprimicristiani,ibattez-
zativenivanochiamati"santi".
AncheoggilaChiesadichiara"san-
te"lepersonechehannodimostrato
intuttalalorovitadicredereinDio
edicompierequellocheeglisiatten-
devadaloro.
Sonostatiunesempiopertutti.
8,..,
;:::,
Diariodiviaggio
Iltempodellevacanzeèunmomentopropizioalleescursionieallegite!
IltestodiGiovanniciharicordatocomenoisiamochiamatiadesseredei
testimonidelRegno...Eccoperchétipropongodicostruirtiun"Diariodi
viaggio",chetipotràaccompagnaredovunqueesulqualesegneraile
tuescoperte.
Tiservono:4fogliformatoA4,deipastelliodeipennarelli,forbici,nastroade-
sivoocolla.
1.Disponiifogligliunisuglialtriepoipiegaliindue,perottenereunlibretto
ilcuiformatoèadattoadessereportatoconsé.
2.Suognipaginapotrairaccogliereituoiricordi,utilizzandomoltistiliemodi
difare.
3.Unapiccolaastuzia:puoigiàprepararealcunecasellespecifiche.Osserva,...,
a
gliesempichevediquisottoelasciachelatuaimmaginazionecorralungo:::::1
lepagine,seguendoilfilodeiricordichevuoiconservare.::;
~oO>
O{J>q~I
--..._...
Il~
~~~JJ~~
~~
.,/
Foto~~
mr';70
Indirizzi
~~
tJ....---.""--~~,~
ét:--
O~~
~::.
--~
~
-
tJ..---=--
~
~v
Diariodi
Chiara
Vacanze
2006
Calligrammi
Tidomanderaisubitosemisonosbagliatodiparola.Conoscisenz'altro
lacalligrafia,cioèquellabellascritturaamanocheriproducelettereo
frasi.Conosciprobabilmenteanchegliideogrammi,queisimboligrafici
cherappresentanodelleparoleodelleidee(Iiritrovinelcineseenel
giapponese).
Maalloracos'èun"calligramma"?Èunaparolaopiùgeneralmenteun
testo,cheèscrittoinmodotaledaformareunoggetto.
Tipropongooradilasciareliberocorsoallatuafantasiaediprendereilmate-
rialenecessarioperscrivereedesprimere,comePietro,inchicredi,qualisono
pertelecosepiùimportanti.
~'4).c.e,il
•,'b-
~
~
Santo~'4).c.e,
O,."•'b-
v~·~
~()~e
ilSal]t.
~
~I
::::
~
1;",:,
OtZ.
"(),.
O
•
.t;e~nodell'allea
o~t"ame,Voi'I}~q
~(,(;o(~~ettchesOl]et~15~
<l.<00'"oCl}(9
.~:(.,OA~.
~~k~
~~.
•
Prendisubitolatuapennapreferitaescriviunbel"calligramma".
IM.M~§.INI Settembre 06
3 settembre 2006
22a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 7, 1...23
114j501
I farisei e gli scribi interrogarono
Gesù: "Perché i tuoi discepoli non
si comportano secondo la tradizio-
ne degli antichi, ma prendono cibo
con mani inunonde?". Gesù
rispose: "Questo popolo mi onora
con le labbra, ma il suo cuore è
lontano da me". Mc 7, 5-6
Ascoltatemi tutti e
intendete bene: non c'è nulla
fuori dell'uomo che, entrando
in lui, possa contaminarlo. ,
Sono invece le cose che
escono dall'uomo
a contaminarlo.
Il
220 DOIVIENICA ORDINARIO.
Le mie labbra:
il portavoce del mio cuore!
Tranello dopo tranello, critica dopo critica, Gesù sembra uscirne più che ono-
revolmente. Passando dai farisei agli sCribi, dai villaggi alle città, Gesù presenta
sempre qualche novità. Là dove passa, infatti, là dove si fenna, nessuno rimane
indifferente alla sua parola perché mette sistematicamente il dito nella piaga.
Oggi, in modo del tutto naturale ed efficace, egli attira l'attenzione sul discer-
nimento. Che cos'è più importante: quello che viene dal cuore o quello che
viene dalle labbra? Per Gesù l'atteggiamento autentico è quello del cuore
dell'uomo, quello della sua anima.
In definitiva il Cristo mi chiede di essere veritiero e di non disperdere energie
in cose futili. Mi invita ad abbandonare la routine e le abitudini e a prendenni
cura di una relazione personale con Dio.
Alain Donius
I mali
della lingua
Spesso la mia lingua si trova in uno
stato penoso, anche quando le mie
mani sono pulite.
Spesso le mie labbra riflettono que-
sto male che non è per nulla inelut-
tabile.
Che ne è del mio cuore? Da dove
vengono certe parole e certe mal-
vagità?
A1ain Donius
A. Donius
Settembre 06
10 settembre 2006
23a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 7, 31-37
1/4...}601
Gesù gli pose le dita negli orecchi
e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo,
emise un sospiro e disse: "Effatà",
cioè ')priti!". E subito gli si apriro-
no gli orecchi e si sciolse il nodo
della sua lingua. Mc 7, 33-35
E portando il sordomuto in
disparte, lontano dalla folla,
Gesù gli pose le dita negli
orecchi e con la saliva
gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il
cielo, emise un sospiro e
disse: "Effatà", cioè: ''Apritil''.
230 DOMENICA ORDINARIO.
'-
E difficile nascere
Sembra che il piccolo d'uomo venga alla luce gettando un grido. Sembra
anche che esca dal grembo materno con i pugni chiusi. Com'è difficile
nascere e aprirsi alla vita! Un po' alla volta il bambino imparerà a parla-
re, ad articolare i suoni, ad ascoltare e ad esprimersi. Un po' alla volta
saprà aprire le sue mani e tenderle verso gli altri per comunicare ed
entrare in relazione.
La vita non può svi-
lupparsi se non si
apre al mondo circo-
stante e agli altri.
Signore, stappa i no-
stri orecchi, sciogli
la nostra lingua, apri
le nostre mani e di-
lata i nostri cuori
perché possano ma-
nifestarsi in noi la
bellezza e la forza
del tuo amore.
Mom. Christian Kratz
Tr", ~>Lte>LJere. e f",rL",re e5~te H->L Le;::--,,"-e ,,"-oLto forte:
~ >LeLL ""-~H-r,,, ;">L CH-L "'fr~,,"-o ;.. >LO~rL orecck;..
cke [<i- l'Lo..tr<i- [Ll'LÒr<i- tU.d t,roc[<i-",,-"-1"e
[e »Ler<i-VLS_Le Je[ »LonL.
Effatà
Come ha fatto con il sordo~
muto, così Gesù vuole
condurre anche noi in
disparte per dirci: '~pri­
ti!". Il miracolo si com-
pie di nuovo.. .ogni
volta che noi ac-
cettiamo che lo
Spirito del Signo-
re rischiari, fortifi-
chi e trasformi la
nostra vita.
È una nuova nascita,
un appello a vivere e
ad amare!
Mons. Cbtislian Kratz
Mons. C. Kralz
Settembre 06
l 7 settembre 2006
24a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 8, 27-35
Gesù cominciò a insegnar loro che il Figlio
dell'uomo doveva molto soffrire, ed essere
riprovato dagli anziani, dai sonuni sacerdo-
ti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo
tre giorni, risuscitare. Allora Pietro lo prese
in disparte, e si mise a rimproverarlo.
Ma egli gli disse: "Lungi da me, satana!
Perché tu non pensi secondo Dio,
ma secondo gli uomini". Mc 8,31-33
"E voi chi dite che io sia?"
Pietro gli rispose:
"Tu sei il Cristo".
Gesù impose loro
severamente di non parlare
di lui a nessuno.
•24a DOMENICA ORDINARIO.
Pietro non viene buttato fuori
Si ricorda spesso la bella professione di fede di Pietro. Ma non si
fa altrettanto per la sua opposizione al percorso che Gesù sta
per affrontare. Il vangelo di questa domenica mette insieme
le due cose e ci offre così un ri tratto del capo degli apostoli
che lo rende più vicino a noi, come nel racconto della pas-
sione. Lì Pietro è l'apostolo generoso, che dichiara la sua
fede in Gesù con entusiasmo, ma anche colui che arriva a
rinnegare Gesù e a piangere amaramente sul suo peccato,
dopo che ha incrociato lo sguardo del Mae-
stro (Le 22,61-62). Rappresentando al vivo le ~
difficoltà della fede, Pietro ci rende un gran- ~~ '"
de servizio. Lo sentiamo, infatti, molto vicino
a noi nei suoi passi falsi e le sue cadute perliJO
mettono al Cristo di mostrarci come egli sia
disposto a rialzarci ogni volta che cadiamo.
Pietro non viene buttato fuori. Ed è pro-
prio accettando di passare attraverso il
pentimento per essere rialzato, che egli
affina la sua fede in un Messia che è
venuto a salvare, rialzare, risuscita-
re i suoi discepoli.
Le... r-rofe..Hi-o~e. li fe.le. ~o~ co~~i-.d:e
~o(o ~e.( t _e...r(e...re. (,e.~e. li- C,e.~~, »1..c... ~0r-re...tt"-tto
n-cL LrtP- ("- n-o~tr"- r"-ro("-o
M. /V[etzger
Lasciati impregnare
Camminando al seguito di Gesù, noi ci lasciamo impregnare dal
suo insegnamento. Facciamo in modo che egli non ci debba rim-
proverare: "I tuoi pensieri non sono quelli di Dio". Se pensiamo
veramente come Gesù, davanti agli appelli dei nostri fratelli non
potremo rispondere semplicemente «Andatevene in pace, riscalda-
tevi e saZiatevi», come denuncia scandalizzato l'apostolo Giacomo.
Tutte le nostre azioni sono chiamate a diventare una professione di
fede.
M. Metzger
114...J705
Settembre 06
24 settembre 2006
25a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 9,30-37
1I4j801
Preso un bambino, lo pose in
mezzo e abbracciandolo disse loro:
"Chi accoglie uno di questi
bambini nel mio nome, accoglie
me; chi accoglie me, non accoglie
me, ma colui che mi ha mandato".
Mc 9, 36-37
1I4j804
(ìlkt-r
Preso un bambino, lo pose
in mezzo e abbracciandolo
disse loro:
"Chi accoglie uno di questi
bambini nel mio nome,
accoglie me; chi accoglie me,
non accoglie me, ma colui
che mi ha mandato".
•250 DOMENICA ORDINARIO.
Scegli di servire
Ogni volta che cerco gli onori e tento di aggiudicarmi il primo posto, ogni volta
che cedo al desiderio di dominare, stimandomi superiore agli altri, ogni volta
