Per Expo2015, The Smart Institute si è occupato di sviluppare uno strumento innovativo, un indicatore per rendere conto dell’accountability di grandi eventi quali Expo2015 al fine di misurare i benefici e la ricchezza prodotta sul territorio.

1. Dipartimento Smart EXPO2015
Direttore: Stefano Linati
congiuntamente con
Dipartimento Smart Public Affaires
Direttore: Marcello Menni
1
Presentazione
Smart Expo2015 Index
La Cavallerizza - FAI
Via Carlo Foldi, 2
MILANO
Martedì, 31 Marzo 2015
ore 18

2. T h e S m a r t I n s t i t u t e
Sede:
Piazza
San
Marco,
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–
20121
Milano
–
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2
Sommario
Premessa
Costruzione
del
barometro
Driver
dimensionali
ed
indicatori
• Cultura
• Real
Estate
• U9lity
• Business
• Trasporto
• Ricezione
Next
steps
Metodologia
Comitato
degli
Esper9

3. T h e S m a r t I n s t i t u t e
Sede:
Piazza
San
Marco,
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Milano
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Premessa
L’impegno
di
The
Smart
Ins9tute
per
Expo2015
The
Smart
Insitute
è
un
think
tank
la
cui
missione
riguarda
lo
sviluppo
dell’eccellenza
aTraverso
la
leadership
p r o f e s s i o n a l e ,
imprenditoriale
e
culturale
dei
suoi
Partecipan9
nonché
il
libero
confronto
tra
idee
e
provenienze
diverse
con
il
fi n e
d i
s o s t e n e r e
e
promuovere,
valori
comuni
e
non
divisivi.
L’obieWvo
è
quello
di
cogliere
una
sfida
che
può
apparire
scontata
ma
in
realtà
non
lo
è:
la
formazione
di
una
classe
dirigente
degna
di
questo
nome,
aTraverso
“smart
ac9vi9es”
ispirate
a
principi
di
responsabilità,
accountability,
efficacia
ed
efficienza
e
fortemente
indipenden9
dalle
forze
par99che.
Sulla
base
di
questa
mission
S m a r t
I n s 9 t u t e
v e d e
nell’Expo2015
l’evento
per
eccellenza
che
proieTa
Milano
sullo
scenario
globale
in
veste
di
aTore
principale
e
non
di
comparsa.
3

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Marco,
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Costruzione del
Barometro
EVENTO
EXPO2015
Expo
Milano
2015
è
l’Esposizione
Universale
che
l’Italia
ospiterà
dal
primo
maggio
al
31
oTobre
2015
e
sarà
il
più
grande
evento
mai
realizzato
sull’alimentazione
e
la
nutrizione.
Per
sei
mesi
Milano
diventerà
una
vetrina
mondiale
in
cui
i
Paesi
mostreranno
il
meglio
delle
proprie
tecnologie
per
dare
una
risposta
concreta
a
un’esigenza
vitale:
riuscire
a
garan9re
cibo
sano,
sicuro
e
sufficiente
per
tuW
i
popoli,
nel
rispeTo
del
Pianeta
e
dei
suoi
equilibri
DRIVER
DIMENSIONALI
Le
punte
dell'esagono
richiamano
i
driver
dimensionali
che
definiscono
lo
sviluppo
Smart
di
un
grande
evento
come
Expo2015
e
rappresentano
la
base
su
cui
è
costruito
l'indice.
Tali
driver
o
aree
tema9che
comprendono
dimensioni
come
la
Cultura,
i
Servizi
fino
al
Real
Estate
e
il
Business.
GRAFICO
A
RAGNATELA
Lo
Smart
Expo2015
Index
è
rappresentabile
su
un
grafico
a
ragnatela.
Ad
ogni
dimensione
viene
assegnato
un
punteggio
che
misura
il
livello
di
innovazione
e
crescita
Smart
con
effeTo
sul
benessere
del
territorio.
Il
punteggio
finale
è
oTenuto
con
una
ponderazione
definita
dal
Comitato
degli
Esper9
(punteggio
di
partenza
=
100).
Smart
Expo2015
Index
4