che voglio farmi notare e mi rivesto di sufficienza, dimenticando di ascoltare
colui che mi chiama...
Vieni, Signore dell'umiltà e del servizio, a ricordarmi la tua parola: se vuoi esse-
re grande, scegli di essere il servo di tutti.
Ogni volta che lotto per una maggiore giustizia, denunciando il male e la men-
zogna, ogni volta che difendo il debole facendo crescere la tolleranza e la pace,
ogni volta che dispongo il
mio cuore all'ascolto, di-
menticando me stesso per
aiutare gli altri, allora vera-
mente, Signore, io scelgo
di servire e la tua parola
d'amore diventa in me una
sorgente di vita!
Christine Reinbolt
1I4j803
lH-u.:tl.Le celA
c"-re eLi "-~~ic"-r"-r~i il rri»Lo ro~to:
>e "'WL ","ere 6C.:~e;s(i li ~ervire!
Il sentiero
di chi serve
Servire Cristo
vuoI dire servire gli uomini.
Amare Cristo
significa amare gli uomini.
Il sentiero da percorrere
è quello dell'umiltà.
Il compagno di strada
è lo Spirito di Dio.
Christine Reinbolt
114j805
c. Reinbolt
Settembre 06
1J4...)901
3 settembre 2006
22a Domenica Ordinario
I farisei e gli scribi interrogarono Gesù: "Perché i ruoi di-
scepoli non si comportano secondo la tradizione degli anti-
chi, ma prendono cibo con mani immonde?". Ed egli rispo-
se loro: "Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo
cuore è lontano da me".
17 settembre 2006
24a Domenica Ordinario
Gesù cominciò ad insegnar loro che il Figlio dell'uomo
doveva molto soffrire, poi venire ucciso e, dopo tre giorni,
risuscitare. Allora Pietro lo prese in disparte e si mise a rim-
proverarlo. Ma Gesù gli disse: "Lungi da me, satana! Perché
ru non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini".
PI
IMMAGINI DOMENICALI.
1O settembre 2006
23a Domenica Ordinario
Gesù gli pose le dite negli orecchi e con la saliva gli toccò
la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro
e disse: "Effatà", cioè: 'ìpriti!". E subito gli si aprirono gli
orecchi e gli si sciolse il nodo della lingua.
24 settembre 2006
25a Domenica Ordinario
E preso un bambino, lo pose in mezzo e abbracciandolo
disse loro: "Chi accoglie uno di questi bambini nel mio
nome, accoglie me; chi accoglie me, non accoglie me, ma
colui che mi ha mandato".
Condivisione con i poveri
della terra
Coro dei ragazzi n Vaticano
Gliapostolinonfuronosola-
mentedeglialunniattenti
alleparabolediGesùoun
semplicegruppodiamici.
FormavanoconilMaestro
unaveracomunità,condivi-
dendolelororisorseeviven-
docomesuoidiscepoli.
Quandocompieilgestodel-
lamoltiplicazionedeipani,
Gesùsirivolgealoroperla
distribuzione.Dopoquesto
miracoloessiassumeranno
unruoloancorapiùimpor-
tantenelladiffusionedella
paroladiDio.
CosìGesùdomandalorodi
formareungruppochedif-
fondelasuaparolaeinvitale
personeaconvertirsi.Ormai
essiconosconobenelaparo-
ladiGesùepossonodiven-
taredunqueisuoimessagge-
ri.Sannoquantoquestapa-
rolaèdiversadallavisione
chel'uomohaabitualmente
diDioedell'avventodelsuo
regno.Unesempiolampante
èilmodostessoconcui
Gesùliinviainmissione.In
effetti,mentred'abitudineil
Gliapostoliinmissione
viaggiatoreprendevadelle
precauzioniaffrontandola
strada,equindiportavacon
séciboevestiti,Gesùdice
lorodipartiresenzanulla,
senzadenaroesenzaprovvi-
gioni.Dovevanoviveresolo
dell'ospitalitàoffertadalle
personecheavrebberoin-
contrato.IlMaestro,però,
trasmetteloroilpoteredi
guarireimalatiedicacciarei
demoni.Essitornaronotutti
felicidaquestamissione,
dicendogli:"Signore,anchei
demonisisottomettonoal
tuonome...".Questamissio-
nefusicuramentenotatadai
nemicidiGesùchelaconsi-
/14_3002
deraronoconpreoccupazio-
ne.TLarcber
1/4_300/
1/4_3003
-3:~3:
~
Z
-
<
»(j)
(j)
O
Z
m
};
m
CJ)
om
r-
r-
»
CJ
CJ
CJ
»
I.
Settembre 06
Una società
viene giudicata
dal modo in cui
considera
gli emarginati
ed i disagiati
e dall'atteg-
giamento
che adotta
nei loro confronti.
Giovanni Paolo il, 1996
Mettere l'uomo al primo posto
Ridurre le disuguaglianze sociali non è solo una questione di mezzi
tecnici, ma di intelligenza e di cuore. Lo samw bene tutti quelli che col-
locano il rispetto dell'uomo come primo obietti-
vo della loro azione. Uomini e donne, con
diversa responsabilità, non si rassegna-
no a conside rare lo scarto sociale co-
me una fatalità. Se non mettiamo
l'uomo al primo posto, assielne alla
dimensione della sua vita comunila-
'Ùt, la rwstra società perderà una par-
te importante dei suoi valori. Ono-
rare la nostra tradizione significa
ritrovare la ragione profonda del-
la sua esistenza, la vita di un uo-
mo nella sua dignità
e libertà. . ./
Riflessioni
detrepisco-
pato fran.
cese
La legge del mercato è ossessionata da un
rendimento a breve termine. La finanza si
volge contro l'economia, e ormai emarginare
delle persone diventa "normale".
Il
TEMI: t:UGUAGLIANZA SOCIALE_
Un'urgenza
Dio ha affidato la terra a tutta l'umanità. Questa cenezza ci rende
vigilanti ed esige da noi un discernimento e una richiesta rivolta
ad ogni organizzazione economica per valutare i costi umani del
suo funzionamento. Si parla talora di "guerra economica". Essa
non è purtroppo avara né di violenze, né di abusi di potere nei
confronti di molti uomini e di molte donne. Le difficoltà econo-
miche non possono rappresentare una scusa per trattare le perso-
ne peggio degli strumenti di produzione. In questo caso, infatti, è
il profondo dell'essere umano che viene colpito dalle disfunzioni
sociali ed economiche. L'individuo si ritrova solo, senza riferimen-
ti necessari a costruire la sua personalità.
A quanti soffrono per l'esclusione noi intendiamo affermare la no-
stra fiducia e la nostra speranza nei loro confronti. Abbiamo già
constatato molte volte la loro volontà e la loro capacità di reagire.
Riflessioni dell'episcopato francese
,
Famiglie in difficoltà
Rese fragili dalla lotta quotidiana per uscire dalla precarier,',
molte famiglie numerose o monoparentali vengono soccorse
da organismi umanitari perché entrano nella spirale dell'esclu-
sione. In Francia nel 2003 1'84% delle famiglie incontrate dal
Secours Catho-
lique vivono
con meno di
Hai ragione: la precarietà
552 euro al mese.
significa quasi ,..----------,
domandare la carità!
PEEC.AEIETÀ
PEE...C.AEITÀ
rispettose
dell'individuo
ed una giustizia
equa.
Settembre 06 IL NOSTRO PASSATO.
1/4_3201 Nessun problema per te,
Antonio, quanto al tuo
ingresso in Paradiso.
Hai fatto talmente tanto
per proteggere gli uomini dai
vulcani che ti lascio scegliere.
Passerai una giornata qui e
un'altra all'inferno.
Poi ci rivediamo.
Devo vedere subito il Creatore:
nOn so che cosa gli è preso
quando ha messo il Paradiso
sopra l'inferno. Credete alla
mia esperienza: fra 10 anni
qui esploderà tuttol
-;j.J
Ogni volta che
apriamo un libro
impariamo
qualcosa.
Proverbio cinese
IN~ERNO
Papà, ora che ho la paianie,
mi presti la tua aulo?
Papà. ho passato la matuHtà...
mi presii la tua aulo?
Se in giugno passi la maturità,
se mi vieni ad aiutare al tempio
e se ti tagli j capelli che hai così
È vero: hai passato la maturità e mi
hai aiutaio molio al tempio, ma hai /
ancora i capelli lunghi! "
lunBhi. allora ie la presio. Sì. papà. mI) ho rlneffulo a lungo•..
SanGone ovevo l capelli lunghi. come del
te$to Noé. Mod ed anche Gesùl
Giovanni Crisostomo
(345 circa - 407)
Festeggiato il 13 settembre
Nato ad Antiochia, viene battezzato a
23 anni. Una volta diventato prete, si fa
notare per le sue prediche, tanto che
viene soprannominato "Bocca d'oro"
(in greco: "Crisostomo"). Patriarca di
Costantinopoli, rimane fermo sulle
sue decisioni e questo gli attira la col-
lera dell'imperatrice Eudosia, che lo fa
esiliare. Muore in Cappadocia, duran-
te una marcia forzata. Ci ha lasciato
molti scritti. 1/4_3205
Roberto Bellarmino
(1542-1621)
Festeggiato il 17 settembre
Nato in Toscana, entra nella Compa-
gnia di Gesù. Diventerà un artefice
della Controriforma cattolica. Compì
i suoi studi a Lovanio, dove divenne
professore. La sua erudizione e la sua
eloquenza attirarono rapidamente
l'attenzione su di lui. Era particolar-
mente dotato nelle controversie. Sarà
il teologo di papa Clemente VIII, che
lo farà cardinale. Darà inizio alla revi-
sione della Vulgata. 1l4_3206
In una chiesa
c'è sempre
qualcosa
da riparare.
Vincenzo de' Paoli
(1581-1660)
Festeggiato il 27 settembre
Nato a Pouy, in Francia, fa dapprima il pasto-
re. La sua intelligenza viene tuttavia ben pre-
sto notata e diventa prete. Catturato dai pira-
ti del mare, diventerà più tardi precettore dei
figli del re. Decide allora di consacrarsi ai
poveri. Aquesto scopo organizza la "Confra-
ternita della Carità". Poi, per aiutare icontadi-
ni e gli abitanti della campagna, fonda la
"Compagnia dei preti della Missione", chia-
mati anche "Lazzaristi". Fonda anche la "Con-
gregazione delle Figlie della Carità". 0 0207
1M.M8§INI Settembre 06
1143,01
Grazie, Signore,
per le settimane d'estate, per le scoperte e gli incontri,
per la bellezza contemplata, per il silenzio e l'amicizia,
per l'amore ritrovato e per il riposo!
Grazie per questo tesoro che conservo nel corpo e nel cuore.
Ora è arrivato il momento del rientro nella vita ordinaria.
Ma non farò ritorno alla vita di sempre,
non rientrerò nelle mie abitudini.
Mi batterò per la giustizia, per amore,
praticherò la dolcezza e la misericordia e sorriderò,
mi lascerò invadere dalla luce e dal coraggio,
e cercherò di vivere secondo il Vangelo!
Èil momento del rientro ed io sono rientrato in me stesso!
Charles Singer
•VARIAZIONI.
Il canto
abbellisce
'-
E là che si realizza
la giustizia
secondo il cuore
di Dio.
QualeespressionesitrovanellaBibbia?
A.Intendersicomeunladroallafiera.B.Averegliorecchimanonintendere.
iI&Z;
C.Nonintenderedaquell'orecchio.D.Intendernedellebelle.
"-
f3
~I
Risposte:Marco8,18oAtti28,26·27.
Preghiera
Troppospesso,Signore,iochiudogliorecchi...
Nonvogliosentirequellichemichiamano,
voglioignorarechimichiedeaiuto.Sonocosìtranquillonelmioangolino!
Apriimieiorecchi,Signore!Voglioascoltarti!
Troppospesso,Signore,iochiudogliocchi...
Nonvogliovedereilvoltodichiètriste;nonvogliovederelaluce.
Preferiscochiuderelafinestradelmiocuoreeimmergerminelletenebre.
Apriimieiocchi,Signore!Vogliovederti!
Troppospesso,Signore,iochiudolemani...
Mirifiutodiaiutarechihabisognodime.
Nonvogliorialzarechipassacurvosottoilsuofardello.Nonvogliopartecipareallasuapena.
Aprilemiemani,Signore!Voglioaccoglierti!
Risposte:Leparolemescolate:Accogliere-Ilsignificatogiusto:1.mano;2.lingua;3.occhi;4.orecchi;5.lingua.
RivistamensileperiragazziN'78Settembre2006
Testi:ChrlstlneRelnbolt
DiritornodallaregionediTiro,GesùpassòperSidone,dirigendosiversoilmare
diGalilea...Eglicondusserounsordomuto,pregandolodiimporglilamano.E
portandoloindispartelontanodallafolla,gliposeleditanegliorecchieconla
salivaglitoccòlalingua;guardandoquindiversoilcielo,emiseunsospiroedisse:
"Effatà"cioè:"Apriti!".Esubitoglisiaprironogliorecchi,sisciolseilnododellasualin-
guaeparlavacorrettamente.Ecomandòlorodinondirloanessuno.Mapiùeglilorac-
comandava,piùessineparlavanoe,pienidistupore,dicevano:"Hafattobeneognicosa;
faudireisordiefaparlareimuti!".
(Marco7,31-37)
Buongiorno,amici!
Oggiilvangelociinvitaascoprireunracconto
appassionante:laguarigionediunsordomuto!
Cisono,però,alcuneparoledifficilidacapire.
Velespiegoio...
Unsordomuto
AItempodiGesùiciechi,isordi,i
muti,imalati,gliinfermieranodegli
"emarginati",abbandonatiasestessi,
senzasoldiesenzaaiuti.Persoprawi-
verediventavanoquindideimendican-
ti.Ognigiorno,alleportedellacittà,
attendevanocheipassantidonassero
loroqualchemoneta.Aquell'epoca
nonesisteval'assistenzasociale...
Indisparte
Gesùcominciaadessereconosciuto.
Guarisceimalati,ridalavistaaiciechi,
rialzaiparalitici...Unafollanumerosa
losegueattraversolaGalileaesiparla
moltodilui,diquellochedice,diquel-
lochefa.MaigestidiGesùelesue
guarigioninonsonosemprebencom-
presi.Gesù,delresto,preferiscerima-
nerediscretoedumile.Nonguarisce,
infatti,imalatipermettersiinmostra.
AIcontrario:desideraaiutarequelli
chesoffrono,ipiccolieideboli,diven-
tandoloroservitore.Rifuggedagliono-
riedaiprimiposti!CosìGesùpreferi-
sceritirarsiindisparte,lontanodalla
folla.
Guardandoversoilcielo
GesùèsempreinrelazioneconilPadre
suo.EglipregaspessoDio,suoPadre.
Tuttoquellochediceequellochefa,lo
compieincomunioneconlui.Primadi
guarireilmalato,GesùparlaalPadre
suo.Eccoperchéguardaversoilcielo,
versoladimoradiDio.IlPadresuoe
luisonounacosasolaedènelsuono-
mecheeglicompieimiracoli!
Apriti!
Gesùnonvuolesolooffrirelasuaparo-
laalmalatoeguariredallasorditàl'in-
fermo,magliproponediapriretuttoil
suoessereall'amorediDio.Gesù
vuolecondividereconluilaBuona
Novella,cheguarisce,rialza,rende
liberi:èl'aperturameravigliosaaduna
nuovavita,adun'altravita!Guarendo
ilsordomuto,Gesùglimanifestalate-
nerezzadiDioedilsuoimmensoamo-
re.Èunpo'comeunagrandeportache
Gesùapreperaccogliereedinvitare
tuttigliuominiaseguirloeaviverecon
lui.
Intendereeparlare
Eccodueazionichecompiognigiorno.
Qualchevoltaforsetidicono:"Parli
troppo"oppure"Nongridare:mirompi
itimpani!"...Emagariinaltrimomenti
tidomandano:"Haipersolalingua?",
oppuretiinvitanoa"nonfareiltimi-
do"...
~
~'
Ilgiocodelledifferenze
Apribenegliocchiescoprirai7errorinascostinelsecondodisegno.
§
""'~I
à''ò
"","'>
!!If>../1,::::
Aciascunoisuoistrumenti
Collegaidiversioggettiaipersonaggichesenedevonoservireperilloro
lavoro,poiscriviilmestierecorrispondentesullacolonnadidestra.
o~
~~
~
~
[!hQ~~
~
Bricolage:Uncalendario
Oggitipropongoun'attivitàchetipermettediaprirtiaglialtri,di
aprirelefinestredeltuocuoreperlasciarvientrarelaluce!
ConosciilsistemadelcalendariodiAwento...Ebbenetipropongodicostruire
uncalendariounpo'diverso:ilcalendariodelgiornoedellanotte.Quando
Gesùguarisceilsordomuto,gliregalaqualcosadipiùdell'uditoedellaparola:
glidonaunavitanuova.QuandoGesùguarisceilcieco,gliregalaqualcosadi
piùdellavista:glioffrelalucediDio...Anchetu,sefaiattenzioneaglialtri,
quandoliascolti,quandotendilorolamanoperaiutarli,quandoapriloroiltuo
cuore,quandodonilorounpo'difelicità,sperimentilalucediDiocheillumi-
nalatuavitaequelladeglialtri.
Tiservono:duegrandifoglidicartone,
forbici,pennarellicolorati,unpo'dicolla.
Sulprimograndefogliodicartonedi-/Jj~ty
s~gnaunpaesaggioscuro(unastrada~O
dinotteoppureunacasasenzaluce,~dellepersonetristi...).
Quandoiltuodisegnoèterminato,ritaglia
nelfogliounaquindicinadifinestre.Poi
prendiilsecondofogliodicartone:saràil
fondodeltuocalendariodelgiornoe
dellanotte.
Quidisegnaunpaesaggioluminoso:
unimmensosole,deiragazzifelici,
unpranzodifesta,ungestodiaiuto...tutto
quellocherendefeliciedallegri!Orafissai
duefoglil'unosull'altro(so-
prailfoglio"scuro",sottoilfo-
glio"luminoso").
Chiudidunquetuttelefinestre.
Ognivoltacheapriraigliocchi,ognivol-
tacheapriraigliorecchi,ognivoltache
avraidelleparolediamiciziaedi
affetto,ognivoltacheaprirailetue
mani,ognivoltachetivolgeraiverso
glialtri...apriunadiquestefine-
stre...Unpo'allavoltalatuaimmagi-
nesiilluminerà:laluceentreràneltuo
disegnoelalucerischiareràeriscal-
deràancheiltuocuoreequellodicolo-
rocheavraiaiutato.
ç--
Iç]01~1
~C1~
~~
'"<:>.')
"',
:;
Ditatravestite
Eccounpiccololavorettochetipermetteràdirappresentareilvangelodi
oggiedanchealtrestoriecheavraivogliadiinventare,dasolo.conituoi
amicioconituoicompagnioppureconituoifratellieletuesorelle...per
condividereilpiacerediraccontare.
~~.~.~~~b~
Tiserve:dellacartacolorata,unariga,unpaiodiforbici,delnastroadesivoedei
pennarelli..
Perognidito-marionettaritagliaunnastrodicartadicm8x4.Awolgiloattornoad
undito,fissandoloconilnastroadesivo.Orapuoitoglierlodalditoperdecorarlo,
disegnandounvolto,icapelli,ecc.Sevuoipersonalizzarlodipiù,puoiprenderedella
lanacheincolleraisullatestacomecapelli.
Seseiingradodirecuperaredeipezziditessutopuoianchefareunmantellooaddi-
ritturaunvestitoaltuopersonaggio.Sedesideriraccontarealtrestorie,diversedai
raccontidelvangelo,puoiancheprenderedeisettimanalietoglieredalìalcuneteste
chetiispiranoequindiincollarlesulnastrodicarta.
Oratoccaateentrareinscena.Dopoaverlerealizzate,lemarionettesianimeran-
no,graziealletuedita.Attraversoituoigestiesseracconterannolelorostorieetu
potraiancheprestarelorolaboccaperchépossanoesprimersi.
~
"',
~
Leparolemescolate
Ritrovaleseguentiparole,chesisononascosteinquestagriglia,siain
sensoorizzontalecheverticale.
AffettoAiutoAmiciziaAmico
AprireAscoltareChiamareCieco
DonoEffataManoMuto
RisoSordoTestaTu
AAIUTOAM
pFCHIAMA
RFMUTOID
IEACIECO
RTULIN
ETETZO
SOROII
ASCLAR
Orachehairitrovatotutteleparole,tiaccorgidiqualcosa?Sonorimaste,comeper
caso,10letterenonutilizzate.Mettileinsiemeescopriraiunaparolamoltoimpor-
tanteperidiscepolidiGesù:
Ilsignificatogiusto
Ricostruiscilefrasidelvangelodioggi,aggiungendolaparolachemanca,
cosìtiaccorgeraicheGesùciinvitaadamareedaiutareglialtricontuttoil
nostroessere.
1.Lopregaronodiimporrela........................sudilui.
2.Gesùglitoccòla........................conlasaliva.
3.Levaregli........................versoilcielo.
4.Isuoi........................siaprironoesisciolseilnododellasua.........................
Tuttoquestoperchéincertigiornihai
vogliadiraccontaremillecose,mentre
inaltrinonhaipropriovogliadiparla-
re,operchéseitriste,operchései
occupatoinaltrecoseoancheperché
hail'impressionechenessunoticapi-
scaotiascolti.
Nonèsemprefaciledirelecose,pren-
derelaparola.Èilsignificatodeltesto
evangelicodioggi.Gesùciguarisce
dallenostrepaureeciinvitaadaprir-