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Smart Expo2015
Index
Smart
Expo2015
Index
nasce
come
strumento
di
accountability
L'idea
é
quella
di
realizzare
u n o
s t r u m e n t o
d i
misurazione
del
benessere
ed
accrescimento
della
ricchezza
di
un
territorio
derivante
dalla
ges9one
di
un
grande
evento
come
Expo2015.
La
caraTeris9ca
di
questo
strumento
sarà:
-­‐
l'accountability
possibile
con
l’u9lizzo
di
Smart
Expo2015
Index
-­‐
il
monitoraggio
con9nua9vo
c o m e
s e
f o s s e
u n
“barometro”
dell'Expo2015
L'elemento
di
novità
sarà
quello
di
effeTuare
un'analisi
m u l 9 d i m e n s i o n a l e
considerando
alcuni
driver
come
Cultura,
Real
Estate,
Business,
Trasporto,
U9lity,
Ricezione.
Metodologia
Il
coinvolgimento
del
tessuto
i m p r e n d i t o r i a l e
e d
industriale
del
nostro
Paese
è
elemento
essenziale
per
una
correTa
misurazione
del
fenomeno.
Ai
nostri
“Partner
Tecnici”
si
richiede
un
dato
aggregato,
di
9po
mensile,
rappresenta9vo
della
propria
realtà
che
sia
correlato
(intui9vamente)
con
la
presenza
di
Expo2015.
In
par9colare,
disponendo
di
una
serie
di
da7
storici
di
almeno
2
anni
(su
base
mensile)
per
ogni
differente
dimensione,
aggregando
e
ponderando
i
da9
ricevu9
sarà
possibile
calcolare
il
livello
di
partenza
del
“barometro”.
Tramite
un
aggiornamento
da
effeTuarsi
per
il
periodo
di
svolgimento
dell'Expo
(sei
mesi)
sarà
possibile
la
pubblicazione
del
nuovo
livello
del
barometro.
5

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Cultura
La
Cultura
può
generare
un
flusso
aggiun9vo
di
visite
L'inves9mento
in
even9
culturali
rappresenterà
circa
il
10%
delle
voci
di
costo.
Per
esaminare
l’impaTo
culturale
di
Expo
c’è
da
considerare
che
la
spesa
turis9ca
indoTa
da
EXPO
risulta
pari
a
€
3,5
Miliardi,
di
cui
€
1,5
Miliardi
per
l’alloggio,
€
1,2
Miliardi
nella
ristorazione
e
€
758
Milioni
di
altre
spese;
l’impaTo
sulla
produzione
è
di
€
9,4
miliardi.
Quindi
la
maggiore
esposizione
della
CiTà
e
del
Paese
che
ospitano
l’Esposizione
Universale
e
gli
even9
organizza9
per
promuoverla
portano
anche
ad
una
maggiore
conoscenza
nei
circui9
turis9ci
mondiali,
aumentando
l’aTraWvità
culturale
del
Paese
e
generando
quindi
un
flusso
aggiun9vo
di
turis9
che
visiteranno
si9
culturali
del
Paese
e
la
ciTà
in
momen9
diversi
dai
mesi
di
apertura
dell’esposizione.
Expo
potrà
contare
su
un
programma
di
circa
7.000
even9
che
saranno
organizza9
nei
6
m e s i
d i
d u r a t a
dell’Esposizione,
presso
il
sito,
nel
territorio
ciTadino
e
nell’area
metropolitana
in
streTa
collaborazione
con
le
principali
is9tuzioni
ar9s9che
e
culturali
milanesi
e
lombarde.
6
Grafico
LeTori
di
quo9diani
per
giorno
medio
–
Fonte:
Audipress

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Real Estate
Un
nuovo
impulso
al
mercato?
I
più
autorevoli
operatori
del
seTore
ritengono
che
Expo
2015
darà
una
spinta
importante
allo
sviluppo
del
mercato
immobiliare
che,
da
q u a n d o
l a
c r i s i
h a
incominciato
a
farsi
sen9re,
h a
s u b i t o
p e s a n 9
co n tracco l p i ,
facen d o
registrare
in
Italia
un
d e c r e m e n t o
d e l l e
compravendite,
scese
dal
2007
ad
oggi
del
34%.
7
L’evento
e
le
opere
connesse
dovrebbero
avere
quale
conseguenza
immediata
un
incremento
dei
valori
del
mercato
immobiliare:
si
prevede
infaW
che
i
prezzi
delle
case
aumenteranno
in
media
del
7
%
da
qui
al
2015,
sia
in
ciTà
sia
in
provincia.
La
piazza
milanese
(e
non
solo)
aTende
con
ansia
il
nuovo
impulso
che
gli
inves9men9
porteranno
anche
alle
opere
già
avviate.
In
ambito
residenziale
a
breve
termine
si
riscontrerà
un
aumento
della
domanda
e
dei
canoni
d’affiTo
e,
su
tempi
più
lunghi,
il
mercato
s p e r a
i n v e c e
n e l l a
realizzazione
di
nuove
aree
immobiliari.