ciaglialtri.
MarMediterraneo
GrandeMare
LaregionediTiro
Tirovienedaunaparolaebraicache
significa"roccia".Sitratta,ineffetti,
diunacittàcostruitasuun'isolaroc-
ciosa.SitrovavicinoallacittàdiSido-
ne.TalvoltaTirodesignatuttalaregio-
nepaganadell'altaGalilea.
Persapernedipiùtipropongodistu-
diarelacartadellaGalilea:potrai
seguirecosìilpercorsodiGesùepro-
cedereconluisullestradedellaPa-
lestina.
)
JCesarea
DanoodiFilippo
GalileatCafarnaoBetsaida
oo
IM,,"lfiCanaLa1!OdiTiberiade
f.rr.."'"o.oMarediGalilea
-
!NazaretoTiberiao~e~r:IJ,lla--.-,~tltf,T{jtl1'}"
o....,
Naim1...J
Izr:éi'-)
SamariaGalaad
Ol<rd......,
o
9amaria~
MllhtllDorfzfmYobl>oq~
Ammon
Arimat:a
9~o
EmmausoBetel,o
oGe~icrRabbatAmmon
GiudeaoGerusalemme
·nllrn..an~
MfJflt8Nabo
~
Filistea
oBetsabea
~
'"",
~
Lamontagna
--~-c=~
Bisognaabbandonarele
"sciattepianure",bisognarag-
giungerelealtezzeperfare
quegliincontrichecambiano
lavita?
Èverocheinmoltereligioni,
acausadellasuaaltezzaedel
misterochelacirconda,la
montagnaèconsideratacome
ilpuntoincuiilcieloincontra
.laterra.Dalmomentoche
appareminacciosaagliuomi-
ni,cheinquell'epocalapos-
sonoraggiungeresolocon
moltadifficoltà,lasiritiene
comel'abitazionedeglidei.
Ancheoggi,tuttavia,essacon-
servaancoraunaspettorude
edesigecoraggioeresistenza
peresserevinta...Tuttavia,
unavoltaarrivatisullacima,
stanchiesenzafiato,nonsiha
propriolasensazionediesse-
rediventatidiversi?Elevataal
disopradellepianure,spesso
devastatedallecalamitàedal-
leviolenze,lamontagna,a
causadelsuoaspettoesigen-
te,continuaadessereunsim-
bolodipurezzasevera,ma
chenobilita.
1M.'~l~§INILuglio06
NellaBibbia,inognicaso,è
spessosullemontagneche
accadonolecoseimportanti,
chesisvolgonogliavvenimen-
tisignificatividellastoriatra
Dioegliuomini.Iloronomi
rappresentano,dunque,au-
tenticifarichetraccianole
stradediDioinmezzoanoie
scandisconoilnostrocammi-
no:l'OrebnelSinai,ilTabor,
l'ErmoneSion,ilmontedegli
OliviedilCalvario...Monta-
gnediincontriedirivelazioni,
"luoghisacri"doveavvengono
sacrifici.Sitrattadiluoghiin
cui"prendereilvolo",maan-
PERMEDITARE_
grandiavvenimentidellasal-
vezzaelascerannocheilvino
nuovoscorrasuilorofianchi,
mentreilfrumentomaturerà
finsullelorocime.
FrançoisArnold
8al
l2-';;'?>o'~otOW/ToQ:3il'"
chedirifugio,,---------------------,
comeperGesù,
luoghiincuiriti-
rarsiinpreghie-
ra.
Verràilgiornoin
cuiilSignorevi-
siteràlaterra,
allorasecondoi
testibiblici,le
montagnescop-
pierannoingrida
digioia,balze-
rannodavantiai
• Vacanze: un dono da non sciupare
È arrivata l'estate che per noi è sinonimo di caldo, di vita all'aria aperta e.. .di
vacanze. Abbiamo atteso questo momento per tutto l'anno e ogni volta ci
sembra che esso ci scivoli troppo presto fra le mani. In effetti le vacanze sono
un dono prezioso che non possiamo permetterei di sciupare. Per questo dob-
biamo difenderci da tutto ciò che può rovinarcele...
- dalla smania di percorrere migliaia di chilometri, senza avere Il tempo per
guardare e contemplare il bello che ci circonda;
- dal bisogno di collezionare esperienze, senza dare al cuore e alla mente la
possibilità di viverle in pienezza e profondità;
- dalla ricerca spasmodica di sensazioni forti che ci conduce spesso altrove, fa-
cendoci dimenticare noi stessi, quel tesoro prezioso che ci portiamo dentro.
Le vacanze, in effetti, sono un dono da accogliere con gioia e con saggezza:
- un dono per noi stessi, perché ci offrono l'occasione di ritrovare noi stessi,
ciò che ci portiamo nel profondo e per pacificare il nostro animo;
un dono per gli altri, nella rete degli incontri che diventano possibili perché
non siamo strozzati dalle lancette dell'orologio e dall'agenda;
- un dono per Dio a cui possiamo volgere il nostro sguardo senza fretta, di-
sposti ad attendere la sua parola e ad ascoltarla con amore.
Tempo di grazia, dunque, che può rigenerare la nostra esistenza, oasi felice
che ci ristora perché possiamo riprendere con entusiasmo la strada che ci
attende.
Buone vacanze!
Jv.c,~
sac. Roberto Laurita
- - - - - ~- - -
La selezione del fllese
Croci murali
Croci murali rustiche
Due croci in legno, scolpite con
curo e passione.
Croce grande
cm. 27 X 18, colore chiaro.
29,85 Rif. 180008
Croce piccola
cm 18 X 9, colore scuro,
17,90 Rif. 180 002
•
e Icone
Icona di
raro bellezza
Lasciatevi attrarre
da questa icona
finemente lavorata.
Con un procedimen-
to particolare, che
prevede ben cinque passaggi di
stampa, vengono infaHi assicurata l'intensità e lo lumi-
nosità dei colori, evitando ogni specie di "grana".
L:eHeHo dorato è oHenuto con l'aggiunta di soHilissime
foglie d'oro. Per questi motivi il risultato è assolutamente
degno dell'originale..
Icona-croce
cm 32 X 20 X 2, 1.
85,- Rif. 092 250
+ spese di spedizione: 5,95 €
IL CALENDARIO
DELL'ANNO 2006:
Dal 27 luglio al 4 agosto
a Lourdes
Convegno dei CVX (Comunità di
Vita Cristiana - famiglia Ignaziana)
Nel ricordo dell'anniversario della morte
di Ignazio (450 anni) e della nascita
di Francesco Saverio e Pietro Favre,
15 agosto
Assunzione della B. Vergine Maria
24 seHembre O la oHobre
in Francia
Giornata di sensibilizzazione
per il dialogo con il mondo ebraico
D nostro se.-vi7Jo è stato ideato lo sillll.).ato
Iter ogni atthiU. pastorale a tiratura IimitaÙl.
Per cQmunicare con
IMMAGINI PER LE
NOSTRE PARROCCHIE
Redazione: Sac. Roberto Laurita,
Italia
Telefono: 00 33 820 888 461
(numero diretto
Posta:
internazionale)
EDIZIONI OBELIA,
B.P. 29
'1"-67850 Herrlisheim
(Francia)
Abbonam.: Tel.: 0033820888 461
Fax: 00 333 88 96 70 96
email: editions.obelia
@online.fr
Awiso agli Europei: Coloro che hanno contabilità
I.V.A, polranno inviare il loro numero individuale di
identificazione per le operazioni inlercomunilarie della
C.E.E., al fine di avere la fatturazione senza lasse.
DONl NATAllZl
IN lECjNO 01 OLIVO,
lAVORATO A MANO lN TERRA SANTA
Lavoro artigianale prodotto proprio a Betlemme. Ogni pezzo è unico ed
è stato realizzato a mano con grande attenzione e cura, fin nei dettagli.
Le nervature del legno di olivo rendono ogni oggetto vivo ed originale.
Presepio E
Alt. cm 6,5 circa, largh. cm 5 circa,
prof. cm. 4 circa.
2,99 Rif. 115 001
Presepi A-F
Presepio F
Alt. cm 7 circa, largh. cm 6,5 circa,
pro/. cm. 0,4 circa.
2,99 Rif. 115 002
Questi 6 presepi, dal prezzo imbattibile di
2,99 Euro, aggiungeranno un elegante tocco
natalizio al vostro albero e ad ogni tavola.
Un regalo ideale per i collaboratori e gli amici.
In legno di olivo.
Presepio A
Cm 6,5 x 6 x 2 circa.
2,99 Rif. 100 417
Presepio C
Cm 6,5 x 6 x 2 circa.
2,99 Rif. 100 413
Presepio B
Cm 6,5 x 6 x 2 circa.
2,99 Rif. 100 414
Presepio D
Cm 6,5 x 6 x 2 circa.
2,99 Rif. 100 418
I
~, , / 1
/
I re magi
Rifiniture accurate. Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, prof. cm. 3,5 circa.
3,85 Rif, 110 701
Rifiniture accurate. Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, prof. cm. 3,5 circa.
3,85 Rif. 110 703
Presepio III
Rifiniture accurate. Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, prof. cm. 3,5 circa.
3,85 Rlf. 110 705
Presepio V
Rifiniture accurate.
Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa,
pro/. cm. 3,5 circa.
3,85
Rlf. 110 707
Maria e Giuseppe in cammino
Rifiniture accurate. AlI. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, prof. cm. 3,5 circa.
3,85 Rif, 110 702
'I
Presepio Il
Rifiniture accurate. Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, pro/. cm. 3,5 circa.
3,85 Rit, 110 704
Presepio IV
Rifiniture accurate. Alt. cm 7 circa,
largh. cm 7,5 circa, prof. cm. 3,5 circa.
3,85 Rif. 110 706
Le sculture in legno di olivo cosli·
luiscono do lempo un ricordo che
i furisli ed i pellegrini poriono con
sé dallo Terra Sonla.
Par1icolarmenle nella zona di,
Bellemme, molte famiglie crislio·
ne vivono di queslo lavoro orti·
gianale. che ha alle sue spalle
dei secoli. A causa della drom·
molico siluozione di quello lerro
molti di quegli artigiani si Irovono
in difficoltò. Ecco perché, con !'oc·
quiSlo di questi prodolli. voi fomi·
le loro un oiulo considerevole.
+spese di spedizione: 5,90 €
Richiederli è facile: ({) 0820 888 461 (numero diretto InternaZionale) • Fax 03 88 96 70 96 • e-mail : servizioclienti@edizioni-obelia.com
Ottobre 06
8 ottobre 2006
270 DOMENICA
ORDINARIO
Mc lO, 2-16
L'uomo lascerà suo padre
e sua madre e i due
saranno una carne sola.
L'uomo dunque non separi
ciò che Dio ha congiunto.
Mc 10, 7.9
L'uomo lascerà suo padre
e sua madre
e i due saranno
una carne sola.
L'uomo dunque non separi
ciò che Dio ha congiunto.
•270 DOMENICA ORDINARIO"
Come un bambino
[ramonto, vedrai il piccolo
fiore che spun[a ai bordi
del sentiero, [i rallegrerai
della pioggia che bagna il
pra[o.
Ascoha come un bambino il cuore
degli uomini che bane. Intende-
rai allora i sogni di pace e di
gius[izia che salgono dalla [erra
come un canto che aspena di
essere interpre[aw. Saprai che
il Regno di Dio si cos[ruisce
insieme e solo insieme.
Apri le mani come un bambino
per donare, per condividere. Scopri
rai allora che la felici[à è po[er leg-
gere la gioia negli occhi degli al[ri.
Imparerai i gesCi che permenono a
chi sta male di ripanire anche quan-
do mno sembra compromesso e
comprenderai che Dio si dona in[e-
ramen[e, per amore. Luc Stein
Su. tu. (eEE- (e Scri·H:u.re COH- u.H- cu.ore L b"-m..bi"'-O
"'-OH- frover,,-i fitt. i( btio~o
ii- ri-m..eHere tu-Ho i-n itic~.w»-e.
L. Steill
Solo uno sguardo di umiltà...
Non smettono mai di fare polemica e di mettere alla prova Gesù con le loro
domande imbarazzanti. I farisei sono così! Ma come possiamo criticarli se spes-
so siamo simili a loro? Anche i nostri cuori sono induriti perché ci illudiamo di
sapere tutto, di conoscere tuno. Solo uno sguardo di umiltà permette di acco-
gliere la Parola di Dio, senza cercare di piegarla ai nostri interessi.
Ottobre 06
l5 ottobre 2006
28a DOMENICA
ORDINARIO
Mc lO, 17-30
Mentre Gesù usciva per mettersi
in viaggio, un tale gli corse
incontro e, gettandosi in ginoc-
chio davanti a lui, gli domandò:
"Maestro buono, che cosa devo
fare per avere la vita eterna?"
Mc 10,17
Ma egli, rattristatosi
per quelle parole,
se ne andò afflitto,
poiché aveva molti beni.
280 DOMENICA ORDINARIO
Perdersi nei propri desideri
o essere colmato
I beni di questo mondo ci portano solo soddisfazioni immediate, artificiali e
facili. Spesso poi le ricchezze chiamano altre ricchezze perché il nostro desi-
derio di possedere, anche se accontentato, ci lascia sempre con un fame pro-
fonda. Cadiamo allora nell'ingranaggio del "sempre di
più" e del "tutto e subito". Il pericolo di questa frenesia
è che ci allontana da noi stessi e da Dio. Come l'uomo
ricco del vangelo
noi ci perdiamo
nd nostri desi-
deri di ricchez-
za, mentre so-
lo il desiderio
di Dio può
colmarci ve-
ramente.
Signore, do-
naci di legarci
con amore a te!
Ben
S e ~eòu.~ C,d«
corri- ~o (o "--»-- l,..i-~cki-o,
T..AL~ J.~ "-,,"-"--re!
Egli crede in noi
Ben
n giovane ricco, pur essendo alla ricerca di Dio, era attaccato ai
suoi beni. Aveva trovato un compromesso tra i beni di questo
mondo e la sua domanda spirituale. Come gli assomigliamo! Gesù
conosce i nostri compromessi, i nostri accomodamenti, le nostre
tensioni. Ma ha fiducia in noi e crede che un giorno metteremo la
nostra vita nelle sue mani. Ben
Ottobre 06
22 ottobre 2006
29a DOMENICA
ORDINARIO
Mc lO, 35-45
Giacomo e Giovanni
dissero a Gesù:
"Concedici di sedere nella
tua gloria uno alla tua destra
e uno alla tua sinistra".
Mc 10, 35-37
Concedici - gli dissero -
di sedere nella tu.a gloria
uno alla tua destra
e uno alla tua sinistra.
•290 DOMENICA ORDINARIO"
Il percorso della gloria
riprende con pazienza, li educa,
fa loro scoprire lo stupendo
percorso che porta alla gloria,
cioè il servizio!
Il servizio reso al fratello per-
ché possa vivere, il servizio che
onora il servitore.
Dobbiamo passare tutti attraver-
so l'amore che si lascia crocifig-
gere per giungere alla gloria
della risurrezione.
]ean-Marie Bedez
Beu..-l::~ co(oro cke, J-1..e((u.. (oro v~-l::u..,
v05(~0J-1..0 e rO.HOJ-1..0
e~~ere coJ1ILe lu.i.
Pregare per i candidati
f.·M, Bedez
Appena si comincia a parlare di elezioni, i candidati cominciano a col-
pirsi. Ci sono uomini e donne con le loro convinzioni, sicuri di pensare
al bene dei loro concittadini. Ci sono quelli che cercano un posto e quel-
li che vogliono restarvi attac-
cati per la gloria e per gli in-
teressi.
È tempo di programmi, in
cui bisogna parlar chiaro, ma
anche tempo di accordi, di
combinazioni, di colpi bas-
si. ..
Ognuno di noi è chiamato a
chiarire le sue motivazioni e
le sue scelte. E non è proibi-
to pregare anche per i candi-
dati!
j ean-Marie Bedez
Ottobre 06
29 ottobre 2006
30a DOMENICA
ORDINARIO
Mc 10,46-52
Allora Gesù disse a Bartimeo:
"Che vuoi che io ti faccia?".
"Rabbunì, che io riabbia la
vista". E Gesù gli disse:
"Va', la tua fede ti ha salvato".
E subito riacquistò la vista
e prese a seguirlo per la strada.
Mc 10, 51-52
Mentre Gesù partiva da Gerico
assieme ai discepoli e a molta
folla, il figlio di Timeo,
Bartimeo, cieco, sedeva lungo
la strada a mendicare.
Costui, a sentire che c'era
Gesù Nazareno, cominciò
a gridare e a dire:
"Figlio di Davide, Gesù,
abbi pietà di me!".
300 DOMENICA ORDINARIO
Ciechi trattenuti dai loro mantelli
In Dio la Chiesa è una, così come Egli è Uno in tre persone; ma in questo mondo la
Chiesa è disunita, divisa in tre sorelle separate. In Dio essa è santa, così come Dio solo
è santo; ma in questo mondo essa si deve far perdonare tanti nostri sbagli. In Dio essa
è universale così come Dio è disponibile verso tutti; ma in questo mondo essa è lega-
ta, prigioniera dei nostri limiti. Le credenze di questo mondo sono altrettante mon-
tagne, la cui vetta più alta è molto distante dal cielo. La Carità, che è Dio, non è una
realtà composta dei nostri sentimenti umani. Noi spesso confondiamo la guarigione e
la salvezza. Così, disuniti, noi rimproveliamo quelli che ci sembra si rivolgano al Cristo
in modo inopportuno, ma poi dobbiamo ammettere che il Maestro chiama anche loro,
come chiama ogni uomo. Siamo dei ciechi, imbacuccati ai bordi della strada, e siamo
anche quelli che rimproverano la folla che attornia Gesù. Un cieco che si libera del suo
mantello e si mette a correre:
ecco una cosa che stupisce.
E mostra che in lui c'è qual-
cosa di più di una credenza, e
di un desiderio di guarigione:
in lui Dio già vive, è vicino,
salva. l ciechi trattenuti dal
loro mantello sono quelli che,
attorno a Cristo, si credevano
vicini, eletti, chiaroveggenti.
Manca loro solo la fede di
Bartimeo cioè la fede nel Dio
vivo, in tre Persone che si
slanciano l'una verso l'altra.
Jean Devriendt
Dono di Dio
Quando saremo un popolo esemplare,
quando la nostra terra sarà senza frontie-
re, quando la nostra società vivrà un gran-
de progresso, noi saremo ancora lontani
dall'essere un popolo santo su una terra
santa.
Avremo costruito solo una bella città degli
uomini.
Il popolo santo, la città di Dio sono un
dono di Dio, santi della santità di un Dio
il cui Regno non è di questo mondo.
Jean Devriendt
•Ottobre 06 IMMAGINI DOMENICAlI_
10 ottobre 2006
26a Domenica Ordinario
Chi non è contro di noi, è per noi.
Chiunque vi darà da bere un bicchie-
re d'acqua nel mio nome perché siete
di Cristo, vi dico in verità che non per-
derà la sua ricompensa.
22 ottobre 2006
29a Domenica Ordinario
8 ottobre 2006
27a Domenica Ordinario
Lasciate che i bambini vengano a me
e non glielo impedite, perché a chi è
come loro appartiene il Regno di Dio.
15 ottobre 2006
28a Domenica Ordi1rario
Mentre Gesù usciva per mettersi in
viaggio, un tale gli corse incontro e,
gettandosi in ginocchio davanti a lui,
gli domandò: "Maestro buono, che co-
sa devo fare per avere la vita eterna?".
29 ottobre 2006
30a Domenica Ordinario
Giacomo e Giovanni dissero a Gesù: "Concedici di sedere
nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra".
Gesù disse a Bartimeo: "Che vuoi che io ti faccia?". "Rab-
bunì, che io riabbia la vista!". E Gesù gli disse: "Va', la tua
fede ti ha salvato".
I
_______________________ PER LA VITA IN PARROCCHIA_
1/5_0608
Viaggio in Terra Santa Seminario o seminarista Ragazzi assieme al prete
LaPalestinaèlambitadal
MarMediterraneo,maan-
chedeilaghi,comequellodi
TiberiadeodiGalilea:bar-
cheenaviavevanodunque
unagrandeimportanza,sia
periviaggi,cheperilcom-
mercioelapesca.
Suilaghisipotevanotrovare
dellebarchesenzavela,ma
lamaggiorpartedellenavi
chesolcavanoilMediterra-
neoeradotatadivele.La
grandezzadiquesteimbar-
cazionidipendevasoprattut-
todallalunghezzadellatra-
L'assemblaggioeramolto
accurato:ilsistemadimortasatu-
rarafforzatodatassellirendeva
gliscafimoltoresistenti.
1/5_0703
Naviavela
versata,malaloroconcezio-
neelaloroattrezzaturaera-
nolestesse.Lenavidicom-
mercioromaneavevanouna
grandevelaquadrata,issata
alcentrodellatolda,mentre
apruasitrovavaunavelapiù
piccolacheservivapiùa
governarelanavecheafarla
avanzare.
Aquell'epocal'equipaggio
noneraobbligatoadarram-
picarsisuglialberidell'im-
barcazione:unsistemadi
cordepermettevadiammai-
nareodiscioglierelavela.
~~---::,.
---"---7'
Questononfavorivalavelo-
citàdellanavigazione,mala
rendevasicura.Anchelo
scafocontribuivaaquesta
sicurezza.Diversamenteda
quellocheaccadeoggi,i
grecieiromanimettevano
insiemeinnanzituttoletavo-
ledelloscafo,primadicon-
solidarloconlachigliaele