8. T h e S m a r t I n s t i t u t e
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Utility
Una
spinta
alla
aggregazioni
delle
u9lity?
In
materia
di
u9lity
il
dibaWto
dei
prossimi
mesi
deve
ruotare
intorno
agli
asseW
strategici
di
fronte
ai
bisogni
delle
ciTà
del
futuro.
Per
superare
la
crisi
di
business
consolida9
appare
n eces s a ri o
co gl i ere
e
soddisfare
meglio
le
esigenze
d e l l e
r e a l t à
s o c i o -­‐
economiche.
Il
conceTo
di
aTraWvità/compe99vità
del
territorio
è
centrale
e
apre
opportunità
inesplorate
o
p o c o
c o n s i d e r a t e .
A d
esempio,
le
grandi
aree
metropolitane
richiedono
servizi
innova9vi
nell’energia,
nell’idrico,
nei
rifiu9,
nell’efficienza
e
nelle
infrastruTure.
La
vera
sfida
è
di
passare
dalle
idee
alle
concrete
realizzazioni.
In
questo
senso
anche
EXPO
2015,
con
la
declinazione
a
livello
globale,
cos9tuisce
un
punto
di
riflessione.
TuTavia
anche
altre
ques9oni
emergono
in
tuTa
la
loro
rilevanza:
ad
esempio
le
ciTà
metropolitane,
la
spinta
alla
aggregazioni
tra
u9lity,
i
nuovi
obieWvi
per
rinnovabili
ed
efficienza
energe9ca.
Importan9,
dunque,
le
sfide
per
le
u9li9es
energe9che
e
a m b i e n t a l i ,
s p e s s o
a p p e s a n 9 t e
d a
f o r 9
indebitamen9
e
da
reddi9vità
in
calo.
8
Andamento
dell'indice
ICET
Confcommercio
e
dell'indice
PUN
Terziario
Fonte:
elaborazioni
Confcommercio-­‐REF
Ricerche
su
da9
AEEG
e
GME
S.p.A.

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Business
Uno
sguardo
al
giro
d’affari
indoTo
La
dimensione
del
«Business»
probabilmente
riguarda
quella
che
più
intui9vamente
può
rappresentare
l’insieme
dei
desiderata
che
il
sistema
Paese
intende
innescare
nel
territorio
di
competenza.
Così
con
l’assegnazione
di
E X P O 2 0 1 5
i l
G o v e r n o
centrale
ha
inteso
offrire
un
volano
per
lo
sviluppo
del
tessuto
economico
locale
lombardo
in
primis
ma
anche
come
traino
per
l’intera
nazione.
Il
nostro
Think
Tank
ha
pensato
di
registrare
l’andamento
del
faTurato
degli
locali
del
9pico
«aperi9vo
milanese»,
con
l’intento
di
caTurare
quello
che
piace
agli
stranieri
e
ai
visitatori,
che
venu9
per
Expo2015
visiteranno
anche
Milano
creando
un
indoTo
e
generando
un
maggior
giro
d’affari
per
il
territorio.
Milano
rappresenta
la
dodicesima
ciTà
al
mondo
per
visitatori
internazionali
che
nel
2013
sono
sta9
6,83
milioni
(fonte
Mastercard).
Milano
nel
2013
è
risultata
la
quinta
ciTà
in
Europa
per
volume
di
spesa
con
carte
di
credito
da
parte
dei
visitatori
internazionali.
9
Europe
Top
5
Des9na9on
Ci9es
by
Interna9onal
Overnight
Visitors
–
Fonte:
Mastercard