nervature.
Questotipodinaviresisteva
altempoerichiedevapoca
manutenzione.Percombat-
terecontrounmolluscoche
vivevanelMediterraneoe
-'--~".
deterioravaillegnoimmer-
so,sispargevaloscafodi
catrameepoiloricoprivadi
unsottilestratodipiombo.
Questapraticascomparirà
nelIl°sec.a.C.,primadiri-
compariredopo16secoli!
TLarcher
-3:
3:
!i
z-
<
»(j)
(j)
O
Z
m
;:;m
Cf)
om
r-
r-
»
o:l
o:l
o:l
»
115_o702115_0701I.
DopolamortediGesù,la
comunitàdeidiscepoliedei
primicristianisieraorganiz-
zata.AvvennecosìcheStefa-
no,un"uomodibuonare-
putazione,pienodiSpirito
Santoedisaggezza",venisse
sceltoassiemeadaltrisei
peroccuparsiinmodoparti-
colaredellacomunitàelle-
nistica.Ineffettic'eranostati
deidisaccorditraquest'ulti-
maeifedelidilinguaara-
maica,soprattuttoapropo-
sitodialcuneregoleepra-
tiche.Nelquadrodelsuoser-
vizio,Stefanoebbepiùvolte
1/5_080/
Stefanoel'iniziodellepersecuzioni
dellediscussionicongliebrei
chetemevanolascomparsa
delTempioedellaLegge.
Essicondusseroallorauna
campagnacontrodilui,dif-
famandoloedaccusandolo
dibestemmia.Infinelode-
nunciaronoalSinedrio.
Possiamorileggereilsuodi-
scorso,tenutodavantiaquel
Consiglio.
Eglicominciaaffrontandoil
temadelTempioedaffer-
mandoche"ilDioAltissimo
nonabitainedificicostruiti
damanid'uomo".Poirim-
proveracolorochehanno
"cuoreeorecchi
chiusiagliappel-
lidiDio"eche
rifiutanoiprofe-
ti,cosìcomeave-
vanofattoiloro
padri.
GliAttidegli
Apostoliciriferi-
sconocheegli
nonpoténeppu-
reterminareil
suodiscorso:
colorocheloascoltavanosi
miseroagridare,tappandosi
leorecchie.Lobuttarono
fuoridallasalaelolapidaro-
no.Questacondannaamor-
tenonfudunqueilrisultato
diunprocesso,malaconse-
guenzadiunacolleracollet-
tiva.Efusolol'iniziodelle
diffamazioniedellepersecu-
zionineiconfrontideiprimi
cristiani.
TLm'cher
l/5_0803
l/5_0802
-3:
3:
~
Z
-
<
»Ci)
Ci)
O
Z
m
~m
(J)
om
....»
OJ
OJ
OJ
»
I.
IM.M~§INI Ottobre 06
Perché Pietro ha rinnegato Gesù
tre volte e non una volta sola?
Padre, come si fa a sapere se ci troviamo
davanti ad una buona predica?
HUMOUR - SANTI
Una buona predica deve avere Un buon inizio
ed una buona lìne. Poi si deve fare in modo
che l'inizio e la lìne siano
il più vicini possibile...
Ieri al telegiornale ho sentito che il 20% degli incidenti
mortali awengono in auto, il 17% a casa, il 16% in treno
o in aereo e il 16% per strada...ma solo lo 0,001% awen-
gono in chiesa. Quindi non abbiate paura di venire
115J !902
a Messa: è un luogo sicurol
Sergio e Bacco
(1110 o IV' secolo)
Festeggiati il 7 ottobre
Erano tutti e due ufficiali della Schola
Gentium, un gruppo scelto dell'eser-
cito di terra romano, composto di
Barbari che si mettevano al senrizio di
Roma.
Secondo la leggenda, degli amici gelo-
si della loro fama li denunciarono
all'imperatore.
Questi chiese loro di sacrificare al dio
Giove, ma essi si rifiutarono e moriro-
no da martiri. 115_0905
Benvenuta (morta nel 1292)
Festeggiata il 30 ottobre
li nome è dovuto al buonumore del
padre. Poiché aveva già sei figlie, atten-
deva un maschio e aveva scelto per lui
il nome di Benvenuto. Scoprendo di
avere ancora una figlia, cambiò il no-
me al femminile. Benvenuta passò la
vita nella penitenza: portava sul corpo
un cilicio, una corda che la stringeva, a
diretto contatto con la pelle. La sua sa-
lute deperiva sempre più e fu solo in
occasione di un pellegrinaggio alla
tomba di San Domenico che fu libera-
ta dal male che la minava interiormen-
te.
Quintino (IlIO secolo)
Festeggiato il 31 ottobre
Proveniente da una nobile famiglia
romana, si recò ad Amiens (Francia)
dove compì numerosi miracoli. Jaco-
po da Varagine racconta dettagliata-
mente la sua vita, anche se in modo
piuttosto leggendario. Arrestato per
ordine del prefetto della città, venne
fustigato e gettato in prigione. libe-
rato da un angelo, ritornò a predica-
re sulle piazze. Allora venne di nuovo
arrestato e fu torturato a lungo prima
che giungesse la morte. 115_0907
Ottobre 06
Fratelli miei,
invocate la pace sulla città,
costruite la pace attorno
ad essa,
come una difesa sicura.
C. Sin ge r , Ville
Per i milioni di bambini in preda ai dolori provocati dalla fame,
che non riescono più a sorridere, anche se vogliono ancora amare.
Per i milioni di giovani che, non avendo una ragione per credere 0
e per vivere, cercano invano un futuro ~ <'
in questo mondo insensato. "'<'1 '" ,'t2 rrvl<o·-~or-f
Noi ti preghiamo, o Padre, manda operai nella tua messe.
Per i milioni di uomini, donne e bambini
che hanno un cuore desideroso di lottare,
il cui spirito si ribella alla loro sorte ingiusta,
il cui coraggio esige il diritto ad una dignità inestimabile.
Noi ti preghiamo, o Padre, manda operai nella tua messe.
Per i milioni di bambini, di donne e di uomini
che non vogliono maledire, ma amare, pregare, lavorare ed unirsi
per far nascere una terra solidale, la nostra terra,
,l
in cui ogni uomo avrà tirato fuori il meglio di se stesso prima di morire.
Noi ti preghiamo, o Padre, manda operai nella tua messe.
Perché tutti quelli che pregano trovino una risposta da parte di Dio
e ricevano da lui la forza di allontanare la miseria
da una umanità fatta a sua immagine.
Noi ti preghiamo, o Padre, manda operai nella tua messe. PadreJoseph Wresinski
VARIAZIONI
QualeespressionesitrovanellaBibbia?
A.Camminarealseguitodiqualcuno.
C.Ilseguitonelprossimonumero.
~~rYÀl~~C72r~
~~~g~B.
~~q(l~ll~~JiJIr~l~,
Illì-a:rldh::='
B.Darseguitoalleintenzioni.
D.Prendereilseguitodiqualcuno.
6
'"-,'r,
8
'"~,
'r,
=======~1-
Risposta:Matteo20,34
PoemacompostodaungruppodiCampinas(Brasile)
SoloDiopuòdonarelafede,matupuoidonarelatuatestimonianza.
SoloDiopuòdonarelasperanza,matupuoidonarefiduciaaituoifratelli.
SoloDiopuòdonarel'amore,matupuoiinsegnareall'altroadamare,
SoloDiopuòdonarelapace,matupuoiseminarelaconcordia.
SoloDiopuòdonarelaforza,matupuoisostenereunoscoraggiato,
SoloDioèlavia,matupuoiindicarlaaglialtri.
SoloDioèlaluce,matulapuoifarbrillareagliocchiditutti.
SoloDioèlavita,matupuoirendereaglialtriillorodesideriodivivere,
SoloDiopuòfarel'impossibile,matupuoifareilpossibile.
SoloDiobastaasestesso,mavuolecontaresudite!
Risposte:Ilseguitologico:A2;B1;C3-Messaggiocifrato:Nonglieloproibite:chinonècontrodi
noièpernoi.
RivistamensileperragazziN'79Ottobre2006
Testi:Thierrylarcher
Non_ieloproibite!~I~--------~----~----------~
~,
::;
Giovanni,unodeiDodici,glidisse:"Maestro,abbiamovistounochescacciava
idemònineltuonomeeglieloabbiamovietato,perchénoneradeinostri".
MaGesùdisse:"Nonglieloproibite,perchénonc'ènessunochefacciaunmira-
colonelmionomeesubitodopopossaparlaremaledime.Chinonècontrodi
noièpernoi.Chiunquevidaràdabereunbicchiered'acquanelmionomeperché
sietediCristo,vidicoinveritàchenonperderàlasuaricompensa".(Marco9,38-48)
'"'2
~I
Cariamici,
ilvangelodioggiciraccontaunepisodioincuiGesù
ancoraunavoltacistupisceconlasuarisposta.
Percapirebeneilsuomessaggiocercodispiegarti
benealcuneparole,legateallarealtàdiquell'epoca.
Maestro
Èiltitoloconcuigliebreichiamavanole
guidespirituali,titolochevennepoisosti-
tuitodaquellodi"dottoredellaLegge".I
discepolieanchealtrepersonechiamava-
noGesùinquestomodo(inebraico:
Rabbì)quandosirivolgevanoalui,inse-
gnodirispettoediriconoscenzaperquel-
locheinsegnavaeperlasuasaggezza.
Gesù,però,avevaproibitoaisuoidisce-
polidifarsichiamarecosì:"Perchéavete
unsoloMaestroevoisietetuttifratelli"
(Mt23,8).Quandol'apostoloGiovannisi
rivolgecosìaGesùegliciricordachiera
perloroilfigliodiDio.Comefannoconte
ituoigenitori,gliinsegnantiediprofes-
sori,icatechistieglianimatori,Gesùin-
segnavaloroilbene,quellochebisogna-
vafareedireperesseredeiverifiglidi
Dio.Mostravalorolastradadapercorre-
re,invitandoloaseguirlo.
Fareunmiracolo
Ancoroggiquestaespressionesignifica
farequalcosachevaaldilàdellepossi-
bilitàumane.Ivangeliciraccontanoalcu-
nimiracolidiGesù:hatrasformatol'ac-
quainvino,haguaritodeimalati,hafatto
compiereunapescaprodigiosa...sitratta
sempredisegnidell'amorediDioverso
gliuomini.Gesùagiscesoloperilnostro
bene!Anchenoi,lìdovecitroviamo,sia-
moinvitatiacompieredei"miracoli"nel
suonome!
.~~
Ilseguitologico
Bisognarimettereinsiemelefrasideltestoevangelico,collegandodue
spezzoniseparati.
Azione
A."Glieloabbiamovietato,
perchénoneradeinostri".
B.Chinonècontrodinoi...
C.Chiunquevidaràdabereun
bicchiered'acquanelmio
nomeperchésietediCristo...
Reazione
1....èpernoi.
2.Nonglieloproibite,perché
nonc'ènessunochefaccia
unmiracolonelmionomee
subitodopopossaparlare
maledime.
3.vidicoinveritàchenon
perderàlasuaricompensa.
Quantibicchierihaicontato?
Gesùciricordaquantosiaimportanteaiutareilprossimo:suqualeper-
corsotroviilmaggiornumerodibicchieri?
2
'"a
'"~,
:::;
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006
Immagini 2006

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Raimondo Villano - Temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Temi e volti del NataleRaimondo Villano - Temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Temi e volti del NataleRaimondo Villano
 
Avvisi villa d'adige 04 03.07.2016
Avvisi  villa d'adige 04 03.07.2016Avvisi  villa d'adige 04 03.07.2016
Avvisi villa d'adige 04 03.07.2016Parrocchia Menà
 
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide Deretti
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide DerettiMessaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide Deretti
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide DerettiMaike Loes
 
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino  Cesare NosigliaUna casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino  Cesare Nosiglia
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino Cesare NosigliaQuotidiano Piemontese
 
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...Maike Loes
 
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_ita
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_itaLettera alle missionarie Ottobre 2017_ita
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_itaMaike Loes
 
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME II
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME IIBrani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME II
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME IIMaike Loes
 
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Duccio
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don DuccioAuguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Duccio
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Ducciolubette
 
Presso le rive del vo' 9.2016
Presso le rive del vo' 9.2016Presso le rive del vo' 9.2016
Presso le rive del vo' 9.2016anna_tinti_1967
 
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMA
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMAAFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMA
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMAMaike Loes
 
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanica
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di MozzanicaLa Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanica
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanicaparrocchiamozzanica
 
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015Parrocchia Menà
 
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le MissioniMessaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le MissioniMaike Loes
 
Parrocchie informa settembre
Parrocchie informa settembreParrocchie informa settembre
Parrocchie informa settembreSergio Abbatelli
 
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)Maike Loes
 
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3stefanoaudisio
 
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANO
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANOMessaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANO
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANOMaike Loes
 
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del NataleRaimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del NataleRaimondo Villano
 

Was ist angesagt? (19)

Raimondo Villano - Temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Temi e volti del NataleRaimondo Villano - Temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Temi e volti del Natale
 
Avvisi villa d'adige 04 03.07.2016
Avvisi  villa d'adige 04 03.07.2016Avvisi  villa d'adige 04 03.07.2016
Avvisi villa d'adige 04 03.07.2016
 
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide Deretti
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide DerettiMessaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide Deretti
Messaggio della Consigliera per le Missioni - Sr. Alaide Deretti
 
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino  Cesare NosigliaUna casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino  Cesare Nosiglia
Una casa amica: La Lettera di Natale dell'Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia
 
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...
Celebrazione di apertura della commemorazione del 140 dalla prima spedizione ...
 