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Trasporti
Una
impresa
su
sei
del
seTore
traspor9
ha
sede
in
Lombardia
In
materia
di
traspor9,
un
impaTo
significa9vo
è
dato
dai
visitatori
aTesi
nei
sei
m e s i
d i
a p e r t u r a
dell’Esposizione
Universale,
essendo
stata
s9mata
la
presenza
di
circa
20
Milioni
di
visitatori.
Il
90%
delle
imprese
milanesi
e
lombarde
ha
chiesto
di
rafforzare
i
t r a s p o r 9
p e r
l ' E x p o ;
fondamentali
per
un’area
come
quella
milanese
e
lombarda
su
cui
si
concentra
una
parte
significa9va
dell’internazionalizzazione
e
degli
scambi
di
tuTa
Italia.
Milano
e
la
Lombardia
rappresentano
infaW
il
nucleo
centrale
degli
inves9men9
stranieri,
che
scegliendo
Milano
e
la
Lombardia
come
prima
des9nazione,
sono
porta9
a
consolidare
la
loro
decisione
e s t e n d e n d o
i
l o r o
inves9men9
successivi
in
tuTo
il
Paese.
Una
impresa
su
sei
in
Italia
del
seTore
traspor9
ha
sede
in
Lombardia.
Da
Expo
le
imprese
del
seTore
si
aspeTano
risulta9
posi9vi
per
faTurato
e
occupazione
anche
se
da
un
punto
di
vista
finanziario
il
mercato
potrebbe
avere
in
parte
già
scontato
le
aTese
posi9ve
circa
l’impaTo
dell’Expo.
Nel
primo
mese
dell'anno
infaW
il
9tolo
del
maggiore
player
del
trasporto
pubblico
lombardo
ha
guadagnato
circa
il
6%
ma
a
par9re
da
fine
2013
il
rialzo
è
stato
superiore
al
60%.
10
Grafico
andamento
quotazioni
Ferrovie
Nord
–
Fonte:
TraderLink

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Ricettività
L’evoluzione
dell’offerta
degli
alloggi
Il
mercato
alberghiero
italiano
ha
registrato
un
buon
aumento
della
domanda
e
dei
livelli
di
performance
alberghieri
nell’ul9mo
triennio.
Le
tariffe
medie
delle
camere
in
Italia
sono
normalmente
più
elevate
rispeTo
ad
altri
merca9
europei
comparabili,
i
volumi
di
turis9
sono
consolida9
nei
merca9
primari
ed
inizia
ad
assoWgliarsi
la
differenza
di
prezzo
degli
asset
tra
venditore
e
mercato.
Tale
c o n t e s t o
f a v o r i s c e
i l
crescente
interesse
degli
inves9tori
internazionali
con
par9colare
aTenzione
alle
opportunità
emergen9
da
un
g r a n d e
e v e n t o
c o m e
E x p o 2 0 1 5 .
N e l l ’ a b i t o
dell’offerta
di
ricezione
che
Milano
ed
internaland
sta
meTendo
a
disposizione,
coerentemente
con
l’aTesa
della
crescita
della
domanda
di
alloggi,
risulta
interessante
la
dinamica
dei
Bed
and
Breakfast.
11
Grafico
andamento
prenotazioni
hotel
nel
2014
Fonte:
Officina
Turis9ca

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Roadmap
Convegno
di
presentazione
alla
CiTà
della
metodologia
elaborata
e
degli
indicatori
seleziona9.
1
PRIMO
STEP:
PRESENTAZIONE
INDEX
2
SECONDO
STEP:
FEEDBACK
DALLA
CITTA’
3
TERZO
STEP:
BILANCIO
EXPO
SULLA
BASE
DELL’INDEX
Raccolta
dei
feedback
dai
decision
maker
is9tuzionali
della
ciTà.
A
termine
di
Expo2015
tracciare
un
bilancio
sulla
base
dello
Smart
Expo2015
Index
defini9vo.
12

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Comitato degli Esperti
Accademici,
impreditori
e
professionis9
per
valutare
le
diverse
dimensioni
In
questa
roadmap
rilevante
sarà
il
ruolo
del
Comitato
degli
Esper9
ad
hoc
per
l ’ I n d e x .
A c c a d e m i c i ,
imprenditori
e
professionis9
esprimeranno
una
preferenza
(ad
esempio
da
1
a
5)
su
ognuna
delle
6
dimensioni
(driver
dimensionale)
in
modo
da
fare
una
media
ed
esprimere
una
ponderazione
delle
varie
dimensioni
che
ci
serve
per
oTenere
il
valore
u l 9 m o
d e l
n o s t r o
“barometro”.
A
par9re
dalla
definizione
della
metodologia
dello
Smart
Expo2015
Index,
i
Dipar9men9
promotori
della
ricerca
saranno
affianca9
da
un
comitato
di
esper9
che
vaglierà
tuTe
le
proposte
di
inclusione
di
indicatori
s i n g o l i .
I l
g r u p p o
d i
professionis9
è
formato
da
cinque
accademici
e
quindici
tra
liberi
professionis9
ed
imprenditori
rappresenta9vi
del
territorio.
13

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14
Vincenzo Scuotto
Segretario Generale
The Smart Institute Think Tank
Email: segreteria@smartinstitute.org
Cell. +39 328 4475238
The Smart Institute Think Tank
Dipartimento Smart Expo2015
Piazza San Marco, 2 – 20121 Milano
www.smartinstitute.org
Twitter: @smart_inst
Contatti