Quaresima 2014
Quaresima 2014Quaresima 2014
Quaresima 2014
 
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_ita
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_itaLettera alle missionarie Ottobre 2017_ita
Lettera alle missionarie Ottobre 2017_ita
 
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME II
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME IIBrani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME II
Brani cronistoria per spedizione missionaria - VOLUME II
 
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Duccio
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don DuccioAuguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Duccio
Auguri Di Natale 2011 da Don Nicola Belli Don Giampietro e Don Duccio
 
Presso le rive del vo' 9.2016
Presso le rive del vo' 9.2016Presso le rive del vo' 9.2016
Presso le rive del vo' 9.2016
 
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMA
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMAAFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMA
AFO Celebrazione apertura 140° Prima Spedizione Missionaria FMA
 
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanica
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di MozzanicaLa Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanica
La Torre - Natale 2013 - Bollettino Parrocchiale di Mozzanica
 
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015
Avvisi mena' villad'adige 02-08.03.2015
 
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le MissioniMessaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni
Messaggio di Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni
 
Parrocchie informa settembre
Parrocchie informa settembreParrocchie informa settembre
Parrocchie informa settembre
 
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)
Auguri di Natale 2016 (Sr. Alaide Deretti - Consigliera per le Missioni)
 
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3
Nosiglia lettera io sono con voi settembre2020_3
 
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANO
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANOMessaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANO
Messaggio della Consigliera per le Missioni _14 agosto 2017_ITALIANO
 
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del NataleRaimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale
Raimondo Villano - Riflessioni su temi e volti del Natale
 

Ähnlich wie Immagini 2006

Animatore missionario-4.2015-ok-web
Animatore missionario-4.2015-ok-webAnimatore missionario-4.2015-ok-web
Animatore missionario-4.2015-ok-webMaike Loes
 
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)neple
 
Contatto: L'offerta gratuita di Dio
Contatto: L'offerta gratuita di DioContatto: L'offerta gratuita di Dio
Contatto: L'offerta gratuita di DioSpiritualibrary
 
Avvisi mena' 16 22.12.2013
Avvisi mena' 16 22.12.2013Avvisi mena' 16 22.12.2013
Avvisi mena' 16 22.12.2013Parrocchia Menà
 
113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione GesùOrdineGesu
 
Via crucis 20 3-2013
Via crucis 20 3-2013Via crucis 20 3-2013
Via crucis 20 3-2013ISCuore
 
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptx
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptxPAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptx
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptxMartin M Flynn
 
105 - Azione per farci diventare buoni discepoli
105 - Azione per farci diventare buoni discepoli105 - Azione per farci diventare buoni discepoli
105 - Azione per farci diventare buoni discepoliOrdineGesu
 
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016Acr Saluzzo
 
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdf
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdfGiovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdf
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdfSimonpietroDeGrandis
 

Ähnlich wie Immagini 2006 (20)

Al 2005 a
Al 2005 aAl 2005 a
Al 2005 a
 
Al 2008 a
Al 2008 aAl 2008 a
Al 2008 a
 
Sussidio giornata ringraziamento_2013
Sussidio giornata ringraziamento_2013Sussidio giornata ringraziamento_2013
Sussidio giornata ringraziamento_2013
 
2009
20092009
2009
 
Animatore missionario-4.2015-ok-web
Animatore missionario-4.2015-ok-webAnimatore missionario-4.2015-ok-web
Animatore missionario-4.2015-ok-web
 
Viacrucis1 cdef
Viacrucis1 cdefViacrucis1 cdef
Viacrucis1 cdef
 
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)
Trieste - Preghiere (Pellegrinaggio Famiglie)
 
Contatto: L'offerta gratuita di Dio
Contatto: L'offerta gratuita di DioContatto: L'offerta gratuita di Dio
Contatto: L'offerta gratuita di Dio
 
Avvisi mena' 16 22.12.2013
Avvisi mena' 16 22.12.2013Avvisi mena' 16 22.12.2013
Avvisi mena' 16 22.12.2013
 
113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù
 
Via crucis 20 3-2013
Via crucis 20 3-2013Via crucis 20 3-2013
Via crucis 20 3-2013
 
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptx
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptxPAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptx
PAPA FRANCESCO IN CANADA - 3.pptx
 
105 - Azione per farci diventare buoni discepoli
105 - Azione per farci diventare buoni discepoli105 - Azione per farci diventare buoni discepoli
105 - Azione per farci diventare buoni discepoli
 
Comboni
ComboniComboni
Comboni
 
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016
Misericordia 2.0 sussidio di Quaresima 2016
 
Santo Rosario meditato
Santo Rosario meditatoSanto Rosario meditato
Santo Rosario meditato
 
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdf
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdfGiovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdf
Giovedì Santo - Lavanda dei piedi.pdf
 
2004
20042004
2004
 
Viacrucis1 c
Viacrucis1 cViacrucis1 c
Viacrucis1 c
 
Bibbia e diritti u1
Bibbia e diritti u1Bibbia e diritti u1
Bibbia e diritti u1
 

Mehr von anna_tinti_1967

L'amore ha tutto in ogni cosa
L'amore ha tutto in ogni cosaL'amore ha tutto in ogni cosa
L'amore ha tutto in ogni cosaanna_tinti_1967
 
Madonna della cintura tradizione
Madonna della cintura   tradizioneMadonna della cintura   tradizione
Madonna della cintura tradizioneanna_tinti_1967
 
I canti mariani il popolo alla messa
I canti mariani il popolo alla messaI canti mariani il popolo alla messa
I canti mariani il popolo alla messaanna_tinti_1967
 
il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip
 il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip
il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vipanna_tinti_1967
 
Rosa mystica raffaele casimiri
Rosa mystica  raffaele casimiriRosa mystica  raffaele casimiri
Rosa mystica raffaele casimirianna_tinti_1967
 
Parrocchia ottobre 2014 0001
Parrocchia ottobre 2014 0001Parrocchia ottobre 2014 0001
Parrocchia ottobre 2014 0001anna_tinti_1967
 
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.Chi vuol seguirmi dario pagano e c.
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.anna_tinti_1967
 
Natale 1° gennaio epifania organo e voci
Natale  1° gennaio epifania organo e vociNatale  1° gennaio epifania organo e voci
Natale 1° gennaio epifania organo e vocianna_tinti_1967
 

Mehr von anna_tinti_1967 (20)

L'amore ha tutto in ogni cosa
L'amore ha tutto in ogni cosaL'amore ha tutto in ogni cosa
L'amore ha tutto in ogni cosa
 
La nosetta
La nosettaLa nosetta
La nosetta
 
Madonna della cintura tradizione
Madonna della cintura   tradizioneMadonna della cintura   tradizione
Madonna della cintura tradizione
 
Meditazione natale 2015
Meditazione natale 2015Meditazione natale 2015
Meditazione natale 2015
 
24 Anni insieme
24 Anni insieme24 Anni insieme
24 Anni insieme
 
I canti mariani il popolo alla messa
I canti mariani il popolo alla messaI canti mariani il popolo alla messa
I canti mariani il popolo alla messa
 
il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip
 il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip
il linguaggio della musica - gino stefani (edizioni paoline) vip
 
Rosa mystica raffaele casimiri
Rosa mystica  raffaele casimiriRosa mystica  raffaele casimiri
Rosa mystica raffaele casimiri
 
Manuale gregoriano
Manuale gregoriano Manuale gregoriano
Manuale gregoriano
 
Respice stellam
Respice stellam Respice stellam
Respice stellam
 
Respice stellam
Respice stellam Respice stellam
Respice stellam
 
Grest finito
Grest finito Grest finito
Grest finito
 
Parrocchia ottobre 2014 0001
Parrocchia ottobre 2014 0001Parrocchia ottobre 2014 0001
Parrocchia ottobre 2014 0001
 
Parrocchia ottobre 2014
Parrocchia ottobre 2014Parrocchia ottobre 2014
Parrocchia ottobre 2014
 
Laudate dominum
Laudate dominumLaudate dominum
Laudate dominum
 
Leggende di natale
Leggende di nataleLeggende di natale
Leggende di natale
 
Madre della vita
Madre della vita Madre della vita
Madre della vita
 
Cattedrale del silenzio
Cattedrale del silenzioCattedrale del silenzio
Cattedrale del silenzio
 
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.Chi vuol seguirmi dario pagano e c.
Chi vuol seguirmi dario pagano e c.
 
Natale 1° gennaio epifania organo e voci
Natale  1° gennaio epifania organo e vociNatale  1° gennaio epifania organo e voci
Natale 1° gennaio epifania organo e voci
 

Immagini 2006